Sono circa 4 anni che uso una Nikon 4500 ed una reflex Nikon D70 (obiettivi zoom 300 mm, Nikkor 18-70 ed AF Micro Nikkor 105 mm 1:2,8D oltre ad un flash SB 800 ed uno anulare non automatico). Come formato ho sempre usato .jpg.
Il mio problema attuale è avere la miglior riuscita nel fotografare coleotteri neri incollati su cartoncino bianco. Con questi soggetti sono riuscito a conservare la visione delle superfici curve delle varie parti del corpo ma ho problemi alle estremità scure e sottili quali unghie e setole i cui particolari sono essenziali. Maschera di contrasto di Photoshop non può ovviamente servire dove il bianco "spara" e non lascia vedere i particolari. Le dimensioni degli insetti vanno da 3 a 40 mm.
Per quelli più piccoli uso la 4500 con adattatore per microscopio, illuminazione a fibre ottiche, bilanciamento del bianco ovviamente, e diffusione della luce con un cilindro di carta da lucido posto attorno al soggetto, eventualmente integrato con 1 o 2 specchietti ottenendo così 4 punti di luce diffusa attorno ai soggetti. In questo caso non ho grossi problemi di riflessi e di messa a fuoco trattandosi di soggetti immobili (morti) e di ridotto spessore. Rimane il problema dei particolari su sfondo bianco.
I più grandi, di solito uso fotografarli vivi in terrario, preferendo la D70 con obiettivo 105 mm e flash anulare senza grosse difficoltà magari con cavalletto. Capita però di dover fotografare anche con questa macchina insetti preparati su cartoncino bianco con gli stessi problemi.
Mi rendo anche conto che la visione a monitor mette in risalto dettagli e difetti che, poi, in fase di stampa su riviste non sempre di qualità ottimale, non possono essere apprezzati.
Per ottenere una sufficiente profondità di campo cerco i diaframmi più chiusi senza curarmi dei tempi di esposizione ritenuti ininfluenti, nel primo caso avendo soggetti fermi, nel secondo caso perché il flash illumina i soggetti per un tempo brevissimo.
Il problema dell'eccessivo contrasto tra il soggetto e lo sfondo non sono riuscito a risolverlo del tutto pur impostando la programmazione delle macchine su livelli di contrasto ridotti.
Forse, da autodidatta, ho delle lacune di fondo.
Se c'è qualcuno che mi possa risolvere il problema ve ne sarei molto grato.
Giorgio

Non ho capito se i soggetti ti vengono tropo scuri (sottoesposti) o troppo chiari (sovraesposti).
Dato che fai macrofotografia col flash, a mio avviso devi regolare la potenza del flash e andare in manuale. Se comunque la foto in automatico è sottoesposta a causa dello sfondo bianco, inganna gli iso del flash facendo credere di scattare a un valore di iso più basso di quello che scatti (esempio iso sulla macchina 200, flash iso 100) Il viceversa se le foto sono sovraesposte.

Come scritto il problema della mancanza di dettaglio tra parti del soggetto più piccole molto scure e lo sfondo bianco.
Se mi è possibile vi invierò qualche foto. Senza ADSL è un po' difficile.

Io comincerei a scattare in RAW (NEF), così da avere molte più informazioni da recuperare nelle luci/ombre.
In particolare con i soggetti stacici, proverei anche a scattare in braketing flash, così da avere due foto da sovrapporre su due livelli da comporre tramite maschere (ovviamente macchina su stativo).
Quando disponi gli insetti sui cartoncini bianchi, scegline di opachi per limitare i riflessi, e se il flash anulare produce luci/ombre troppo dure, utilizza carta trasparente per diffondere il lampo stesso.
Infine, proverei ad usare un filtro polarizzatore, ma non ho esperienze dirette con tali filtri.
Magari non ti ho dato la soluzione, spero comunque di averti dato qualche idea per fare nuovi test.

Interessante discussione che seguirò con passione visto che amo anch'io questo genere, ma penso che in tecniche fotografiche abbia maggior respiro e tanti suggerimenti .....

RAW (NEF), ..... Non mi sembra che le istruzioni delle mie apparecchiature dedichino molto spazio a questa modalità. Vedrò di documentarmi meglio.
Ti ringrazio dei suggerimenti