QUOTE(manovi @ Oct 14 2011, 09:39 AM)
La scheda ATI 4850 ha 3 canali sulla LUT. Se negli iMac non hanno fatto strani marchingegni dovrebbe essere tranquillamente calibrabile. Comunque se ricordo bene il software Argyll CMS con DispCalGUI su Mac mostra il contenuto della LUT della scheda video. Se vedi tre curve differenti, hai 3 canali.
Ciao Massimo, mi ero informato per Argyll e DispCalGui, appena le signore di famiglia me lo consentiranno desidererei provarlo ed approfondire. Ho letto riguardo alle limitazioni nella impostazione delle 3 LUT con Imac, e che la prima versione alluminium avesse una sola LUT(eresia)La LUT non è altro che la tabella di correzione dei valori RGB inviati al monitor. Può essere sulla scheda video o, per monitor molto costosi, sul monitor stesso. Serve appunto a correggere i valori RGB in seguito alla calibrazione (punto di bianco e gamma). Se possibile il punto di bianco del display andrebbe regolato con i controlli separati RGB interni e lasciato alla LUT il solo compito di correggere il gamma ma i monitor iMac non lo consentono.
Ho letto che alcuni Eizo hanno l'impostazione della LUT a monitor, certamente altro pianeta per esigenze professionali, il costo elevato è certamente proporzionale al prezzo di tale monitor e onestamente oltre a non potermelo permettere non credo nemmeno di averne bisogno. Ma rimaniamo in ambito amatoriale e semi-professionale, ambito in cui molti foto-amatori si collocano assieme a chiunque desideri ottimizzare e professionalizzare il proprio workflow. Di fatto può capitare, sviluppando un'immagine basandosi su ciò che i nostri occhi vedono a monitor, di correggere un colore troppo spento o troppo saturo per poi, una volta stampata l'immagine, notare che in realtà la stampa non rispecchia ciò che abbiamo elaborato a monitor ....
Massimo
.... è per questo motivo che desidero profilare il monitor. Per poter cominciare a sviluppare realmente le mie immagini e stamparle.
Sulla rete si legge di ogni, c'è chi ha profilato un monitor Imac Glossy e va alla grande, chi proprio non ne viene fuori e ora ha una dominante magenta al posto del bianco
... ma c'è anche il fotografo pro che tra un Eizo e un Imac non vede questa enorme differenza
Ma allora io che faccio
il colorimetro vale la spesa sul monitor Imac in mio possesso? oppure butto via i soldi?
Qualche d'uno ha profilato il proprio Imac? se si i risutlati si notano? Anche se il monitor lavora per emissione di luce tramite i pixel e la stampa è visibile per luce riflessa esiste una corrispondenza dopo la calibrazione tra foto a monitor e foto stampata? Ovvero dopo la calibrazione potrò lavorare su valori "reali" di colore.
Perdono il lessico assolutamente non da professionista, ma sono semplicemente un amatore che vorrebbe evolvere
Grazie ancora a chi avrà la volontà di rispondere (sn stato un pò prolisso in effetti)
Enrico