Ciao a tutti!
Ieri ho acquistato il mio primo catadiottrico, un Tamron SP500 55BB, tenuto veramente benissimo con bauletto e filtri vari!
Eccolo assieme al cugino SP 300/5.6, che posseggo da inizi anni '80: potremmo soprannominarli "il lungo" e "il corto"
Come ho trovato in alcuni post più addietro, anche sul mio c'è il problemino della non perfetta corrispondenza del diaframma mostrato nella finestrella dell'anello Adaptall-2.
Questa linkata è una delle risposte di Sandro:
QUOTE(sandroar @ May 13 2014, 11:05 AM)
Buongiorno Marco, benvenuto nel mondo degli specchi!
Il Tamron 500mm 55B (prima versione) è leggermente inferiore alla più recente versione 55BB ma è comunque un ottimo obiettivo.
Per il problema del diaframma potrebbe essersi "girata" la parte dell'obiettivo sulla quale innesti l'anello adattatore.
Se guardi sull'obiettivo c'è una piccola vite a taglio che permette di tarare con precisione il diaframma, capita che si allenti e quindi non ci sia più la corretta corrispondenza. Nella dotazione originale dei Tamron 500mm, in entrambe le versioni, c'era infatti un piccolo cacciavitino a taglio con manico giallo che serviva appunto per agire su questa vite.
Fammi sapere se sono stato d'aiuto!
Sandro
Ecco una foto del mio caso specifico: si vede a sinistra la vitina (che sporge un poco) di cui parla Sandro. La finestrella mostra F4!
Se si allenta leggermente la vitina, si riesce a ruotare una ghiera sul corpo obiettivo (quella con il punto verde più lontano dall'attacco) e riallineare così il corretto diaframma F8.
Così facendo ovviamente i 2 punti verdi si disallineano.
Fatta questa operazione, scopro però che la mia D7000, su cui ho impostato i dati nel menu obiettivi senza CPU, ora mi dice che il diaframma è F16! effettivamente per allineare la finestrella ho ruotato la ghiera di 2 stop.
Per far leggere il diaframma correttamente dovrei mettere F4 nel menu obiettivi senza CPU, ma non so se ha molto senso.
Infine, leggendo attentamente il libretto istruzioni, trovo una nota che tradotta dice:
"per l'uso con fotocamere Nikon e Nikkormat FT3 l'anello posteriore dell'obiettivo è settato durante la fabbricazione con i 2 punti verdi allineati. Pertanto con le sopra citate fotocamere assicuratevi di usare l'obiettivo in questa posizione."
Più avanti dice: "Con Nikkormat FT, FTN, EL e ELW allentate la vite rossa (?) e ruotate l'anello in senso orario finchè si ferma a fine corsa, quindi riavvitate la vite"
Mi sembra di poter concludere che con corpi Niklon AI i 2 punti verdi vadano tenuti allineati; è veramente curioso che possa succedere che non venga mostrato il diaframma corretto (sul mio F4, ma un altro utente aveva segnalato di leggere f5.6)
Fra l'altro sul 300/5.6 questo sistema della doppia ghiera con doppio punto verde non è presente (c'è un solo punto verde), per cui mi chiedo come mai hanno dovuto inserirlo sul 500.
Più per curiosità che altro, perché la mia conclusione è che in pratica l'obiettivo, non avendo necessità di diaframmare, funziona in ogni caso correttamente con l'esposimetro del corpo macchina una volta che si sono inseriti i suoi dati nel menu.
Anche sulla mia F3HP, nonostante ovviamente nel mirino si legga F4 come diaframma impostato, la lettura esposimetrica è corretta e corrisponde al diaframma effettivo F8 dell'obiettivo.
Piccolo mistero costruttivo del Tamron!
Cesare