QUOTE(dichiomonica @ Aug 26 2011, 08:03 PM)
come si inizia ad abbandonare la modalità Auto di questa macchina fotografica?
Diciamo che per abbandonare la modalità Auto basta chiudere gli occhi, respirare profondamente e poi ruotare la ghiera del selettore su una delle posizioni manuali, ovvero M, A, S o P.
Come ti hanno già suggerito,
M è il punto d'arrivo. Una volta che avrai capito bene come regolare esposizione, tempi di scatto e via discorrendo fotografare in manuale sarà facile come bere un bicchier d'acqua. Prima però puoi fare un po' di palestra utilizzando le modalità P, A oppure S.
P è sostanzialmente una sorta di Auto, per cui saltalo a piè pari. Lo si utilizza quando si vuole fare una foto "al volo" senza pensarci su troppo.
A permette di scattare regolando l'apertura del diaframma dell'obiettivo. E' una modalità che si utilizza quando vuoi controllare direttamente la profondità di campo da dare alla foto e la luminosità della stessa. Se vuoi realizzare un ritratto o una macro e lasciare lo sfondo sfocato, ad esempio, in modalità A puoi impostare il diaframma su valori bassi per diminuire la profondità di campo e tenere a fuoco solo una piccola porzione di spazio davanti e dietro il piano focale. Così il soggetto è bene a fuoco, mentre il resto è sfocato e non distoglie l'attenzione.
Quando fotografi un paesaggio, viceversa, puoi chiudere di più il diaframma (f/8, f/10 solitamente), così aumenta proporzionalmente anche la profondità di campo.
S, invece, permette di fotografare regolando il tempo di scatto. Di solito lo si utilizza quando si realizzano foto nelle quali si desidera "congelare" il movimento del soggetto. Se vuoi fotografare una corsa automobilistica, un atleta, un cavallo che trotta o galoppa e via discorrendo, allora impostare un tempo di scatto molto basso (solitamente 1/100 di secondo o meno, dipende anche dalla focale dell'obiettivo utilizzato) permette di evitare che il soggetto sia mosso. Solitamente io luso questa modalità anche quando si fotografano bambini, solitamente vivaci e difficili da tener fermi. Viceversa, questa modalità può essere usata anche per dare il senso del movimento degli oggetti, ad esempio puoi il cielo e con un tempo di scatto sufficientemente lungo realizzare una foto nella quale far venire la scia di movimento delle stelle o di un auto e via discorrendo.
Man mano che farai pratica e comprenderai le relazioni che intercorrono tra tempi di scatto, apertura del diaframma e via discorrendo, ti verrà spontaneo ruotare quella ghiera su M e iniziare a dire "vediamo cosa accade se..."
Nel frattempo il consiglio classico è: scatta, scatta, scatta e, se hai un po' di tempo, leggi qualche buona pubblicazione sull'argomento fotografia o visita la sezione eXperience del sito Nital. Ci troverai un sacco di utili consigli...
E ora accendi pure la tua D3100 e sperimenta. Lei te ne sarà grata