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eneab
Buongiorno a tutti, sono un nikonista neofita e spero di aver imbroccato la sezione giusta dove richiedere questo parere.

Ho una domanda di natura tecnica piuttosto articolata per la quale mi sarebbe molto utile il parere di persone più esperte con le fotocamere Nikon.

Dopo aver provato diverse reflex digitali ho recentemente comprato una Nikon D90 col 18-105 VR del kit perchè era sicuramente la macchina che "mi cadeva meglio in mano", che ha la resa che mi piace di più e con il più bel mirino tra quelle che potevo permettermi ( sigh... ).
Dopo lo studio del manuale, i primi settaggi personalizzati ed i primi scatti di prova devo dire che sono molto soddisfatto.

Il mio problema dipende...dal corredo analogico dal quale provengo ( e che sto continuando a usare con soddifazione a fianco della nuova tecnologia ) e cioè il vecchio sistema Canon fd.
Nel corso di tre lustri, complice la svalutazione dovuta al fatto che è un sistema abbandonato, non più prodotto e con baionetta e tiraggio non adattabili sui nuovi sistemi, ho messo insieme un corredo di ottiche di qualche pregio senza neanche spendere molto.

In particolare sono interessato a "riciclare" il mio catadiottrico da 500 mm originale ( e credetemi, pur con tutti i difetti intrinseci di questo tipo di obiettivi, tra un catadiottrico "serio" ed una delle varie soluzioni a spender poco provenienti dall'est passa un abisso di differenza, ed i risultati finali son tutt'altro che disdegnabili ) che avendo potenzialmente la resa di un 750 mm su aps-c mi ingolosisce non poco per fare un po' di caccia fotografica con la nuova macchina.

Il problema del tiraggio che su canon FD è più corto che su Nikon, con conseguente perdita del fuoco all'infinito, nel mio caso nn sussiste perchè l'obiettivo ha la ghiera di messa a fuoco che ruota anche oltre infinito per compensare eventuali dilatazioni termiche o simili e ho già sperimentato che il fuoco all'infinito viene conservato anche con un tubo di prolunga da 12 mm.
Quindi anche con un anello adattatore e col tiraggio Nikon un po' più lungo sono tranquillo su questo fronte.

Il problema è sull'esposimetro.

Dal manuale di uso e manutenzione della D90 leggo che per i vecchi obiettivi privi di CPU con luminosità da f5.6 o superiore - ed il mio caso dovrebbe essere simile, è un f8 ed una volta montato con l'anello adattatore per la macchina dovrebbe risultare come un vecchio Nikkor senza CPU e cioè cme se non fosse montato alcun obiettivo - la messa a fuoco in manuale è assistita dal telemetro digitale ( ottimo ) e la macchina può essere forzata a scattare in modalità M ( ottimo ), ma l'esposimetro viene completamente disabilitato.
Non solo non funzionerebbe la misurazione col matrix, ma nemmeno la media ponderata al centro o la spot e questo è abbastanza un problema ( anche se avendo una certa pratica e scattando in raw per poterci lavorare su poi e con l'aiuto del braketing, accettando di scartare 3/4 delle foto, qualcosa di ben esposto penso che potrei ottenerlo comunque ).

La mia domanda per i nikonisti di lungo corso più navigati di me è:
- qualcuno di voi ha provato a montare ottiche senza CPU sulla D90?
Se si come ve la siete cavata con l'esposimetro?
A prova effettuata dal vero cosa funziona e cosa no?

Un'altra questione è:
- reperire un anello adattatore senza CPU a poco prezzo è un attimo ( avrei già trovato dove prenderlo ); pensate sia possibile girare intorno il problema procurandosi un vecchio obiettivo nikkor provvisto di CPU rotto a poco prezzo, dal quale togliere la CPU e i pin per montarli sull'adapter in modo che, rilevando la presenza di una CPU, l'esposimetro non smetta di funzionare?
Nel caso fare il lavoro non sarebbe un problema, ho a disposizione tornio e fresatrice.

La domanda è un po' complessa, comunque grazie mille in anticipo per ogni risposta.

danardi
Non vorrei tirarti fuori strada, ma penso che il discorso della D90 sia simile alla mia D200 (che ha la lettura meccanica dei diaframmi, ma con i pre-ai si dovrebbe comportare nello stesso modo).

Non è che l'esposimetro "non funziona", ma non tiene conto della chiusura del diaframma al momento dello scatto. Il matrix sulla D90 non credo ci sia modo di farlo funzionare sulla D90, ma il resto delle misurazioni dovrebbe andare (mantengo il ocndizionale per la premessa).

I casi sono 2:
- il tuo 500mm+adattatore mantiene la compatibilità della leva per la chiusura dei diaframmi in fase di scatto: puoi misurare l'esposizione normalmente e compensare imponendo una sovraesposizione proporzionale al diaframma che imposti sull'ottica (es., se la misurazione viene fatta a f8 (TA) e imposti la ghiera dei diaframmi a f11 sovraesponi di 1 stop)
- il tuo 500mm+adattatore non mantiene la leva per la chiusura dei diaframmi, quindi applica costantemente la chiusura impostata con la ghiera: per certi versi è più semplice perché gli fai leggere l'esposizione reale dello scatto (non deve "calcolarsi" la riduzione di luminosità imposta dalla chiusura del diaframma allo scatto) quindi scatti senza altri accorgimenti

Cannibalizzare un obbiettivo per sottrargli la CPU sarebbe solo "dannoso" (per il risultato) perché l'esposimetro lavorerebbe con parametri errati.
gattomiro
QUOTE(eneab @ Mar 9 2009, 10:44 AM) *
Il problema del tiraggio che su canon FD è più corto che su Nikon, con conseguente perdita del fuoco all'infinito, nel mio caso nn sussiste perchè l'obiettivo ha la ghiera di messa a fuoco che ruota anche oltre infinito per compensare eventuali dilatazioni termiche o simili e ho già sperimentato che il fuoco all'infinito viene conservato anche con un tubo di prolunga da 12 mm.
Quindi anche con un anello adattatore e col tiraggio Nikon un po' più lungo sono tranquillo su questo fronte.

Il problema è sull'esposimetro.

Dal manuale di uso e manutenzione della D90 leggo che per i vecchi obiettivi privi di CPU con luminosità da f5.6 o superiore - ed il mio caso dovrebbe essere simile, è un f8 ed una volta montato con l'anello adattatore per la macchina dovrebbe risultare come un vecchio Nikkor senza CPU e cioè cme se non fosse montato alcun obiettivo - la messa a fuoco in manuale è assistita dal telemetro digitale ( ottimo ) e la macchina può essere forzata a scattare in modalità M ( ottimo ), ma l'esposimetro viene completamente disabilitato.


Non mi addentro in questioni tecniche inerenti gli adattamenti perché non mi reputo sufficientemente competente, tuttavia rilevo che:

- un eventuale anello adattatore ti consentirebbe, a quanto dici e se la cosa effettivamente si verifica, di mantenere la m.a.f. su infinito, è questa è già una possibilità che in casi analoghi è assolutamente preclusa se non interponendo un gruppo ottico che compensa il tiraggio differente ma che al contempo stravolgerebbe lo schema dell'obiettivo. Nel tuo caso utilizzeresti l'ottica rimarrebbe così com'è e questo è già un gran vantaggio.

- D90 + ottica senza CPU implica la disabilitazione dell'esposimetro. Mi pare però che, contrariamente a quanto affermi, in questo caso la macchina si auto-imposti su media a prevalenza centrale. Dato che sei già abituato a lavorare in manuale tralascerei l'ipotesi di creare una baionetta con relativa contattiera. I rischi di fare danni, secondo me, sono troppo alti data la complessità elettronica delle attuali macchine. Penso che te la caveresti più facilmente esponendo con la regola del 16 e facendo un po' di bracketing.

In sintesi: se riesci ad adattare l'obiettivo mantenendo la messa a fuoco su infinito hai già raggiunto il 98% dello scopo ed il 2% rimanente lo affiderei alla tua esperienza.

Ciao
eneab
Grazie dei primi pareri, un po' alla volta comincio a vederci un po' più chiaro.
Magari la questione non sarebbe neanche complessa ma provengo da un sistema completamente diverso ed è la mia prima settimana con in mano una Nikon...

Provo a rispondere intanto ai primi 2 messaggi per circoscrivere un po' meglio la questione.

@danardi: anche la questione dei diaframmi, come quella del fuoco all'infinito, nel mio caso non sussiste.
L'obiettivo che vorrei riciclare è un catadiottrico canon, cioè un obiettivo con schema ottico misto a specchi e lenti invece che a sole lenti come nei normali obiettivi ed una delle caratteristiche di questo tipo di obiettivi è quella di non avere diaframmi; è un f8 fisso.
L'ho sempre usato in stop down anche con la mia buona vecchia A1, che era la semipro del sistema canon fd e ha un sistema di esposizione molto pratico per cui, oltre al program alla priorità dei diaframmi, dei tempi e al manuale, ha anche una slitta di fianco all'obiettivo agendo sulla quale si chiude il diaframma dell'obiettivo e l'esposimetro misura la luce che passa adattando automaticamente il tempo di esposizione ( uno stop down molto veloce e pratico ).
Con questo obiettivo mi basta agire sulla slitta e il diaframma non si chiude ( perchè non c'è del tutto ) ma l'esposimetro misura la luce che passa effettivamente e la macchina mi da il tempo giusto in automatico come accadrebbe con un normale obiettivo usato a priorità di diaframmi.

Quindi non ho alcun problema di accoppiamento per le ghiere dei diaframmi o simili, tanto non c'è del tutto.
L'unica cosa è che funzioni almeno la misurazione ponderata e la spot per non dovermi trovare ad arrangiarmi solo con la regola del 16 per scegliere il tempo di esposizione giusto; cosa che volendo si fa comunque eh, però comincia a diventare davvero scomoda...

@gattomiro: la mia speranza, la condizione ideale, sarebbe proprio quella che descrivi tu come seconda ipotesi e cioè matrix non funzionante ma macchina che in automatico funzioni facendo la misurazione della luce a prevalenza centrale.
In fondo non sarebbe niente di diverso da ciò che ho fatto da 15 anni a questa parte; mi sentirei praticamente a casa.
Purtroppo però credo di aver capito che sulla D90 le limitazioni di funzionamento per gli obiettivi senza CPU siano più severe che su D200 e D300.
Con queste ultime due e pacifico che coi vecchi obiettivi matrix non funzioni, ma la misurazione ponderata la centro e la spot siano disponibili.
Da quello che ho capito - spero di sbagliarmi - la D90 disabilita tutto.



Alla fine temo che l'unica sia prendere l'anello adattatore e far la prova.
Per fortuna me la caverei con solo una trentina di euro, una spesa che posso affrontare anche "a perdere".

Nella peggiore delle ipotesi, tempo 4 o 5 anni, avrò sviluppato un occhio esposimetrico e con l'aiuto del braketing qualche buona foto dovrei tirarla fuori in ogni caso.

rolleyes.gif
danardi
Hai provato a scattare senza obbiettivo? Sarebbe la stessa condizione che ad avere il 500mm montato.
Se (nel miscuglio di colori) espone comunque bene la risposta positiva l'hai già trovata, se invece scatta (per esempio in modalità A) con tempo fissi indipendentementa dalla luce che entra nella macchina dovrai arrangiarti "a occhio" con la regola del 16, se infine la macchina non scatta proprio sei fregato e dovrai inventarti qualcosa (ma sinceramente mi pare che anche la mia ex D50 scattava anche senza ottica, non dovrebbero esserci problemi sulla D90)
eneab
QUOTE(danardi @ Mar 9 2009, 02:16 PM) *
Hai provato a scattare senza obbiettivo? Sarebbe la stessa condizione che ad avere il 500mm montato.
Se (nel miscuglio di colori) espone comunque bene la risposta positiva l'hai già trovata, se invece scatta (per esempio in modalità A) con tempo fissi indipendentementa dalla luce che entra nella macchina dovrai arrangiarti "a occhio" con la regola del 16, se infine la macchina non scatta proprio sei fregato e dovrai inventarti qualcosa (ma sinceramente mi pare che anche la mia ex D50 scattava anche senza ottica, non dovrebbero esserci problemi sulla D90)



Accidenti, in effetti la prova del 9 è piuttosto banale.
Stupido io che non ci ho pensato.
Stasera provo: metto la ghiera dei modi su M, tolgo l'obiettivo ( per poco tempo, vengo dalla pellicola ma ho capito che col digitale c'è il problema della polvere rolleyes.gif ), punto il bocchettone verso una sorgente di luce e vedo nel mirino che indicazioni mi da e come reagiscono se ruoto la ghiera di regolazione dei tempi.

Vi farò sapere.

grazie.gif
gattomiro
Cattive notizie in arrivo...

Dopo aver reperito dei dati sul web mi risulta quanto segue:

- la compatibilità con la D90 di obiettivi senza CPU è assicurata agli obiettivi di tipo Ai/Ai-modificati/Nikkor e Nikon serie E con l'ovvia limitazione (se tale è veramente) del fuoco manuale ma soprattutto della disabilitazione totale dell'esposimetro e dei riferimenti analogico-digitali ad esso connessi. In pratica: potrai esporre esclusivamente in M (quindi l'otturatore scatterà), ma non potrai fare riferimento ad alcun ausilio esposimetrico se non di tipo esterno (ad esempio un esposimetro separato) o di regole empiriche (di cui già si è detto).

Ciao
decarolisalfredo
E' giusto quell che ha detto Gattomiro, in più devi controllare che l'anello adattatore non vada a toccare i contatti e prima di montarlo sposta il selettore di messa a fuoco su M.

Se tutto va, scatta la prima foto con la regola del 16, la guardi nel display e nel caso modifichi i tempi di posa (il catadiottrico non ha i diaframmi).
danardi
QUOTE(eneab @ Mar 9 2009, 02:36 PM) *
Accidenti, in effetti la prova del 9 è piuttosto banale.
Stupido io che non ci ho pensato.
Stasera provo: metto la ghiera dei modi su M, tolgo l'obiettivo ( per poco tempo, vengo dalla pellicola ma ho capito che col digitale c'è il problema della polvere rolleyes.gif ), punto il bocchettone verso una sorgente di luce e vedo nel mirino che indicazioni mi da e come reagiscono se ruoto la ghiera di regolazione dei tempi.

Vi farò sapere.

grazie.gif

Ci sono stati progressi?
eneab
Si, ho fatto la prova in M col bocchettone orientato verso la luce senza obiettivo dentro.

Come ha già detto anche l'utente poco sopra, effettivamente, nel caso di un obiettivo senza CPU la D90 disattiva tutto.

E vabbeh, pazienza.
Per le mie necessità la macchina va più che bene e la D300 che non avrebbe avuto questo problema, al momento, era per me proprio fuori budget.

Mi prenderò un normale anello e intanto mi son scaricato da internet una bella tabella della sunny 16 rule e col bracketing farò un po' di pratica.
Bisogna saper fare di necessità virtù e.....in fondo l'arte non consiste nel saper togliere? rolleyes.gif

Poi chissà, col tempo potrebbe sempre capitarmi per le mani, che so, un vecchio 28-80 di plastica rotto che si possa provare a smontare senza alcuna spesa e nulla esclude di poter fare in seguito esperimenti con la consulenza di un tecnico riparatore che ne capisca qualcosa più di me.

E comunque, risparmiando un po' alla volta, nel giro di un anno dovrei comunque comprare un paio di obiettivi e siccome vengo da 15 anni di pellicola e di pratica so già anche esattamente di cosa ho bisogno, quindi non rimarrò comunque a lungo col corredo sguarnito.
cecio
...Poi chissà, col tempo potrebbe sempre capitarmi per le mani, che so, un vecchio 28-80 di plastica rotto che si possa provare a smontare senza alcuna spesa e nulla esclude di poter fare in seguito esperimenti con la consulenza di un tecnico riparatore che ne capisca qualcosa più di me....

Per questa ipotesi ti dovresti fornire di un obiettivo con lo stesso diaframma, nel tuo caso 8 e non mi risultano in catalogo Nikon obiettivi con cpu con tale diaframma. Sul web c'era qualcuno che adatta ai Nikon Ai le CPU ma l'obiettivo doveva essere di valore altrimenti non ne vale la pena.

http://www.naturfotograf.com/lens_CPUconversion.html
Qui vedi quali Nikon Ai possono essere modificati, non è il tuo caso specifivo ma simile.

Ciao
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