E' un minuscolo paesino che dista pochi chilometri da casa mia, lo conosco bene in quanto mia madre è nata lì, famoso per la carta (Cartiere Miliani da cui poi sono scaturite la cartiere Fabriano) e per la lavorazione della filigrana.

Sono andato a colpo sicuro: volevo percorrere una piccola camminata di qualche centinaio di metri che si arrampica su uno dei monti che ospita questo paesino.

Dopo pochi minuti si arriva alla "vetta" e risalta subito una bellissima vista, almeno per me, di questo paesino.

poi un particolare della strada che conduce a Monte Lago.

Poi si scende dall'altra parte della montagnetta e si arriva dritti dritti dentro i vicoli del paese, come questo; una visitina al chiostro di ingresso al municipio.

Ora si torna a casa e due immagini mi lasciano con la voglia di tornare a farci 4 passi.





Saluti, Roberto

P.S. Scusate per la prima foto che fa davvero pena, ma non ho potuto farne altre, era tardissimo.

Ciao Roberto.

Ci sono stato diverse volte a Pioraco.
Ma dove e' finito il ponte Romano che si trova vicino alla chiesa ?
Come mai non l'hai fotografato ?

Un'altra occhiata ad un paeseino incastonato fra montagne e verde.
In verità a parte la sua vocazione alla lavorazione della carta ci hai raccontato un po' poco su di lui e soprattutto sui suoi abitanti. Tra le foto postate mi è piaciuta soprattutto l'ultima. Sento però la mancanza nelle altre della presenza umana.

Dicevi questo nell'allegato oppure ti riferisci a quelle che si vede nella penultima foto?

Ecco il punto dolente: i suoi abitanti. Devo dire che gli abitanti di questo paese sono assai strani, mi spiego meglio, parecchio strani e indisponenti (credimi, non sto scherzando, quando mia nonnna era ancora in vita c'andavo spesso).

Cmq sono andato per i vicoli caratteristici che la mia ragazza non aveva mai visto, e di persone non ce n'era l'ombra.

Chidendo a mia madre cmq ne è venuto fuori che gli abianti, fino a qalche decina di anni fa, lavoravano quasi esclusivamente alla cartiera, con avvicendamenti padre e figlio, ora comincia ad esserci anche uno spostamento verso la zona industriale distante dal paese.
Mi riprometto di ritornare e di fare qualche altra foto del circondario di Pioraco per farvi vedere dove cavolo sono andati a costruirlo.

Vi lascio con altri 2 scatti, il primo di un controluce dei canali che confliuscono al paese.



il secondo, di un particolare del canneto lungo gli argini del fiume.



Saluti

Roberto.

[quote=Betterman,May 18 2005, 12:59 PM]
[quote=__Claudio__,May 18 2005, 08:45 AM]Un'altra occhiata ad un paeseino incastonato fra montagne e verde.

Ecco il punto dolente: i suoi abitanti. Devo dire che gli abitanti di questo paese sono assai strani, mi spiego meglio, parecchio strani e indisponenti (credimi, non sto scherzando, quando mia nonnna era ancora in vita c'andavo spesso).



Verita' assoluta, che da quanto ho visto io vale anche per il 99% degli altri paeselli
della nostra bella Regione ( purtroppo ).

Il ponte c'era, pero' non l'avevo visto subito perche' guardavo la facciata della chiesa.

ciao
Johnny

Molto bella anche quella del canneto.

Un altro bel paesino, visitato attraverso le foto. Belle quelle del canneto in primo piano, così come quella del chiostro e altre. Quella che invece non mi convince, e 'camminata', trovo quel palazzone un po una stonatura, ed è anche l'elemento di maggior attenzione; se possibile, avrei zoomato di pià sulla camminata, appunto, o cercato un'altra angolazione.
Comunque complimenti, bel lavoro!

saluti

Bruno

Grazie a tutti Ragazzi.

Lo so, la prima foto fa davvero pena, ma era l'unica che ho potuto fare, prima o poi ci ritorno e ne faccio altro, quel palazzone è brutto quanto singolare, è costruito dentro la montagna, quasi da non crederci, considerate che a Pioraco molte case, compresa la mia, dietro hanno la montagna, nel senso di roccia nuda, infatti sono piene di reti protettive per salvarsi dalla pietrate in testa.

Saluti

Roberto.


P.S. Per Bruno L, per far vedere la camminata non ho fatto delle foto da un buon punto l'altra volta, l'unica che mostrava il posto delle foto era quella che ho postato.

Complimenti per il lavoro. Mi piace l'appendice, quella del ponte, insomma. Nelle altre foto, forse prorio a causa della mancanza dell'elemento umano, manca un qualcosa, ma anche un pò di grinta nel contraso e nella saturazione avrebbe migliorato la sensazione di vuoto.