allora diciamo che come dice il buon vecchio Zack Arias bisognerebbe seguire il dettame "una luce per volta"
dunque posso dirti come procedo io quando devo settare una scena , in quanto penso che ognuno abbia i suoi metodi e faccia le sue valutazioni ^^
prima logicamente valuto la luce principale (solitamente uno o più nikon sb montati su aggangi multipli, più raramente dei lastolite lumen se ho disponibilità di alimentazione elettrica. anche se di solito preferisco gli sb per questioni di flessibilità.)
e relativo modificatore (softbox , ombrelli di vario genere, e via dicendo), in modo da vedere come essa illumini il soggetto.
poi a seconda delel condizioni luci ambientali (e dell'interesse o meno che ho verso il "contorno) procedo con il valutare le luci secondarie.
siano esse di schiarita o di rim
solitamente queste ultime le uso senza modificatori o al massimo con dei coni (o modificatori in grado di indirizzare
il più possibile la luce in zone specifiche del frame), nel caso sia necessario staccare il soggetto da un fondale troppo similie come colore ( o troppo scuro come nell'ultima foto postata)
in pratica quando manca qualcosa che non conferisca già di suo tridimensionalità alla foto
per quel che riguarda i settaggi si va tutto in manuale (solitamente lavorando via radio non si può fare altro) sulla base delle condizioni di luce ambientale e su quanto si vuole che la luce sia a dominante artificiale o naturale