Questa volta le immagini di Bruno raccontano un pezzo di Napoli, seppur ricco di tesori, ampiamente sofferente a causa dei numerosi interventi della mano dell' uomo.
Il porto di Napoli è un archivio di storie drammatiche e felici, mondane e popolari.
Ma è anche e sopratutto uno spazio conteso, per nuovi e vecchi interessi, tra aree destinate al parcheggio, presunte destinazioni artistico - culturali ed ambiziosi quanto spregiudicati piani di sviluppo.
Una parte è stata venduta ai cinesi, un' altra vorrebbe crescere sotto l' ala del turismo crocieristico, atteso che è lo scalo mediterraneo con il maggior numero di turisti in transito.
Ci sono anche, di tanto in tanto, dei segnali di riconversione ma, restano tappe isolate di un cammino lungo e difficile.
Queste foto sono anche rare da vedersi per questa stagione, quando le code agli imbarchi per le isole, vedono mischiarsi presunti VIP e pendolari, emigranti di oggi e nuovi parvenue.
Ancora una volta Bruno ha saputo cogliere dettagli con il suo occhio ben allenato all' arte. Ma un' arte tutta particolare, quella partenopea, dove anche il più alto e prezioso dei
simboli diventa oggetto di quotidianità.
Auspico infine, che Bruno continui con questo suo percorso fotografico tra le diverse
Napoli.
Saluti.
PS Bruno, qualche foto della Stazione Marittima ci stava secondo me...