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gabrieleD70
Salve a tutti, non so se questa è la sezione giusta, ma...
sento la nec essità di un valido appoggio.

Per la trasportabilità avevo pensato ad un monopiede, o forse un treppiede è comunque meglio ??
Ma al di là di queste considerazione quali mi consigliate ? Sento parlare molto bene dei Manfrotto....
Non volendo investirci sopra più di 100 - 150 euri, avete qualche consiglio ???

grazie.gif in anticipo, naturalmente...
federicobiga
Utilizzo un monopiede Manfrotto 682 abbinato ad una testa a sfera 488 con sgancio rapido, per mia esperiaenza risulta un sistema eccellente sia come trasportabilità che velocità d'impiego.
federicobiga
...mi sono dimenticato di dire che l'abbinamento suggerito è consigliabile soprattutto per la fotografia in ambito sportivo...se questo non è però il tipo di fotografia che ti spinge a chiedere un "appoggio", forse un trepiedi potrebbe esser una scelta più sensata.

PS. un consiglio: non economizzare troppo sulla "testa".
matteoganora
Altro consiglio... non economizzare e basta!

100-150 non ti permetteranno di comprare un treppiede+testa di qualità (dunque manfrotto)

Metti in budget almeno 250 euro, compra treppiedi massici e comodi, e una testa adeguata.
Su manfrotto cadi in piedi, ogni prodotto è garanzia di qualità e durata, ma occhio alle estensioni, alle dimensioni da chiuso e alle portate!
odisseo
Concordo: non economizzare sul cavalletto (e relativa testa) è una spesa molto più importante di quello che può sembrare. E in più è una spesa che, se ben fatta, ti resta per molto molto tempo.

Io mi trovo molto bene con un manfrotto 055 NAT 3 sul quale ho montato una testa a sfera sempre Manfrotto 488 RC2

abyss
Quoto Matteo: un treppiede non SOLIDO è INUTILE.
Ne ho avuti due 'così così' ed alla fine li ho dovuti mettere da parte (ora reggono il flash...).
Spendi qualche Euro in più, se possibile, e vai sul sicuro.
Tanto un treppiede buono dura una vita!
Jena74
In effetti anche io sento la tua stessa esigenza e cioè di trovare un punto fisso.
Avevo sempre pensato ad un treppiede ma ultimamente la scelta di un monopiede per le mie esigenze sarebbe meglio.
Mi spiego meglio viaggio per lavoro molto spesso e quando lo faccio mi sposto in continuazione e la borsa dell'attrezzatura fotografica è già generalmente più grande di quella dei vestiti quindi voi cosa mi consigliate Mono o Tre e nello specifico c'è qualcuno da preferire ad altri.

Grazie in anticipo a tutti e sopratutto a te Gabriele per aver aperto il tread.

Saluti a tutti

Jena74
gabrieleD70
Grazie a tutti.

Mi è venuto sto dubbio per un fatto accadutomi sabato scorso. Volevo fare foto macro in un campetto vicino casa ed ho notato che le foto a mano libera con AF erano nitidissime, mentre quelle fatte con il mio cavalletto da 15 euri e messa a fuoco manuale erano tutte o sfocate o con micromosso. Pensare che ho utilizzato pure lo scatto ritardato!!! O sono cieco, o il vetrino del mirino è regolato male o il cavalletto da 15 euri si muove come una bandiera al vento !!!
Boh....
federicobiga
...direi che tutto depone per la seconda ipotesi biggrin.gif .
gabrieleD70
Per quanto riguarda il tipo di foto che faccio (panorami, e macro all'aperto, still-life) pensavo appunto ad un solido treppiede da portarmi dietro solo all'occorrenza. Per le foto di viaggio forse mi basterebbe il monopiede, o magari il vr del 24-120 è già abbastanza?
Rarissimamente faccio foto in notturna ed in quel caso ho un minicavallettino Manfrotto da tenere sempre in tasca (solidissimo e robustissimo, mi regge la D70 con il 24-120vr e flash senza scomporsi neanche se inclino la macchina!).
Jena74
Ho provato a dare uno sguardo al sito della Manfrotto ma è un c....o non ho capito molto quindi urge vs aiuto perchè altrimenti non saprei da dove iniziare a se potesse esservi di qualche utilità vi dico pure che amo fare trekking ovviamente con la mia atrezzatura.

Ariciao

Jena74
federicobiga
Prova a dare un'occhiata alla serie 055 (io ho uno 055pro: ottimo cavalletto...ma un pò ingombrante per il trekking) e, soprattutto, alla serie 190 forse un pelo più trasportabile della prima.

Non ti consiglio la serie in carbonio...per motivi di prezzo.
matteoganora
Consigliare un cavalletto è generalmente impossibile.

Primo il cavalletto si sceglie per esigenze specifiche, un cavalletto da studio è diverso da un cavalletto da foto naturalistiche, in macro ci vorrà la colonna smontabile e una testa che consenta grandi escursioni, magari micrometrica,
Per lo sport invece un monopiede con testa fluida...

Io consiglio sempre un treppiede solido e robusto, con magari due teste (una a sfera e una a cremagliera), poi un treppiedi piccolo e facilmente trasportabile (ad esempio quelli della serie DIGIT di manfrotto).

L'ideale è scaricarsi il catalogo e sfogliarselo, in modo da capire cosa davvero ci serva!
giannizadra
QUOTE (gabrieleD70 @ Jan 31 2005, 02:46 PM)
Per quanto riguarda il tipo di foto che faccio (panorami, e macro all'aperto, still-life) pensavo appunto ad un solido treppiede da portarmi dietro solo all'occorrenza. Per le foto di viaggio forse mi basterebbe il monopiede, o magari il vr del 24-120 è già abbastanza?
Rarissimamente faccio foto in notturna ed in quel caso ho un minicavallettino Manfrotto da tenere sempre in tasca (solidissimo e robustissimo, mi regge la D70 con il 24-120vr e flash senza scomporsi neanche se inclino la macchina!).

Se hai il 24-120 come compagno di viaggio, direi che il monopiede non ti serve: ti farebbe guadagnare qei due tempi (max.3) che già ti consente il VR.
Per tutti gli altri impieghi che hai indicato, un bel treppiede solido è indispensabile. Sceglilo abbastanza alto da poter traguardare senza piegarti, e senza dover alzare la colonna centrale.
gabrieleD70
Quindi con un buon treppiedi (diciamo 200-250 euri) me la caverei bene..?
Senza perdere tempo con un monopiede, tanto per le macro o still life mi servirebbe a poco....
ilmando
Consiglio personale: Gitzo 2220, alias il sogno per le macro (vedi colonna centrale non incenrierata al cento del treppiede e libera di torcersi a 360°). E' un ottimo treppiede allround, tutto in alluminio, e Gitzo - senza nulla togliere a Manfrotto - è una garanzia. Una testa standard e abbastanza economica è la classica Manfrotto 488 RC 2 (che qualcuno ti ha già consigliato).
gabrieleD70
euri...?

+ o - ???
gabrieleD70
Comunque, riguardo al Gitso 2220 ti riferivi a questo....?
gabrieleD70
A proposito, il Manfrottino che ho io è il 709 B DIGI
FZFZ
Prenditi un bel Gitzo.
Non ha rivali per solidità e stabilità!
Oltre al fatto che è realmente eterno!!
Purtroppo la qualità si paga tutta...
Però con 300-400 Euro avrai un cavalletto che non cambierai mai più...
I manfrotto sono un pò più fragili in genere...

Ciao!

Federico.
abyss
Bah, io ho un monopiede con 'testina' di supporto Manfrotto e l'ho strapazzato in tutti i modi: montagna, eventi sportivi, etc... da circa una quindicina di anni. E' un Manfrotto ed è ancora perfetto! Credo siano robusti... come pure i Gitzo.
Non stiamo parlando di teppiedi con la testa in plastica dura...
matteoganora
Mettiamola così... Gitzo è il non plus ultra, per usi intensivi e professionali lo consiglierei, ma a livello amatoriale, considerato che costa quasi il doppio di un ottimo cavalletto manfrotto (ad es. lo 055pro o il 190pro), ci andrei pianino.

Il mio sogno: Manfrotto Neotec
prima o poi... rolleyes.gif
Al_fa
uno 055pro e non ci penserai più per anni
gabrieleD70
QUOTE (matteoganora @ Feb 1 2005, 10:01 AM)
Mettiamola così... Gitzo è il non plus ultra, per usi intensivi e professionali lo consiglierei, ma a livello amatoriale, considerato che costa quasi il doppio di un ottimo cavalletto manfrotto (ad es. lo 055pro o il 190pro), ci andrei pianino.

Il mio sogno: Manfrotto Neotec
prima o poi... rolleyes.gif

Diciamo che io il cavalletto lo tiro fuori di media una volta al mese, talvolta se ne sta in soffitta anche per più tempo. Ma quando ce vo', ce vo' !!!
Quello attuale, che non uso più perché ha delle considerevoli vibrazioni alla testa, ce l'ho da circa 17 anni... e a suo tempo lo pagai un 100.000 lire....
Forse l'ho usato solo quando non potevo farne a meno per i problemi che dopo un po' di anni ha cominciato a presentare....
Comunque vorrei un solido cavalletto che mi durasse... vada anche per i 250 euri ma non vorrei spenderci una fortuna.

PS all'inizio quando parlo di "tirare fuori il cavalletto una volta al mese..." mi riferisco, logicamente, al treppide della macchina fotografica wink.gif
Scusate sta precisazione, ma rileggendo questo mio intervento mi è venuto il dubbio di poter essere frainteso (l'altro lo tiro fuori un po' più spesso, se Dio vuole !!!)

kosimo
io ho un MANFROTTO 055CL con testa 029 e mi trovo benissimo... lo cosiglio a tutti... forse è un pò pesantino ma stabilissimo.
La testa 029 oltre ad avere i gradi impressi sulla base per la rotazione ha anche due bolle per un perfetto allineamento con l'orizzonte.

ciaz
gerardo bonomo
QUOTE (gabrieleD70 @ Jan 31 2005, 12:37 PM)
Sento parlare molto bene dei Manfrotto....
Non volendo investirci sopra più di 100 - 150 euri, avete qualche consiglio ???


Manfrotto 190 PRO, 120 Euro.
Testa Manfrotto a tre movimenti modello 141, 57 Euro
o
Testa Manfrotto a sfera 486, 58 Euro

... e fin qui siamo quasi allineati al tuo budget...

Salendo di un pò di Euro, stesso treppiede ma testa:
manfrotto modello 322 RC2, Euro 119: è una testa a sfera frizionata con impugnatura orizzontale che permette di posizionare e bloccare la fotocamera in un istante.
Manfrotto modello 410, 172 Euro, testa a tre movimenti micrometrici, ideale per macro e still life, meno per reportage, permette di lavorare sui tre movimenti sia in modo micrometrico, a decimi di grado, che in modo normale, sbloccando ciascun movimento.

Completamente fuori budget:
Treppiede Neotec, oltre 400 Euro: permette l'apertura delle gambe semplicemente tirando le sezioni che si autobloccano nella posizione in cui vengono lasciate, e la chiusura parziale o totale premendo la pulsantiera posta sulla crociera.
In una parola: non ci si china più.
Incorpora una maniglia in gomma per il trasporto.
la colonna è reversibile e può essere montata sulla crociera anche in orizzontale, per riproduzioni, macro, etc.
Regge tranquillamente il peso di un uomo di 80 Kg pur pesando solo 2,5 KG (testa esclusa).

In generale:
Treppiede o monopiede?
Treppiede e monopiede.
Sono due strumenti completamente diversi e dedicati a situazioni completamente diversi, il primo fa il lavoro del secondo con un peso triplo e molta fatica, il secondo non fa il lavoro del primo.

Sul rapporto trasportabilità/stabilità purtroppo la trasoprtabilità, quindi la leggerezza e compattezza non sempre vanno di pari passo con la stabilità.
Oltre al peso della fotocamerera con obiettivo vanno anche considerate le variabili esterne, come il vento e altri fattori che mettono a dura prova i treppiedi troppo compatti o leggeri.
Molti marchi hanno a catalogo dei sistemi per ancorare il treppiede al suolo o appesantirlo con una culla di stoffa da riempire di oggetti pesanti, per contrastare la leggerezza del treppiede stesso.
Un treppiede robusto e pesante è in grado per esempio di smorzare con più efficacia le vibrazioni indotte dall'alzo dello specchio e dall'apertura della tendina.
Autoscatto o comando a distanza - e alzo intenzionale dello specchio se la fotocamera lo consente - sono comunque premure obbligatorie quando si scatta su lunghe pose anche con un treppiede stabile, robusto e dotato di un adeguato peso specifico.
Allungare sempre il treppiede partendo dalle sezioni più grandi e in ultimo alzare la colonna - se necessario - Un treppiede è più stabile e smorza meglio le vibrazioni in modo inversalmente proporzionale all'allungamento delle sezioni e della colonna.
Serrare sempre in modo deciso tutti i leveraggi e movimenti.
Serrare più di una volta durante uno shooting a basse temperature leveraggi e movimenti perchè mentre il treppiede si acclimata alle basse temperature tutta la componentistica tende ad accorciarsi anche se in modo infinitesimale, soprattutto le parti in metallo.

Bonomo.



gabrieleD70
Grazie Bonomo per l'esaurientissima spiegazione, la terrò in gran conto.

In settimana entrante andrò in negozio e poi se ne riparlerà.

Ciao e grazie

grazie.gif
gabrieleD70
A proposito, il mio negoziante ha risposto alla mia e-mail riguardo al cavalletto.

Lui, preferendo comunque parlarne di persona in negozio appena possibile, mi consiglia o il 190 o lo 055 con testa 029 o 141...

Cosa ne pensate?
psonic
Io ho il manfrotto 190 pro con testa 141 RC e va benissimo per un uso normale. Lo 055 vale la differenza solo se usi obiettivi particolarmente pesanti, altrimenti non vale la pena, costa di piu' e - soprattutto - pesa anche di piu'.
gabrieleD70
Considera che l'obiettiva più pesante che ho è il 24-120vr con i suoi, scarsi 600gr.
Non ho intenzione di andare oltre.
Pensa che tra il 12-24 Sigma ed il Nikkor sto optando per il secondo specialmente per il peso!! Oltre che per la qualità, bla, bla, bla...
kosimo
QUOTE (gabrieleD70 @ Feb 3 2005, 10:11 AM)
....mi consiglia o il 190 o lo 055 con testa 029 o 141...

Cosa ne pensate?

se il peso non importa senza ombra di dubbio il 055... per la testa io posseggo la 029 e sono soddisfattissimo.

ciaz
Mat
Ciao a tutti, anche io sarei interessato all'acquisto di un cavalletto, ma più verso l'estate. Per questo comunque ho cercato di seguire il "mondo" dei cavalletti.
Ho saputo e vi allego delle pagine descrittive, che Manfrotto ha fatto un "aggiornamento" delle serie 190/055 eh ha presentato una nuova linea di teste a sfera. Sul sito però non forniscono i depliant in riguardo dry.gif !! Comunque I cambiamenti sono stati numerosi, e personalmente comprerei le nuove serie!! Basti pensare che il nuovo 055 pesa meno del vecchio 190!!Inoltre sono state aggiunte le bolle, la cinghia per il trasporto etc etc... (tutte cose sritte nell'allegato)!!
L'unico problema è che non ne conosco il prezzo!!! In definitiva io mi informerei ben bene, perchè la differenza tra le due serie è considerevole!!
Spero di essere stato di aiuto!! Ciao ciao!!

PS: Qualcuno mi sa dire il costo dell'explorer della Gitzo??
Mat
Ecco le teste...
Mat
Niente più commenti??
Infine Gabriele per cosa hai optato??
Qualcuno ha visto la serie Magfiber di cui parlavo??
Ciao ciao
Claudio Pia
QUOTE(Bonomo @ Feb 2 2005, 04:29 PM)
QUOTE(gabrieleD70 @ Jan 31 2005, 12:37 PM)
Sento parlare molto bene dei Manfrotto....
Non volendo investirci sopra più di 100 - 150 euri, avete qualche consiglio ???


Manfrotto 190 PRO, 120 Euro.
Testa Manfrotto a tre movimenti modello 141, 57 Euro
o
Testa Manfrotto a sfera 486, 58 Euro

... e fin qui siamo quasi allineati al tuo budget...

Salendo di un pò di Euro, stesso treppiede ma testa:
manfrotto modello 322 RC2, Euro 119: è una testa a sfera frizionata con impugnatura orizzontale che permette di posizionare e bloccare la fotocamera in un istante.
Manfrotto modello 410, 172 Euro, testa a tre movimenti micrometrici, ideale per macro e still life, meno per reportage, permette di lavorare sui tre movimenti sia in modo micrometrico, a decimi di grado, che in modo normale, sbloccando ciascun movimento.

Completamente fuori budget:
Treppiede Neotec, oltre 400 Euro: permette l'apertura delle gambe semplicemente tirando le sezioni che si autobloccano nella posizione in cui vengono lasciate, e la chiusura parziale o totale premendo la pulsantiera posta sulla crociera.
In una parola: non ci si china più.
Incorpora una maniglia in gomma per il trasporto.
la colonna è reversibile e può essere montata sulla crociera anche in orizzontale, per riproduzioni, macro, etc.
Regge tranquillamente il peso di un uomo di 80 Kg pur pesando solo 2,5 KG (testa esclusa).

In generale:
Treppiede o monopiede?
Treppiede e monopiede.
Sono due strumenti completamente diversi e dedicati a situazioni completamente diversi, il primo fa il lavoro del secondo con un peso triplo e molta fatica, il secondo non fa il lavoro del primo.

Sul rapporto trasportabilità/stabilità purtroppo la trasoprtabilità, quindi la leggerezza e compattezza non sempre vanno di pari passo con la stabilità.
Oltre al peso della fotocamerera con obiettivo vanno anche considerate le variabili esterne, come il vento e altri fattori che mettono a dura prova i treppiedi troppo compatti o leggeri.
Molti marchi hanno a catalogo dei sistemi per ancorare il treppiede al suolo o appesantirlo con una culla di stoffa da riempire di oggetti pesanti, per contrastare la leggerezza del treppiede stesso.
Un treppiede robusto e pesante è in grado per esempio di smorzare con più efficacia le vibrazioni indotte dall'alzo dello specchio e dall'apertura della tendina.
Autoscatto o comando a distanza - e alzo intenzionale dello specchio se la fotocamera lo consente - sono comunque premure obbligatorie quando si scatta su lunghe pose anche con un treppiede stabile, robusto e dotato di un adeguato peso specifico.
Allungare sempre il treppiede partendo dalle sezioni più grandi e in ultimo alzare la colonna - se necessario - Un treppiede è più stabile e smorza meglio le vibrazioni in modo inversalmente proporzionale all'allungamento delle sezioni e della colonna.
Serrare sempre in modo deciso tutti i leveraggi e movimenti.
Serrare più di una volta durante uno shooting a basse temperature leveraggi e movimenti perchè mentre il treppiede si acclimata alle basse temperature tutta la componentistica tende ad accorciarsi anche se in modo infinitesimale, soprattutto le parti in metallo.

Bonomo.
*



Ciao ragazzi,
dopo tante info pescate in rete pensavo al 055 black o nat (x foto naturalistiche) che mi sembra mi permetta anche di fare macro a ca 10 cm da terra vero???

Come testa mi è stata cpmsigliata da molti la 141rc...cosa ne pensate, considerando la D70 + dupli + 80/200 bigh????

Grasssie a tutti grazie.gif

Cloude
autolycus
ragazzi ho il treppiede neotec! arrivato ieri
favoloso! si è vero regge me che sono 62 kg

cmq mi pare di averlo pagato 250 non 400...

testa a sfera con impugnatura orizzontale che deve ancora arrivare

avevo preso anche io monopiedi neotec ma è rotto e devono cambiarmelo..

ciao

neo tec rulez!!!!




QUOTE(CloudeD70 @ Apr 9 2005, 11:41 AM)
QUOTE(Bonomo @ Feb 2 2005, 04:29 PM)
QUOTE(gabrieleD70 @ Jan 31 2005, 12:37 PM)
Sento parlare molto bene dei Manfrotto....
Non volendo investirci sopra più di 100 - 150 euri, avete qualche consiglio ???


Manfrotto 190 PRO, 120 Euro.
Testa Manfrotto a tre movimenti modello 141, 57 Euro
o
Testa Manfrotto a sfera 486, 58 Euro

... e fin qui siamo quasi allineati al tuo budget...

Salendo di un pò di Euro, stesso treppiede ma testa:
manfrotto modello 322 RC2, Euro 119: è una testa a sfera frizionata con impugnatura orizzontale che permette di posizionare e bloccare la fotocamera in un istante.
Manfrotto modello 410, 172 Euro, testa a tre movimenti micrometrici, ideale per macro e still life, meno per reportage, permette di lavorare sui tre movimenti sia in modo micrometrico, a decimi di grado, che in modo normale, sbloccando ciascun movimento.

Completamente fuori budget:
Treppiede Neotec, oltre 400 Euro: permette l'apertura delle gambe semplicemente tirando le sezioni che si autobloccano nella posizione in cui vengono lasciate, e la chiusura parziale o totale premendo la pulsantiera posta sulla crociera.
In una parola: non ci si china più.
Incorpora una maniglia in gomma per il trasporto.
la colonna è reversibile e può essere montata sulla crociera anche in orizzontale, per riproduzioni, macro, etc.
Regge tranquillamente il peso di un uomo di 80 Kg pur pesando solo 2,5 KG (testa esclusa).

In generale:
Treppiede o monopiede?
Treppiede e monopiede.
Sono due strumenti completamente diversi e dedicati a situazioni completamente diversi, il primo fa il lavoro del secondo con un peso triplo e molta fatica, il secondo non fa il lavoro del primo.

Sul rapporto trasportabilità/stabilità purtroppo la trasoprtabilità, quindi la leggerezza e compattezza non sempre vanno di pari passo con la stabilità.
Oltre al peso della fotocamerera con obiettivo vanno anche considerate le variabili esterne, come il vento e altri fattori che mettono a dura prova i treppiedi troppo compatti o leggeri.
Molti marchi hanno a catalogo dei sistemi per ancorare il treppiede al suolo o appesantirlo con una culla di stoffa da riempire di oggetti pesanti, per contrastare la leggerezza del treppiede stesso.
Un treppiede robusto e pesante è in grado per esempio di smorzare con più efficacia le vibrazioni indotte dall'alzo dello specchio e dall'apertura della tendina.
Autoscatto o comando a distanza - e alzo intenzionale dello specchio se la fotocamera lo consente - sono comunque premure obbligatorie quando si scatta su lunghe pose anche con un treppiede stabile, robusto e dotato di un adeguato peso specifico.
Allungare sempre il treppiede partendo dalle sezioni più grandi e in ultimo alzare la colonna - se necessario - Un treppiede è più stabile e smorza meglio le vibrazioni in modo inversalmente proporzionale all'allungamento delle sezioni e della colonna.
Serrare sempre in modo deciso tutti i leveraggi e movimenti.
Serrare più di una volta durante uno shooting a basse temperature leveraggi e movimenti perchè mentre il treppiede si acclimata alle basse temperature tutta la componentistica tende ad accorciarsi anche se in modo infinitesimale, soprattutto le parti in metallo.

Bonomo.
*



Ciao ragazzi,
dopo tante info pescate in rete pensavo al 055 black o nat (x foto naturalistiche) che mi sembra mi permetta anche di fare macro a ca 10 cm da terra vero???

Come testa mi è stata cpmsigliata da molti la 141rc...cosa ne pensate, considerando la D70 + dupli + 80/200 bigh????

Grasssie a tutti grazie.gif

Cloude
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