Ciao a tutto il forum, mi scuso subito se quello che scriverò sarà poco chiaro e confuso..ma un pò confuso lo sono..
Sono un neofita, possiedo una D90 con 18-200, seguendo un corso di fotografia nel mio comune, mi è stato detto che per avere la "corretta" esposizione devo leggere sul grigio al 18% (ho un disco apposta), in prossimità del soggetto a favore di luce incidente che lo illumina e in modalità P ottengo la coppia di valori di diaframma e tempo che mi suggerisce la macchina. Una volta fatta la lettura, posso mettere la modalità M e impostati i valori trovati ottengo una foto con esposizione corretta.
Questa tecnica mi dovrebbe permettere di evitare che se un soggetto ha dietro uno sfondo scuro e utilizzando una lettura di esposizione "automatica", quest'ultima sia ingannata e esponga in modo non corretto.
A fronte dei valori trovati, se cambia la posizione ad esempio del sole rispetto al soggetto, agirò aprendo o chiudendo di n stop per ritornare all'esposizione corretta.
Ora, vi chiedo, è corretto questo modo di agire? Vi faccio questa domanda perchè capire se potrei utilizzare altri metodi come ad esempio la lettura e blocco dell'esposizione tramite tasto AE-L, cioè leggendo la luce avvicinandomi al soggetto, bloccare e ricomporre per lo scatto, però in questo caso non avrei la coppia di valori da impostare, quindi non potrei usare la modalità M?? Sono un pò confuso!
Se ci fosse un'anima pia che mi potesse chiarire le idee.. grazie!