Auro D'Alba, pseudonimo di Umberto Bottone (Schiavi di Abruzzo, 14 marzo 1888 – Roma, 15 aprile 1965), è stato un poeta italiano del periodo fascista e attivista del regime.

Inizialmente seguace di D'Annunzio, fu un artista di un certo rilievo nel movimento futurista, componendo poesie come Baionette e collaborando con la rivista di Marinetti Poesia. In seguito, l'entusiasmo per il regime di Mussolini lo portò a dedicarsi soprattutto alla poetica della cosiddetta "ebbrezza fascista"; a questo periodo appartengono inni come Battaglione "M", Preghiera del legionario prima della battaglia e Inno della SS italiana, ma anche la Preghiera del vigile del fuoco del 1940. D'Alba fu ricambiato con riconoscimenti anche di rilievo, come la nomina di console generale a capo dell'ufficio stampa della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale.

questo mio piccolo contributo al poeta più importante del paese nel quale ormai da anni passo fe ferie estive .....
la foto è stata realizzata all'interno della piccolissima biblioteca a lui dedicata in quel di schiavi d'abruzzo


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Essendo dedicata ad un artista la trovo adatta e composta correttamente a mio avviso però (se fosse stato possibile) avresti dovuto togliere la sedia. Ciao Daniele penso che Umberto ne sia cmq soddisfatto.

grazie per l'intervento. alla sedia ci avevo pensato ma mi piaceva tenerla come elemento che può servire al poeta per scrivere, come anche il tavolo e i libri......ho immaginato quel luogo come il suo piccolo studio, ci mancherebbe una penna in realtà, comunque appena ci torno riprovo......