QUOTE(SkZ @ Aug 28 2009, 05:32 PM)
cmq, data F focale dell'ottica, l, lato di un pixel, p distanza di messa a fuoco, d distanza oggetto dall'ottica, t tempo di scansione
sappiamo che la distanza tra sensore e lente e' 1/p=1/F-1/d
la velocita' dell'oggetto deve essere almeno di (supposto d>>F)
supponendo F=100mm, d=10m, l=6micron, t=1/250s
V=0.15m/s =0.54km/s
questa e' la velocita' affinche' ci sia uno shift di 1 pixel tra il 2 bordi del sensore
in genere non si usa il lato di un pixel ma il circolo di confusione e risulta
nel caso molto particolare, a cui tu ti stai riferendo, di moto parallelo al piano focale,
che il tempo di esposizione t per congelare il moto sia pari a:
t = c*s/(V*F)
dove F è la focale usata, c il circolo di confusione (0.02 mm per APS-C e 0.03 mm per 35 mm),
V la velocità del soggetto parallela al piano focale e s la distanza del soggetto.
Usando quindi c=0.02 mm si ottiene che per F=100 mm, d=10 e t=1/250 s
V= 0.5 m/s
e fino a queste velocità non avresti alcuna distorsione.
Sopra tale velocità quello che puoi calcolare è la velocità dell'otturatore riportata sul piano
focale del soggetto, ossia assumendo un otturatore su APS-C (24mmx16mm) a scorrimento verticale,
risulta:
Vott = (s/F)*16*0.001*250 m/s = (s/F)* 4 m/s
notare che s/F non è altro che l'inverso del rapporto di magnificazione (assumendo s >> F).
Nel caso specifico da te considerato risulta
Vott = 400 m/s
quindi se la distorsione dovuta all'otturatore sarà
proporzionale a V/Vott fino a velocità dell'ordine
di qualche decina di m/s possiamo, credo, stare abbastanza tranquilli,
ciao Cristiano
QUOTE(npkd @ Aug 29 2009, 12:10 AM)
Scusa eh, ma confrontabili in che modo??
Che attinenza può esserci tra
e
??
Non capisco proprio...
in entrambi i casi una linea retta reale viene trasformata sul sensore in una curva.
Quantificando tale curvatura puoi confrontare i due tipi di distorsione (dovuta
all'otturatore ed alla lente)...
QUOTE(decarolisalfredo @ Aug 29 2009, 12:14 AM)
Ho una foto dove, un po' in lontananza un pallone lanciato in alto si vede a metà, ma adesso non riesco a trovarla.
Ho subito capito il perchè di questo strano effetto, ed è tutto finito lì senza stare a fondermi il cervello con formule varie, avevo letto di questa possibilità.
La distorsione ottica e quella indotta dalle tendine, specialmente quelle a scorrimento orizzontale quindi poco attuali, non hanno nulla in comune.
hanno in comune il fatto che una retta non viene trasformata in una retta...