Vorrei un consiglio sul mio prossimo acquisto, cerco un obiettivo per fare delle macro per lo più ad oggetti statici con la mia D90.
Il 60 a discapito di una focale più corta ha una maggiore luminosità e il formato FX che su una D90 però non serve a nulla, l'85 mi piacerebbe per la maggiore lunghezza e per il sistema VRII, il costo è quasi uguale anche se in realtà l'85 l'avrei trovato a 50 € di meno (entrambi nuovi).
Vorrei qualche consiglio in quanto sono un appassionato ma poco esperto!

Se a breve non hai intenzione di passare al formato Fx, io prenderei tranquillamente l'85mm oltretutto risparmiando...

Saluti

Giacomo

A parer mio il 60 AF-S è il miglior obiettivo macro prodotto da Nikon, però non conosco l'85 in questa declinazione, quì l'esperienza conta poco, dipende da quando e se passerai all'Fx per decidere. Ciao Rino

Io invece ho il dubbio se 60 o 105 VR.
Nel secondo caso, proprio per la presenza del VR II, che nel macro e nel paesaggio non guasta.
Mi piacerebbe avere qualche elemento su cui riflettere per preferire il 60.

Tenendo conto che userai l'ottica su soggetti statici, se vuoi risparmiare ed avere lo stesso una grande qualità, ti consiglio di cercare un "vecchio" AF-D 60 f.2,8 che vecchio non è affatto. Si trova ancora nuovo intorno ai 340 caffè e nell'usato sotto i 300. A mio parere sullo statico, non hai bisogno di focali lunghe e tanto meno del VR. Se tu avessi avuto una d200-d300, ti avrei consigliato di cercare addirittura un AI-S 55 f2,8, che nel lavoro di riproduzione e still life ravvicinato aveva pochi rivali.
Detto questo non metto in dubbio che le ottiche ultime uscite saranno di sicuro nelle grande tradizione dei micro Nikon e quindi difficilmente si sbaglia a prenderle, 60, 85 o 105 che sia.

Ciao
Roberto

Io ho una D300. Quasi quasi mi documento sul 55...

Non vorrei essere O.T., ma ti devo una precisazione. Negli anni 80 ho lavorato molto con due 55 micro diversi e F3. Piccoli documenti, monete e molte riproduzioni di dia con stativo a testa IFF. Ebbene, pur non avendo mai fatti dei test veri e propri, sono convinto che l'AI 55 f3,5 sia superiore al AI-S 55 f2.8 e comunque tutti e due superiori al mio attuale AF-D 60 f2,8. A vantaggio di questo però devo dire che è un'ottica buona un po per tutto, si difende anche all'infinito. Degli altri francamente non saprei.

Ciao
Roberto

Guarda, la differenza tra il vecchio ed il nuovo 60mm è percettibile in macro sopratutto ai diaframmi più aperti, meno a quelli chiusi, ma è davvero notevole per riprese generiche, cioè all'infinito, i vecchi 55 nelle loro varie versioni si equivalgono ma rimangono sempre dei compromessi, ciao Rino

Si, non cambierò certo il mio AF-D per quello nuovo pur avendo letto in giro che è migliore e che tu confermi.
Tornando ai vecchi 55, non ho mai avuto occasione di usarli se non in macro o in foto ravvicinata, quindi non ho motivo di dubitare di quello che dici.

@ per Bluvertical: Mi ero dimenticato di dire che i 55 non arrivano all'1:1 su 24x36. Hanno bisogno di un apposito tubo specifico per l'1:1 che mi sembra si chiamasse PK14. E naturalmente di qualsiasi altro tubo Nikon.

Ciao
Roberto

Ciao ragazzi mi inserisco nella vostra discussione perchè anchio ho bisogno di un consiglio,premetto che uso un vecchio (si fa per dire) 55mm AI( sempre glorioso) da 40 anni con grandi soddisfazioni-Usato con Analogiche varie ,ora con D300 e D700 .L'unica mancanza che si fa sentire è il fotografare gli insetti dove dovrei avere un po di distanza dal soggetto per non disturbarli.Quindi ero orientato sul 105 nuovo con VR che non guasta per la macro a mano libera.Però mi chiedevo se a questo punto non mi convenga passare al 200mm che mi consente di avere il rapporto 1:1 a 50cm dal soggetto .Che ne dite chi ha esperienza mi consigli.Grazie

io ho il 105vr obiettivo stupendo per macro generica(fiori,insetti)che uso su cavalletto con vr spento,ottenendo una maf più percisa,il vr è utile per i fiori non ad alti R:R
ma se ti interessano in particolare gli insetti e hai la possibilità sicuramente il 200mm è un altra cosa,consente maggiore distanza di lavoro e per gli insetti è una gran cosa soprattutto se lo userai su d700,anche il 180 sigma cmq è un gran obiettivo
ciao

Il 105 VR lo puoi moltiplicare senza grosse perdite di qualità


Ingrandimento full detail : 6 MB

Raggiungendo all'occorrenza RR2:1 oppure 1:1 a distanze leggermente maggiori del 200 nikkor funziona in AFS ed in VR sia lissio che moltiplicato.

Il 200 mm probabilmente sarà ancora più nitido del 105 moltiplicato, ma presumo non così tanto.

Il 105 VR lo adoro.

P.S. la foto di prova senza nessuna pretesa artistica è stata fatta a mano libera con VR inserito.

Grazie per il tuo parere,tu che hai il favoloso 105 per macro ,però per il ritratto come si comporta?Visto che amo anche il ritratto ora uso il 105 2.5 AI con grande soddisfazione.


Ciao

sinceramente delle vere e proprie prove nei ritratti non le ho fatte....non trovo il modello o modella,
cmq essendo nata per le macro è molto incisiva,occhio alle donne con le rughe

anche perchè usare il VR con il cavalletto...

infatti lo tengo spento,nelle macro ad alti ingrandimenti il vr è inutile,prodità di campo limitata e messa a fuoco precisa ci vuole cavalletto e fuoco manuale,il vr può essere utile,luce permettendo, per i fiori per riprenderli interamente all'interno di tutto il fotogramma