Da una discussione attiva in "Digital Reflex":
ciao pubblisud
leggo che l'esito del test ti ha tranquillizzato ...quindi significa che i sensori af raggiungevano sempre l'area di massima nitidezza interessata giusto?
le prove le stai eseguendo sempre con la stessa ottica a tutta apertura?
il 70 200 vr a tutta apertura in accoppiata con la d2x mostra i fianchi ...eh si purtroppo e' cosiprova a chiudere di uno stop o 2 usando tempi ragionevolmente rapidi prova anche a fare prove con il flash e facci sapere come va
posto uno scatto fatto a mano libera dalla terrazza del mio ristorante
ciao
Giorgio

Che ne pensate? E' plausibile che nel prossimo breve/medio termine il 70/200 possa essere messo alle corde dall'evoluzione dei sensori?
Grazie.

Con tutto il rispetto per la discussione attiva in digital reflex e pubblisud...pensi che il resto del globo terracqueo, che si pronuncia unanime a favore di questo capolavoro, abbia preso una cantonata?
Pensi che Nikon lanci sul mercato in tempi recenti un obiettivo che doveva sostituire un capolavoro come l'AFS 80-200 senza calcolare un'adeguata copertura e livello qualitativo per il FF e (soprattutto!!!) per le pellicole? In termini assoluti, nemmeno la D2x raggiunge la quantità di informazioni di una Velvia.
Te lo dico da digitalista convinto e non pentito, perchè per le mie modeste esigenze i risultati della d70 sono già miracolosi, ma un ventennio su pellicola l'ho fatto anch'io, e la risolvenza, il contrasto, la brillantezza e persino la saturazione del 70-200 sono comparabili a quelle del Leica Apo Telyt 3,4/180mm, che per me resta ancora il riferimento in proposito su quelle lunghezze focali.

E' una convinzione che condivido in pieno.
Ho letto anch'io quel post e, sinceramente, non ho capito a cosa si faccia riferimento dicendo che il VR mostra i fianchi con la D2X.
Personalmente, per quel che vale, ho sperimentato il vetro in questione e ne sono rimasto sbalordito. Sono altresì convinto che rimarrà per un bel po' un assoluto punto di riferimento.
ciao e buone foto,
roberto

Non ho trovato la discussione attiva, e mi sono perso la foto dalla terrazza.
Pazienza, non ho visto nemmeno l'originale di "Guernica"..
Non ho capito la profondità della questione: più performanti diventano i sensori e meglio sapranno sfruttare e restituire la qualità delle ottiche, o no ?
Se invece si teme che la qualità del 70-200 VR non sia all'altezza del sensore della D2x o di quelli che usciranno nei prossimi tre secoli ( ) e si fonda la preoccupazione su immagini riprese, forse è meglio mandare d'urgenza in LTR il fotografo per una revisione completa...

Spero di riuscire ad inserire correttamente il collegamento:
http://www.nital.it/forum/index.php?showto...view=getnewpost

Da sempre allergico ai test tarocchi, dico però anche che bisogna saperli leggere.
Altrimenti le conclusioni rischiano di essere ancor più risibili del test in sè.
Il problema (vero o presunto) di un AF o di un obiettivo è un problema di garanzia e di assistenza: trarne verità generali (del tipo: tutti i 70-200.. o: tutte le D2x...) è assurdo.
Affermare che il 70-200 mostra la corda con la D2x è una bestialità...

Mi sembra di capire che si stiano travisando le parole espresse o perlomeno i concetti in gioco...

Nessuno può mettere in discussione le potenzialità del fantastico AF-S VR Zoom-Nikkor 70-200mm f/2.8G IF-ED.

L'equivoco penso nasca dal fatto che qualunque obiettivo usato a tutta apertura mostra qualità diverse da quelle espresse ai diaframmi ideali. Ma ciò determina solo un normale aspetto ottico/fisico.

Provate a rileggere la frase come "il 70 200 VR a tutta apertura in accoppiata con la D2x mostra i fianchi... come qualunque altro obiettivo. Il maggior potere risolvente del sensore rende più visibile ogni più fine sfumatura"

Giuseppe Maio
www.nital.it

Infatti...
come sempre l'ing. Maio riporta le cose sul piano razionale
Come detto in altri post, è ovvio che maggiore è il potere risolvente di un sensore, più è in evidenza la differente resa dell'ottica a vari diaframmi, etc...
Il sensore della D2X sotto questo aspetto è un 'mostro' e quindi...
Più che altro la riflessione che mi viene da un po' di tempo è: tra non molto i sensori potranno essere "in vantaggio" sugli obiettivi e quindi... fine della corsa ai Megapixel. Forse si cercheranno di ottimizzare altri fattori.
Non ritengo infatti che gli obiettivi possano migliorare con la stessa velocità con cui sono negli scorsi anni migliorati i sensori: le leggi dell'ottica ed i costi annessi credo che impongano ritmi di crescita diversi da quelli della microelettronica...