problemino con il diaframma, resta aperto completamente, qualche dritta ........per "provare ad aprirlo".
grazie.....grazie e grazie ancora.

Ciao, il 55mm f2,8 micro è una di quelle ottiche che "soffre" spesso dell'inconveniente della fuoriuscita di liquido lubrificante che "blocca" o rallenta il movimento delle lamelle del diaframma. Per ovviare all'inconveniente, qualora si presentasse, purtroppo, non c'è altra via che l'intervento di un buon fotoriparatore. La spesa è modesta e vale certamente la pena di farla. Per cercare di prevenire il presentarsi, o il ripresentarsi, del "problema", invece, è buona norma ricordarsi di posare l'ottica con il diaframma impostato al valore minimo (f22-32-ecc), in posizione eretta, con entrambi i tappi montati, con la lente anteriore verso l'alto e lontano da fonti di calore e/o umidità. Usarlo di quando in quando sarebbe meglio!
Marcello

ti ringrazio molto per i consigli, li sfrutterò sicuramente, mi sembra di aver capito che conosci anche le persone in grado di ripararmi l'obiettivo, al limite se questo non è il luogo adatto per l'indicazione ti prego di postarmelo via mail andtin@libero.it.
dimenticavo, abito a Parma .

Confermo ciò che ha scritto "ryo".

Uso quest'ottica dal 1980 e ho fatto pulire le lamelle del diaframma 2 volte.

E' importante riporre tutte le ottiche, ma questa in particolare, smontate dalla fotocamera con il diaframma tutto chiuso ed usare l'obiettivo periodicamente anche se non ti necessita (o muovere ripetutamente in apertura e chiusura lasciando poi in chiusura); la conferma l'ho avuta parlando con un tecnico di una nota azienda di Milano autorizzata Nikon.
Io ho avuto il "problema" dopo periodi di inattività abbastanza prolungati. Ora, dopo la pulizia, funziona perfettamente.

Gli obiettivi tipo G chiudono le lamelle automaticamente se tolti dal corpo, gli AI, AIS e gli altri con ghiera rimangono aperte al valore impostato e devi chiuderle manualmente.
Tutte rimangono in massima apertura se montate sulla fotocamera.

Bye,
Tony.

E' un difetto che fanno molti obiettivi lasciati fermi per troppo tempo.

Io una volta ho risolto andando a muovere a mano la levetta dei diaframmi sull'obiettivo e poi l'ho usato e tutto è tornato normale.

Gira la ghiera dei diaframmi ed ad ogni diaframma aziona la levetta.

Ciao, la possibilità che, "lavorandoci" un poco, le lamelle tornino a muoversi c'è, ma non ti salva dall'"impigrimento" delle stesse dovute al fatto di essere state imbrattate di lubrificante. L'unica è far fare una bella pulizia. Io sono di Napoli e non conosco riparatori nella tua zona; per dirla tutta ne conoscevo un paio nella mia, ma uno ha cessato l'attività e l'altro mi ha rovinato 5 ottiche.
Ti consiglio di rivolgerti ad un negozio di fotografia (o ad un fotografo) della tua città per chiedergli informazioni riguardo qualche riparatore. Altra soluzione potrebbe essere quella di rivolgersi al centro di Roma (CSA) o a quello di Milano (LTR).
Stai comunque tranquillo, l'operazione non è difficilissima, non è costosa e l'ottica ti ritorna in perfetto stato, come se non le fosse successo nulla.
Marcello

Osservo che, oltre al 55 micro f2,8 c'è anche il 55 micro f3,5 che non è poi da meno........

un grazie a tutti quanti, fortunatamente penso di aver trovato la persona in grado di rimettermelo in ordine, in effetti erano parecchi mesi che non lo utilizzavo.
una volta riparato mi piacerbbe mandarvi qualche foto, realizzata con quell'obiettivo, ma purtropp al momento non dispongo di un corpo macchina digitale sul quale montare la mia serie di obiettivi tutti manuali, anzi per dirla tutta sarei tentato di procurarmene uno che potesse essere compatibile con le ottiche in mio posesso, ho latto alcuni articoli sul forum , se ho compreso bene, solo la d700 e la d3 lavorano in fx, ma sono assolutamente fuori della mia portata, c'è qualcuno che usa i vecchi obiettivi su macchine digitali e pùò darmi qualche consiglio, ho letto che per poter utilizzare le mie ottiche serie AI e AI-s occorre perlomeno un corpo D90, altrimenti l'esposimetro non funziona.Correttoooo ?
Ciao a Tutti Andrea

Con la D90 non risolveresti. Dovresti prendere una d200, d300, d300s, d1, d1h, d1x, d2h, d2hs, d2x, d2xs, d3, d3s, d3x, d700.
Marcello

Ciao Marcello ,sapevo che gli obbiettivi vanno riposti sempre in verticale,ma non col diaframma tutto chiuso.
Grazie per il consiglio,e gia' che ci sono approfitto per fare qualche scatto (e qualche corsa con i diaframmi)dei pochi che uso raramente..giusto per prevenire

Confermo che il 55 AI 2.8 soffre di questo problema. Ho lasciato inattivi per diversi anni questo ed altri due AI, il 135 2.8 ed il 28 3.5 e una volta ripresi in mano il micro era l'unico che aveva le lamelle praticamente bloccate da perdita di lubrificante.
Ho risolto il problema da un piccolo fotoriparatore di Milano, cercando in rete quello più vicino nella mia zona, il quale mi ha anche riparato una brutta ammaccatura, il tutto con una spesa di 35 euro .

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Quella di riporli tenendo il diaframma tutto chiuso non la sapevo; grazie per la dritta

Gianni

In pratica serve per tenere rilassate il più possibile le mollette che mandano in chiusura le lamelle del diaframma quando la levetta di comando di esse viene "svincolata" da quella del corpo fotocamera un attimo prima dello scatto.

Un saluto,
Tony.

Serve anche per evitare che rimangano "imbrattate" ed immobilizzate all'interno del perimetro del barilotto (dove "scorre" il liquido lubrificante).
Marcello

Marcello,
come già scritto sopra sono perfettamente d'accordo con le tue info postate, anche per quest'ultima.
Tuttavia entrambe le volte che è successo a me, l'obiettivo era stato riposto esattamente come avevi indicato (sapevo del problema di quest'ottica) e purtroppo per alcuni mesi inutilizzato.
E' bastato "riesumarlo" ed alla prima apertura manuale delle lamelle ................. ecco che erano già imbrattate e col problema in discussione.
Ne ho dedotto (confermato poi dal tecnico autorizzato Nikon che l'ha pulito), che il lubrificante giunge comunque sulla zona periferica delle lamelle, e viene trascinato poi nella zona centrale dallo scorrimento delle stesse.
L'effetto si ottiene comunque in questo 55 micro (purtroppo) se non viene utilizzato spesso specie se tenuto a temperature relativamente elevate, ma non solo.
E' sufficiente, come abbiamo già scritto, "risvegliarlo" ogno tanto, magari agendo soltanto sulla levetta di comando diaframma, ma è preferibile muoverlo in toto, cioè anche ghiera diaframmi e di messa a fuoco, quest'ultima in tutta la sua escursione 2 o 3 volte almeno.
Tutto ciò mantiene incanalato il lubrificante nelle sedi dove deve stare.

Non c'è altro rimedio (parole di tecnico fotoriparatore sopra citato) date le caratteristiche costruttive di questo obiettivo che personalmente ritengo molto valido ancora oggi.

Chiedo scusa se l'ho fatta lunga, e vi auguro buona serata,
Tony.

Ciao Marcello ti ringrazio per le informazioni, sui corpi macchina, probabilmento ho frainteso quello che mi ha detto il negoziante sulla compatibiltà della d90.
Tralasciando le top di gamma fra quelle che mi hai indicato cosa mi consiglieresti.
Ciao e grazie

In base al prezzo, mi orienterei su di una d200 o d300 (usate). Con una spesa dai 550 ai 900 euro, quindi, dovresti cavartela.
Tienici informati
Marcello