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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON Speedlight
OkadaToru
Salve a tutti, smile.gif

E' da un po' che seguo il forum, e finalmente, ho modo tramite una domanda sull'sb800 di conoscere tutti voi, e di salutare la community. guru.gif

In effetti vorrei delle conferme, riguardo il funzionamento I-TTL dell'SB800, mi è parso di capire, che, quando usato con sincronizzazione sulla prima o sulla seconda tendina, il flash procede così : calcola la giusta esposizione, e decide il diaframma in funzione di :

- nel caso si sia in modalità P (Program) decide il diaframma in funzione della distanza del soggetto principale che gli è comunicata dall'obiettivo.

- nel caso si sia in modalità S (Shutter Priority) il diaframma è calcolato con priorità alla distanza impostata tramite i tasti + / -, in modo indipendente quindi dalla distanza comunicata dal sistema focus dell'obiettivo.

A questo punto e' semplice per la macchina stabilire il tempo di posa, che deve essere compreso tra il tempo di sincronizzazione (1/250s - F6), e il tempo di posa più lento (1/60s di default su F6), nel caso l'esposizione per lo sfondo non sia sufficiente viene mostrato l'avviso di sottoesposizione sulla barretta dedicata.
In questo caso basterà impostare lo slow sync sulla macchina per poter ripristinare la funzione di flash di schiarita.

Tutto ciò è corretto?

Tutto questo però quando la parabola del flash è a 90 gradi e puntata nella direzione dell'obiettivo, nel caso questa non si ci trovi in questa condizione, (perchè ad esempio si vuole usare il flash facendo rifletterene la luce su una parete) mi pare sia consigliabile lasciare tutto in modalità Auto (sia sulla macchina che sul flash), a meno di non voler far complicati calcoli sulla distanza da coprire, o mi sbaglio? Magari è un calcolo semplice e mi sfugge... hmmm.gif

Un ultima domanda e poi ho concluso ho notato che fotografando dei soggetti con la parabola inclinata (dirigo il flash verso il soffitto) la parte inferiore del fotogramma appare (ovviamente) meno illuminata della parte superiore. In quesi casi quindi sarebbe corretto posizionare un altro flash per ridurre questo piccolo scompenso di illuminazione? e grazie al sistema Nikon CLS se lascio tutto in auto funzionerà il tutto correttamente?

Ringrazio di cuore tutti coloro che mi risponderanno.

Saluti e buone foto,

Enzo.
ciro207
Non capisco bene... se hai un'obiettivo D cioè che passi le informazioni sulla distanza... il flash sb800 comunque imposti la macchina scatterà in base alla distanza rilevata (stiamo parlando di TTL)
Non importa quindi se sei in A,S,M o P. Quindi quello che cambia è solo l'accoppiata tempi, diaframmi. Ammesso quindi che in base alla coppia scelta tu sia all'interno dello spazio di copertura del flash, lui in automatico decide la flashata.

Stesso dicasi per la parabola inclinata. Essendo TTL (through the lens) emette dei prelampi che calcola l'esposizione in ogni caso. Noto comunque che su lampo riflesso un +0.3Ev fa bene.

Spero non aver frainteso quello che chiedevi... laugh.gif
OkadaToru
QUOTE(ciro207 @ Jun 25 2005, 09:48 AM)
Non capisco bene... se hai un'obiettivo D cioè che passi le informazioni sulla distanza... il flash sb800 comunque imposti la macchina scatterà in base alla distanza rilevata (stiamo parlando di TTL)
Non importa quindi se sei in A,S,M o P. Quindi quello che cambia è solo l'accoppiata tempi, diaframmi. Ammesso quindi che in base alla coppia scelta tu sia all'interno dello spazio di copertura del flash, lui in automatico decide la flashata.

Stesso dicasi per la parabola inclinata. Essendo TTL (through the lens) emette dei prelampi che calcola l'esposizione in ogni caso. Noto comunque che su lampo riflesso un +0.3Ev fa bene.

Spero non aver frainteso quello che chiedevi...  laugh.gif
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Si scusami, ovviamente parlavo di obiettivi di tipo D in grado di comunicare la distanza di focus.

La mia e' una supposizione sul funzionamento del flash, partendo da cio' che ho letto sul manuale e cio' che ho avuto modo di sperimentare.

Da quello che mi dici, sembra che l'indicazione sul dorso del flash, che indica una distanza minima e massima, sia solo indicativa di dove dovrebbe stare il soggetto, mentre la potenza del flash viene SEMPRE regolata sulla distanza misurata dalla lente, o comunque tramite il sistema TTL, e' corretto?

Saluti,

Enzo
ciro207
La distanza indicata sul dorso del flash indica lo spazio in cui SICURAMENTE avrai il soggetto correttamente esposto. Poi è il TTL che dosa la flashata...
OkadaToru
QUOTE(ciro207 @ Jun 25 2005, 11:24 AM)
La distanza indicata sul dorso del flash indica lo spazio in cui SICURAMENTE avrai il soggetto correttamente esposto. Poi è il TTL che dosa la flashata...
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Grazie mille della spiegazione! adesso mi è moolto + chiara la cosa biggrin.gif

Saluti,

Enzo
ciro207
Figurati Pollice.gif
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