Era una giornata noiosa e a casa non sapevo proprio come passare il tempo, cosi io e la mia family ci siamo recati a Como in compagnia della mia fida D70.
Non c'ero mai stato con la macchina fotografica e a dire la verità anche con quella non trovavo niente di interessante, forse perchè erano luoghi ormai straconosciuti.
Cosi mi sono messo in cerca di qualcosa di insolito, non turistico, osservavo con attenzione le vetrine ed ecco una Camicieria molto ben assortita e colorata, proseguendo per le vie del centro, ovviamente pieno di turisti ,la mia attenzione viene attirata da un'insolita prestazione sempre in un negozio La lavanda dei piedi .....sarei andato li io con le mie scarpe da ginnastica e i piedi sudati dopo ore di cammino chissà come avrebbe reagito la commessa
.In centro c'era il solito Mercatino con le solite bancarelle di tutte le sagre.
Camminando verso il lago si incontrano una miriade di giapponesi e ad una riesco a rubare un Ritratto.
Arrivati sul lungo lago si incontrano i noleggiatori dei Pedalo' che cercano di rifilarti un giro ma tiro dritto verso la diga che delimita il porto e li vengo abbagliato da una Turista che il sole non l'ha mai visto.
Dalla passatoia si pùo osservare Como dal lago con la cupola del Duomo che sovrasta la città.
Nel porto la mia attenzione viene attirata dallo Spazzello una barca per la pulizia delle acque dalle alghe .
Mi soffermo su alcuni particolari poco significativi ma fotogenici come le Catene che fissano i vari pontili alla diga.
Mia moglie mi fa notare una barca tutta rossa il Larioexpress una sorta di bus londinese lacustre ...eh si perchè la gente per andare al lavoro magari arriva in bicicletta fino al Pontile e poi prende il barcabus.
Spero che questo breve racconto sia stato piacevole.
Ciao a tutti
Davide
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Grazie Claudio 
Probabilmente ne hai fatte più tu di me. 