Dopo molto tempo, riposto un paio di foto.
Fatte a Ghivizzano, in Garfagnana, Lucca.
Ingrandimento full detail : 507.5 KBQuesta è fatta con la D 700 ed il 24-70, a 1600 ISO, fatta a colori, molto saturi, per avere poi molti grigi in conversione B&N.
Convertita con CS4, con livello di regolazione B%N.
La D 700 ha segnale pulito, c’è un po’ di rumore, ma non abbastanza per un B&N, dove un po’ di grana a simulazione della pellicola, a parer mio, rende più accattivante l’immagine, dunque ho aggiunto la grana con il filtro, Disturbo, Aggiungi Disturbo, rumore gaussiano monocromatico, 2,8 %, monocromatico è per non avere grana a colori su una foto in Bianco e Nero.
Lo scatto è stato sottoesposto di poco, . 0,3 f e la sottoesposizione in digitale è da evitare come la peste, danneggia il segnale, ma quando ci vuole, ci vuole e qui ci voleva, pena la saturazione dei bianchi nelle finestre lontane,
Con la sotto esposizione, il muro molto bianco della prima finestra era un pochino più scuro, c’erano più dettagli, ma l’ho schiarito un po’ in fotoritocco per dare più forza all’immagine.
Ho atteso 10 minuti, che sono lunghissimi, un’eternità quando vai a far foto in un posto nuovo, ad aspettare che passasse qualcuno, poi è un uomo, vestito male e grosso, non era da fotografare, e dopo ancora è arrivata una ragazza, più longilinea, e l’ho avvertita che avrei scattato quando era di spalle, in fondo al corridoio, per avere il suo permesso a riprenderla ed in modo che non si girasse.
La silouette fa molto della fotografia, a parer mio, e la pazienza è stata ripagata.
Eravamo in tre a far foto e gli altri due non hanno avuto la stessa pazienza, non hanno atteso.
Ingrandimento full detail : 513.4 KBQuesta è stata fatta sempre in quel paesello, in un vicolo molto scuro ed è il riflesso di una finestra illuminata dal sole, di un’altra casa.
Fatta con D 7000 e 70-200 VRII, a 1000 ISO.
La D 7000 a 1000 ISO ha segnale PIU’ pulito della D 700 a 1600 ISO, c’è meno rumode che con la D 700, ha poi più gamma dinamica, le ombre si schiariscono meglio che con la D 700, ed ha più risoluzione della D 700 e questo la dice lunga, molto lunga su questo nuovo sensore.
Con la D 300s che avevo prima, questa si faceva peggio, qui nelle ombre ci si legge benissimo, e sono sotto, rispetto al riflesso, di tanti diaframmi, e non c’è assolutamente rumore, praticamente nulla, tanto che ho dovuto io aggiungere anche qui (su un Dx!) rumore per simulare la grana della pellicola, sempre con aggiungi disturbo, rumore gaussiano, monocromatico a 2,8%.
Questa foto è molto più difficile dell’altra, per realizzarla bene e come impatto visivo, dato che l’immagine è su un piano, piatta, non ha profondità, dunque si regge tutta sulla composizione e sul gioco dei grigi.
La parte nera, la cornice nera che avvolge su 3 lati l’immagine, complementa il riflesso, lo mette in evidenza, come pure la canala, che è stata molto schiarita, canala che dà vivacità e dimensione all’immagine, ci dà la dimensione geometrica del riflesso e fa coppia con il verticale del divisorio della finestra.
L’immagine è stata scurita sopra e schiarita molto sotto, c’era troppo contrasto ed andava equilibrata: la parte in basso, era, praticamente, nera ed è stata schiarita molto e la tenuta dei dettagli nelle ombre molto profonde della D 7000 è impressionante per un Dx, i sensori nuovi fanno faville.
Ringraziando in anticipo per i commenti, saluti cordiali