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ghietz
Ciao a tutti avrei bisogno del supporto di voi nikonisti esperti e non.
Mi accingo pure io ad entrare nel grande mondo delle reflex, sto infatti aspettando con grande smania l'uscita della nuova Nikon D3100 cha sarà appunto la mia èrima reflex.
La domanda che voglio rivolgere al forum è questa:
Che ne pensate degli acquisti fatti nelle zone diciamo "più scontate" come San Marino o Livigno??? Avete per caso qualche esperienza bella o brutta da segnalare?? Conoscete magari qualche negozio da consigliarimi??
Attendo i vostri commenti................grazie a tutti!!!!!

Claudio
marco.laghi
Io abito a Ravenna quindi San Marino è a 1 ora di macchina... Ci sono andato proprio la settimana scorsa per vedere i prezzi di una D90... sinceramente niente di che, gli stessi prezzi, in realtà anche più bassi, li trovi pure on line..
Una volta, intendo molti anni fa, la differenza invece c'era... adesso molto meno.
Su Livigno non ti so dire ma una persona che conosco mi ha detto che c'è ancora una certa convenienza..
ghietz
Pure io sempre creduto che in questi posti si potesse comprare a prezzi molto contenuti, ma ora che me ne sto interessando di persona pare propio che non sia così, o almeno il risparmio (nel caso ci sia) non è poi molto da giustificare uno spostamento.
San Marino sopratutto in questi termini sembra propio "fuori dai giochi" mentre per Livigno non ho ancora ben capito.
Valejola
Prova su yyyyyyy, i prodotti "italia", quindi Nital, vengono in media 100 Euri in meno rispetto ai negozi della mia zona.
Quelli invece "import", no Nital e nolibretto d'uso in italiano, vengono ancora qualcosa meno. Solo che questi ultimi è facile che li devi aspettare un mesetto.
Io comunque prevedo di ordinare su xxxxxx che anche lui non è male come prezzi.
Per Livigno avevo chiesto anch'io ma mi hanno risposto che è già più un'impresa uscire senza problemi.
ghietz
Grazie Valejola per le segnalazioni ho appena verificato ma per il momento non hanno ancora a listino la D3100 che sto aspettando quindi non posso fare paragoni sui prezzi che ho trovato in giro, ma comunque li terrò in considerazione.

Per inciso xxxxx e yyyyy hanno "in griglia" la D3100 + 18-55VR a 630 euro, ed è su questo prezzo di riferimento che sto cercando di capire se "in giro" si puo risparmiare quelche eurino.
Paolo56
Ma quando vi iscrivete il regolamento, che avete accettato, lo leggete?
A parte il fatto che questa è una sezione tecnica e l'argomento non mi sembra tale, guardate che è vietato fare riferimenti a negozi commerciali, senza contare l'eleganza di chiedere su di un sito, messo a disposizione da Nital, di acquistare altrove. dry.gif
ltonini80
Abito a pochi chilometri da San Marino (in cui lavoro) e sono stato qualche volta in vacanza a Livigno... da quello che so io c'è sicuramente una differenza di tipo fiscale nell'acquisto di un bene a San Marino piuttosto che a Livigno. Mentre Livigno e un paese Italiano con regime fiscale agevolato (per motivi storici è un porto franco per cui non si paga alcuna iva) San Marino è uno stato indipendente con le sue leggi e la sua tassazione. Pertanto acquistando a Livigno si può comprare materiale solo entro una certa somma (superata tale somma al rientro in italia si dovrebbe dichiarare la merce e pagarne l'iva) mentre acquistando a San Marino si pagano già le tasse di questo paese e gli acquisti per i privati sono garantiti da delle leggi di rapporti economici fra i due stati. L'iva in italia è del 20%, l'iva a San Marino è del 17%. Quindi i prezzi dovrebbero essere del 3% in meno, se sono la uguali vuol dire che il negozio ci guadagna il 3% in più.
Alcune persone mi hanno riferito che degli amici (non ho quindi la certezza della cosa) al rientro da un viaggio all'estero all'aeroporto sono stati fermati dalla finanza che li ha controllati e nel trovare una macchina fotografica questi hanno riferito che era stata acquistata tempo addietro a San Marino, la Finanza gli ha bloccato la macchina fino a che non hanno presentato il pagamento dell'Iva. Però questa cosa non credo che sia possibile perché appunto ci sono delle regole tra i due paesi per il transito di merce per i privati.
Se qualcuno ha della documentazione in più sarei lieto di avere anche io delle delucidazioni in più anche per mio interesse personale.
Saluti
ghietz
Ops chiedo scusa se ho sbagliato la sezione!
Da "pivello" ho fatto una bella gaffe! Anche se in tutta onesta (magari per fretta) non ho individuato la sezione meglio indicata per porre la mia domanda.

Per quanto riguarda "l'eleganza" della mia richiesta non capisco, ha me interessa acquistare un prodotto Nital Italia e non credo molto importi dove questo viene comprato.........ma forse mi sbaglio pure in questo

Comunque grazie per la segnalazione Paolo56 cercherò di essere più ligio al regolamento del forum (che ammetto di non aver letto)
maxiclimb
Sposto la discussione al Bar. smile.gif

Ricordo che tra le altre cose il regolamento chiede di non:

# Propagandare o sponsorizzare attività commerciali di qualsiasi genere.
# Pubblicare messaggi inerenti a confronto di prezzi tra differenti strutture o differenti siti web.

Quindi non sono permessi i Link commerciali, ma anche semplicemente nominare i vari negozi non è consentito, perchè costituisce una forma di pubblicità.
Che poi noi si cerchi di lasciar correre dove possibile, è un altro discorso... wink.gif
rickyjungle
QUOTE(ltonini80 @ Sep 18 2010, 01:16 PM) *
Abito a pochi chilometri da San Marino (in cui lavoro) e sono stato qualche volta in vacanza a Livigno... da quello che so io c'è sicuramente una differenza di tipo fiscale nell'acquisto di un bene a San Marino piuttosto che a Livigno. Mentre Livigno e un paese Italiano con regime fiscale agevolato (per motivi storici è un porto franco per cui non si paga alcuna iva) San Marino è uno stato indipendente con le sue leggi e la sua tassazione. Pertanto acquistando a Livigno si può comprare materiale solo entro una certa somma (superata tale somma al rientro in italia si dovrebbe dichiarare la merce e pagarne l'iva) mentre acquistando a San Marino si pagano già le tasse di questo paese e gli acquisti per i privati sono garantiti da delle leggi di rapporti economici fra i due stati. L'iva in italia è del 20%, l'iva a San Marino è del 17%. Quindi i prezzi dovrebbero essere del 3% in meno, se sono la uguali vuol dire che il negozio ci guadagna il 3% in più.
Alcune persone mi hanno riferito che degli amici (non ho quindi la certezza della cosa) al rientro da un viaggio all'estero all'aeroporto sono stati fermati dalla finanza che li ha controllati e nel trovare una macchina fotografica questi hanno riferito che era stata acquistata tempo addietro a San Marino, la Finanza gli ha bloccato la macchina fino a che non hanno presentato il pagamento dell'Iva. Però questa cosa non credo che sia possibile perché appunto ci sono delle regole tra i due paesi per il transito di merce per i privati.
Se qualcuno ha della documentazione in più sarei lieto di avere anche io delle delucidazioni in più anche per mio interesse personale.
Saluti



Credo che questa sia un pò una #########... arrivo all'aeroporto, mi controllano e se ho una macchina fotografica? che fanno mi chiedono dove l'ho acquistata? a quanti di voi hanno mai fatto storie all'aeroporto per l'attrezzatura fotografica (parlo a livello di turisti si intende)? se gli dico che l'ho presa mesi o anni prima me la sequestrano se non gli porto lo scontrino? ma per favore... diverso e se mi beccano che nella valigia ho 10 corpi macchina nuovi ancora inscatolati e sigillati e cerco di passare...

comunque ormai il mondo si è unificato, non ci sono più grosse differenze tra un paese e l'altro, non è che qui costa 1000 e di la costa 100 e allora ho fatto l'affare... se qui costa 1000 di la costa 900 e magari ho più beghe per l'importazione che altro... (paesi extra UE) in europa i prezzi sono praticamente allineati e la merce viaggia libera...


ps al posto dei cancelletti non c'è nessuna parolaccia, lo dico siccome è scattata la "censura" automatica, non immaginavo che la parola scritta fosse considerata "parolaccia"... nessun intento polemico solo chiarire che non ci sono offese verso nessuno...
SkZ
alla dogana possono farti storie sulla merce di valore che hai. E' gia' successo. ed e' la ragione per cui alcuni all'andata fanno la dichiarazione dei beni posseduti alla partenza

non e'un'idea molto furba non leggere il regolamento quando invece si afferma di averlo letto e compreso al momento dell'iscrizione. wink.gif
Ð4rKl4¥
Quando vai in alcuni paesi DEVI dichiarare alla partenza cosa ti porti dietro con tanto di numero di serie, esempio proprio per materiale fotografico.

Al rientro dipende dal paese da cui rientri possono fare cotnrolli, più o meno rigidi, e se hai qualcosa di diverso da ciò che hai dichiarato in partenza lo lasci ialla dogana per poi tornare con documenti, tipo scontrini fatture etc, che ne dimostrino la propietà prima della partenza oppure pagarci le tasse doganali e il deposito.

Per evitare di andare incontro a questi problemi si consiglia di riempire un apposito modulo dove indicare gli oggetti che si importano e la loro matricolo, ciò vale sopratutto per materiale di valore speice se elettronico, tipo protatili, macchine fotografiche, telecamere etc....

documento dogana

o meglio leggere ed informarsi invece di dire che è una ***** come asserisce rickyjungle

la carta doganale del viaggiatore redatta dall'agenzia delle dogane

carta del viaggiatore
ghietz
QUOTE(SkZ @ Sep 18 2010, 04:26 PM) *
alla dogana possono farti storie sulla merce di valore che hai. E' gia' successo. ed e' la ragione per cui alcuni all'andata fanno la dichiarazione dei beni posseduti alla partenza

non e'un'idea molto furba non leggere il regolamento quando invece si afferma di averlo letto e compreso al momento dell'iscrizione. wink.gif


Hai ragione e me e sono gia scusato, ma credo che tutti noi per una cosa o per l'altra abbiamo firmato documenti senza averli letti (tutti o in parte)..........tanto alla fine o si accetta quelle che ci viene chiesto firmando e non si puo procedere con l'operazone voluta.

Comunque tornando al discorso principale mi pare propio di capire che non ci sia un gran convegnenza a comprare in zone "fiscalmente ridotte", quindi mi devo limitare a rompere le scatole al mio fotografo di fiducia per un extra sconto!! rolleyes.gif
undertaker
livigno conviene solo se porti a casa la merce "de sfroos" ovvero ILLEGALMENTE.
per fare le cose giuste dovresti arrivare alla dogana, dichiarare la merce e pagarci l'iva.... guadagno pari a zero, anzi, forse ci perdi.
Se vuoi giocare a fare il contrabbandiere compra ad hong kong e spera che non aprano il pacco, almeno non ci metti la faccia... cosa che in dogana, con la macchina, ci metti eccome e non credo sia piacevole!

SkZ
a livigno c''e una soglia fino alla quale non occorre dichiarare, ma ci fai un obiettivo al massimo.

Poi c'e' da dire ad es che il negozio che vende via web a san Marino se ben ricordo applica l'IVA italiana, appunto perche' te stai in Italia.

Attento a quello che firmi wink.gif
brata
Per quaunto concerne Livigno :"La franchigia per valore è stabilita nella misura di 300 EURO, ridotta a 150 EURO per i minori di anni 15. Gli acquisti che rientrano nella franchigia non devono avere carattere commerciale, (ossia devono contemporaneamente presentare carattere occasionale e riguardare merci riservate all'uso personale o familiare dei viaggiatori o destinate ad essere regalate , che non riflettono, per la loro natura e quantità, alcun intento di carattere commerciale). La franchigia per valore è personale e non cumulativa (non può essere acquistato un prodotto unico sommando il valore di più franchigie)".

Se ami camminare o andare in Mountain bike ci sono il Passo di Alpisella o il passo della Val Trela, luoghi abbastanza solitari...
Attenzione: in ogni caso i controlli doganali non sono fatti solo alle dogane, ma anche lungo la strada in Valtellina, anche abbastanza lontano da Livigno (nuovo concetto di controllo doganale...). Qualche tempo fa la finanza mi ha fatto un controllo puramente doganale poco prima di Arnoga.
Mi pare che comunque non possano fare perquisizioni personali, certo non è una cosa semplice mettersi una D3 o anche un 24-70 nelle mutande...
AlBek
Abito non proprio vicino a Livigno ma comunque in zona "utile" per andarci. Comunque anche lì il risparmio teorico dell'IVA e dazio alla fine si traduce in un risparmio limitato per chi acquista e in un guadagno maggiore per chi vende rolleyes.gif E se poi si guasta dovete tornare là per riportarla. La franchigia era di 175€ ma da un paio di anni è stata aumentata a 300€. Attenti che se acquistate oggetti più costosi e li nascondete in auto potrebbero confiscarvi pure l'auto perchè "strumento usato per commettere un reato" ohmy.gif

A parte questo, io ho "girato" parecchio in rete per trovare il miglior prezzo per la D90 e quando alla fine ero quasi deciso per un determinato sito sono andato, giusto per curiosità, dal fotografo vicino a casa (non proprio ma quasi) e da cui avevo acquistato (tanti !) anni fa la reflex 35mm: e da lui (rivenditore ufficiale Nital) la D90 costava 10€ in più del prezzo on-line !!!
E non solo risparmiavo le spese di spedizione ma me la potevo portare via subito ... cosa che naturalmente ho fatto laugh.gif
Quindi il mio consiglio è di provare anche nei negozi "fisici", non solo quelli on-line, potreste avere delle gradite sorprese wink.gif
ltonini80
QUOTE(rickyjungle @ Sep 18 2010, 03:16 PM) *
Credo che questa sia un pò una #########... arrivo all'aeroporto, mi controllano e se ho una macchina fotografica? che fanno mi chiedono dove l'ho acquistata? a quanti di voi hanno mai fatto storie all'aeroporto per l'attrezzatura fotografica (parlo a livello di turisti si intende)? se gli dico che l'ho presa mesi o anni prima me la sequestrano se non gli porto lo scontrino? ma per favore... diverso e se mi beccano che nella valigia ho 10 corpi macchina nuovi ancora inscatolati e sigillati e cerco di passare...

comunque ormai il mondo si è unificato, non ci sono più grosse differenze tra un paese e l'altro, non è che qui costa 1000 e di la costa 100 e allora ho fatto l'affare... se qui costa 1000 di la costa 900 e magari ho più beghe per l'importazione che altro... (paesi extra UE) in europa i prezzi sono praticamente allineati e la merce viaggia libera...
ps al posto dei cancelletti non c'è nessuna parolaccia, lo dico siccome è scattata la "censura" automatica, non immaginavo che la parola scritta fosse considerata "parolaccia"... nessun intento polemico solo chiarire che non ci sono offese verso nessuno...


E' tanto che seguo il forum e mi permetto di intervenire poco e solo quando ritengo che quello che sto per scrivere sia di interesse e che abbia un fondamento di verità da me personalmente accertato. Pertanto sulla storia della dogana avevo scritto in chiaro che mi era stato riferito da persone che avevano saputo da altri (quindi non avevo la certezza)... da qui a prendermi subito che era una #######, speravo che me lo dicesse qualcuno con delle prove in modo da poter avere dei dati certi per poter ribadire a queste persone. Purtroppo mi è stata confermata che questa eventualità può essere possibile.
Ringrazio chi ha inserito i link per i moduli, che scaricherò e terrò da parte per i prossimi viaggi.
Saluti
ltonini80
Non so se utile, ma può fare chiarezza.

http://www.nuovofiscooggi.it/attualita/art...on-san-marino-1

http://www.nuovofiscooggi.it/attualita/art...on-san-marino-2

http://www.nuovofiscooggi.it/attualita/art...on-san-marino-3

Interessante nella parte tre il punto: Le cessioni per corrispondenza tramite cataloghi e simili

Saluti
SkZ
Brata, complimenti per i consigli su come fare contrabbando di merce wink.gif
spero tu sappia che e' illegale sia farlo che consigliare di farlo wink.gif
CVCPhoto
QUOTE(brata @ Sep 18 2010, 11:15 PM) *
......
Mi pare che comunque non possano fare perquisizioni personali, certo non è una cosa semplice mettersi una D3 o anche un 24-70 nelle mutande...


Un 24-70 nelle mitande potrebbe essere magari interessante per esibirsi in disco.... hahahaahah....

Scherzi a parte, io Livigno l'ho visitato parecchie volte e sulla merce acquistata, anche non dichiarandola in dogana - il che è molto rischioso - non c'è una convenienza stratosferica. Al massimo si può risparmiare il corrispettivo dell'aliquota IVA con la quasi certezza di ritrovarsi in mano un prodotto non Nital, o peggio, senza garanzia europea e magari senza la documentazione in italiano. Merce quasi invendibile in futuro.

Fatevi amico il negoziante 'sotto casa' e vedrete che alla fine risparmierete.

Saluti

Carlo
brata
QUOTE(SkZ @ Sep 19 2010, 01:23 AM) *
Brata, complimenti per i consigli su come fare contrabbando di merce wink.gif
spero tu sappia che e' illegale sia farlo che consigliare di farlo wink.gif


Mi pareva di aver fatto presenti soprattutto le difficoltà dell'impresa, con effetti dissuasivi, io non avrei mai il coraggio...
brata
Stamattina a Sondrio il tempo è fotograficamente pessimo: totalmente sereno verso l'alta valle. Forse vado a fare benzina (e magari anche un paio di scarpe) a Livigno ma l'ARPA dice che nel settore orientale della Lombardia verso sera arrivano delle nuvole... potrei allora andare verso mezzogiorno a Malghera e salire verso il fondo del vallone della Sperella, ci sono ancora delle foto da fare, verso sera, fra le rocce montonate e le pozze, forse oltre i 2500-2600 trovo anche neve recente, ma le nuvole sono imprescindibili...

Intendi chi ancora ti culla
Intendi la dolce fanciulla...
SkZ
QUOTE(brata @ Sep 19 2010, 07:29 AM) *
Mi pareva di aver fatto presenti soprattutto le difficoltà dell'impresa, con effetti dissuasivi, io non avrei mai il coraggio...

allora mi spiace aver frainteso smile.gif
rickyjungle
QUOTE(Ð4rKl4¥ @ Sep 18 2010, 07:23 PM) *
Quando vai in alcuni paesi DEVI dichiarare alla partenza cosa ti porti dietro con tanto di numero di serie, esempio proprio per materiale fotografico.

Al rientro dipende dal paese da cui rientri possono fare cotnrolli, più o meno rigidi, e se hai qualcosa di diverso da ciò che hai dichiarato in partenza lo lasci ialla dogana per poi tornare con documenti, tipo scontrini fatture etc, che ne dimostrino la propietà prima della partenza oppure pagarci le tasse doganali e il deposito.

Per evitare di andare incontro a questi problemi si consiglia di riempire un apposito modulo dove indicare gli oggetti che si importano e la loro matricolo, ciò vale sopratutto per materiale di valore speice se elettronico, tipo protatili, macchine fotografiche, telecamere etc....

documento dogana

o meglio leggere ed informarsi invece di dire che è una ***** come asserisce rickyjungle

la carta doganale del viaggiatore redatta dall'agenzia delle dogane

carta del viaggiatore


carissimo, mi pare che l'affermazione a cui ho risposto era aperta a tutte le possibili interpretazioni... non era specificato il benché minimo dettaglio, ergo mi sono preso la libertà di dare la mia interpretazione... (specificando anche che la parola "cancellettata" non era nessuna derivazione da nessun organo genitale) soprattutto mi chiedo se il materiale che io ho è relativamente vecchio e se non posso dimostrare l'acquisto visto che nel tempo potrei aver perso gli scontrini alla dogano si trattengono le mie cose? e le devo ripagare? su un presunto valore di cosa?

Dei documenti che hai allegato tu ne ero a conoscenza, ergo quindi che tu quando viaggi dichiari anche gli orologi che hai al polso (seconda riga della prima pagina del documento da te linkato), il cellulare, oltre all'attrezzatura foto e video? non credo proprio... diciamo che se vai in giro bello fornito allora lo dichiari ma se hai un corpo con il suo obiettivo mi pare esagerato dichiarare il materiale, o meglio si dovrebbe fare ma probabilmente a nessuno viene in mente di farlo...

senza rancore... messicano.gif



QUOTE(ltonini80 @ Sep 19 2010, 12:08 AM) *
E' tanto che seguo il forum e mi permetto di intervenire poco e solo quando ritengo che quello che sto per scrivere sia di interesse e che abbia un fondamento di verità da me personalmente accertato. Pertanto sulla storia della dogana avevo scritto in chiaro che mi era stato riferito da persone che avevano saputo da altri (quindi non avevo la certezza)... da qui a prendermi subito che era una #######, speravo che me lo dicesse qualcuno con delle prove in modo da poter avere dei dati certi per poter ribadire a queste persone. Purtroppo mi è stata confermata che questa eventualità può essere possibile.
Ringrazio chi ha inserito i link per i moduli, che scaricherò e terrò da parte per i prossimi viaggi.
Saluti




è tanto che leggi, ma non puoi prendertela se la tua affermazione era quanto di più vago al mondo ci potesse essere (appunto perché raccontata da qualcuno che l'aveva sentita da altri), quindi ho dato la mia interpretazione e espresso il mio parere, lecito come il tuo... senza offendere nessuno... e come te non ho preteso di scrivere la verità assoluta...
Paolo Rabini
QUOTE(rickyjungle @ Sep 19 2010, 10:49 AM) *
.....
se il materiale che io ho è relativamente vecchio e se non posso dimostrare l'acquisto visto che nel tempo potrei aver perso gli scontrini alla dogano si trattengono le mie cose? e le devo ripagare? su un presunto valore di cosa?
.....


La dichiarazione del materiale che si porta all'estero va fatta in dogana prima di passare la frontiera; semplicemente si mostrano gli oggetti e l'ufficiale certifica l'elenco.
Al rientro se si hanno oggetti non presenti nell'elenco, si presume che siano stati presi all'estero e su questi si dovrà pagare IVA e tasse di importazione.
Su oggetti nuovi useranno dei prezzi di listino correnti, su quelli vecchi viene determinato il valore di mercato; il calcolo lo fanno in dogana con criteri che ignoro, ma tanto comandano loro...
Soprattutto per tutto il materiale di cui non si ha più lo scontrino è davvero raccomandabile farsi vidimare l'elenco prima di partire, proprio per non essere costretti a pagare tasse su oggetti propri.

Paolo
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