Il life, per la varietà di luoghi, ho deciso di dividerlo in sezioni e spero non sia contro il regolamento o troppo lungo. Buona visione.
Costa Ionica
Porto Cesareo
Inizia presto la vita in questo piccolo centro marittimo a 20 km da Lecce: arrivo al porticciolo insieme ai primi pescatori e mi faccio trasportare dalla calma e tranquillità delle prime ore del mattino. Poca gente al molo: c’è chi chiacchiera della serata passata, c’è chi lava
i polipi pescati prima di portarli nei ristorantini del luogo, c’è chi molla gli ormeggi per andare a recuperare le reti della notte. Il sole alto, ma non ancora caldo, mi regala splendidi riflessi e un controluce di un vecchio pescatore.
La gente inizia a popolare il mercato del pesce, mentre i pescatori, ormeggiati i pescherecci, sono affaccendati a lavorare le reti e sbrogliarle. C’è un clima di cordialità e riesco a scambiare quattro chiacchiere allegre con la gente del posto e con questo simpatico pescatore intento a sbrogliare dalla rete una stella marina.
Il sole è ormai caldo: decido di concedermi una delle poche giornate non ventose in spiaggia, ma prima passando per il centro cittadino non mi possono sfuggire una torre di avvistamento e … la tanto famosa statua che i cittadini hanno dedicato a Manuela Arcuri.
La giornata passa in fretta è quasi il tramonto è i riflessi dorati del sole avvolgono l’acqua … la luce del crepuscolo avvolge Torre Lapillo, altra imponente torre a difesa del mare. I particolari sono evidenziati da questa morbida luce che produce interessanti giochi di geometrie e ombre.
Il sole tramonta in un cielo ahimè con nuvole all’orizzonte e le luci della Torre iniziano ad accendersi per accogliere i turisti della sera.
Gallipoli
Continuo il tour della costa ionica salentina: prima di arrivare a Gallipoli decido di fermarmi ed ammirare gli splendidi paesaggi costieri, dove il mare di scoglio mi incanta. Qui la natura va sottobraccio con il mare, in un gioco di colori molto piacevole, e i frutti della terra salentina sono a portata di mano.
Gallipoli sorge a pochi kilometri da Lecce, e si pone nel golfo di Taranto. Caratteristica peculiare della città è la divisione in due zone: il borgo nuovo e il borgo antico. Quest’ultimo è protetto da possenti mura innalzate nel 1500 a difesa della città. Una parte di queste si affaccia sul porto della città in un alternarsi di barche moderne e barchette da pesca.
Entrando nel borgo antico si rimane incantati dalle piccole piazzette in cui si arriva passando tra i tantissimi vicoli: troviamo tanti dettagli, come questa piccolissima_porta che accede ad un vecchio frantoio, o particolari dai colori vivaci come questa vecchia finestra.
Arriviamo davanti al Duomo anch’esso testimonianza delle bellissima arte barocca (interno).
Arriva sera, le strade si popolano di turisti, i vicoli illuminati hanno un non so che di caldo e avvolgente, i negozietti sono aperti: frutta fresca, spugne marine, coralli e prodotti tipici dell’artigianato locale lavorati in pietra leccese.
Finisce qui la prima parte di questo secondo atto... appena termino vi presento Otranto e Lecce by night.
Restate sintonizzati!
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