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somagi
Ho acquistato da poco un obiettivo per macro, un "Micro Nikkor 105 mm f/2.8D".
Pur tovandomi bene per quanto riguarda l'utilizzo mi trovo scomodo per la focale mezzo tele che mi costringe a cambiare obiettivo troppo spesso.
Chi mi può consigliare per un buon obiettivo macro con una focale più vicina al grandangolo.
Grazie a tutti.
Giorgio Baruffi
beh, grandangolo macro.... mmmhhhh.... hmmm.gif

al posto di quello che hai c'è il fratellino minore, il 60mm micro... wink.gif
Mauro Villa
QUOTE(somagi @ May 4 2005, 10:23 PM)
Ho acquistato da poco un obiettivo per macro, un "Micro Nikkor 105 mm f/2.8D".
Pur tovandomi bene per quanto riguarda l'utilizzo mi trovo scomodo per la focale mezzo tele che mi costringe a cambiare obiettivo troppo spesso.
Chi mi può consigliare per un buon obiettivo macro con una focale più vicina al grandangolo.
Grazie a tutti.
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Benvenuto e sii meno ermetico ho letto il tuo e francamente non riesco ha capire il tuo problema, cosa non ti soddisfa perchè mezzo tele e cambiare focale sovente.
Su pellicola o Dx? Uso il 105 da anni e in macro non sono riuscito a trovargli difetti
se ti serve più corto allora 60micro ancora di più 24-28-35 invertiti con anello Br2a.
Ciao
georgevich
Benvenuto nel forum...aspettiamo le tue foto
Giallo
QUOTE(somagi @ May 4 2005, 09:23 PM)
Ho acquistato da poco un obiettivo per macro, un "Micro Nikkor 105 mm f/2.8D".
Pur tovandomi bene per quanto riguarda l'utilizzo mi trovo scomodo per la focale mezzo tele che mi costringe a cambiare obiettivo troppo spesso.
Chi mi può consigliare per un buon obiettivo macro con una focale più vicina al grandangolo.
Grazie a tutti.
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Benvenuto nel forum.
Qualche precisazione si rende forse necessaria: un mezzo tele è un teleobiettivo spaccato in due.
Un mediotele è una focale superiore al normale, da un po' meno del doppio a circa una volta e mezza (nel 24x36 diciamo da 85 a 135mm) in cui la compressione prospettica è ancora poco avvertibile, mentre la scarsa profondità di campo a t.a. e la distanza di ripresa lo rendono idoneo o consigliabile in particolari applicazioni, in primis il ritratto volto e spalle o primo piano.
Nella macro è preferibile un mediotele ad un normale nella ripresa di insetti, data la maggior distanza di lavoro, che consente un miglior posizionamento delle luci ed una maggiore probabilità che il soggetto non se ne svolazzi via. Se no ci sono i normali macro, consigliati per riprese generiche, riproduzione di documenti, fiori e nell'uso con soffietti e tubi di prolunga, perchè a parità di tiraggio consentono maggiori ingrandimenti rispetto alle focali più lunghe.
Grandangolari macro non ce ne sono; vanno montati invertiti o (più comodamente) su tubi di prolunga corti (se no il piano di messa a fuoco passa "dentro" l'obiettivo...
Detto questo, in casa Nikon era apprezzabilissima l'ultima versione del 2.8/28 Ais, che aveva una distanza di Maf minima pari a 20 cm, che certo non lo rendeva un macro, ma consentiva, senza aggiuntivi, risultati decisamente interessanti.
Altro dirti non so.
smile.gif
Quando sei entrato nel negozio ed hai comperato quell'obiettivo, probabilmente questi concetti li conoscevi bene

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