Mi hanno detto che alcuni obiettivi, come il 28-70af-s, hanno il diaframma con 9 lamelle, e quindi hanno una resa migliore nello sfuocato.

Altri, come il 50 1,4, che quindi sfuoca parecchio lo sfondo, mi pare che non l'abbiamo, quindi dovrebbero avere una qualità peggiore...

Immagino che ci siano altri fattori che influiscano sulla qualità, qualcuno mi sa spiegare quanta è l'importanza di queste lamelle?

Mi hanno detto che alcuni obiettivi, come il 28-70af-s, hanno il diaframma con 9 lamelle, e quindi hanno una resa migliore nello sfuocato.

Altri, come il 50 1,4, che quindi sfuoca parecchio lo sfondo, mi pare che non l'abbiamo, quindi dovrebbero avere una qualità peggiore...

Immagino che ci siano altri fattori che influiscano sulla qualità, qualcuno mi sa spiegare quanta è l'importanza di queste lamelle?

Maggiore è il numero delle lamelle, Fabrizio, più il foro del diaframma assomiglia a un cerchio;
più circolare è il foro, più "naturale" è il circolo di confusione dei punti fuori fuoco. E quindi, a parità di tutto il resto, più gradevole è lo sfuocato.
Naturalmente non è questo l'unico fattore determinante della qualità dello sfuocato: di regola i progettisti delle ottiche Nikon sanno quello che fanno, e quello che vogliono ottenere. E a che costi.

Quindi questo potrebbe essere uno dei motivi che rendono il 28/70af-s superiore al 17-55dx, oltre alla diversa lunghezza della escursione focale, che nel digitale sarebbe più comoda.

I motivi "veri" sono altri. Principalmente la costanza di prestazioni a tutte le focali.
Quanto all'escursione focale, trovo che il discorso abbia un senso solo per chi viaggia con una sola ottica, cosa che io faccio solo in montagna.
Per il resto, il 28-70 è uno zoom 2,5x sul 24x36, e resta un 2,5x anche sul Dx. Solo 1,5 volte più stretto.
Tutto il resto sono fisime.