Salve. Qualche giorno fà ho fatto stampare un altro rullo (135), una Nph 400 Iso della Fuji.
"Bella pellicola" direte voi......Uhmm...
E' quello che mi sentivo di dire anch'io....ma prima di usarla....!!!
Ho fatto alcuni ritratti, col flash soprattutto, e alcune foto di paesaggio.
Nulla di particolare, ero in vacanza in montagna e mi sono divertito un pò...
Il divertimento però è finito lì, già, perchè quando ho avuto le mie stampe ho notato su quasi tutte le immagini dei colori assolutamente tenui e scialbi, (questo posso anche accettarlo perchè si tratta comunque di una pellicola per ritratti), ma soprattutto una grana, evidente, quanto fastidiosa....
Son rimasto veramente deluso da un prodotto che tutti, come anh'io, consigliavano...
Bha....le vostre esperienze?

Io non darei immediatamente la colpa alla pellicola, che NON è specifica per ritratti (lo è invece la Nps da 160 Iso), ma piuttosto dedicata alla foto d'azione. Non ne uso più da qualche tempo (a pellicola "consumo" ormai al 70% bianconero e al 30% diapositive), ma mi ha sempre fornito risultati ottimi...ovviamente affidata al laboratorio giusto. Gli inconvenienti da te lamentati sono spesso dovuti a un trattamento effettuato con poca cura, magari con la temperatura dei chimici non perfettamente a posto, o addirittura con chimici quasi esausti...Succedeva già quando la stampa da negativo "tirava", figurati ora....
La grana, ovviamente, c'è, trattandosi di una 400 iso, ma è contenuta in dimensioni più che accettabili per la "categoria". Certo, Fuji si caratterizza per una resa dei colori piuttosto neutra, a fronte dei negativi Kodak che sono sempre piuttosto "sparati" su tonalità calde ed eccessivamente saturi. Io riproverei affidandola ad un laboratorio "sicuro". SE poi vuoi qualcosa di più "tosto" in quanto a resa cromatica, in casa Fuji ci sono la Reala e la Npc 160 (non confonderla però con la Nps di pari sensibilità: quella sì è volutamente tarata su toni pastello).
Diego

Penso anch'io come Tembo che molto probabilmente la colpa sia da imputare al laboratorio...nell'uso quotidiano l'NPH400 non mi ha mai dato nessuno dei sintomi da te citati...

Saluti

Giacomo

Sapete, mi è già successo due volte e con due laboratori differenti, una delle quali avevo affidato la pellicola al mio stampatore di fiducia specificando che preferivo un trattamento di sviluppo professionale. Cmq, spero sia come dite voi, ma credo che continuerò a fotografare con b/n e Dia, come già facevo finora, ecco, la Fuji sulla Dia non mi ha mai deluso....


A presto ragazzi e buon lavoro.

parlate di nph400, oggi ho comprato una fuji pro400h, parliamo della stessa pellicola?

cosa consigliereste come pellicola (negativo) ad alti iso (800-1600) e con forte saturazione?

Sapete, mi è già successo due volte e con due laboratori differenti, una delle quali avevo affidato la pellicola al mio stampatore di fiducia specificando che preferivo un trattamento di sviluppo professionale. Cmq, spero sia come dite voi, ma credo che continuerò a fotografare con b/n e Dia, come già facevo finora, ecco, la Fuji sulla Dia non mi ha mai deluso....
A presto ragazzi e buon lavoro.

Anch'io su pellicola faccio solo BW e dia.
Praticamente da sempre.
Non conosco pertanto a fondo la pellicola in questione.

Mi sento però di dirti che I guai che lamenti dipendono sicuramente dal trattamento in laboratorio.
Più difficile è stabilire quale sia la fase interessata: bisognerebbe esaminare i negativi sotto l'ingranditore.

Se i problemi stanno lì, va incriminato lo sviluppo (e non c'è più niente da fare);
se i negativi sono a posto, i guai nascono dalla stampa (o dalla scansione, se come assai probabile si è proceduto alla stampa digitale).

La granulosità eccessiva mi fa propendere (purtroppo) per la prima ipotesi.
Le dia Fuji sono eccellenti, e anche le Reala che usano mia moglie e mio figlio. Ottime pure le pellicole BW giapponesi.
Mi riesce difficile pensare che abbiano "toppato" un'emulsione.

L'NPH l'ho usata in passato diverse volte, specie per matrimoni. Trovandola sempre estremamente versatile (interni/esterni/flash/luce naturale) e piacevole. Anche nella resa dell'incarnato.
Propenderei per qualche castroneria del lab (posto che sia stata conservata/esposta a dovere).
Ciao!

ma consigliereste questa pellicola anche per foto esterni/paesaggi (condizioni di luce che vanno da sole a coperto)?

cosa consigliereste come pellicola (negativo) ad alti iso (800-1600) e con forte saturazione?

Ti consiglierei di provare qualcosa della Fuji.

Quando avevo l'F80 ho provato anch'io la NPH400 ed anch'io sono rimasto deluso.

Stessi inconvenienti riscontrati da Ely.

Su quella sensibilità ti consiglio la kodak UC 400: colori saturi e grana quasi invisibile (per una 400 ASA).

Buone foto

Fabrizio

Quando avevo l'F80 ho provato anch'io la NPH400 ed anch'io sono rimasto deluso.

Stessi inconvenienti riscontrati da Ely.

Su quella sensibilità ti consiglio la kodak UC 400: colori saturi e grana quasi invisibile (per una 400 ASA).

Buone foto

Fabrizio

Mi sento di unirmi anche io al coro e dire che dipende dal laboratorio. Ho scattato alcune Reala 100, portando a sviluppare in laboratori del tipo "pronto in 1h" ed i risultati sono stati pessimi. Colori spenti, bianco che diventa grigio pieno, luminosità che va via.

Passo alla 400 NHH, dopo consigli, e anche al laboratorio "consumer" i risultati vanno bene. Ho portato poi una 400 NPH ad un laboratorio professionale, qui a Milano, chiedendo la provinatura ingrandita. I colori sono fedeli e la grana non c'è. Ho anche ingrandito in 20x30, ma la grana non c'è.

Le Kodak non mi piacciono per nulla. Ho provato la 400 NPH, la 160 NC (S?.. non ricordo ) e la Kodak 200 Elite alle Dolomiti. La peggiore è stata la kodak. L'avevo già provata in foto notturne, ma i risultati sono pessimi. La grana è evidente. Meglio una Superia 100 o una banale Kodak Gold 100.

Questi dannati laboratori, quanto mi fanno innervosire.....Io ho a che fare con loro praticamente tutti i gironi e non è facile conviverci.....