Buongiorno,
Qualcuno potrebbe gentilmente dirmi se esiste un metodo casereccio per controllate la correttezza degli istogrammi presentati sul visore della D200?

Mi ritrovo la maggior parte degli istogrammi spostati verso sinistra (bassa luminosita`) e, prima di rivolgermi al servizio tecnico Nikon, vorrei capire se non possa essere un problema mio di ripresa o una possibile "scalibrazione" del sensore o del programma di elaborazione del colore.

Siccome vivo in Giappone non mi risulta molto facile presentare i problemi e capire la diagnosi con i tecnici locali, pur essendo nella patria di Nikon.

Grazie mille

Hai confrontato l'istogramma della D200 con uno sul pc ?

Che ci fai in Nikonlandia ?

Luca,

grazie per il consiglio. Effettivamente ho provato come dici e, a parte piccole differenze, riscontro lo stesso pattern.

In Nikonlandia lavoro da 4 anni; ora me ne vado in pensione e presto rientro in Italia per dedicarmi, indovina un po', alla fotografia (amatoriale, ovviamente) piu di quanto non abbia potuto fare finora.

l'istogramma in camera non e' precisissimo.

Ciao, non è che hai modificato la staratura dell'esposimetro?
Nel menu della D200 c'è una funzione apposita che consente di starare in + o in - la coppia tempo/diaframma proposta dall'esposimetro nei vari modi di lettura della luce (spot, ponderata, semi-spot) che, se attivata, non ti fa vedere nel mirino o sull'LCD la staratura ma te la applica.
Andrea

e questo che c'entra con la corrispondenza Istogramma-Immagine?

E vero che gli istogrammi on camera sono rappresentativi solo del file jpg generato dalla macchina e non dei reali dati raw...

Posta un NEF esemplificativo e vediamo di indicarti qualcosa di più preciso

Che lui scatta ma la macchina sottoespone perciò l'istogramma è schiacciato verso sinistra.
La mia è solo un'ipotesi.
Andrea

Come ha scritto Andrea per prima cosa controllerei che non sia attiva la compensazione dell'esposizione...

Un modo casereccio per verificare il corretto comportamento dell'esposimetro ci sarebbe, il problema è che è difficile descrivere le condizioni di prova a distanza, ci provo.

Dovresti fotografare un soggetto uniforme illuminato con luce diffusa (ad esempio una parete bianca o un foglio di carta bianco posti all'interno di una stanza illuminata dal sole, ma non colpiti direttamente dalla sua luce). Imposta la messa a fuoco manuale (altrimenti l'AF non ti da l'OK per scattare), scegli la misurazione spot e scatta una fotografia. A questo punto osserva l'istogramma, il picco dovrebbe trovarsi al centro. Se la prova viene fatta con fotocamere tarate non sul 18% di luce riflessa (come mi pare sia nel caso della D200), ma sul 12% (come ad esempio D300 e D700) occorre sottoesporre di 1/2 stop.

In ogni caso posta un NEF, come del resto ti ha già proposto Led.

Grazie a tutti per i commenti e consigli. Ora ci provo e eventualmente faro` sapere come e` andata

Dove si trovano informazioni esatte sulla taratura dell'esposimetro della D300 e D700 sul 12 invece che sul 18% Se cosi fosse vuoi dire che ogni esposimetro Sekonic su D300 e D700 va compensato di mezzo stop?

Probabilmente, ma non sempre (vedi sotto).

La maggior parte dei software tengono già conto della sovraesposizione di 1/2 diaframma delle D300/D700/D3. Se ricalibri usando un esposimetro esterno (e quindi tendi a sottoesporre rispetto a quello interno) poi dovrai però sovraesporre di 1/2 stop nel software.

Dipende però anche da tipo di esposimetro e dalla misurazione. Se è a luce incidente (l'unico utile realmente) potrebbe essere relativo compensare, perchè la misurazione potrebbe già discostarsi da quella dell'esposimetro interno della fotocamera.

Parliamo sempre di misurazioni spot ovviamente. In Matrix si deve lasciar fare alla macchina.

Massimo