È giunta alla 41ª edizione ma la sua storia dura da 81 anni, da quando, nel 1924, i primi bolidi sfrecciarono lungo le curve e i rettilinei del vulcano. È la corsa dell’Etna, il prestigioso appuntamento sportivo che è divenuto ormai un’icona e un capitolo importante della storia dei motori e dello stesso territorio che lo ospita.

Prima dell’inizio della cronoscalata le forze dell’ordine insieme ai Commissari di gara controllavano che tutto era a posto, e c’è n’è voluto di tempo …

Un commissario in attesa del via guardava l'orologio...

La competizione ha avuto luogo sulla salita S.P. 92 dell'Etna, con partenza da Nicolosi (Piazza dei Pini) ed arrivo a Piano Bottara.
Erano 9,2 i chilometri che le 182 auto delle diverse scuderie partecipanti, provenienti da tutta Italia, dovevano percorrere su una manche, ed il tracciato presentava un dislivello tra partenza ed arrivo di mt. 574 con pendenza media del 6,23%.

I primi a scendere in campo erano le auto storiche (per farvi qualche esempio : Fiat 128 Dallara, Fiat Abarth OTS, Lancia Fulvia HF), e che spettacolo.....

Forse vi sembrano dei scafandri, ma vi assicuro che correvano, e come...

E perché no, anche le Porsche di qualche decennio fa

Seguite dalla categoria delle minicar 700 (fiat 126 e fiat 500)
Che spettacolo ‘ste auto… curate nei minimi dettagli da esperti meccanici e semplici appassionati

……..avete visto che marmittona???

E da tante altre categorie in base alla cilindrata del motore (cc. 1100,cc. 1600 cc.2000 e oltre)

Ed ancora

Per finire con la categoria dei prototipi che sembravano delle formula1…pensate che nel tratto dove ero io passavano ad una velocità di circa 200km/h, alzando in aria detriti e polveri dell’asfalto, per poi impostare una successiva curva, sempre in salita, a 140 km/h…

E poi, un rumore assordante, ………

Ovviamente in questo splendido scenario automobilistico non mancavano le sbandate e qualcuna pure da brivido (soprattutto per quelle persone imprudenti che sostavano in punti pericolosi e non consigliati dai commissari di gara)

C’erano pure sfortunati che perdevano il controllo della loro auto andando a finire contro un muro o un guardrail

E gli audaci che correvano con motori diesel sfidando quelli con motori a benzina…e come correvano!

A fine giornata mi sono davvero divertito con la mia D70s ed il mio tele 70-300G Nikon che seppur “piccolo” è riuscito, almeno spero, nell’intento di documentare una bella giornata sportiva.

MOLTO MOLTO SPETTACOLARI ...ANCH'IO QUANDO FANNO QUESTO TIPO DI MANIFESTAZZIONI ACCORO SUBITO PER NON PERDERMI LO SPETTACOLO

Immagino fosse difficile appostarsi in posti diversi, il problema è che così hai fatto delle foto un po' tutte uguali, inoltre mi sembrano un po' tante.
Secondo me potevi anche usare lo zoom chiudendo un po' di piu' le inquadrature.
Probabilmente è anche una delle tue prime esperienze di foto sportiva immagino. E' una mia opinione personale, non te la prendere.
Magari Andreotto potra' darti delle dritte in più.

Si, è la mia prima esperienza in campo di fotografia sportiva in genere!
Non è che era difficile spostarsi, il problema era rischiare la vita per andarsi a mettere magari 100 metri più avanti!
La maggior parte delle foto le ho fatte a 200mm ma ce ne sono parecchie fatte a 300mm; più di questa focale non potevo spingermi
Grazie dei tuoi consigli

La cronoscalata...mi viene in mente l'edizione della "Cronoscalata dell'Etna" che si svolgeva annualmente in estate, Giarre-Montesalice-Milo.
La stessa purtroppo, dopo decine di edizioni fu sospesa per via di quella stessa gente che si metteva, davvero, a fianco delle auto rischiando la vita stessa.
In questo clima...anarchico...purtroppo si decise la sospensione definitiva di questa particolare manifestazione che si svolgeva per classi di cilindrata, come quella da te descritta.
Ho un ricordo nitido della mitica Osella del Principe Grimaldi di Giarre (spesso campione di queste edizioni) in lotta con il suo degno rivale Rosario Canino.
rosbat per il tuo Life!

Ti capisco, comunque riguardandole devo dire che il 70-300 mi sembra un'obiettivo onesto, considerando il prezzo a cui viene offerto.

Ti capisco, comunque riguardandole devo dire che il 70-300 G mi sembra un'obiettivo onesto, considerando il prezzo a cui viene offerto.

Bravo RosBat,
come reportage sportivo non c'e' male ben sfruttato il 200mm, io ho seguito la gara a spezzoni via TV la mia pigrizia non mi ha spostato da casa (10 min. da nicolosi)..
Bravo ancora

Giannicola

bel life ma....le forze dell'ordine
non credo si possano fotografare cosi liberamente

Non sono informato a riguardo...perché che si rischia?

Guarda che stiamo in Sicilia mica a Baghdad!

Bravo Saro, ma è vero il problema della ridondanza delle foto;

la prossima volta prova a spostarti ogni tanto (lo so, non solo è facile ed è pure palloso);

cerca un punto dove le macchine siano molto lente (una curva stretta o un tornante), così avrai più tempo per fare una bella foto, magari lateralmente;

sempre lateralmente un buon rettilineo va bene per provare il panning!

vai così!

gianluca