che ne pensate della foto su cui, giustamente, Enrico (fabbricamare) ha sollevato serie perplessità (diciamo così) su myshot e facebook?

quella del Pontonia per intenderci

A me davvero dispiace per tutto quello che è successo e che è montato come la panna, fino al tristissimo epilogo riassunto in:

Guardate, vedete che bella questa foto, si però, voi non fatelo a casa, nei vostri mari. E' pericoloso!!!

Che tristezza!

tu pensa anche a quelli che ci mettono le zeppe o magari a quelli che sfilano dal substrato la cozza ...... roba da alzare le mani

il link per il tread incriminato??grazie

http://www.poverosub.com/forum5/viewtopic.php?t=64366

http://www.facebook.com/photo.php?fbid=101...e=1&theater

http://www.facebook.com/photo.php?fbid=101...e=1&theater

Riporto ciò che ho detto a Enrico in altra sede:

Infatti, ma alle giurie l'unica espressione che sarà uscita dalle loro bocche sarà stata quella di meraviglia e non di domanda di come sia stata realizzata l'immagine. Siamo alle solite: ottenere il risultato ovunque e comunque anche venendo meno all'etica e alla propria integrità comportamentale....aggiungo anche la cosa più importante: senza rispettare l'ambiente!!

L'autore di questa foto spiega che non ha causato alcun danno, ne al commensale ne all'ospite, ma in ogni caso lascia parecchi dubbi sulle modalità di realizzazione visto che, per ottenere quel risultato la Pinna doveva avere le valve aperte ben oltre le sue possibilità. Mi resta solo un grande amaro in bocca perché sono sicuro che continueremo a vedere e premiare foto simili.

Alessandro

ho visto durante alcune gare di seletiva,pesci inchiodati alle pareti,inchiodato con chiodi e martello....intendo.

A mio parere si è persa una grande occasione.
Le giurie non hanno solo il compito di giudicare, ma anche di indirizzare, guidare ed educare.
Lo fanno implicitamente con le loro scelte, a volte condivise altre volte meno, lo fanno per il lustro che danno all'autore e alla sua foto scelta tra tante, fatta emergere e distinguere tra tutte, posta all'attenzione e sotto i riflettori, donandole nuova e più fulgida luce.
Ecco, questa poteva essere l'occasione in cui si poteva educare una comunità che, da tutto quello che è emerso, è una comunità "malata", dove pur di fare una foto ad effetto si è disposti a tutto, dove quello che conta è il risultato, dove non c'è competizione, ma agonismo, dove non c'è condivisione, ma egoismo.
Tutto ciò non è accettabile, quell'intera comunità si sarebbe dovuta ribellare se solo fosse stata "sana" e non ottenebrata dai fumi alcolici del successo a discapito di chi e di che cosa? In fondo un "guardiano delle nacchere" in più o in meno cosa volete che sia, niente in confornto a tante atrocità commesse dall'uomo su questa terra. Forse la mia è una grande illusione, stupidamente pensavo che noi, subacquei, amanti del mare e delle sue creature, in qualche modo fossimo un pò diversi, pensavo che per noi bellezza fosse sinonimo di bontà e che fossimo immuni e lontani dalle bassezze egoistiche della vita.
La mia reazione è stata forte e forse anche al disopra delle righe, ma è deprimente che si sia rivelato un urlo sordo, un grido non ascoltato.
Mai come in questo caso si sarebbe potuto "educare" una comunità, stigmatizzare e condannare un comportamento, dare la possibilità a molti di fermarsi per un attimo e riflettere, per poi accorgersi, che l'emozione vale molto più di uno scatto, la verità vale molto più di un premio, l'onestà molto più di un successo.
Si è persa la grande occasione di prendere le distanze e di distinguere l'uomo dal "predone", il fotografo dal cacciatore di trofei, il subacqueo dal bandito.
La foto del povero Armillei Cocci è solo il pretesto, la possibilità di giocarsi questa grande occasione.

Con grande tristezza
Enrico Pati

io personalmente,non ho piu' spedito nulla a questo "concorso",troppe cose strane,l'altranno è stata premiata la moglie di un giurato...è mi spiace di questo incidente,dato che li conosco e sono 2 ottime persone...e ottimi fotografi....

Questo è l'ultimo di una bella serie di insulti e attacchi personali:

Ciao Enrico,
Anche Gabriele Donati ha commentato la foto di Fotosub.
Gabriele ha scritto: "Sei veramente impertinente.......scopa di più, vedrai che ti passa e ti renderai conto di quanto sei ridicolo. Addio."

poi lo stesso autore ha cancellato tutto.

Quello che si è capito perfettamente da tutta questa storia, è che la foto in questione, è davvero la punta di un immenso iceberg con una base ampia e solida, che provenie da una cultura di predazione e sfruttamento del mare. Per cui, se i gamberi vengono pescati, venduti e mangiati nei ristoranti, in fondo possono essere anche tirati fuori dalle Pinna nobilis e fotografati per vincere un concorso.
Abbiamo capito che ai concorsi se la cantano e se la suonano da soli, vinco e si piazzano parenti e amici, forse dovrei dire compagni di merende.
Abbiamo capito che questa base e il consenso che ha è terribilmente ampio, che non sono ammesse intrusioni e critiche dall'esterno e che in tanti, troppi, si sono nascosti e defilati quando era importante far sentire forte una voce unanime di dissenso.
Non so cosa si può fare, ahimé ho paura proprio un bel niente.
A me è venuto un tale disgusto che mi vien voglia di cambiare hobby e di darmi all'alpinismo.

Questa non ho fatto a tempo a leggerla......... disgustoso. Oltretutto scritto da persone che hanno foto pubblicate su riviste patinate. Hai ragione Enrico, se la cantano e se la suonano da soli....baaaahhhhh.
Mi è dispiaciuto leggere anche il commento di Mimmo che spiegava, senza veli, come aveva realizzato le foto alla Pontonia e di come sia certo che gli animali in questione non abbiano sofferto.
Mi aspetto, un giorno, di leggere la procedura su come fotografare il pesce perla dal c..o dell'oloturia..........

Te la posso dire una cosa: noi continuiamo a farci le nostre sane fotosub perché per avere gratificazioni o consensi non abbiamo bisogno di fotografare soggetti come il gambero pinnofilo.

Un caro saluto
Alessandro

Non ne posso più. Continua ad insultarmi.

caro Enrico io non partecipo MAI a concorsi e le ragioni sono tante, tra cui quelle che hai davanti, come giurato mi sono trovato stampe estremamente ritoccate con perle come il nero che più nero non si può, beh io non sopporto tutto ciò

per me, vuoi fare un concorso? ok, un biologo marino, una persona esperta di dove è stata presa ed il raw della foto, le variazioni che sorpassano il 5% escludono la foto, vietato ritoccare i livelli e cambiare i colori

io francamente non ne posso più di certa cialtroneria che viene propagandata come fotografia, ragion per cui le foto le faccio per me ed il mio gusto e scelgo quelle che sento mie, quelle ruffiane (che pure a volta produco, non sono mai le mie scelte)

gli altri? cavoli loro, chi si loda lo fa perché ha sempre e sottolineo sempre cercato il trucco, la bugia, la falsità ed ovviamente ama sproloquiare, che vergogna ....

Ciao Gennaro,
e ciao a tutti,
quelli di Scubaportal hanno squalificato la foto in questione e per questo li ringrazio personalmente anche da queste pagine.
Per quanto riguarda il resto, ribadisco quello che ho già detto altrove, io sono uno che se un soggetto mi piace e la foto ha qualche difetto magari ci lavoro anche con photoshop, certo non stravolgo l'immagine e di certo non la mando ad un concorso dove le regole sono chiare ed è richiesto che la foto abbia determinate caratteristiche. Sto lavorando su una seconda serie sonorizzata e spesso le pp che faccio sono per il video e quindi come tu dici con neri piuttosto assoluti ecc. ecc. non ci vedo in questo tuttosommato un peccato veniale.
A mio parere, diverso, anzi diversissimo è inventarsi le cose e le situazioni e per realizzarle "forzare la natura" come ha detto Mojetta.
Sono stufo di vedere foto artificiose e artificiali a discapito della serenità degli esseri viventi.
E' vero, oramai si è visto di tutto e di più e per stupire si è disposti a tutto, ma quel tutto dovrebbe essere maggiore inventiva, creatività, composizione, sacrificio, idee, impegno ecc. ecc. non escamotage, sotterfuggio, furberia ecc. ecc.
Saluti

1)mandalo a #########..2)raccogli le email,portale da un avvocato e fagli un cul..o come una casa.

anche io la penso come Davide, se si continua su certi toni lega tutto e vai dal tuo avvocato

Cavolo ci ho messo un po' a leggere tutto, ci sono troppi commenti.
Secondo me la fotografia naturalistica in genere e subacquea in particolare deve essere assolutamente estranea al contatto diretto con il soggetto. Purtroppo vedo che questi episodi sono frequenti e addirittura c'è chi racconta come ha fatto a violentare la povera pinna nobilis. Credo che i giurati debbano escludere queste foto "anomale" dai concorsi, soprattutto per dare un segnale del tipo "è inutile che fate queste foto, non le vogliamo vedere"...
Purtroppo non credo che cambierà nulla, dalle mie parti c'è ancora chi carica i bibo con due bombole da 18-lt per fare immersioni profonde per chissà quale motivo...è una questione di rispetto del mare e dei suoi abitanti, c'è chi ha lo rispetta e chi no. Mi auguro solo di non trovarmi mai davanti una di queste persone...

Vedo con piacere che anche tu hai notato questo particolare. Oltretutto da persone che credevo "integre". Queste sue "prodezze" mi hanno lasciato sbigottito, ma tanto lui dice che le cose le fà alla luce del sole senza nascondere nulla e se ne vanta........
Non tutti i giurati hanno le necessarie conoscenze biologiche, ecco perché in una giuria dovrebbe esserci sempre un biologo. Quando facevo i campionati la presenza del biologo era indispensabile, oltre che per avere un conforto sulla corretta identificazione di questa o quella specie, anche per avere un riscontro su eventuali anomalie comportamentali di alcune specie riprese, che potessero indurre al dubbio sulle metodiche di realizzazione da parte del concorrente.
Uno degli ultimi campionati a cui partecipai, durante la gara, denunciai un comportamente anti sportivo, ma non avendo nessuno che sostenesse quanto avevo osservato dovetti desistere. In seguito riparlando con altri miei amici atleti, anche loro avevano notato quanto avevo denunciato ma non mi appoggiarono solo per il quieto vivere.....peccato che per il loro quieto vivere un organismo marino era stato affettato!


Un saluto
Alessandro

Come già detto da Gennaro e Alex,personalmente ho smesso di fare concorsi fotosub ove manchi un Biologo serio in giuria,e ho smesso di partecipare ai concorsi "comandati"ove ,alternativamente,si premiano i concorrenti che poi in un altro son o i giurati in un altro concorso...detto questo,sempre a livello personale,ritengo la federazione fotosub non all'altezza del compito che dovrebbe svolgere e quindi è palese che certe situazioni si palesino,il tutto è lasciato alle decisioni di pochi,con questi risultati....