quando ho letto questa storia sono rimasto impietrito. mi sono chiesto: qual è quella forza che spinge l'animo umano a tali limiti estremi di sofferenza, solitudine, povertà e malattia senza che ne risenta la genialità e la voglia di continuare? mi sono sentito piccolo piccolo...

vi passo il link de "il giornale" che ha pubblicato poche ore fa la notizia...

http://www.ilgiornale.it/cultura/lartista_...ge=0-comments=1

e il sito dove potrete vedere le sue foto...

http://www.tichyocean.com/

infine girando un pò su google potrete vedere lui stesso e la sua macchina fotografica di cartone...
simone

Interessante storia,non la conoscevo.
Belle le opere.
Penso vada al di là della fotografia, la voglia di esprimere qualcosa lo ha spinto in questi anni, mi chiedo cosa cerchi...


Alessio.

Molto interessante.
Simone, ti ringrazio, perché,ignorante come sono, qui, in questa sezione del forum,mi stai aprendo un mondo.Stasera ti ho "seguito" sul tuo blog, anche su flickr.
Non ho osato commentare da nessuna parte, perché mi fai sentire tu, piccola piccola.
Quanto alle foto di questo poeta (non saprei in quale altro modo definirlo, dopo averle cercate sul web) esprimono un qualcosa che va ben oltre la fotografia, qualcosa che molti dimenticano, persi in discussioni su ottiche, fotocamere, post produzione, software (necessari, per carità, ma lui ci dimostra che non sono poi così indispensabili)...che al di qua di una fotocamera c'è un mondo, un universo umano che cerca se stesso, cerca di definirsi nei suoi confini e nei suoi orizzonti.
Una ricerca, una sete, che anch'io conosco....è una forza che ti spinge e ti consuma, ti dà e ti toglie a te stesso nel medesimo tempo.
Scusami, ho scritto troppo.
Continua a mettere link come questi che ci stai mostrando: ne ho bisogno.
Un abbraccio. Susanna

miroslav tichy straordinario! da neofita di blog - forum di nikon forse ho sbagliato a fermarmi al suchi bar con il file presenze ora chiuso. lo scopo di quel file era fare "quattro" chiacchiere, alla buona, sulla fotografia.
questo miroslava tichi.... davvero un genio. modestissimamente anch'io ho il pallino che scatto fotografico deve fotografare oltre l'immagine anche il pensiero di quell'immagine. è quello che ho sostenuto nel file presenze.
ringrazio anch'io l'autore per aver fatto conoscere questo fotografo a me sconosciuto. la mia conoscenza della storia della fotografia è limitata per lo più ad una grande antologia sulla fotografia di vladimiro settimelli edita qualche decennio fa.

A me non sembrano niente di tale....

Le fotografie in sè no, non sono niente di chè. Piuttosto è tutto il contorno e il perchè dietro ad esse dato dal fare di Miroslav a valorizzarle e dargli un certo fascino.

Tra l'altro è morto ad Aprile

lo conoscevo fotograficamente parlando, un grande.