Buongiorno a tutti, ho letto su un blog di fotografia che utilizzando ottiche con aperture più ampie di f 2.8 in sostanza succede che la fotocamera mette a fuoco come se avessimo impostato 2.8 ma poi al momento dello scatto porta il diaframma al valore impostato ( ES. 1.4). Tuttavia non ho capito benissimo.

Io sapevo che l' obiettivo si trova sempre alla massima apertura disponibile, e quando si scatta va al valore impostato.

[…]
Io sapevo che l' obiettivo si trova sempre alla massima apertura disponibile, e quando si scatta va al valore impostato.

Anche io sapevo così, hai provato a chiedere lumi all’autore del post?

Mirko.

Ciao, ti faccio una sintesi semplice per capire...
la reflex ha una levetta posta sulla sx dell'attacco (guardandola frontale)
quando agganci l'ottica qualsiasi diaframma nativo abbia si appoggia su questa levetta e te ruotando l'ottica per agganciarla apri il diaframma al massimo
diciamo a tutta apertura f2,8- f2- f1.4 ecc.
quello è... rimane tutto aperto e quando scatti la levetta della reflex si abbassa di quanto lhai impostata come F e di conseguenza la levetta del diaframma dell'ottica
essendo appoggiato scende portando la luce impostata
fino ad arrivare ai più luminosi da f1.4 a F16 se quest'ultimo è il valore impostato...
questo se usi il mirino, in L.V. si muove istantaneamente al ruotare della ghiera diaframmi e ti porta in realta l'apertura che vuoi e li rimane anche sullo scatto.


questo le Nikon e le ottiche Nikon o altre marche per Nikon ma penso anche le altre reflex.

Buongiorno a tutti, ho letto su un blog di fotografia che utilizzando ottiche con aperture più ampie di f 2.8 in sostanza succede che la fotocamera mette a fuoco come se avessimo impostato 2.8 ma poi al momento dello scatto porta il diaframma al valore impostato ( ES. 1.4). Tuttavia non ho capito benissimo.

Io sapevo che l' obiettivo si trova sempre alla massima apertura disponibile, e quando si scatta va al valore impostato.

Mi sa che l'autore di questo blog ha fatto tutt'uno con diaframma, esposizione e fuoco,
il sistema autofocus non deve manco tener conto se l'ottica è a 1.4, 2.8 o altro, lo stesso vale se ho variato il valore diaframma per avere la giusta esposizione, il piano di fuoco è uno solo.

Buongiorno a tutti, ho letto su un blog di fotografia che utilizzando ottiche con aperture più ampie di f 2.8 in sostanza succede che la fotocamera mette a fuoco come se avessimo impostato 2.8 ma poi al momento dello scatto porta il diaframma al valore impostato ( ES. 1.4). Tuttavia non ho capito benissimo.

Io sapevo che l' obiettivo si trova sempre alla massima apertura disponibile, e quando si scatta va al valore impostato.

Mi sa che l'autore di questo blog ha fatto tutt'uno con diaframma, esposizione e fuoco,

Probabilmente l'autore del blog sapeva di cosa parlava ed intendeva dire che generalmente l'AF di una fotocamera non beneficia di aperture maggiori di f/2.8 per la messa a fuoco, questo perchè i sensori AF, per come sono realizzati, non ricevono i raggi che provengono oltre una certa inclinazione, cioè i raggi che passano attraverso le zone più esterne di un obiettivo con apertura maggiore di f/2.8. Così almeno ho sempre sentito affermare e letto.

Probabilmente l'autore del blog sapeva di cosa parlava ed intendeva dire che generalmente l'AF di una fotocamera non beneficia di aperture maggiori di f/2.8 per la messa a fuoco, questo perchè i sensori AF, per come sono realizzati, non ricevono i raggi che provengono oltre una certa inclinazione, cioè i raggi che passano attraverso le zone più esterne di un obiettivo con apertura maggiore di f/2.8. Così almeno ho sempre sentito affermare e letto.

ecco... sì .. credo che il focus del discorso sia proprio questo... grazie, e comunque è una cosa di cui non ero al corrente.
Ma mi sorge un altro dubbio avendo letto anche gli altri commenti, quando si legge ES: 15 punti a croce compatibili fino ad F8, cosa si intende?

Messaggio modificato da shutterman il Sep 30 2019, 10:49 PM