QUOTE(EmilLask @ Feb 1 2005, 09:34 PM)
Utilizzare il flash in manuale comporta vantaggi e svantaggi.
Il vantaggio è quello di avere la certezza del risultato....... se i calcoli sono stati esegiti corretamente.
Lo svantaggio è quello di dovere predisporre ogni cosa con una certa accuratezza.
Per utilizzare il flash in manuale è necessario avere qualche semplice nozione relativa al suo funzionamento.
Mi scuso con gli amici del Forum esperti, ma spero di risultare di qualche aiuto ai meno esperti.
Un flash emette la luce per una frazione di tempo molto breve, dell'ordine di millesimi di secondo.
All'interno di questo tempo breve l'intensità della luce varia secondo una specifica curva e raggiunge il suo picco, massima intensità di illuminazione, dopo un certo tempo brevissimo, sempre dell'ordine di millesimi di secondo.
Gli otturatori delle fotocamere impiegano un certo lasso di tempo per raggiungere la massima apertura. Ecco perchè è necessario un tempo di sincronizzazione. Il tempo di sincronizzazione indica il tempo minimo che è possibile impostare sulla fotocamera perchè l'emissione della luce flash al picco venga registrata dal sensore mentre l'otturatore è tutto aperto.
Questo vuol dire che è possibile impostare tutti i tempi più lenti di quello di sincronizzazione, ma nessun tempo più rapido.
Nel caso della D70 il tempo più veloce è 1/500.
Ogni flash emette una certa quantità di luce, che viene indicata dal Numero Guida.
Spesso si determinano delle ambiguità, perchè il Numero Guida da solo non ci dice granchè: è necessario che sia indicato a quale valore ISO fa riferimento e, nel caso di flash con testa zoom, a quale focale.
Ad esempio l'SB800 ha Numero Guida 38 a 100 ISO e con la testa zoom a 35mm.
Il valore del NG consente di impostare il diaframma.
L'impostazione dei tempi è ininfluente ai fini della sola luce flash, purchè si rispetti il tempo minimo di sincronizzazione.
Questo vuol dire che l'illuminazione flash non mostrerà alcuna variazione, a parità di diaframma, se impostiamo un tempo di 1/500 o di 1/30.
Ma tra i due tempi sussiste una grande differenza, che riguarda l'illuminazione complessiva della scena. Quindi il tempo condizionerà la quantità di luce ambiente che verrà registrata e di conseguenza anche la qualità della luce flash, ad esempio la maggiore durezza o morbidezza delle ombre, la differente temperatura colore.
Il Numero Guida di un flash diviso per la distanza dal soggetto che vogliamo illuminare ci dà il diaframma da impostare sulla fotocamera, oppure il NG diviso il diaframma che vogliamo utilizzare ci dà la distanza a cui si deve trovare il soggetto da illuminare.
Tale NG varia al variare degli ISO, della posizione della testa zoom, di eventuali diffusori o della riflessione sul soffitto.
Piccola Tabellina per il flash incorporato della D70
ISO NG
100 12
200 17
250 19,2
320 21,6
400 24
500 27
640 30
800 33,6
1000 37,8
1250 42,6
1600 47,4
Piccola Tabellina per SB800 con posizione 35mm
ISO NG
100 38
200 53,2
250 60,8
320 68,4
400 76
500 85,5
640 95
800 33,6
1000 106,4
1250 134,9
1600 150,1
Sia il Flash interno alla D70 che l'SB800 in Manuale possono essere impostati a diversi livelli di potenza.
Piccola Tabellina Potenza NG
Potenza D70 SB800
1/1 12.5 38
1/2 8.8 26.9
1/4 6.3 19
1/8 4.4 13.4
1/16 3.1 9.5
1/32 2.2 6.7
1/64 1.6 4.8
1/128 1.1 3.9
Nel caso in cui due o più flash in manuale illuminano lo stesso soggetto, allora i due rispettivi numeri guida si combinano in un nuovo valore, che non è la media dei due e neppure la loro somma, ma il valore della maggiore potenza più un fattore di incremento legato al valore della minore potenza.
Infine, almeno per il momento, il discorso Manuale e TTL può forse essere chiarito così: se il flash lavora in manuale allora non c'è nessun TTL, se è la fotocamera in manuale allora è completamente possibile il sistema TTL.
Il vantaggio è quello di avere la certezza del risultato....... se i calcoli sono stati esegiti corretamente.
Lo svantaggio è quello di dovere predisporre ogni cosa con una certa accuratezza.
Per utilizzare il flash in manuale è necessario avere qualche semplice nozione relativa al suo funzionamento.
Mi scuso con gli amici del Forum esperti, ma spero di risultare di qualche aiuto ai meno esperti.
Un flash emette la luce per una frazione di tempo molto breve, dell'ordine di millesimi di secondo.
All'interno di questo tempo breve l'intensità della luce varia secondo una specifica curva e raggiunge il suo picco, massima intensità di illuminazione, dopo un certo tempo brevissimo, sempre dell'ordine di millesimi di secondo.
Gli otturatori delle fotocamere impiegano un certo lasso di tempo per raggiungere la massima apertura. Ecco perchè è necessario un tempo di sincronizzazione. Il tempo di sincronizzazione indica il tempo minimo che è possibile impostare sulla fotocamera perchè l'emissione della luce flash al picco venga registrata dal sensore mentre l'otturatore è tutto aperto.
Questo vuol dire che è possibile impostare tutti i tempi più lenti di quello di sincronizzazione, ma nessun tempo più rapido.
Nel caso della D70 il tempo più veloce è 1/500.
Ogni flash emette una certa quantità di luce, che viene indicata dal Numero Guida.
Spesso si determinano delle ambiguità, perchè il Numero Guida da solo non ci dice granchè: è necessario che sia indicato a quale valore ISO fa riferimento e, nel caso di flash con testa zoom, a quale focale.
Ad esempio l'SB800 ha Numero Guida 38 a 100 ISO e con la testa zoom a 35mm.
Il valore del NG consente di impostare il diaframma.
L'impostazione dei tempi è ininfluente ai fini della sola luce flash, purchè si rispetti il tempo minimo di sincronizzazione.
Questo vuol dire che l'illuminazione flash non mostrerà alcuna variazione, a parità di diaframma, se impostiamo un tempo di 1/500 o di 1/30.
Ma tra i due tempi sussiste una grande differenza, che riguarda l'illuminazione complessiva della scena. Quindi il tempo condizionerà la quantità di luce ambiente che verrà registrata e di conseguenza anche la qualità della luce flash, ad esempio la maggiore durezza o morbidezza delle ombre, la differente temperatura colore.
Il Numero Guida di un flash diviso per la distanza dal soggetto che vogliamo illuminare ci dà il diaframma da impostare sulla fotocamera, oppure il NG diviso il diaframma che vogliamo utilizzare ci dà la distanza a cui si deve trovare il soggetto da illuminare.
Tale NG varia al variare degli ISO, della posizione della testa zoom, di eventuali diffusori o della riflessione sul soffitto.
Piccola Tabellina per il flash incorporato della D70
ISO NG
100 12
200 17
250 19,2
320 21,6
400 24
500 27
640 30
800 33,6
1000 37,8
1250 42,6
1600 47,4
Piccola Tabellina per SB800 con posizione 35mm
ISO NG
100 38
200 53,2
250 60,8
320 68,4
400 76
500 85,5
640 95
800 33,6
1000 106,4
1250 134,9
1600 150,1
Sia il Flash interno alla D70 che l'SB800 in Manuale possono essere impostati a diversi livelli di potenza.
Piccola Tabellina Potenza NG
Potenza D70 SB800
1/1 12.5 38
1/2 8.8 26.9
1/4 6.3 19
1/8 4.4 13.4
1/16 3.1 9.5
1/32 2.2 6.7
1/64 1.6 4.8
1/128 1.1 3.9
Nel caso in cui due o più flash in manuale illuminano lo stesso soggetto, allora i due rispettivi numeri guida si combinano in un nuovo valore, che non è la media dei due e neppure la loro somma, ma il valore della maggiore potenza più un fattore di incremento legato al valore della minore potenza.
Infine, almeno per il momento, il discorso Manuale e TTL può forse essere chiarito così: se il flash lavora in manuale allora non c'è nessun TTL, se è la fotocamera in manuale allora è completamente possibile il sistema TTL.
Ciao a tutti,
nonostante abbia attentamento letto il manuale e molte delle discussioni sull'utilizzo del flash, ( ho trovato "illuminante" la: Utilizzo Flash Manuale., Help! Ci faccio a schiaffi! del feb.2005 ), mi rimangono dei dubbi che spero qualcuno possa chiarire: EmilLask dice, riferendosi credo al SB800, : ....."Infine, almeno per il momento, il discorso Manuale e TTL può forse essere chiarito così: se il flash lavora in manuale allora non c'è nessun TTL, se è la fotocamera in manuale allora è completamente possibile il sistema TTL."
Finalmente le domande:
1) D50 ed Sb23 in quali modi possono essere combinati? Ovvero, posso usare il flash in manuale e la camera in Auto? Oppure devono essere entrambe in manuale? Finora ho utilizzato flash in manuale e camera in priorita' diaframmi con il tempo 1/250, ottenendo sempre sovraesposizioni pur seguendo le indicazioni del NG per quanto riguarda ISO, distanza e diaframma.
2) I livelli di potenza regolabili nella D50 agiscono esclusivamente sul flash incorporato o dovrebbero agire anche sul SB23? Uso il condizionale perche' dalle prove fatte a diverse potenze impostate, ottengo con l'SB23 sempre la stessa esposizione.
3) Infine, quali sono i modi di sincronizzazione utilizzabili tra D50 e SB23??
Grazie a tutti,
Roberto
L'avvento delle digitali ha provocato una incompatibilità del sistema TTL usato sulle reflex a pellicola.
Per questo motivo sono nayi i flash siglati DX come SB29DX e successivamente l'SB80 per la D100 e l'SB600-800 per le successive.
L'uso di un flash precedente, calcolo manuale a parte che è valido per tutti, purchè si conosca alla perfezione il numero guida variabile a seconda della posizione della testa zoom, è ristretto nel sistema A del flash. Ovvero è il flash che seguendo delle precise impostazioni di apertura diaframma e sensibilità, regolerà l'emissione del lampo leggendo la luce di rimbalzo attraverso una fotocellula.
Personalmente non ho mai ceduto l'SB28 che continuo ad usare con il sistema A con tutte le fotocamere, compresa la vecchia meccanica yashika. Se il risultato è una sovraesposizione ( ebbene sì, il flash è potente!) basta impostare un diaframma più aperto sul flash e la compensazione è garantitra per tutte le distanze. Ad es. io imposto la fotocamera in manuale con tempi di circa 1/100 o 1/200 a seconda l'effetto che voglio ottenere (più o meno presenza delle luci ambiente) e diaframma 8 impostando il flash con diaframma 5.6. prova.
Per questo motivo sono nayi i flash siglati DX come SB29DX e successivamente l'SB80 per la D100 e l'SB600-800 per le successive.
L'uso di un flash precedente, calcolo manuale a parte che è valido per tutti, purchè si conosca alla perfezione il numero guida variabile a seconda della posizione della testa zoom, è ristretto nel sistema A del flash. Ovvero è il flash che seguendo delle precise impostazioni di apertura diaframma e sensibilità, regolerà l'emissione del lampo leggendo la luce di rimbalzo attraverso una fotocellula.
Personalmente non ho mai ceduto l'SB28 che continuo ad usare con il sistema A con tutte le fotocamere, compresa la vecchia meccanica yashika. Se il risultato è una sovraesposizione ( ebbene sì, il flash è potente!) basta impostare un diaframma più aperto sul flash e la compensazione è garantitra per tutte le distanze. Ad es. io imposto la fotocamera in manuale con tempi di circa 1/100 o 1/200 a seconda l'effetto che voglio ottenere (più o meno presenza delle luci ambiente) e diaframma 8 impostando il flash con diaframma 5.6. prova.
Infatti l'Sb28 e' segnalato nel manuale della D50 come uno dei flash compatibili in modalita' Auto non-TTL. Ma il mio Sb23 non ha la funzione A , solo M o TTL, e da qui i miei dubbi, che ancora rimangono.
Grazie comunque Buzz.
Ciao,
Roberto
Grazie comunque Buzz.
Ciao,
Roberto
