Un'altra serie di foto su una mattinata davvero particolare. Scattate qua e là dopo la Messa in suffragio del Santo Padre. La scelta del B.N. stavolta è voluta perchè così sentivo di fare. Non farò commenti perchè credo siano superflui, spero di rendere con questo, un servizio che serva come complemento ed ampliamento di quelli già postati per descivere a chi non può o non vuol venire, cosa sia l'atmosfera e la presenza di una moltitudine di persone tra le più diverse.
Grazie a tutti se vorrete esprimervi.

(Per comodità indicherò l'ultima)

I bambini, soprattutto i più piccoli, erano sempre al centro delle Sue attenzioni, non mancava mai di fermarsi per accarezzarne uno.

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Un Papa per "tutti".

Gruppi di preghiera.

I suoi Papa bois

Claudio, che dirti ? Sulla tua abilità fotografica non c'era dubbio alcuno, quindi aspettavo qualche tua immagine con molto inteesse. Ma, devo dire che sei andato ben oltre le belle immagini : sarà che ti conosco, ma credimi, mi hai trasferito parte dei tuoi sentimenti, che pure dovrebbero essere diversi dai miei. Grazie.

Molte le presenze tra i suoi connazionali

Un uomo guarda ciò che resta della notte

Dal basso delle mie conoscenze posso dirti questo:
forse hai ecceduto in discrezione, restando a distanza o nascosto senza "entrare" tra la gente.
Capisco bene che in questa circostanza è difficile trovare il coraggio di intrufolarsi e avvicinarsi alle persone, ma senza un pizzico di sfrontatezza non si ottengono immagini che colpiscono.
Ma questo è il mio punto di vista...probabilmente io se avessi avuto la possibilità di andare non avrei portato la macchina fotografica...

Amcora una dei suoi "preferiti"

Questa è l'ultima. Ho lasciato questa per finire perchè il contenuto del messaggio mi ha profondamente commosso.

Ops...sono stato precipitoso e ho espresso il mio parere prima che arrivassero le ultime immagini.
Mi piacciono molto "Croce", "Papa boys" e "Senza Karol".
Complimenti Claudio.

Non è il momento per le polemiche sulla fotografia
Ti dico solo che il 90% delle foto sono state scattate con un 20mm

Questa e' la conferma di quanto tutto sia opinabile!!
Credo che il reportage che Claudio ci ha messo a disposizione sia quanto di piu' positivo, in quelle condizioni, in quel contesto, fosse possibile fare.
Ci fa' entrare completamente, ci fa' immergere, in quella grande vasca di sensazioni, di situazioni e di amore che e' in questi giorni Piazza San Pietro e lo fa' senza strafare, senza essere "violento" o indiscreto, nel rispetto delle singole individualita'.
Il tutto gratificato dalla scelta del BN che esalta la drammaticita di sottofondo.
Complimenti.
Grazie, Massimo

Claudio, mi sono fermato ad aspettare che comparisessoro tutte le tue immagini a una a una, senza interrompere questa sequenza così straordaria e intensa, umanamente e fotograficamente. Complimenti e Grazie per questa lezione di alta fotografia, per averci portato in quella piazza, per averci commosso.

un saluto
Bruno

solo una parola: Grazie!

..... e mi ero perso le ultime. Non sono d'accordo con Eliantos (primo intervento): avvicinandosi troppo le espressioni potevano andare bene per ogni circostanza simile. Le foto di Claudio, invece, fanno toccare con mano questo momento.

Mi scuso e correggo quanto detto nel primo intervento.
Le mie impressioni erano basate solo sulle prima 4 o 5 immagini.
Mea culpa...

Grazie Claudio. purtroppo non mi è possibile essere lì e questi tuoi scatti mi avvicinano, tanto. il tuo modo di fare foto e di vedere che spessissimo è in sintonia con il mio in questo caso credo sia stato perfettamente coincidente. grazie ancora.

E' difficile vedere le tue foto senza provare un sentimento........sono molto belle.
Personalmente mi piace molto quella dell'uomo in preghiera, dall'aspetto umile ma da cui traspare una grandissima fede.

Grazie per le emozioni!!

Mitia

Claudio che dirti ...

Le foto sono tecnicamente perfette, la scelta del b/n e' secondo me azzeccata , peccato che il godimento delle immagini sia offuscato dalla nostalgia di una presenza importante .

Per me che non sono potuto essere presente, guardando le tue e le altre immagini postate nel forum e' stato come essere li.

"Croce" sopra tutte, è un'ottima foto anche considerata singolarmente, bella anche "Uomo in preghiera".
Le altre hanno indubbio valore documentaristico ma, secondo il mio modesto parere, al contenuto non uniscono la forma

Claudio sulle foto niente da dire, da quello che ho potuto vedere sei un ottimo fotografo, ed il tuo BN ne è testimonianza, scatti che rendono l'idea del momento che si vive nell'immensa piazza in questi ultimi giorni, penso anche che fra qualche anno quando rivedrai le tue foto ricorderai quelli che sono stati tra i momenti più tristi per l'umanità intera, ed un pò di nostalgia attraverserà il tuo cuore. Grazie per averci reso partecipi. Saro

Quale e' la forma da ricercarsi in un reportage?
Questo non e' uno studio paranoico sull'intersecarsi del colore con la luce, e' un reportage: ci "riporta", ci tramanda delle sensazioni ineluttabilmente presenti a mezzo di una immagine.
Vedendo queste immagini, ci troviamo anche noi in Piazza San Pietro, accanto a Claudio, leggiamo e proviamo le stesse sue sensazioni, viviamo la sua stessa emozione.
Questo e' il reportage, questo e' un ottimo reportage.
grazie ancora.
Massimo

Mi dispiace per te, ma io sono convinto che la forma in un reportage vada ricercata comunque, altrimenti tutti sarebbero capaci a farli, mentre invece rappresentano uno dei generi fotografici più difficili.
Io ho semplicemente espresso la mia opinione, che peraltro era più che favorevole: se Claudio è riuscito a tirare fuori da una mattinata a piazza San Pietro una foto a mio parere eccellente come "Croce" e un'altra piuttosto buona come quella della preghiera, mi sembra un ottimo risultato, altro che critica.
Le altre invece a te e agli altri comunicheranno anche delle sensazioni ineluttabili, ma a me non comunicano più di tanto, sorry
Spero che la "polemica" si chiuda qui, non vorrei che la discussione venisse sviata dalle immagini di Claudio, ciao

Un gran bel servizio, Claudio: tecnica, sensibilità, senso della misura, niente retorica: un racconto "perfetto", che dice tutto senza enfatizzare.
Bravo !

Claudio non ho mai nascosto di essere un ammiratore del tuo bianco e nero.
Le immagini sono al solito molto descrittive e ricche di emozioni.
Volevo chiederti cosa hai usato, corpo macchina, ottica e pellicola.
Mi spieghi come fai ad ottenere un bianco e nero così bianco e così nero?

Assolutamente nessuna polemica, anzi mi scuso se il il mio post possa aver dato a pensare ad una mia risposta critica al tuo intervento: ho iniziato il mio post con una domanda ( quale e' la forma da ricercarsi ), non perche ' criticassi il tuo messaggio, ma perche' io stesso mi chiedo quale sia la forma da ricercarsi in un reportage, che non rappresenta un esercizio tecnico bensi un racconto ad immagini.
E' come se cercassimo in un giallo appassionante, una forma stilistica e letterale da testo universitario: ci sara' sicuramente correttezza lessicale e grammaticale, ma i virtuosismi letterali non ci saranno, proprio per dare scorrevolezza al racconto.
Comunque rimane il fatto che Claudio ha fatto un buon lavoro e che, con le nostre chiacchere rischiamo di sviarne l'attenzione che merita.
Un saluto amichevole e, di nuovo, scusami per l'eventuale irruenza letterale mostrata.
Massimo

grazie Claudio

Grazie Claudio , il tuo racconto in B/N mi ha profondamente commosso.Ti faccio i miei più sinceri complimenti....sei un grande maestro. Ancora grazie

Massy

Mi spiace Claudio,
le ho guardate di fretta e in fretta le ho richiuse.
Non sono ancora pronto per guardare le "foto": sinceramente sono contento che ci siano state le elezioni e che ora TV e radio parlino d'altro, perchè ogni volta che il pensiero mi cade lì, in quella Piazza, tra quelle persone, mi viene il magone.
Venerdì dovrei essere lì tra loro e credo che il magone represso maturerà e si trasformerà in .. acqua salata.

Mi ripropongo di guardarle a freddo come "foto" ma visto risultato "emotivo" direi che il risultato è quello atteso.

Ciao e Grazie
Angelo

ti ringrazio per il bel reportage e soprattutto per le emozioni che hai saputo dare con questo...

credo rimarrà tra le foto che più hai "sentito" da quando scatti...

GRAZIE di cuore per la bella testimonianza...
per noi che abitiamo lontano è utile e toccante...

A me danno...
Grazie Claudio

Forse Claudio non sarà contento, mi farà un rimprovero, ma voglio aggiungere il mio commento, riportando ciò che già privatamente gli ho scritto.

"Adesso veniamo al tuo reportage Claudio, come sempre il tuo B/N è impeccabile, ci sono due scatti che mi hanno lasciato col fiato sospeso: prima di tutte uomo in preghiera, questa secondo me, più di tutte sarebbe bastata da sola a raccontare il tutto. Claudio mi fa venire la pelle d’ oca, giuro.

Subito dopo, quella che mi lascia così, fermo a pensare a riflette, al di là delle simpatie e delle ideologie è senza Karol. E’ così, lo si può stimare o meno, essere cattolici o meno, questo è un Papa che ha lasciato un’ impronta profonda, adesso (magari non proprio subito) è il momento di riflettere sul suo operato.

C’è poco da fare Claudio, il senza Karol sarà per qualcuno un vuoto, per qualcuno una liberazione, per qualcun altro un fatto come un altro.

Anche Papa Boys ha il suo valore profondo, il Papa ha avuto un ascendente fortissimo sui giovani. Quello che mi colpisce che molti di questi giovani hanno le stesse facce gli stessi “colori”, lo stesso abbigliamento, lo stesso modo di stare in piazza di quella stragrande maggioranza di Pacifisti che ha sfilato per le stesse piazze di Roma. Non so, sembrano gli stessi giovani che qualche volta anche io (giovane?) ho fotografato. Questo mi fa pensare, tanto.

In fine, un commento su Croce, un commento breve: una delle poche volte in cui la Croce ha messo d’ accordo, non dico tutti, ma quasi.



Le altre Claudio sono il tuo racconto dell’ evento, forse se le avessi viste così, nel mezzo, senza leggere la tua introduzione le avrei metabolizzate come le tue eccellenti foto street alle quali ci hai abituati, ma è il tuo racconto ed è appunto accompagnato da eloquenti commenti carichi di emozioni, direi che mai come questa volta sei stato trasparente. Ricordi Giovanni XXIII? “Ho messo i miei occhi nei vostri occhi….”, certo era un evento del tutto diverso, ma voglio dirtelo, tu con queste foto ci hai fatto mettere nostri occhi nei tuoi e ci hai raccontato.

Grande rispetto per ciò che TU hai visto.

Grazie."

Come tutti saprete io e Claudio abbiamo su molte cose vedute molto convergenti, ma la visione reciproca della religione e di tutto ciò che la circonda è profondamente divergente.
Credo comunque che occorra portare rispetto per la figura del Woytila UOMO e per la grande sofferenza che l'ha accompagnato fino alla fine, unita alla sua forza d'animo, rispetto che molti giornalisti e professionisti dell'immagine non hanno avuto e che Claudio invece, con il suo reportage, ha dimostrato completamente, raccontando con la discrezione che lo contraddistingue un evento comunque importante per il mondo.
Le fotografie, di un bianco e nero impeccabile come al solito, sono la testimonianza, il racconto di quello che a Roma sta succedendo in questi giorni.
Credo che occorra ringraziare Claudio per queste immagini raccolte "in punta di piedi" e condivise...

Volevo ringraziare il Ns. caro Amico Claudio per aver condiviso le sue emozioni con noi attraverso queste splendide foto !!

Dimenticavo di chiederti una cosa Claudio, che pellicola hai usato ????

I tuoi bn fanno sognare !!!

Complimenti Claudio......il manico si vede subito...niente da dire...amen
Chissà cosa portavi a casa se avevi un tele... ...però in una situazione del genere è di una scomodità prorompente...
CROCE, PAPA BOYS, UOMO IN PREGHIERA personalmente sono le migliori...

Bye

Roby

Grazie Cluadio per il racconto che hai mostrato!
Inutile commentare le foto sia sul piano umano che aul piano tecnico (impeccabili).

Grazie a te ho potuto vivere l'atmosfera che di questi momenti, che per distanza ed impegni non ho potuto vivere direttamente.

Ho apprezzato moltissimo la tua discrezione nel riprendere gli istanti di commozione e preghiera dei tantissimi presenti a Roma a rendere l'ultimo saluto al Grande Uomo.

Saluti

Grazie per queste foto stupende...
A mio modestissimo parere sono tutte molto belle perché, oltre all'innegabile maestria tecnica traspare anche il tuo coinvolgimento e la tua ispirazione.

Un interessantissimo reportage, tecnicamente perfetto e ricco di significati, espressi attraverso l'uso sapiente e discreto della fotocamera!!!
Grazie Claudio!!!

Fatte salve tutte le considerazioni "filosofiche" già discusse in altri 3d su quello che si dovrebbe o non si dovrebbe fotografare in certe occasioni...

la tua sensibilità ti ha permesso di mostrarci delle belle immagini che mi sarebbe piaciuto vedere anche in TV o sui quotidiani al posto di quelle "d'impatto"

Tra le mie preferite CROCE e UOMO IN PREGHIERA

Grande Claudio

Grazie per averci portato in Piazza S. Pietro

Claudio,
mi sono piaciuti tutti i tuoi scatti tutti studiati, nessuno banale.
E l'uso di questo bianconero cosi' granuloso classico delle tue foto mi piace davvero!

Ciao.

Se voleva essere uno stimolo alla riflessione .... ci sei riuscito.

Se voleva essere un reportage ..... "quello che resta della notte" ... da sola vale mille immagini ...

Grazie Claudio.

Sono rimasto senza parole... Le foto, le parole, il messaggio dell'ultima foto...

Claudio, sei un GRANDE... Sono davvero onorato di poterti, ogni tanto, incontrare nei nostri indimenticabili meeting... Ti leggo sempre volentieri. Questa tua ultima discussione mi ha ulteriormente dimostrato quanto sia alto il tuo valore: grandezza di fotografo e grandezza di animo!

ancora!

Claudio,
la (tua) decisione di rappresentare questo evento, con una serie di belle immagini, comporta necessariamente l' attenzione sulla tua personalità in quanto non si tratta (solo) dell' espressione della tua fotografia naturale e spontanea, ma di uno stile prescelto. Il che porta mi porta a fare le seguenti considerazioni, sulle tue foto, nel senso che tu appartieni a loro. Insomma, tu sei queste foto.
1- Il desiderio di semplicità, implica il rispetto per l' altro e il valore dato alla fotografia come mezzo di comunicazione. Quindi, la fotografia come ponte tra un Io e un Tu, con la sua dignità, la sua importanza, il suo valore: niente a che fare con una serie di scatti nel vento.
2 - L' applicazione della forza di volontà e di una disciplina
3 - L' importanza del valore estetico di una bella fotografia, il suo legame con i sentimenti.

In fine Claudio, posso dire che questi scatti non potevano che uscire da una persona attenta, affettiva, disponibile.

Grazie per averle condivise con noi.
Saluti.