Cari tutti,

leggendo molte richieste di aiuto in merito all'argomento pulizia CCD, in questo ed altri forum, ho notato come manchi un sito in italiano dedicato "esclusivamente" e "dettagliatamente" all'esecuzione di questa operazione.

Ho preparato una guida molto dettagliata che descrive l'operazione di pulizia che uso io con spatola autocostruita, PEC*PAD ed Eclipse, senza risparmiare nessuna raccomandazione o suggerimento e documentando con un numero notevole di foto.

Uso questo sistema da circa un anno con ottimi risultati e non faccio "sconti" al mio ultimo acquisto, una Nikon D70 che ho trovato già con il CCD sporco al momento dell'acquisto.

Spero possiate trovarlo utile. Sono ben accolte critiche costruttive (e non) nell'intento di migliorare il sito.

Link: http://puliziaccd.altervista.org

Buona lettura
Vincenzo

Ho letto il tuo articoletto, che misembra ben fatto. Un unica perplessita? Ma non e' troppo rigida la spatola?? E non si scioglie con il metanolo/eclipse?
Personalmente uso i sensor swab e mi trovo benone!

marco

Ciao Marco,

se leggi le ultime 3 righe di questa pagina:
http://puliziaccd.altervista.org/contenuti/spatola.html

vedrai che è un test che ho fatto. L'importante invece è di usare solo la tessera di plastica. Niente nastro adesivo o altro fra la tessera ed il PEC*PAD.

Il motivo che mi spinge ad usare la spatola fatta in casa è che i SensorSWAB costano 72,00 euro per 12 bastoncini, e nei periodi di utilizzo intenso, pulisco il filtro low-pass anche ogni 15 giorni. Costo eccessivo quindi!

Per la rigidità, personalmente nessun problema. Ma poi, come spiego nel sito, le impressioni sulla rigidità/flessibilità vanno raccolte di persona, mentre costruisci la spatola e la provi su un CD o altro.

Saluti
Vincenzo

Cosa ne pensate del sensor brush kit?
Si può trovare a questa pagina: http://www.micro-tools.com/Merchant2/e_psi.htm


Si ottengono risultati analoghi? A me sembra che abbia il vantaggio che la polvere non la sposta ma la toglie e non è necessario usare altri liquidi o materiale monouso permettendoti di avere un kit disponibile, teoricamente, per lunghissimo tempo.
Forse non è altrettanto efficace nel togliere la polvere molto adesa?

mi sembra una guida molto ben fatta!! stasera la faccio vedere al mio ragazzo, e' lui che si occupa della reflex.......

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Il motivo che mi spinge ad usare la spatola fatta in casa è che i SensorSWAB costano 72,00 euro per 12 bastoncini, e nei periodi di utilizzo intenso, pulisco il filtro low-pass anche ogni 15 giorni. Costo eccessivo quindi!
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Ops forse non era il caso di fare prezzi. Comunque si riferisce ad un prezzo di un distributore di Milano che è comparso su questo stesso forum e da cui personalmente ho preso l'altro materiale (PEC*PAD ed Eclipse).

Visto che il danno è fatto ... quel prezzo è comprensivo già di IVA, così non si creano equivoci.

Saluti
Vincenzo

Cosa ne pensate del sensor brush kit?
Si può trovare a questa pagina: http://www.micro-tools.com/Merchant2/e_psi.htm


Si ottengono risultati analoghi? A me sembra che abbia il vantaggio che la polvere non la sposta ma la toglie e non è necessario usare altri liquidi o materiale monouso permettendoti di avere un kit disponibile, teoricamente, per lunghissimo tempo.
Forse non è altrettanto efficace nel togliere la polvere molto adesa?

Ciao dcalistri,
personalmente preferisco toccare il filtro low-pass con Spatola, PEC*PAD ed Eclipse.

Sebbene molte case, fra cui la Nikon, da manuale sconsigliano di "toccare" il filtro low-pass in alcun modo, altre (leggi kodak e Fuji) hanno da subito appoggiato la strada dei Sensor SWAB ed Eclipse. Il manuale delle reflex Fuji, propone l'utilizzo dei SensorSWAB ed Eclipse. Inoltre se leggi il post di Giuseppe Maio
"Pulizia Sensore" http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=9612 sembra che anche la Nikon si stia muovendo in questa direzione.

Naturalmente non uscirà mai dalla mia bocca che un sistema è migliore di un altro.

Io sono soddisfatto dei risultati che riesco ad ottenere con Spatola, PEC*PAD ed Eclipse.

Saluti
Vincenzo

Complimenti per le spiegazioni, molto chiare ed esaustive.

L'unica domanda che mi viene in mente: non sarebbe possibile utilizzare un pennello "a spatola" di larghezza adeguata al posto dell'attrezzo auotocostruito?

Fammi sapere

Fabrizio

Complimenti per le spiegazioni, molto chiare ed esaustive.

L'unica domanda che mi viene in mente: non sarebbe possibile utilizzare un pennello "a spatola" di larghezza adeguata al posto dell'attrezzo auotocostruito?

Fammi sapere

Fabrizio

Qualcuno ha già provato con questo sistema ma ahimè il collante delle setole del pennello si scioglie creando più danni che benefici!!!

Marco

Ciao Fabrizio,

Cheo ha ragione, puoi usare anche un pennellino, tuttavia valuta che:

1) il pennello una volta ricoperto di PEC*PAD deve toccare la superficie del filtro low-pass in maniera uniforme, in tutta la sua "larghezza". Visto che le setole del pennello non sono "un blocco unico", ti sarà diffile, anche se provi con un pennello duro (martora) per esempio.

2) mi preoccupa la capacità del pennello di assorbire l'Eclipse. Quando usi la spatola invece, le 2 gocce di Eclipse vengono assorbite "solo" dal PEC*PAD.

3) il pennello consente poca pressione (specie sui bordi). Anche se in nessun caso adotterai una pressione eccessivamente forte, mi piace molto il comportamento di flessione/rigidità della spatola in plastica.

4) Su un pennello è più difficile avvolgere il PEC*PAD come mostrato sul sito (con i 2 angolini sovrapposti per intenderci) e ti sconsiglio vivamente di tagliare un PEC*PAD (non sarebbe più 99,999% libero da contaminazioni)

Prova a costruire una spatolina e usala su un CD o un vecchio filtro. Raccogli tu stesso le impressioni, e poi ... buona pulizia.

Saluti
Vincenzo

Dimenticavo, ottimo lavoro Vincenzo, speriamo che sia la guida definitiva per i più timorosi...

Se prima con la carta di riso e l'etere rimanevano sempre alcuni puntini, adesso con questo metodo il ccd viene pulito perfettamente senza creare danni.
Complimenti Vincenzo!

[...] L'importante invece è di usare solo la tessera di plastica. Niente nastro adesivo o altro fra la tessera ed il PEC*PAD.

Saluti
Vincenzo

Vincenzo,
mi sono picchiato con lo stesso problema e la spatolina l'ho realizzata con successo tagliando il coperchio di plastica bianca di un contenitore per diapositive (intendo i porta dia con cui i laboratori ve le restituiscono dopo lo sviluppo).

PS: di questi contenitori ne ho visti sempre di due tipi diversi, più rigidi (quelli di forma allungata, le dia sono distribuite su tre file) e più morbidi (le dia sono disposte in un'unica fila). Ho utilizzato questo secondo tipo.

Nella speranza di aver fornito un'ulteriore idea a chi non vuole... sacrificare il bancomat

per la guida, Vincenzo, è fatta davvero molto bene.


Ciao,
Flavio

Grazie a tutti per i vostri complimenti!

Complimenti Marvin, di dove sei?

Perchè non fai il pulitore di ccd a domicilio? è chiedere troppo, vero?


Ciao,
Luca

Pienamente d'accordo sul metodo e sull'autocostruzione delle spatole, io stesso me le sono costruite usando dei fogli in PVC e risparmiando molto.

Mi lascia perplesso il pulire il sensore ogni 15gg???

Anche con un uso intensivo in posti critici mai mi è capitato di dover pulire il sensore approfonditamente così spesso.

La soffiata può essere bisettimanale, ma la pulizia approfondita io la faccio non più di quattro volte l'anno.

Complimenti per le istruzioni, davvero accuratissime; grazie per l'impegno.

Complimenti e grazie, ottimo lavoro.

Benvenuto,

come inizio non c'è male.
Mi sono letto il tutorial e non appena mi deciderò a sfrattare l'ippopotamo che abita da mesi sul sensore della mia d70 proverò a seguire le tue dettagliate indicazioni.
Complimenti, bel lavoro.