Ciao a tutti, ho da poco fatto il grande passo e acquistato una D90 dopo anni di compattine varie e già mi sorgono i primi problemi .
Probabilmente vi sembrerà un problema sciocco, ma non so come fare....
Allora, l'intento è scattare foto ai fulmini (di notte), cosa che con una normale compatta ho sempre fatto. Il problema non sono tempi di posa e diaframma, ma la messa a fuoco. Metto modalità M, tolgo la messa a fuoco automatica, solo che lo sfondo mi rimane sfuocato e vengono messi a fuoco solo gli oggetti vicini (tipo case o alberi). Come faccio a mettere a fuoco l'infinito?

metti a fuoco un oggetto posto molto lontano possibilmente appogaito sull'infinito, poi disinserisci l'AF sulla macchina o sull'obbiettivo e il gioco dovrebbe essere fatto.


antonio

se è tutto buio ma c'è la luna puoi mettere a fuoco sul suo bordo.

Allora stasera ho provato ha fare un pò di scatti in notturna. Ho messo la ghiera in manuale, poi tolto l'autofocus e poi messo "l'infinito" sull'obiettivo. Ho provato ma vengono comunque sfuocate. Ho provato a spostare leggermente prima del simbolo dell'infinito e sembra vada un pò meglio, ma comunque la messa a fuoco non è perfetta lo stesso. Se dovessi fotografare un fulmine verrebbe sicuramente sfuocato ipotizzando che cada a 2-3km da me.
Premetto che sto usando un 70-300...in attesa di un 18-105. Nella mia totale ignoranza in materia, questo problema di sfuocatura può essere dovuto anche all'obiettivo che sicuramente non è adattissimo?
Vi metto 2 foto, una scattata quando ancora c'era un pò di luce e l'altra al buio...lasciamo stare il bilanciamento dei colori che è orrendo, ma lo sfondo non è molto a fuoco. Questa l'ho scattata mettendo l'obiettivo non completamente sul simbolo "infinito" ma appena prima.

Avere "l'infinito" bello inciso non è sempre possibile in quanto lo spessore dell'aria, vapore acqueo, smog più o meno intenso sono tuti agenti atmosferici che impediscono di avere infiniti molto nitidi pur avendo la messa a fuoco precisa sull'infinito.

antonio

Quoto Antonio, e aggiungo che utilizzare diaframmi aperti con un teleobiettivo riduce molto la profondità di campo...
Per farti un esempio con il tuo 70-300 impostato a 70, f/5.6 ed un soggetto a 30 metri di distanza, l'area in cui avrai una nitidezza accettabile sarà di 12 metri davanti al soggetto e 67 metri dietro...quindi in totale 79 metri...
Questo vuol dire che in questa condizione per avere il fulmine a fuoco deve cadere a non più di 100 metri da te...(lo vedo un po' pericoloso...).

La situazione migliora con soggetti più distanti, ed arrivati ad un certo punto l'area con nitidezza accettabile dietro al soggetto si estende fino ad infinito...

Quindi proverei a chiudere il diaframma (a f/11-f/16), per aumentare la profondità di campo...(per farti un'idea nella stessa situazione di prima, 70mm con soggetto a 30 metri, ma chiudendo a f/16 l'area nitida va da 20 metri all'infinito...)
E in ogni caso il fulmine anche se non è perfettamente a fuoco non si nota, è molto luminoso e i bordi non sono così netti...

Ciao, Mattia