<< Il vecchissimo albero di una foresta è un essere soggetto alle medesime leggi della natura che imperano sopra di noi; è un essere pieno di energia, destinato ad una morte che avanza ineluttabile; la sua età è scritta sopra ad un ramo e poiché vediamo che esso è suscettibile, come noi, di vita e di distruzione, immaginiamo che sia capace dei nostri stessi sentimenti e possegga le stesse facoltà, soprattutto la memoria: sembra che ci parli sempre del passato senza mai accennare al futuro; e noi ci appelliamo ad esso come una cosa che abbia molto veduto e sentito in una vita simile alla nostra, benché dieci volte più lunga, e ne riceviamo quindi una perpetua impressione di antichità... >> *
* J. RUSKIN, The Poetry of Architecture, parte I, cap. VI.
© 2007 Eliano Imperato - Photographer
* J. RUSKIN, The Poetry of Architecture, parte I, cap. VI.
© 2007 Eliano Imperato - Photographer
Purtroppo ho dovuto fare delle correzioni al mio website e la foto che vedeto sotto al testo non corrisponde a quella che avevo messo inizialmente!
Questa è quella giusta:
Ciao!
Questa è quella giusta:
Ciao!
bella la riflessione e azzeccato l'accostamento con l'immagine, la seconda rispecchia molto bene il sentimento ma la vedo poco contrastata.
però ... bravo
marzia
però ... bravo
marzia
bella la riflessione e azzeccato l'accostamento con l'immagine, la seconda rispecchia molto bene il sentimento ma la vedo poco contrastata.
però ... bravo
marzia
Ciao marzia62,
ti ringrazio per l'intervento. Purtroppo, come ho già spiegato, facendo un'aggiornamento della mia pagina web si è modificata la numerazione delle fotografie ed è apparsa quella sbagliata... ovviamente era mia intenzione pubblicare solo la seconda!
A presto!