ciao a tutti...ieri ho fatto un'uscita al castello di Rivoli (TO) per fare alcuni scatti...
per determinate foto ho usato un grandangolare NIKKOR 18-55 VR...ho fotografato un palo con dei lucchetti fissati ad una catena...la composizione della foto era la seguente: sulla sinistra, la sezione del palo con i lucchetti in primo piano e a fuoco, mentre lo sfondo era il paesaggio. Ho usato F8 e 1/160 per mettere fuori fuoco lo sfondo. Ho provato anche a scattare la stessa fotografia a F16 e 1/160 ma lo sfondo era sfuocato allo stesso modo...come mai? con un'apertura minore del diaframma lo sfondo non dovrebbe essere meno sfuocato? scusate se non ho utilizzato termini appropriati ma sono agli inizi. Grazie a tutti
PS allego la foto

Scusa, ma la foto che hai allegato risulta scattata a 55 mm, 1/250 e, soprattutto, f5,6.
Comunque anche a f16, ipotizzando una distanza di ripresa di 2 m, la PdC è di appena 86 cm e quindi è naturale che lo sfondo venga sfuocato.

Raffaele

Potrebbe essere utile vedere entrambe le foto, per capire.

Immagino comunque che le due foto siano state scattate a ISO differenti, giusto? Altrimenti non mi spiego lo stesso tempo di esposizione a f/8 e f/16...

si scusate...ho sbagliato ad allegare la foto
comunque quella che dicevo io è la stessa ma scattata a F8 e 1/160...ma come si fa a calcolare la profondità di campo?


sisi le ho scattate a ISO differenti...ma comunque mi interessava solo capire il perchè della "stessa sfuocatura" delle due foto anche se a diaframmi differendi...
PS ovvio che la sfuocatura non può essere la stessa ma mi chiedevo perchè fosse così simile...

Vedi un po' qui.

Raffaele

Ciao Raffaele!
Ottimo link ,grazie