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stefanocucco
..oggi arrivo a casa e mi trovo il tubo con dentro 48 euro di stampe (tra l'altro perfette e da qua nasce ancora più rabbia...) piegato in più punti e foto da sbattere via...e non è la prima volta che mi capita.
Questo tubo per piegarlo com'è piegato è necessario almeno montarci in cima con tutto il peso (io peso 73kg) e saltellare....mi chiedo che ca zz o ci combinano i corrieri con il materiale! mah...

ho cambiato corrieri, ma niente....il risultato è sempre lo stesso...non stamperò più niente via internet! basta! Fulmine.gif Fulmine.gif Fulmine.gif Fulmine.gif
P.S.
forse però riuscirò a ricevere indietro le stampe perchè il corriere è venuto quando non c'era a casa nessuno e non ho firmato la bolla....

scusate lo sfogo....ma mi è partita la vena
78Anto
Mi spiace ma visto che ti e gia capitato piu volte potresti chiedere al laboratorio di mettere la scritta fragile e forse la prossima volta arriva intatta la merce.
Ti dico cosi perchè a volte mia moglie fa arrivare merce fragile e il corriere suddetta merce la tiene in uno scatolone davanti.
Nel caso dell'ultima consegna puoi sempre comunicare alla societa che fede il corriere e comunicare l'accaduto e chiamare il laboratorio dicendo che tu non hai firmato la ricevuta e quindi di rifarle a spes loro

Antonio
Francesco Martini
Io le mie foto me le stampo da me con la mia cara Epson R2400 tongue.gif
e l'unica cosa che mi faccio spedire per corriere sono gli inchiostri di ricambio... laugh.gif
Francesco Martini
Massimiliano Piatti
Se ti puo' consolare 2 settimane fa ricevo nel tubo incriminato 1 stampa 100cmx70cm per me di importanza notevole visto che doveva andare ad abbellire l'ufficio dell'assessore al turismo della mia citta'tutta sgualcita e piegata perche' il tubo era stato parcheggiato sotto un bancale di tovagliolini di carta.
Il mio sfogo e' stato quello di inveire contro il malcapitato addetto della nota agenzia di trasporti senza neanche dargli il tempo di replica e successivamente fare una pesante lettera di dimostranze verso di loro.
Le scuse sono arrivate i giorni successivi con ovviamente la promessa che questi episodi non si sarebbero piu' verificati.
Ad oggi ho fatto ristampare la foto,a spese del trasportatore,mi e' stata recapitata dallo stesso in ottime condizioni ed e' attaccata in bella mostra nell'ufficio sopra indicato.

Tutto e' bene cio' che finisce bene.

Massi rolleyes.gif
stefanocucco
mi consola il fatto che non sono l'unico allora..

comunque mi colpisce il fatto che in fondo le foto non sono un oggetto fragile, ma se dentro a quel tubo ci fosse stato un qualcosa di vetro o di molto fragile loro l'hanno messo comunque sotto bancali o lanciato come se dentro non ci fosse niente....mah


@francesco: si però quando devi stampare 2 foto di 80x27 ci vuole una bella stampante da casa....e tanto inchiostro biggrin.gif

Franco_
Non ho nessuna fiducia nei corrieri. Certo non sono tutti uguali, ma uno di questi, invece di lasciare in portineria l'80-200 AFS che avevo acquistato da un amico, pensò bene di firmare la ricevuta al mio posto e lasciare il pacco contenente l'obiettivo sotto al tappetino davanti alla porta del mio appartamento. Chiunque avrebbe potuto portarselo via... non voglio nemmeno pensare a cosa sarebbe potuto succedere.

Non ho mai digerito quella "stupida" superficialità... quella volta mi arrabbiai veramente... ed il corriere ha cambiato lavoro texano.gif

Stefano dovresti farti sentire da un responsabile della ditta che ha curato la spedizione. Se sono seri provvederanno a loro spese, in caso contrario lascia perdere le stampe a distanza e comincia a pensare ad acquistare una stampante... io i miei 20x30 li stampo in casa wink.gif
Piero_Giacoia
cool.gif Come ti hanno già detto, prendi carta e penna (E-mail), e scrivi, sono obbligati a rimborsarti quanto speso.
miz
Pessima esperienza anch'io con i corrieri...

Qualche anno fa abbiamo spedito un plastico da Roma a Bologna, dimensioni notevoli (circa 2x1,50 m), imballato in una DOPPIA scatola di legno, internamente protetto da un'ulteriore teca trasparente.
Arrivo ore 10 a Bologna, doveva essere presentato al Sindaco alle 12. Apro l'imballo, con cacciaviti e pinze e mi ritrovo pezzi di plastico (in legno e quindi robusto) in giro per la teca...
Ho passato 2 ore a restaurare alla meno peggio il tutto, dopo sono andato con le foto del misfatto alla sede del corriere che alla fine (anche lettera di un avvocato) ha rimborsato almeno il costo della spedizione.

Altra esperienza: mia madre doveva ricevere un pacco con effetti personali. La prima spedizione risultava consegnata con tanto di firma (ovviamente nulla era arrivato). Reclamo, merce rispedita, altra spedizione risultata consegnata senza aver mai visto la merce. Parte la mail con le proteste e con la minaccia di passare tutto in mano ad un avvocato. Due giorni dopo la merce era nelle mani di mia madre.

wacko.gif
digiborg
QUOTE(stefanocucco @ Aug 8 2009, 11:08 AM) *
mi consola il fatto che non sono l'unico allora..
@francesco: si però quando devi stampare 2 foto di 80x27 ci vuole una bella stampante da casa....e tanto inchiostro biggrin.gif


stampe 80x27 una stampante A3+ le fa tranquillamente in quanto in molte si può decidere la lunghezza del foglio mentre per larghezza stampano fino a 33 cm circa :-)
Francesco Martini
QUOTE(digiborg @ Aug 8 2009, 11:30 AM) *
stampe 80x27 una stampante A3+ le fa tranquillamente in quanto in molte si può decidere la lunghezza del foglio mentre per larghezza stampano fino a 33 cm circa :-)

...Esatto!!!!..basta caricarci la carta in rullo....
.pero'.....quanto inchiostro beve!!!!!! ph34r.gif
in paragone alla benzina.. ...come un Ferrari!!!! laugh.gif
Francesco Martini
freax
a meno di condizioni di trasporto straordinarie i corrieri sono vettori , non sono tenuti proprio ad adempiere a niente , per legge neanche esistono perché non hanno responsabilità su nulla .
bergat@tiscali.it
A me sono 5 volte che le poste rimandano indietro la raccomandata con la carta di credito sostitutiva, con la dicitura... destinatario sconosciuto, e 5 volte che devo far emettere una nuova.

Il bello è che abito a quell'indirizzo da 10 anni. Le raccomandate delle multe e cartelle esattoriali, però, arrivano regolarmente. rolleyes.gif
Negativodigitale
QUOTE(freax @ Aug 8 2009, 04:24 PM) *
a meno di condizioni di trasporto straordinarie i corrieri sono vettori , non sono tenuti proprio ad adempiere a niente , per legge neanche esistono perché non hanno responsabilità su nulla .


Ah si? Questa è nuova. blink.gif
stefanocucco
QUOTE(Negativodigitale @ Aug 8 2009, 04:29 PM) *
Ah si? Questa è nuova. blink.gif

anche a me... hmmm.gif
freax
QUOTE(Negativodigitale @ Aug 8 2009, 04:29 PM) *
Ah si? Questa è nuova. blink.gif



QUOTE(stefanocucco @ Aug 8 2009, 05:09 PM) *
anche a me... hmmm.gif


spiegatevi cos'è un vettore e capirete , in tutto questo il pacco vi arriva solo perché la gente che "lavora" con i corrieri viene pagata in base ai pacchi che consegna e i capi ad ogni minimo pretesto possono farti una multa che vale quanto 5-6 consegne , per chi guadagna 2€ a pacco consegnato e ha 10€ di multa è tanto ...

legalmente a termini di legge sono appunto vettori , ne è la prova il fatto che comunque quando un pacco supera una dogana le tasse le paga il destinatario o il mittente , il corriere è come non esistesse affatto .

Vi rimborsano la spedizione quando la detraggono dalla busta paga del tipo che vi ha consegnato il pacco tanto figuratevi se si imbarcano in una causa per 10€ quando li possono togliere come e quando vogliono al malcapitato , evitate gli avvocati , fanno perdere tempo e sono gli unici ad arricchirsi .

stesso discorso ad esempio per la posta prioritaria e tutta la posta in generale tranne la cosidetta posta registrata come le assicurate e le raccomandate , anche se comunque in Italia anche le raccomandate possono tranquillamente sparire nel nulla in un secondo volendo .
Negativodigitale
Ah, vabbè, ho capito.
Quindi vuol dire che se ci portano un pacco sano e salvo li dobbiamo ringraziare. Bene bene.

mad.gif


SkZ
tolto che la posta prioritaria e' una posta normale accelerata (ma mi pare che adesso sia tutto prioritaria) quindi nessuna garanzia di consegna in piu, esiste sempre la "cura del buon padre di famiglia": se ti affido un oggetto sei responsabile.

Cmq, le vostre esperienze sono robetta: Spedito lo specchio da 2.5M del VST (VLT Survey Telescope) dall'Europa al Cile. Imballaggio ultra, cassa con accelerometro.
Arrivati frantumi! Non avete idea del costo di quegli specchi. Vengono costruiti facendo raffreddare materiale ceramico tenuto in rotazione.
Mi e' giunta voce che e' stata effettuata la seconda spedizione qualche tempo fa: infiltrazioni di acqua marina!
giancarlopaglia
QUOTE(freax @ Aug 8 2009, 05:24 PM) *
spiegatevi cos'è un vettore e capirete , in tutto questo il pacco vi arriva solo perché la gente che "lavora" con i corrieri viene pagata in base ai pacchi che consegna e i capi ad ogni minimo pretesto possono farti una multa che vale quanto 5-6 consegne , per chi guadagna 2€ a pacco consegnato e ha 10€ di multa è tanto ...


Cos'è un vettore?
Gli autisti addetti alla consegna solitamente sono dipendenti del corriere e non vengono pagati in base ai pacchi. Diverso il discorso dei "padroncini" che lavorano per i corrieri e vengono,loro si,pagati a consegna.La tariffa viene considerata a peso o a volume.
Eventuali multe ad autisti dipendenti,se non espressamente previste nei contratti,non possono essere comminate e và comunque provato che il danneggiamento o magari la perdita di pacchi o quant'altro sia dipeso proprio dal loro comportamento.E' compito dell'autista,prima di prendere in carico la merce con le relative bolle,controllare che il tutto sia in regola.

QUOTE(freax @ Aug 8 2009, 05:24 PM) *
legalmente a termini di legge sono appunto vettori , ne è la prova il fatto che comunque quando un pacco supera una dogana le tasse le paga il destinatario o il mittente , il corriere è come non esistesse affatto .



Non vedo il nesso con la discussione in corso.


QUOTE(freax @ Aug 8 2009, 05:24 PM) *
Vi rimborsano la spedizione quando la detraggono dalla busta paga del tipo che vi ha consegnato il pacco tanto figuratevi se si imbarcano in una causa per 10€ quando li possono togliere come e quando vogliono al malcapitato , evitate gli avvocati , fanno perdere tempo e sono gli unici ad arricchirsi .


Rimborsano la spedizione,al mittente o al destinatario,quando è provato che la perdita o la manomissione/maltrattamento dei pacchi sia avvenuto quando avevano già preso in carico la merce in discussione.
Comunque eventuali danni dipendono in buona parte dai vari passaggi di deposito che deve subire il pacco affidatogli.
Esempio: devo ricevere merce da Milano.Il corriere nazionale Bart...ni ritira la merce dal mittente e la porta in deposito a Milano.Dal deposito Lombardo arriva al deposito di Roma dove viene successivamente smistato al deposito di Viterbo.Lì un'autista carica il pacco e me lo consegna.
Dopo tutti i passaggi di mano subiti,se il pacco è in cattive condizioni,è difficile che ne risponda l'ultimo ad averlo avuto in consegna.
Comunque ricevo il pacco e se le eventuali cattive condizioni dell'imballo mi fanno pensare che la merce al suo interno possa aver risentito del cattivo trasporto,ho due possibilità:
1) rifuto il pacco scrivendo sulla bolla la motivazione,
2) accetto il pacco con riserva,scrivendo sempre sulla bolla appunto la "riserva di controllo" viste le condizioni dell'imballo.
Ritirare,firmando la bolla per ricevuta,un pacco in condizioni disastrose,rende poi difficile ottenere eventuali rimborsi per merce danneggiata.

Comunque ne risponde il corriere non l'autista.Poi i loro problemi interni li risolvono come meglio credono.

Noi,ripeto,dobbiamo assolutamente rifiutare (o accettare con riserva di controllo) eventuali pacchi con evidenti segni di maltrattamenti o manomissioni.

Un saluto. rolleyes.gif

Giancarlo.

SkZ
generalmente so che sarebbe sempre meglio per certa merce aprire il pacco davanti al corriere. Cosi' si evitano contestazioni.
-missing
QUOTE(freax @ Aug 8 2009, 04:24 PM) *
a meno di condizioni di trasporto straordinarie i corrieri sono vettori , non sono tenuti proprio ad adempiere a niente , per legge neanche esistono perché non hanno responsabilità su nulla .

Beh, per essere dei fantasmi irresponsabili e burloni mi pare che in cambio dei loro scherzi però pretendano soldi buoni, e pure molti. messicano.gif
freax
QUOTE(giancarlopaglia @ Aug 8 2009, 07:40 PM) *
Cos'è un vettore?
Gli autisti addetti alla consegna solitamente sono dipendenti del corriere e non vengono pagati in base ai pacchi. Diverso il discorso dei "padroncini" che lavorano per i corrieri e vengono,loro si,pagati a consegna.La tariffa viene considerata a peso o a volume.
Eventuali multe ad autisti dipendenti,se non espressamente previste nei contratti,non possono essere comminate e và comunque provato che il danneggiamento o magari la perdita di pacchi o quant'altro sia dipeso proprio dal loro comportamento.E' compito dell'autista,prima di prendere in carico la merce con le relative bolle,controllare che il tutto sia in regola.
Non vedo il nesso con la discussione in corso.
Rimborsano la spedizione,al mittente o al destinatario,quando è provato che la perdita o la manomissione/maltrattamento dei pacchi sia avvenuto quando avevano già preso in carico la merce in discussione.
Comunque eventuali danni dipendono in buona parte dai vari passaggi di deposito che deve subire il pacco affidatogli.
Esempio: devo ricevere merce da Milano.Il corriere nazionale Bart...ni ritira la merce dal mittente e la porta in deposito a Milano.Dal deposito Lombardo arriva al deposito di Roma dove viene successivamente smistato al deposito di Viterbo.Lì un'autista carica il pacco e me lo consegna.
Dopo tutti i passaggi di mano subiti,se il pacco è in cattive condizioni,è difficile che ne risponda l'ultimo ad averlo avuto in consegna.
Comunque ricevo il pacco e se le eventuali cattive condizioni dell'imballo mi fanno pensare che la merce al suo interno possa aver risentito del cattivo trasporto,ho due possibilità:
1) rifuto il pacco scrivendo sulla bolla la motivazione,
2) accetto il pacco con riserva,scrivendo sempre sulla bolla appunto la "riserva di controllo" viste le condizioni dell'imballo.
Ritirare,firmando la bolla per ricevuta,un pacco in condizioni disastrose,rende poi difficile ottenere eventuali rimborsi per merce danneggiata.

Comunque ne risponde il corriere non l'autista.Poi i loro problemi interni li risolvono come meglio credono.

Noi,ripeto,dobbiamo assolutamente rifiutare (o accettare con riserva di controllo) eventuali pacchi con evidenti segni di maltrattamenti o manomissioni.

Un saluto. rolleyes.gif

Giancarlo.


premesssa : ho consegnato e ricevuto svariati pacchi avendo a che fare con praticamente tutte le maggiori compagnie di trasporto merce , la mia esperienza deriva da ciò .

quello che dici nella prima parte della tua risposta in teoria è anche scritto ma è praticamente impossibile , ti faccio un esempio : la maggior parte delle spedizioni non prevede la possibilità di invio di merce deperibile e altra merce "particolare" come denaro contante , piante o materie speciali e magari pericolose , ora se io vado a consegnare un pacco per la partenza , la persona incaricata di accettare il pacco per far partire la spedizione come può sapere se dentro c'è un peluche o una bomba ? riusciresti a distinguere dall'esterno di uno scatolo di cartone cosa c'è al suo interno ?

seconda risposta
Il nesso con la discussione in corso è alquanto palese : è la dimostrazione di come i corrieri non debbano rendere conto a nessuno .

terza risposta
sarebbe bello poter dimostrare qualcosa ma in realtà la regola è sempre una : paga il primo o l'ultimo della catena a seconda del tragitto fatto dal pacco .

Il pacco ti è arrivato in qualsiasi condizione : paga l'ultimo della catena ovvero quello che ti ha consegnato il pacco .

Il pacco è esploso oppure ci si accorge di qualcosa di anomalo durante lo smistamento : si prende per le orecchie chi lo ha accettato all'ufficio .

Inoltre all'atto pratico le 2 varianti da te proposte sono impraticabili , o quanto meno non hanno senso :

- accettare con riserva il pacco equivale ad accettarlo e basta , e ti spiego anche il perché . Ogni compagnia di trasporto effettua polizze assicurative , sia per la singola spedizione che per il lavoro di tutti i giorni , del resto viaggiare con un camion pieno di merce per qualsiasi compagnia è rischioso e di certo non aspettano che ogni mittente assicuri il proprio pacco , anche la stessa compagnia deve mettersi al riparo dalle variabili del mestiere , mezzo in avaria , incidenti , furti , etc etc ...
Queste polizze sono più o meno sempre le stesse , intendo come condizioni ( e anche come prezzi , del resto non è che ci sia tanta concorrenza in questo mondo ) , tra le tante condizioni che invito a leggere si afferma più o meno la stessa cosa , ovvero che "accettare con riserva un pacco fa decadere qualsiasi possibilità di risarcimento e di rivalsa verso la compagnia" , al 99.9% ( lascio lo 0.1% più come speranza che come dato oggettivo ) quindi si perde non solo la possibilità di vedere i propri soldi di una possibile ed eventuale assicurazione accessoria sulla singola spedizione , ma comunque sia , si perde qualsiasi appiglio per far valere le proprie ragioni anche tralasciando il valore pecuniario .
Del resto se io consegno a te un pacco , anche ammaccato , tu lo firmi con riserva , un secondo dopo ti accorgi che un qualsiasi danno dell'articolo è provocato proprio da quella ammaccatura , vorrei proprio sapere come fai a dimostrare che quel danno è stato opera del corriere . Vale sempre la regola dell'ultimo della catena come puoi vedere ...

Rifiutare il pacco ? Si certo , mossa che ha oggettivamente tantissime interpretazioni che parano il corriere e 1 sola realtà oggettiva che riguarda il destinatario , e per la mia esperienza conviene solo fare se il pacco non lo aspettavi o viene da gente che non conosci , per il resto è l'ultima cosa alla quale pensare .
freax
QUOTE(SkZ @ Aug 8 2009, 08:40 PM) *
generalmente so che sarebbe sempre meglio per certa merce aprire il pacco davanti al corriere. Cosi' si evitano contestazioni.


puoi aprire il pacco se firmi , questa regola vale dai corrieri ai postini .

un corriere pazzo ti consentirebbe un'azione del genere , loro lo sanno perfettamente e su questo non si devono mai far fregare e prendere dalle richieste del destinatario , il destinatario può piangere lacrime di sangue ma fin tanto che non ha firmato per la ricezione la responsabilità della merce è tutta del tizio che arriva con il furgoncino sotto casa per consegnartela .

Tu vuoi aprire proprio per controllare no ? ovviamente è così , allora nel caso in cui ( e se vuoi aprire è anche perché al 99% hai già dei forti dubbi ) la merce tu non la voglia ritirare più il corriere sai di cosa deve rispondere ? Nel migliore dei casi deve rispondere alla compagnia assicuratrice della ditta e deve pagare l'eventuale equivalente della merce se è assicurata , nel peggiore dei casi deve pagare , rendere conto , e rispondere dell'apertura di missiva altrui .

è capitata ad un amico , per altro la cosa era alquanto bastarda in quanto si trattava di una assicurata , ma in realtà era una semplice lettera con un foglio A4 piegato in 3 , lui appunto vedendola come lettera l'ha messa in consegna e l'ha persa , poi l'ha ritrovata , ma l'ha riportata indietro aperta perché così l'aveva trovata , risultato ? Dentro non mancava neanche niente perché il cliente era abituale e si sapeva che dentro c'erano comunicazioni e fogli di carta , ma quella era una assicurata da ben 5000€ e li ha dovuti pagare tutti fino all'ultimo centesimo presi e prelevati dal suo stipendio dalla compagnia assicuratrice con l'ovvio benestare della compagnia dove lavora .
giancarlopaglia
Ciao,scusami se leggo solo ora.

QUOTE(freax @ Aug 8 2009, 09:07 PM) *
premesssa : ho consegnato e ricevuto svariati pacchi avendo a che fare con praticamente tutte le maggiori compagnie di trasporto merce , la mia esperienza deriva da ciò .



L'azienda per la quale lavoro effettua ogni giorno,in media,dalle 150 alle 200 consegne tramite corriere.Un minimo di esperienza l'ho anch'io.
Oltre tutto ho fatto il "padroncino" dal 1982 al 1988.
Sicuramente qualcosa sarà cambiato,ma forse neanche troppo.


QUOTE(freax @ Aug 8 2009, 09:07 PM) *
quello che dici nella prima parte della tua risposta in teoria è anche scritto ma è praticamente impossibile , ti faccio un esempio : la maggior parte delle spedizioni non prevede la possibilità di invio di merce deperibile e altra merce "particolare" come denaro contante , piante o materie speciali e magari pericolose , ora se io vado a consegnare un pacco per la partenza , la persona incaricata di accettare il pacco per far partire la spedizione come può sapere se dentro c'è un peluche o una bomba ? riusciresti a distinguere dall'esterno di uno scatolo di cartone cosa c'è al suo interno ?



Ovviamente sai che esiste un documento che deve sempre accompagnare la merce.E' il DDT,o documento di trasporto,che va compilato in duplice copia nel caso il trasporto avvenga a cura del Mittente o Destinatario e in triplice copia nel caso intervenga il Vettore che quì chiamiamo corriere.
Documento che il vettore è tenuto a conservare per dieci anni.Sempre che le normative non siano cambiate.
Nel DDT và annotata la tipologia e la quantità della merce contenuta nelle scatole facenti parte della spedizione.Il corriere firma la copia che rimane al destinatario per presa in carico di quella merce.
Il corriere risponde della merce che ha preso in carico.Se poi sulla bolla c'è scritto che contiene autoradio e invece sono mattoni,il problema è di chi ha ritirato la merce senza controllare.


QUOTE(freax @ Aug 8 2009, 09:07 PM) *
seconda risposta
Il nesso con la discussione in corso è alquanto palese : è la dimostrazione di come i corrieri non debbano rendere conto a nessuno .



Il corriere deve rendere conto a chi gli ha affidato il lavoro,sia esso il Mittente o il Destinatario.
Che è poi anche quello che materialmente paga il trasporto. wink.gif


QUOTE(freax @ Aug 8 2009, 09:07 PM) *
terza risposta
sarebbe bello poter dimostrare qualcosa ma in realtà la regola è sempre una : paga il primo o l'ultimo della catena a seconda del tragitto fatto dal pacco .



Il fatto che spesso paghi l'autista,o ultimo della catena come dici tu,non vuol assolutamente dire che sia regolare.
Purtroppo i corrieri,anche nazionali,assumono sempre più spesso manovalanza extracomunitaria e comunque approfittano della situazione difficile del lavoro,per dettare condizioni capestro e,mi spingerei a dire assumendomene la responsabilità,schiaviste.
Gli autisti vengono sottoposti a ritmi assurdi e a consegne numericamente inaccettabili,sottoponendosi a vessazioni e ricatti di perdita del lavoro.Quì chiudo perchè entrerei in un campo minato,dovrei tirare in ballo magari anche la politica e ciò è vietato dal regolamento del forum.
E per fortuna.....ci azzanniamo per faccende del tutto superflue,figuriamoci se ci mettiamo a discutere di politica. rolleyes.gif


QUOTE(freax @ Aug 8 2009, 09:07 PM) *
Inoltre all'atto pratico le 2 varianti da te proposte sono impraticabili , o quanto meno non hanno senso :

- accettare con riserva il pacco equivale ad accettarlo e basta...............

Rifiutare il pacco ? Si certo , mossa che ha oggettivamente tantissime interpretazioni che parano il corriere e 1 sola realtà oggettiva che riguarda il destinatario , e per la mia esperienza conviene solo fare se il pacco non lo aspettavi o viene da gente che non conosci , per il resto è l'ultima cosa alla quale pensare .



Accettare con riserva vuol dire far riconoscere all'addetto alla consegna che il pacco è in condizioni non proprio ottimali.Se l'autista ti permette di scrivere la riserva,implicitamente accetta che possano esserci eventuali rimostranze.
Poi effettivamente non è così facile.
Secondo il mio,ripeto mio,parere è sempre meglio rifiutare la merce motivando in bolla,hai il diritto di farlo,il perchè del rifiuto.
A meno che non hai accettato la clausola che "la merce viaggia a rischio e pericolo del destinatario",
sarà problema del mittente quello di vedersela con il trasportatore/vettore/corriere.

Per quanto mi riguarda la chiudo quì.
Siamo entrambi molto prolissi nello scrivere e rischiamo di far addormentare quei quattro utenti accaldati rimasti come noi davanti al computer. rolleyes.gif

Un caro saluto.

Giancarlo.
-missing
QUOTE(freax @ Aug 8 2009, 09:19 PM) *
... è capitata ad un amico , per altro la cosa era alquanto bastarda in quanto si trattava di una assicurata , ma in realtà era una semplice lettera con un foglio A4 piegato in 3, lui appunto vedendola come lettera l'ha messa in consegna e l'ha persa , poi l'ha ritrovata , ma l'ha riportata indietro aperta perché così l'aveva trovata, risultato ? Dentro non mancava neanche niente perché il cliente era abituale e si sapeva che dentro c'erano comunicazioni e fogli di carta , ma quella era una assicurata da ben 5000€ e li ha dovuti pagare tutti fino all'ultimo centesimo presi e prelevati dal suo stipendio dalla compagnia assicuratrice con l'ovvio benestare della compagnia dove lavora.

Scusi, ma c'è qualcosa di strano in tutto ciò.
Lei sta affermando che un postino conosce il contenuto di un'assicurata? E come, verbigrazia, se non aprendola? Come facevate a sapere che dentro non mancava niente? Avete la vista a raggi X? Ma scherziamo?

Comunque, i miei conti tornano.
Dopo anni di rapporti con l'estero andati a buon fine, improvvisamente, dallo scorcio dell'anno passato, una serie di "lost in transit" (garbato eufemismo anglosassone) su oggetti provenienti dalla Gran Bretagna. Royal Mail funziona benissimo, lo sanno tutti. Allora?
Protesto. I corrispondenti mi dimostrano dati alla mano che le spedizioni sono state regolarmente effettuate. Non solo, tutto ha traversato la frontiera italica. Dopo di che il buio: "lost in transit", cioè rubato, nella migliore delle ipotesi "smarrito". Ma ultimamente si "smarrisce" un po' troppa roba.
Per concludere: recentissimamente, un corrispondente UK mi scrive: spiacentissimo, ma non spedisco più in Italia. Ultimamente ho dovuto spendere molto tempo per problemi riguardanti il vostro sistema postale.
Ma che vergogna!
freax
QUOTE(giancarlopaglia @ Aug 9 2009, 12:48 PM) *
Ciao,scusami se leggo solo ora.
L'azienda per la quale lavoro effettua ogni giorno,in media,dalle 150 alle 200 consegne tramite corriere.Un minimo di esperienza l'ho anch'io.
Oltre tutto ho fatto il "padroncino" dal 1982 al 1988.
Sicuramente qualcosa sarà cambiato,ma forse neanche troppo.
Ovviamente sai che esiste un documento che deve sempre accompagnare la merce.E' il DDT,o documento di trasporto,che va compilato in duplice copia nel caso il trasporto avvenga a cura del Mittente o Destinatario e in triplice copia nel caso intervenga il Vettore che quì chiamiamo corriere.
Documento che il vettore è tenuto a conservare per dieci anni.Sempre che le normative non siano cambiate.
Nel DDT và annotata la tipologia e la quantità della merce contenuta nelle scatole facenti parte della spedizione.Il corriere firma la copia che rimane al destinatario per presa in carico di quella merce.
Il corriere risponde della merce che ha preso in carico.Se poi sulla bolla c'è scritto che contiene autoradio e invece sono mattoni,il problema è di chi ha ritirato la merce senza controllare.
Il corriere deve rendere conto a chi gli ha affidato il lavoro,sia esso il Mittente o il Destinatario.
Che è poi anche quello che materialmente paga il trasporto. wink.gif
Il fatto che spesso paghi l'autista,o ultimo della catena come dici tu,non vuol assolutamente dire che sia regolare.
Purtroppo i corrieri,anche nazionali,assumono sempre più spesso manovalanza extracomunitaria e comunque approfittano della situazione difficile del lavoro,per dettare condizioni capestro e,mi spingerei a dire assumendomene la responsabilità,schiaviste.
Gli autisti vengono sottoposti a ritmi assurdi e a consegne numericamente inaccettabili,sottoponendosi a vessazioni e ricatti di perdita del lavoro.Quì chiudo perchè entrerei in un campo minato,dovrei tirare in ballo magari anche la politica e ciò è vietato dal regolamento del forum.
E per fortuna.....ci azzanniamo per faccende del tutto superflue,figuriamoci se ci mettiamo a discutere di politica. rolleyes.gif
Accettare con riserva vuol dire far riconoscere all'addetto alla consegna che il pacco è in condizioni non proprio ottimali.Se l'autista ti permette di scrivere la riserva,implicitamente accetta che possano esserci eventuali rimostranze.
Poi effettivamente non è così facile.
Secondo il mio,ripeto mio,parere è sempre meglio rifiutare la merce motivando in bolla,hai il diritto di farlo,il perchè del rifiuto.
A meno che non hai accettato la clausola che "la merce viaggia a rischio e pericolo del destinatario",
sarà problema del mittente quello di vedersela con il trasportatore/vettore/corriere.

Per quanto mi riguarda la chiudo quì.
Siamo entrambi molto prolissi nello scrivere e rischiamo di far addormentare quei quattro utenti accaldati rimasti come noi davanti al computer. rolleyes.gif

Un caro saluto.

Giancarlo.


nei punti chiavi il succo del discorso è quello , il resto dei dettagli credo siano esperienze personali , comunque tutto rispecchia il solito savuar fair italiano biggrin.gif

buone cose anche a te smile.gif


QUOTE(paolodes @ Aug 9 2009, 05:15 PM) *
Scusi, ma c'è qualcosa di strano in tutto ciò.
Lei sta affermando che un postino conosce il contenuto di un'assicurata? E come, verbigrazia, se non aprendola? Come facevate a sapere che dentro non mancava niente? Avete la vista a raggi X? Ma scherziamo?

Comunque, i miei conti tornano.
Dopo anni di rapporti con l'estero andati a buon fine, improvvisamente, dallo scorcio dell'anno passato, una serie di "lost in transit" (garbato eufemismo anglosassone) su oggetti provenienti dalla Gran Bretagna. Royal Mail funziona benissimo, lo sanno tutti. Allora?
Protesto. I corrispondenti mi dimostrano dati alla mano che le spedizioni sono state regolarmente effettuate. Non solo, tutto ha traversato la frontiera italica. Dopo di che il buio: "lost in transit", cioè rubato, nella migliore delle ipotesi "smarrito". Ma ultimamente si "smarrisce" un po' troppa roba.
Per concludere: recentissimamente, un corrispondente UK mi scrive: spiacentissimo, ma non spedisco più in Italia. Ultimamente ho dovuto spendere molto tempo per problemi riguardanti il vostro sistema postale.
Ma che vergogna!


si sa , si sa , è come capire dalla faccia di una persona di che umore è , dopo un po' che la frequenti ti basta un'occhiata di mezzo secondo per capirlo .
Come dire che dopo tot pratica ad un buon fotografo per indovinare l'esposizione giusta in termini di stop può anche non servire sempre l'esposimetro , deformazione professionale chiamiamola così ...

Non voglio dire di più ma sai quante raccomandate , di tutti i tipi ( atti giudiziari , raccomandate semplici , etc etc ) si perdono ogni giorno o vengono erroneamente aperte ? Hai idea del casino che hanno creato le poste a Peschiera e Roserio ? Riescono a perdere in 1 secondo anche posta tracciabilissima come la raccomandata figurati che se ne fanno della Royal Air Mail che una volta entrata in italia diventa comune posta prioritaria , inoltre da qualche tempo a questa parte bloccano tutta la posta dall'Inghilterra , io da anni acquistavo in uk tramite posta , prima hanno iniziato a puntare la roba che proveniva da siti famosi come amazon e play.com , poi blocco totale e conseguente "mancanza" e "sparizioni" varie .

Le poste italiane sono ancora e da sempre una società dove i capitali li mette lo Stato , con tutte le conoscenze che hanno , sai quanto se ne sbattono delle migliaia di reclami che arrivano al giorno ? Ma neanche te lo immagini .

Per adesso è da quando hanno messo questo blocco assurdo che non compro più dall'estero , le poste vogliono vendere il settore del recapito e forse tentano di illudere le persone che ci lavorano che serve meno personale perché meno posta viene consegnata per il recapito e quindi meno persone servono all'azienda , sperano che arrivati al numero buono di dipendenti al recapito qualche società di consegne sia interessata e rilevi tutto con loro che rimangono con il succo del business ovvero il Bancoposta , del resto il settore recapito è risaputo che è il ramo secco dell'azienda , ci sono tutti i raccomandati e quelli che mai un cavolo vogliono fare , ovviamente c'è anche gente che lavora e molto bene però il paragone con l'altra parte di azienda non si pone neanche come guadagno e possibilità per l'azienda di tagliare rimanendo solo con una bella polpa redditizia e togliendo la buccia .
-missing
Bene, a naso ho già da tempo deciso di sospendere i rapporti con l'estero in attesa di tempi migliori (se mai arriveranno).
Ne avevo viste di tutti i colori, ma la sistematica sparizione della merce non è proprio cosa. Basta così.

In passato è capitato anche a me di trovare un obiettivo abbandonato sopra la cassetta delle lettere (ed ero in casa), etc, etc.

La più tragicomica mi è successa alcuni anni fa, quando ancora non erano in auge i biglietti elettronici. Un'agenzia milanese mi programma un lungo viaggio di lavoro all'estero, e mi spedisce i biglietti aerei via corriere. Aspetto e non ricevo. A pochi giorni dalla data di partenza comincio ad agitarmi. L'agenzia mi comunica di aver spedito per tempo. Inizia il calvario col corriere (giorni di pena).

La faccio breve. Scopro che per due volte è stata tentata la consegna, abortita causa numero civico inesistente.
Giuro al bravuomo che mi risponde al telefono che io da quel civico sto parlando. Niente da fare. "Magari avete messo un indirizzo sbagliato, non è colpa nostra"
Appena possibile mi fiondo in deposito con la bava alla bocca. Alla fine si trova il plico, sul quale il mio indirizzo è riportato esattamente (e scritto bello grande).
Allora?

Salta fuori che qualcuno ha preso fischi per fiaschi nella trascrizione su una bolla, o che diavolo era.
San Tomaso D'Aquino è diventato Salvo D'Acquisto. Fulmine.gif E nessuno, dopo due viaggi a vuoto, si è preso la briga di dare una controllata. Naturalmente, non una parola di scuse.

Acchiappo l'aereo in extremis e con diversi capelli bianchi in più. Grazie a D_L.
Negativodigitale
QUOTE(paolodes @ Aug 10 2009, 09:41 AM) *
...
San Tomaso D'Aquino è diventato Salvo D'Acquisto. Fulmine.gif ...


Beh, nel cambio non ti è andata poi tanto male ... cool.gif tongue.gif

Giusto per continuare con questi racconti dell'orrore,
ad un mio cliente successe che il corriere, non trovandolo in azienda,
LANCIASSE, al di là del cancello due scatole contenenti etichette in bobina per vino.
La notte piovve, e la mattina dopo tutto il contenuto era da buttare,
cioè quasi tremila euro di roba. Tempo perso, lavoro doppio per tutti ed etichettatura rimandata.
Il fornitore è stato risarcito del danno emergente, ma nessun lo ripagherà (ci ripagherà),
a meno di non intentare liti leggendarie, dello stress.

Insomma, mi sembra palese che il costo finale delle inefficienze della filiera dei corrieri
non possa e non debba essere pagato nè dal mittente nè dal destinatario,
i quali, peraltro, pagano a turno le salatissime tariffe del servizio.
mad.gif

Paolo

-missing
QUOTE(Negativodigitale @ Aug 10 2009, 10:14 AM) *
... i quali, peraltro, pagano a turno le salatissime tariffe del servizio ...

Appunto, non lavorano per la carità, manco per niente.

Vabbè, finirà che torneremo ai corrieri a cavallo alla Michele Strogoff. Più ecologici e senz'altro più sicuri. messicano.gif
ciacco
QUOTE(Negativodigitale @ Aug 10 2009, 10:14 AM) *
..... mi sembra palese che il costo finale delle inefficienze della filiera dei corrieri
non possa e non debba essere pagato nè dal mittente nè dal destinatario,
i quali, peraltro, pagano a turno le salatissime tariffe del servizio.....


Paolo

Hai perfettamente ragione,purtroppo i corrieri (e per tali considero anche l'italico (dis)servizio delle poste italiane) sono l'unico modo per far viaggiare la merce.Mio nonno diceva "se vuoi che qualcosa venga fatto come vuoi tu,te lo devi fare da solo",ma ,nel nostro caso ,la vedo dura consegnare personalmente un pacco a Palermo se io abito a Brescia.Rimane l'alternativa delle FF.SS..ma anche lì non è che le cose vadano meglio.
wacko.gif wacko.gif
V.
SkZ
DHL e' famosa per non avvisare se ci sono problemi. dry.gif
Visto coi battery pack e altre esperienze
Max Lucotti
Una mia piccola esperienza... al lavoro DHL mi ritira un pacco di materiale del valore di 3000 € per portarcelo in ditta.
Dal furgone del padroncino però avviene un furto e il pacco"salta".
DHL fà denuncia a i carabinieri e ci informa di quanto successo... si scusa e saluta.
Niente rimborso, non era assicurato. E la legge gli dà ragione, al limite c'è un rimborso ridicolo a peso.

Il mio consiglio... assicurate la merce, almeno qualcosa si recupera.

Ciao Max
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