Salve a tutti ragazzi!

Io qui sono nuovo...e spero che da qualche parte non ci sia già una discussione aperta sugli stessi argomenti, nel caso contrario chiedo venia!

Dunque, da 3 mesi posseggo una d100, la mia prima digitale dopo anni di reflex nikon analogica. Fantastica, a parte l'esposizione in auto che spesso proprio non ci prende e SOPRATTUTTO...la "resa fedele" dei colori.

Io sono illustratore di professione ed è una cosa a cui faccio parecchio caso, i problemi più grossi li riscontro con alcune tonalità giallo-verde, che proprio non riesco ad ottenere fedelmente. La macchina,con tutti i possibili aggiustamenti di bilanciamento bianco,fine-tuning,esposizione,color mode,hue adjustement,non riesce a "vedere" quei dati colori, spostando le rispettive tonalità verso un azzurro- blu,o se esasperate verso il rosso,mangiandosele completamente.

Dopo migliaia di scatti e verifiche sto per cedere! E volevo chiedervi: anche a voi succede lo stesso, o non avete problemi di questo tipo? Badate bene, ciò non vale per tutti i verdi, ma soltanto per alcune tonalità,appunto più dense di giallo. Avete presente il verdino delle finte statuette etrusche? Più o meno quello! Un pò più giallino.
Comunque in breve l'unica soluzione è la modifica a photoshop o in capture della quantità di giallo, dal 10 al 20% in più. Ho provato a fotografare lo stesso soggetto con una digitale da 200 euro e la resa cromatica era pressochè perfetta, ma com'è possibile?!!?
Con le curve custom di capture è possibile avvicinarsi a una soluzione? Oppure quale potrebbe essere il problema? Un malfunzionamento della mia macchina (riparabile?), limite del sensore,semplici impostazioni di fabbrica non modificabili, o che altro? Mi hanno perfino detto che potrebbe dipendere dalla qualità della card,mah!Io utilizzo un microdrive della hitachi.

Ragazzi,aiutatemi!!!
Grazie!

Ciao merlino,
ho la D100 da più di un'anno e di foto ne ho scattate moltissime e la maggiorparte sono foto naturalistiche, ma una resa evidentemente così sballata da dover aggiungere dal 10 al 20 percento di giallo nei verdi proprio non mi è mai successo.
Di solito una aggiustatina al bilanciamento del bianco e tutti i colori risultano più che perfetti.
Ma visto che questo viraggio a te capita solo sui verdi non penso sia un problema di WB, capitasse su tutta l'immagine si ma così non so che dirti.

A si una cosa so dirtela: non dare retta a chi ti dice che dipende dal supporto di registrazione è una bufala allucinante: l'immagine registrata è digitale, una sequenza di 0 e 1 non può certo cambiare da supporto a supporto.

Grazie blanco...almeno un'ipotesi iniziamo a scartarla! Effettivamente sembrava strano anche a me...ma inizio a credere che l'aberrazione sia effettivamente un difetto della macchina, non trovo altre spiegazioni, mancano dei punti al canale RGB verde.
Speriamo sia riparabile se è così...

Ciao,

ti riferisci alle immagini a monitor o stampate?
I profili colore delle varie periferiche (monitor e stampante) sono settati correttamente? Il monitor è calibrato?
Da quello che dici sono portato a pensare ad un problema di gestione colore, quindi profili icc.
ciao!

QUOTE (blanco.f @ Jan 11 2004, 11:33 PM)

A si una cosa so dirtela: non dare retta a chi ti dice che dipende dal supporto di registrazione è una bufala allucinante: l'immagine registrata è digitale, una sequenza di 0 e 1 non può certo cambiare da supporto a supporto.

E no Blanco non è come dici tu... pare invece che per strani e imperscrutabili disegni Celesti alcune compat flash creino dei disturbi elettromagnetici che possono influire sulla esatta resa del colore da parte del sensore... un accenno al problema l'ha fatto anche un responsabilone (è proprio ONE non è uno sbaglio trattasi di un grosso personaggio anche molto autorevole tra l'altro) della Nikon stessa... quindi l'ipotesi azzardata sulla Compat flash non è così peregrina e da scartare a priori... quindi varrebbe la pena di fare delle prove di ripresa con qualche altro modello di CF... se il problema persiste potrebbe essere un problema di sensore starato o di malfunzionamento del chip che presiede alla quantizzazione dei colori tramite l'algoritmo di Bayer...

Oppure il monitor starato... oppure hai sbagliato candeggio e ti sono scolorite le foto...

Mi riferisco sia alle immagini da camera sia alle stesse su monitor,pressochè identiche. Non si tratta quindi di impostazioni errate del monitor del pc, ma delle informazioni sul colore catturate dalla fotocamera. Semplicemente, manca una dose di verde,se la cosa fosse risolvibile con la modifica delle curve RGB verdi come in capture sarebbe semplice, ma con il software interno della macchina questo non è possibile, sto tentando di modificare le curve custom tone, le uniche informazioni a quanto sappia trasferibili da pc, ma non c'è verso di ottenere quelle tonalità.

Grazie lambretta, proverò a cambiare card come suggerisci...che tu sappia,nel caso fosse invece un problema di sensore o di chip sarebbe risolvibile?
Grazie!

Potrò sicuramente sbagliare, ma che le cf abbiano un effetto sui colori mi sembra una barzelletta. Davvero. Ci puoi citare la fonte?

QUOTE (lambretta @ Jan 12 2004, 02:08 PM)

.... malfunzionamento del chip che presiede alla quantizzazione dei colori tramite l'algoritmo di Bayer...

FORSE ... algoritmo di Boyer-Moore ... la Bayer fa medicinali

Riguardo la possibilità che una CF generi impulsi elettromagnetici tali da influire sull'amplificazione del segnale proveniente dal CCD ne dubito, ma escluderlo a priori specie per un microdrive (come quello usato da merlino) non me la sento, be varrebbe la pena verificarlo facendo una rapida prova... facci sapere merlino.

Aggiungo.

Io ho usato diverse CF e uso tuttora un microdrive IBM , ma mai nessuna sorta di interferenze sul segnale.

Cercherò comunque una card diversa per fare una prova,giusto per togliermi il pensiero. Vi farò sapere!

QUOTE (Antonio C. @ Jan 12 2004, 02:21 PM)

Potrò sicuramente sbagliare, ma che le cf abbiano un effetto sui colori mi sembra una barzelletta. Davvero. Ci puoi citare la fonte?

La fonte autorevole è il signor Tetsuro Goro Direttore Generale del Primo settore di sviluppo presso la storica fabbrica di Ohi a Tokyo della Nikon che rispondendo ad alcune domande postegli da alcuni giornalisti aggiungeva:- "Nel giudicare la qualità dell'immagine digitale non ci si può dimenticare, tra l'altro dei possibili segnali di disturbo provenienti dalla memory card..." questa frase la troviamo a pagina 78 della rivista fotografia Reflex di dicembre 2003 in un articolo a cura di Giulio Forti... inoltre su altre riviste adesso non me le ricordo tutte avevo già letto di questo tipo di disturbi... prendendo la cosa anch'io con il beneficio dell'inventario... però se anche un guru della Nikon quale è il signor Tetsuro Goro ne fa cenno in una intervista ufficiale forse qualche fondo di verità c'è... quindi provare un'altra compat flash non costa nulla e sgombra il campo da un eventuale dubbio a proposito... hai visto mai che è proprio quello il problema e uno si va a sfasciare la testa in giro quando la soluzione è magari semplice come mi auguro per il nostro amico...

Per Blanco hai ragione ma quando ti entra in testa un Bayer scrivi sempre così da oggi in poi scriverò Boyer-Moore con buona pace di questi due illustri scienziati... a chi non hanno mai sbagliato il cognome scagli la prima pietra...

QUOTE (merlino @ Jan 12 2004, 02:18 PM)

Grazie lambretta, proverò a cambiare card come suggerisci...che tu sappia,nel caso fosse invece un problema di sensore o di chip sarebbe risolvibile? Grazie!

Presumo sicuramente di si la mandi in assistenza e loro dovrebbero risolverti il problema senza problemi...

salve,mi permetto di far notare che esistono molti problemi
legati alle memorie del tipo cf che tutti conosciamo...
probabilmente l'affermaz. rilasciata durante l'intervista
era anche influenzata dalle scelte di mercato,vedi
marca memorie consigliate/testate dalla nikon per
i suoi apparecchi.
Sono sicuro che molti utilizzano memorie "anonime"
al posto di quelle consigliate e mai si sono accorti
di differenze....(me compreso!)
Nonostante la notevole richiesta i produttori
di memorie sono da data storica pochi...mentre sono tantissimi
quelli che rimarchiano materiale risultato
declassato dal collaudo e quindi venduto su fascia home user
a prezzi per forza inferiori...questo anche in termini di spese pubblicitarie(vedi :microdrive iomega )
il discorso prestazioni/disturbi andrebbe anche valutato
in base alle temperature di utilizzo (come tutte le
memorie esistenti le cf scaldano) e possono sforare
dai range operativi nei quali sono previsti i risultati.
La cosa peggiora ulteriormente nel caso dei microdrive....
quando si scatta molto questi quasi non si fermano
mai.. quindi iniziamo a parlare di tolleranze meccaniche variate
dal calore generato.
credo che la velocità di rotazione (3600rpm) del classico
microdrive ibm da 1gb non sia solo una limitazione
data dalla densità del supporto magnetico o dal possibile consumo
ma anche dal reale problema della dissipazione
calorica.
nello specifico caso del microdrive a causa della rotazione
e del riscaldamento potrebbero generarsi dei disturbi
sull'elettronica del corpo macchina ma credo che la nikon
abbia previsto questa evenienza nel momento che ha inserito
il supporto cf2.....resta il grande dubbio riguardo la
dissipazione termica!prevista magari nel corpo ma non sulla memoria....
l'estate 2003 è stata un bel banco di prova per molte apparecchiature.
il microdrive risulta essere comunque ottimo come prodotto
oltre che l'unico.. il brevetto è stato rivenduto ma la tecnologia è la medesima)
Ho potuto personalmente verificare un microdrive rimarchiato (340 mb)
molto utilizzato che saltuariamente sballava in scrittura...ovvero...
in una foto trovare alcuni bit errati cambia poco la vita in mezzo a milioni...ma provate a mettere quella manciata di bit dentro un programma
eseguibile (chiamiamolo anche nikon view se vogliamo) è il risultato
sarà che questo molto prob. non funzionerà più!
esistono anche i famosi tassi di errore...presenti in tutte le memorie
sia solide che non..ma a questo punto il discorso diventerebbe veramente
lungo e sforerebbe prob.troppo.
nella speranza che questa mia piccola esperienza/prova personale
possa essere di aiuto a qualcuno vi saluto cordialmente.

Aldo B.