E' vero che sovraesporre non coincide con "esporre a destra"?
Le mie conoscenze mi inducevano a considerarle la stessa cosa. Sembra non sia così.
Ho sempre preferito sottoesporre e poi recuperare in postproduzione.
Ma in molti dicono che così si perde informazione utile (specie se si scatta in raw) e si introduce rumore. Cosa che non succede se, invece, si "tirano" le alte luci al limite senza però bruciarle. Come dire spostare il picco dell'istogramma il più possibile a destra senza ovviamente addossarlo al lato; la qual cosa renderebbe bruciate le alte luci senza alcuna possibilità di recuperarle in postproduzione.
Ma allora l'esposizione a destra è una sovraesposizione al limite?
Conviene sempre in determinate condizioni; fermo restando che l'esposizione giusta sia, a parer mio, sempre la strada migliore?

tendenzialmente si, conviene sempre, con l'accortezza, come hai scritto tu, di non "pelare" le alte luci... l'esposizione "giusta" è quella che mantiene tutti i dettagli, nelle luci e nelle ombre ed ha le corrette cromie, non capisco quindi cosa intendi per "esposizione giusta" come strada migliore...

Leggiti prego quello che ho scritto qui

http://www.nikonclub.it/forum/index.php?sh...7552&st=400

a pagina 15 ed a pagina 17, dovresti trovere le risposte elle tue domande e la spiegazione del perchè, unitamente ai settaggi da usare.

Saluti cordiali

La lettura è stata molto interessante e ha dipanato molti miei dubbi.
Grazie.
Ciao da Rinux.


Intendevo semplicemente l'esposizione giusta sullo zero della scala.

Secondo me e' sempre conveniente esporre come riteniamo giusto.

Finche la gamma dinamica sta nel sensore, (80% dei casi) ha sicuramente senso "esporre a destra" ma io lo ritengo un "esporre correttamente" piu che a destra...

Se invece non ci sta, eh allora stara alla nostra scelta artistica decidere cosa privilegiare, cosa bruciare, insomma, come esporre!!