sono due tipi di lenti diverse, concepite per scopi diverse, con priorità diverse..mi spiego meglio
17-35 (quello che personalmente forse prenderei io, avendo i soldi da spendere) ottica fantastica con un ottima resa, passaggi tonali classici della vecchie serie di obbiettivi pro (tanto per capirci la stessa dell'80-200), quindi molto delicati e raffinati..io li trovo stupendi ma questione di gusti. Apertura massima fissa a 2.8 quindi molto luminoso, permette di usare tempi più rapidi.
16-35 anche questa una bella ottica, nuova da poco uscita. come i nuovi obbiettivi ai nano cristalli è più contrastato e i colori sono tendenzialmente più saturi. Poco male visto che con la PP che adesso è possibile fare anche il problema dei colori è abbastanza ovviabile. Quello che io non trovo ovviabile è la sfumatura e il passaggio da un tono all'altro che questi obbiettivi danno, ma come ripeto questione di gusti. f4, non troppo luminoso ma avvantaggiato dalla presenza del VR che permette di scattare con tempi lunghi. Pare che distorca a 16mm .
Quello che ti rimane da considerare è cosa ne vuoi realmente fare, se vuoi fare solo paesaggistica o usarlo anche per scopi più creativi.
Secondo me se tu ti vuoi concentrare solo sulla paesaggistica allora 16-35 che con il vr ti avvantaggia e forse in certi casi di permette di non portarti dietro il cavaletto (in certi casi)
Per "street" e reportage 17-35 che con un diaframma a 2.8 ti permette di scattare con tempi veloci anche in condizioni non proprio floride o ti permette di fermare soggetti in movimento con maggior facilità..
tutto questo per dire che tu ne scelga uno o che tu scelga l'altro nessuno dei due si comporterà male, sono lenti pro e come tali caraterizzate da una certa qualità. Dalle tue esigenze dovresti capire cosa vuoi. Non ci riesci? bom noleggiali, vai a farti un giro e li ti sarà tutto più chiaro