non ho capito bene il motivo dello scipero...non possono più scegliersi il medico personale a gratissss?
poverini con quel poco che prendono si dovranno pagare anche le spese mediche

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/ca...1784464227.html

una frase presa dall'articolo qui sopra

"Noi siamo lavoratori come tutti gli altri, avere ingaggi alti non può significare godere di meno diritti - ha aggiunto Oddo


mi chiedevo se in caso di sciopero anche loro perdono la retribuzione di quella giornata...

Non ho saputo resistere quando ho sentito la notizia, e pensavo fosse uno scherzo ... magari abolissero il calcio totalmente, lo seguo solo per forza di cose, ma con quei numeri che girano e tutto quello che c'è sotto, qui si rasenta il ridicolo

Gianni

Ma poverini....
e diamoli l'aumento..
che hanno vinto anche i mondiali!!!!!!!

Francesco Martini

anche alla vergogna c'è un limite!
ho un amico nel giro del calcio, dice che lo sciopero serve ad aprire la pista per i calciatori delle serie minori, quelli che prendono meno di 1000 € al mese e giocano in lega pro mantenendoci la famiglia! non penso che un Signore come Del Piero si fosse mai messo in mezzo ad una cosa del genere se non fosse una cosa giusta.
la stampa scrive queste cose proprio per creare scalpore, come in tutti voi...
peccato che la realtà non è solo quella
ingaggio di Ibra = 9 milioni e mezzo di €
ingaggio di tutta la squadra del Cesena, panchinari, allenatori, massaggiatori etc. = 8 milioni di €
pensa ad uno che gioca in una squadretta di serie B o in lega pro.

io proporrei di far pagare le assicurazioni mediche di tutti i giocatori delle serie minori a quei calciatori che prendono più di un milione di €, in proporzione!

Sarebbe una figata

Guardate che per ogni campione della serie A ci sono centinaia di sfigati delle serie minori che prendono 4 soldi per fare una vita che non è proprio paradisiaca (come quella di qualunque sportivo professionista) tra allenamenti trasferte etc.etc.
Il fatto è che se scioperano gli sfigati non importa a nessuno, se scioperano i campioni magari qualcuno gli dà retta.

Un saluto
m.

dico solo (a parte il fatto che è un'ulteriore vergogna dopo le tante troppe vergogne che si sentono/vedono dappertutto, in ogni ambito nella nostra società/italietta) che è la fatidica goccia che non mi farà rimpiangere il campionato di calcio di serie a quest'anno. Mi dispiace che l'abbonamento a sky includa anche il calcio (sebbene sia di mio nonno e mi faccia piacere che lui si svaghi anche così)

Mi ero promesso di non commentare ANCHE questa faccenda,ma un piccolo strappo si può fare..

Bernardo

VERGOGNA

Parole sante. Facendo un calcolo molto approssimativo, con i soldi che ruotano attorno a quest'universo su scala globale si risolverebbero tutti, ma proprio tutti, i problemi legati alla povertà nel mondo. Il calcio, quello vero, resiste ancora solo nelle partitelle con gli amici...

beh,se prendono così poco tanto vale cambiare lavoro...metalmeccanico...magazziniere...tanto gli stipendi sono quelli...ti fai le tue otto ore al giorno in fabbrica....e poi la domenica ti vai a vedere quei poveracci che danno i calci al pallone...









io faccio il Fabbro(serramentista)suona meglio ...chi dovrebbe scioperare al posto mio?

Io spero che scioperino per sempre.

E se ,invece, si provasse a fare uno sciopero degli spettatori del calcio e degli abbonamenti ? Perchè ,alla fine,non dimentichiamo che siamo proprio noi che contribuiamo,con i nostri soldi,a formare stipendi e ingaggi di questi signori.
C.

Questa è un'ottima domanda?

Premetto che detesto il calcio, il mio intervento voleva solo sottolineare che è sempre sbagliato fare di tutta l'erba un fascio.

Un saluto
m.

Io lavoro al Teatro Carlo Felice di Genova e proprio la settimana che viene si deciderà se mandarci tutti e 298 in cassa integrazione in deroga, anticamera della mobilità, o magari di chiuderci definitivamente.
Se queste persone che di professione fanno i calciatori avessero un minimo del senso del ridicolo e di rispetto verso le altre realtà lavorative e produttive, ricordandosi che il loro lavoro, in fin dei conti, è quello di "giocare", potrebbero versare un bel contributo di solidarietà ai Teatri (vale naturalmente per qualsiasi altra azienda in crisi). Per non parlare dei loro "presidenti", che sperperano soldi per divertimento per accapparrarsi questo o quel calciatore: con i soldi che buttano (per carità, ognuno coi suoi fa quello che gli pare) per prendere un giocatore di livello medio alto, qui lavoriamo, produciamo spettacoli e riceviamo la retribuzione in 300 per un anno intero (giusto per dare la misura).
Siamo proprio in Italia, del resto

Quoto "ciacco" senza riserve, e comprendo "if65", purtroppo il calcio è la droga dei poveri,stiamo perdendo posti di lavoro, abbiamo gente che non arriverà mai ad una pensione decente, abbiamo fabbriche che stanno scioperando da mesi, abbiamo situazioni che cerchiamo di non vedere e la stampa che fa?
CERCA DI SPIEGARE IL PERCHÉ FANNO SCIOPERO I CALCIATORI
Facendo passare questo sciopero come una iniziativa di solidarietà.
non ci credo, la solidarietà sarebbe quella di "accontentarsi" di uno stipendio mensile modesto, diciamo un decimo di quello che percepiscono. (Sarebbe cmq lo stipendio di parecchi mesi, forse anni di quel lavoratore della fiat che adesso deve accettare lo stipendio al di sotto dei mille euro veramente).

Personalmente ho smesso di seguire il calcio anni fa, ora .... smetterò anche di vedere le partite in tv, se lo facessimo tutti quanti soldi verrebbero risparmiati e quanti sarebbero investiti in cose migliori, ma so bene che resta utopia.

concordo perfettamente


esatto!!!

Perchè il tuo qual'è, quello di "suonare"? o "cantare"?
A me sti discorsi qualunquistici mi fanno davvero arrabbiare, come se un lavoro avesse più dignità di un altro.
Se prendiamo la sola lega pro (la ex serie C quindi niente A e si parla di una decina di campionati per una ventina di squadre ciascuno quindi qualche migliaia di professionisti. Inoltre qualcosa mi dice che gli stipendi medi da quelle parti non siano poi così esaltanti, con in più la prospettiva di andare in pensione a quarant'anni (a chi va bene).
Ma scusa, se nelle giustissime rivendicazioni del vostro martoriato settore vi rappresentano personaggi di fama internazionale, l'ultimo Zubin Metha, che male c'è se per una volta le stelle strapagate della serie A fanno qualcosa di utile per gli attori principali nonchè l'anello più debole di un settore che, a me farà pure schifo, ma putroppo dà da mangiare (e piace) ad un sacco di gente?

Un saluto
m.

e pensare che la somma degli stipendi dei giocatori di serie A è un miliardo di euro. Sappiate che il bilancio dello stato è una cifra confrontabile. Come dire che il grosso del denaro che circola in un anno in italia, una buona fetta è costituita dai soli stipendi dei calciatori, mentre il resto dei 54 milioni di italiani si puzza di fame.

Io il mio sciopero l'ho iniziato 5 anni fa, quando "schifato" da ciò che vedevo nel mondo dilettantistico ho dato le mie dimissioni da dirigente della locale squadra di calcio che militava nel campionato di Eccellenza abruzzese.

Ho proseguito il mio sciopero non abbonandomi MAI a Sky e successivamente a Mediaset o Dhalia TV.

Ho smesso di guardare la nazionale (la n minuscola è voluta), di guardare tutte le trasmissioni che parlano di calcio.

Se gli operai metalmeccanici, gli elettrici, i chimici, i pubblici, insomma se i lavoratori che si guadagnano la pagnotta disdicessero i loro abbonamenti a Sky, Mediaset, se smettessero di guardare trasmissioni come "Guida al campionato" "Controcampo" ed i vari processi, se smettessero di andare allo stadio, forse i calciatori di serie A non sciopererebbero, o se lo facessero lo farebbero con la tuta da metalmeccanici indosso.
Si, perchè sarebbero costretti ad andare a lavorare, ma non allo stadio, in fabbrica.

E' il mio punto di vista.
Franco

p.s. dimenticavo, le Società professionistiche sono le uniche che possono fallire senza soddisfare i creditori, rinascere, rifallire, rinascere, rifallire, sempre senza soddisfare i creditori.

Sono un "qualunque" impiegato, non suono e non canto. Detto questo, il giocare virgolettato, era inteso per riportare ad una più corretta dimensione le problematiche di un "lavoratore con il pallone".
Di certo, non credo che siano altrettanto gravi quanto quelle di un precario della scuola, di un lavoratore fiat di pomigliano, di una lavoratrice in un call center,per non parlare di un minatore che sta da 3 mesi chiuso nei pozzi in Cile e riemergerà, se ce la faranno a tirarlo fuori, fra altr 6.
Se poi rimettere le cose al loro posto è fare del qualunquismo...... accetto volentieri l'appellativo.

P.S.
uno che canta o suona, per usare le tue parole, ha ben altra preparazione professionale in confronto ad un calciatore, oltre alla dote individuale conferitagli da madre natura, questa sì unico tratto in comune con la professione di calciatore.
E Zubin Metha non percepisce sicuramente lo stipendio di un qualsiasi calciatore di serie B, te lo posso assicurare.

Ed è anche il mio!! In questo mondo surreale dove viviamo manca solo una iniziativa: lo sciopero dei pensionati che si rifiuteranno di incassare la pensione per cui hanno versato 35-40 anni di contributi.
Avviso subito che io farò il crumiro. Mandi.

Primo.

Mi auguro che lo sciopero venga protrarrato finchè i poveri lavoratori non ottengano ciò che chiedono, e che d'altra parte non gli vengano dati!
Ma ve l'immaginate finalmente liberi dalla schivitù del calcio?

Possono sempre andare a fare i muratori... comunque non so quanti professionisti prendono 1000€ al mese visto che anche nelle divisioni dei dilettanti c'è gente che di "rimborsi" prende diverse carte da 100

Faccio presente che la stragrande maggioranza dei neoassunti con contratti a termine guadagna meno di 1000€ al mese. Non scherziamo...

in miniera....tutti, dirigenti compresi...quelli del calcio scommesse e soci

personalmente andassero tutti (i calciatori professionisti)a farsi xxx,ne sarei estremamente felice.

Non posso che appoggiare il tuo pensiero. Preferisco scialacquare i miei risparmi con divertimenti veri piuttosto che darli alle paytv.
Tutto il rispetto per il defunto Maurizio Mosca, comunque lui (con Biscardi, Bartoletti e altri) è in parte responsabile della rovina del calcio, avendo creato con le trasmissioni spazzatura un interesse maniacale sul mondo del calcio. Oggi nessuno si gode una bella partita anche se perde la sua squadra, la vittoria è d'obbligo, altrimenti si scatenano i sacerdoti con migliaia di idioti che gli vanno dietro.
La nazionale se guardo, anche quando ha vinto la coppa del mondo non ho comunque trovato motivi per andarmi ad ubriacare (a parte la soddisfazione di aver sconfitto la nazione presuntuosi per eccellenza), così come quando la nazionale ha perso non ho avuto motivi di disperazione, anzi, spero che così finiscano di pagare Cannavaro e altri juventini per fare spot pubbicitari, visto che sembra che siano solo i soldi a motivare certe persone.

Parole sante...

Per me potevano anche piantarci le patate sui campi di calcio...

Però i calciatori fanno bene a scioperare... Finché c'è chi si abbona alle TV, finché c'è gente che spende soldi per lo stadio e si picchia per loro, non lamentiamoci... Chiunque al posto loro avrebbe sfruttato la possibilità di diventare ricchi...

Penso che la trasmissioni spazzatura, esistano perchè c'è un pubblico già predisposto e non viceversa.
Non solo per il calcio, naturalmente: le varie isole dei famosi, GF, veline e velone, amici, ecc. ecc.
Non credo che siano le trasmissioni a formare una platea di cerebrolesi, ma proprio perchè esistono purtroppo tante persone che portano il cervello all'ammasso, oggi esistono dei format di questo tipo, al di là di chi li conduce.
E' un pò come quando si sentono le persone lamentarsi che la società di oggi fa schifo; a me piace pensare che la società sono io, non un'entità astratta.
In parole povere: si ha quello che si merita.
O almeno, questo è il mio modesto pensiero.

secondo me è un cane che si morde la coda, le trasmissioni esistono perché ci sono i babbei e i babbei sono tali grazie alle trasmissioni

Come spesso accade....
in discussioni come questa si casca nell'ipocrisia e soprattuto in tantissime frasi fatte e luoghi comuni......
tra l'altro....spesso....non c'è mai riscontro tra quello che si dice e quello che si fa....

A me piace il calcio....così come svariati altri sport......da sempre...
e pago per guardarlo.....sono uno di quelli che si abbona alle TV e che spende soldi per lo stadio...
e non vedo nessun motivo per cui non dovrei farlo....

a proposito di ipocrisie, frasi fatte e luoghi comuni: quanti sono a conoscenza che tra i lavoratori bloccati da mesi in miniera c'è anche un ex calciatore della nazionale Cilena?
Per ogni eventuale ulteriore riflessione

Conosco diverse persone che giocano nelle società di calcio dilettanti e prendono più di 1000 euro al mese (come rimborso spese),ma fanno come lavoro ufficiale gli operai.Diversi calciatori che giocano in serie C non prendono 1000 euro ,ma hanno stipendi che vanno dai 5000,conosco uno che ha giocato in quella serie.Per il resto,quei poveri calciatori che guadagnano solo 1000 euro,fanno come i comuni mortali che fanno gli operai,i magazzinieri o muratori...

anche se sono romanista il presidente della lazio ha posto un quesito intelligente: "ma stiamo parlando di operai o milionari ?"
si dovrebbero vergognare solamente a pensare di fare un qualsiasi sciopero!

Parole sante! E che si possono applicare anche a molti campi diversi da quelli del calcio. Mandi.

Primo.

Vallo a chiedere a chi prende ogni santa notte il largo (sperando di tornare) per poi rivendere il pescato (sperando di trovarlo) a quel giusto tanto che gli occorre per una nuova uscita la notte seguente. Ed è solo UN esempio.

Poi potremo anche continuare il discorso.

tosk, io ho seguito la finale del 2006 dal web mentre facevo la tesi. Mi mossi solo per vedere la premiazione da Prato della Valle.

Se i Pro del calcio volessero proprio fare qualcosa, potrebbero fare un fondo di solidarieta' versando una piccola percentuale dei loro ingaggi (ovvero li aumentano del 2-3% e poi la donano).
Zamorano era molto dispiaciuto che il suo amico fosse finito a guidare i bus nella miniera, ma fino ad agosto non si era minimamente preoccupato di che fine avessero fatto gli altri ex calciatori. E qui lo stipendio minimo e' sui 150-200.000 pesos, 200-300 euro

Vi prego ditemi che è una squallida barzelletta patetica...

Fosse per me li manderei una stagione nelle miniere di nikel di Norilsk a -40 gradi....

V E R G O G N A

Questo 3D è un po' surreale.

Ormai i luoghi comuni che caratterizzano queste discussioni ci sono già tutti, altre baggianate è difficile aggiungerne.

P.S. prima di piantare patate sui campi di calcio io chiederei magari il permesso ai tanti fotografi professionisti che grazie a quel rettangolo verde ci mandano avanti una famiglia.

P.S. 2 questo è il mio punto di vista eh...

Senza dubbio... purtroppo molta gente mangia grazie al calcio e quello che ci gira intorno... compresi i tafferugli e le auto incendiate...

Ognuno ha il suo punto di vista... ma sentire che dei calciatori vogliono scioperare... beh, questo fa girare gli attributi...

Non per alimentare la polemica, solo per fare una constatazione, quale calciatore di serie A italiana che non si sia giocato tutto ai tavoli verdi lavora in miniera?

Quale calciatore italiano che non abbia condotto una vita dissoluta è nelle condizioni di chi ha perso il lavoro?

Ti posso assicurare che a livello dilettantistico tanti dilettanti non ce ne sono.
Il Teramo Calcio ha speso circa 500.000 euro l'anno scorso per vincere un campionato di Eccellenza, fare un campionato juniores, uno allievi, uno giovanissimi ed uno esordienti.
Aveva giocatori che percepivano un "rimborso" di 45.000 Euro, altro che lavoratori in miniera, era una miniera d'oro.

Scioperarare per i più deboli? con la Serie A nulla hanno a che vedere le sociètà di B, hanno una lega diversa, nè tantomeno hanno a che vederci la prima e seconda divisione, hanno anch'esse una lega propria.

Lo dico con cognizione di causa, finoi a 5 anni fa ero dirigente di una società dilettantistica.

ciao
Franco

...Non dico niente!...
Una parola è poca e due sono troppe!!!

Ciao Franco,
assicuro che non nessuna intenzione nè interesse di montare polemiche, però mi piacerebbe che la questione fosse posta su un piano più realistico, basandomi sui fatti, senza per questo essere tacciato di fare del qualunquismo o di esprimermi per luoghi comuni, ma nel rispetto di qualsiasi opinione personale. Il nodo di questa protesta dei calciatori, mi pare di capire, sta nel fatto che lamentano la possibilità per le società di cederli altrove pur in presenza di un contratto. Ipocrisia, semmai, mi sembra quella di dimenticare che lor signori sono i primi, allorquando venga loro prospettata l'ipotesi di un trasferimento in una grande società o anche solo in presenza della prospettiva di maggiori guadagni, fanno carte false, insieme ai procuratori, per andarsene, in barba a quegli stessi contratti che hanno sottoscritto e che, fino a prova contraria, li vincolano; e spesso a tutto svantaggio delle società medio piccole che magari li hanno scoperti e portati alla ribalta, schiacciata nella morsa dei soliti poteri forti, e presi dalle bizze dei cosiddetti "professionisti" che, altrimenti demotivati, cominciano improvvisamente a non rendere più per quello che possono dare.
Secondariamente, parlare di sciopero fa abbastanza ridere: scioperare significa rinunciare alla prestazione lavorativa ed al suo corrispettivo per la difesa di un diritto. Di quale sciopero si parla, in questo caso, sapendo che le logiche di un campionato fanno sì che gli incontri verranno comunque recuperati e, soprattutto, le prestazioni saranno comunque retribuite? Nel rispetto di qualsiasi professione, devo dire però che le loro ragioni (?) non mi sembrano lontanamente paragonabili a quelle di un metalmeccanico o di chi lavora a contatto con l'amianto, solo per fare un esempio.
Un cordiale saluto
Alessandro

ciao Alessandro non era diretto a te nè ad altri il mio precedente intervento, era fatt in termini generali.


I calciatori non sciopereranno per la possibilità di essere ceduti ad altre società pur in presenza di un contratto che reca la firma di entrambe le parti e che può essere rescisso con il consenso di entrambe le parti.
Un contratto di un calciatore professionista, diciamo di Pato, non è scritto in poche righe o in poche pagine ma bensì ci sono più clausole e casistiche che nel contratto dei metalmeccanici.

Fra le varie clausole vi sono quelle che riguardano la rescissione del contratto.

I calciatori scioperano in virtù del rinnovo del loro "Contratto collettivo di lavoro", rinnovo che prevederebbe per i calciatori di servirsi per le cure mediche dei medici indicati dalle società.
In caso volessero avvalersi di prestazioni mediche di altri dovrebbero accollarsi loro le spese sostenute.

E' come se noi lavoratori comuni sciperassimo perchè dobbiamo fare le analisi in laboratori convenzionati invece che in laboratori di nostra scelta.
Se vai a fare le analisi in un laboratorio non convenzionato devi pagare tu le spese.

Nel rispetto della tua opinione, scusandomi se ti sei sentito tirato in ballo in prima persona, ti saluto amichevolmente
Franco

Toccherebbe solo aprire gli occhi tutti quanti. Facciamoli giocare in stati deserti la domenica, il sabato, il martedì il mercoledì e il giovedì, evitiamo di sottoscrivere o rinnovare gli abbonamenti alle pay tv, smettiamo di elevarli a status di semi-dei, smettiamo di tollerare che un tizio prenda 9 milioni di € l'anno (solo d'ingaggio)....oppure non lamentiamoci perchè finchè le cose stanno così ci sono interessi economici talmente forti che qualunque loro richiesta presente e futura sarà accolta.

E giusto per sdrammatizzare...visti i risultati di domenica, 2 su tutte vedi Roma e Milan...non è che lo sciopero sia già iniziato?!

La cosa per me incomprensibile è che i loro ingaggi milionari sono pagati con entusiasmo da tifosi che per arrivare a 1000 euro al mese devono fare gli straordinari o i turni di notte .

Se ogni tanto spegnessimo la televisione e ci fermassimo a riflettere....

No Franco, mi sono probabilmente spiegato male io; mi ero solo agganciato al tuo intervento, perchè sulle linee generali mi sembrava in sintonia con il mio.
Scusami tu, semmai, se hai dovuto interpretare il mio post come se mi fossi sentito tirato in ballo dal tuo. Non era assolutamente così.
Spero di essere stato un pò più chiaro
Con stima
Alessandro

E l'entusiasmo non si ferma certo ai calciatori... Ma tant'è, gli stolti son tali perchè nemmeno si accorgono che non gliene viene mai niente in tasca.

I giocatori del Cesena ,serie A,(riserve comprese) guadagnano in una stagione un totale di circa 8 milioni.....
C.