FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
Duplicatore Dia Es-e28
Rispondi Nuova Discussione
ciprianicarlo@tiscali.it
Messaggio: #1
Salve!
qualcuno di voi utilizza il duplicatore di cui sopra? Sapete dirmi se effettivamente riesce ad ottenere risultati buoni?
Mi spiego meglio, è paragonabile il risultato ad uno scanner per negativi di buona qualità?
Aspetto notizie
Grazie mille wink.gif
Iv@n
Messaggio: #2
Io lo utilizzo da poco, assieme ad una cp 5400. Mi sembra che la resa sia buona e facile da utilizzare.
Se vuoi, puoi rendertene conto, visionando le foto che ho inserito su Photo.Net.
Le foto tratte da diapositiva sono quelle con il bordo esterno nero.
Giudica tu.
Ciao. Ivan




Le mie foto
Fabio Pianigiani
Messaggio: #3
Caro Ivan,
avendo c.a 6.000 dia che, almeno in parte, vorrei portare in digitale e possedendo uno scanner per originali trasparenti, valutavo se conprare o no l'accessorio in questione.
Ma le tue foto, pur essendo molto belle, non mi aiutano a valutare l'effettiva qualità per poterla conparare con un file scansionato da me.
Potresti allegare su questo forum una porzione del tuo file originale?
Grazie.
Clik102
Messaggio: #4
QUOTE (kurtz @ Feb 12 2004, 10:04 AM)
Caro Ivan,
avendo c.a 6.000 dia che, almeno in parte, vorrei portare in digitale e possedendo uno scanner per originali trasparenti, valutavo se conprare o no l'accessorio in questione.
Ma le tue foto, pur essendo molto belle, non mi aiutano a valutare l'effettiva qualità per poterla conparare con un file scansionato da me.
Potresti allegare su questo forum una porzione del tuo file originale?
Grazie.

Se la tua macchina digitale ha la possibilità di fare macro 1:1 ?
Prova a mettere una dia su un piano retro illuminato per diapositive, la macchina su un cavalletto e scatta con l'autoscatto per evitare vibrazioni ...... vedrai tu il risultato !!!!!!
Fabio Pianigiani
Messaggio: #5
Caro Giancarlo,
è charo che si può ovviare all'acquisto dell'accessorio, ma questi ti da almeno dei parametri di distanza e allineamento facilmente replicabili nel tempo a parità di retroilluminazione.
E' anche vero che possiamo farci la fotocamera con una scatola verniciata internamente di nero, sul lato della quale praticare il famoso "foro stenopeico".............. ecc biggrin.gif
Nonostante tutto siamo a parlare di macchine fotografiche e digitale; di costante rendimento dove la variante nei risultati deve essere solo frutto di un nostro volontario intervento.
Anche chi riproduce originali per riflessione e in quantità monta la macchina su una colonna apposita con lampade equidistanti anche se nessuno gli vieta di legarla all'attaccapanni. biggrin.gif
Ecco perché domandavo.............
Comunque ti ringrazio del tuo consiglio su come provare prima di (eventualmente) comprare; anche se il tuo entusiasmo mi ha già indirizzato........
Clik102
Messaggio: #6
INFATTI ..... ti consigliavo solo di fare prima direttamente la prova per valutare tu stesso prima dell'acquisto ! non di non acquistarlo !
carmelogenovesi
Messaggio: #7
Ciao,

io lo uso con la CP4500 con ottimi risultati che spero di pubblicare presto.
Tuttuvia ritengo che con l'uso di un più costoso visore si può ovviare all'assenza di questo accessorio, che però ti pemette di poter rifotografare le Dia e i negativi ovunque ti trovi.
Trai le tue considerazioni, secondo me supera abbondantemente le prestazioni di uno scanner dedicato non professionale.

Ciao.
Fabio Pianigiani
Messaggio: #8
QUOTE (carmelogenovesi @ Feb 12 2004, 12:35 PM)
.......che però ti pemette di poter rifotografare le Dia e i negativi ovunque ti trovi..........(continua)

Vuoi dire che l'oggetto in questione è corredato anche di un valido chassis portanegativi?
Perché se ho qualche migliaio di dia che voglio digitalizzare, anche per conservazione, ti immagini quanti negativi mi aspettano per essere "salvati" dal passaggio del tempo.
Faccio tutte queste domande perchè cerco di capire se è meglio fotografare dia e/o negativi ed ottenere un formato 21x16 cm in HI Quality, oppure scansire le stesse con una percentuale di ingrandimento del 583% per ottenere un file di pari dimensioni.
La differenza, oltre della qualità che devo verificare, sta anche nella velocità di acquisizione nettamente a favore della fotocamera, senza contare che in futuro (spero ormai prossimo) potrei registrare file RAW o NEF che dir si voglia ed intervenire solo in seguito ad applicare tutti quei parametri adatti anche a eventuali tagli e/o ingrandimenti che decidessi.
Tutto questo vale perchè non ho la possibilità di usare scanner professionali, nonostante sia stato io stesso scannerista per svatiati anni, altrimenti non starei a fare tutte queste considerazioni.
carmelogenovesi
Messaggio: #9
Si c'è anche uno chassis portanegativi! wink.gif

Inoltre ti permette di ricomporre la foto come vuoi visto che l'accessorio può anche ruotare su se stesso di 360° e traslare parzialmente.
Io spesso "ritaglio" delle inquadrature nuove anche dalla stessa dia e/o negativo.

Buon divertimento.

Ciao
Fabio Pianigiani
Messaggio: #10
Scusa carmelo se approfitto.....
I files ottenuti da negativo, li " inverti brutalmente" in Photoshop o cosa....?
Perchè così facendo non togli la dominante che invece viene rimossa dal calcolatore colore di uno scanner per dia/negativi.
E intervenendo di curve, livelli, bilanciamenti del grigio ecc. non è la stessa cosa.
Poi tutto si fa......... rolleyes.gif
carmelogenovesi
Messaggio: #11
Si effettivamente le foto di negativi hanno una dominante che devi per forza eliminare con Photoshop.
Tuttavia trovando la fonte di luce giusta (che dipende anche dal tipo o dalla marca della pellicola) si riesce a ridurre tale distrurbo.

Ciao.
carmelogenovesi
Messaggio: #12
Scusa ma dimenticavo: prova col bilanciamento del bianco magari misurandolo di volta in volta.
Io ottengo i migliori risultati con questa opzione o impostandolo su flash.

Ciao.
Fabio Pianigiani
Messaggio: #13
Ti ringrazio della preziosa collaborazione.
Ieri sera ho effettuato una decina di scansioni cercando di "curarle" il più possibile.
Uno dei problemi dell'uso di uno scanner non "dedicato" esclusivamente alle dia/negativi sta nel fatto che la lettura direttamente dal telaietto secondo me comporta un pur minimo difetto di fuoco, portato da lo spessore stesso del telaietto.
L'alternativa è smontare e porre a sandwich l'originale con l'insorgere così dei fastidiosi anelli di Newton.
Si può ovviare a questi frapponendo un velo d'olio tra vetro/pellicola/vetro.
Però così tutta l'operazione diventa piuttosto laboriosa........smonta, ungi stando attento a sporchi e bolle d'aria, scansiona, ripulisci, rimonta e accapo.
Quindi stasera proverò a "fotografare" le stesse dia per comparare i risultati e...........i tempi di lavorazione.
mdj
Messaggio: #14
Da possessore ed utilizzatore di tale accessorio

vi dico che vale la pena averlo per la gran comodità che ne deriva grazie all'utilizzo dei supporti per dia e negativi (come quelli degli scanner) in dotazione.
Dovendone scattare in grande quantità, si accorciano in questo modo i tempi, rispetto ad altre soluzioni egualmente efficaci.

Reputo comunque indispensabile l'utilizzo del piano luminoso anche con questo accessorio, in quanto aiuta ad ottenere un'illuminazione omogenea (e di quantità di luce) sulla dia o sul negativo.

Gabriele Lopez ha realizzato un experience al riguardo, che trovate nella sua pagina NPU
Gabriele Lopez

Per conto mio, vale la pena avere una Coolpix anche solo per questo impiego...

Saluti!
Fabio Pianigiani
Messaggio: #15
Visto!
Scaricato!
Stampato!
Letto!
Devo solo provare..........
Grazie a Mauro e a Gabriele Lopez.
mdj
Messaggio: #16
QUOTE (kurtz @ Feb 13 2004, 03:46 PM)
Visto!
Scaricato!
Stampato!
Letto!
Devo solo provare..........
Grazie a Mauro e a Gabriele Lopez.

Prego!

Ennesima dimostrazione che ben pochi leggono gli experience... pubblicati nelle pagine personali degli NPU rolleyes.gif

Leggete anche l'experience di Antonio Carrus, pubblicato nella sua pagina NPU che riguarda l'applicazione della maschera di contrasto. E' molto utile anche quello.

Antonio Carrus

Saluti!
Iv@n
Messaggio: #17
Sono stato "fuori gioco" per alcumi giorni a causa di un blocco improvviso del mio PC che mia ha imposto di formattare l'intero disco rigido e reinstallare tutto il software.
Per questo motivo non ho più risposto all'amico kurz che, magari nel frattempo, avrà maturato la sua scelta.
Dopo varie prove effettuate con l'accessorio per la duplicazione delle Dia, sono giunto alla seguente conclusione.
Per poter contare su una fonte luminosa uguale, utilizzo il fascio luminoso del mio vecchio proiettore riflesso su un foglio bianco tenuto alla distanza di circa 50 centimetri. La stanza delle "opearazioni" viene illuminata dalla luce accesa in una stanza attigua e comunicante.
Di più non posso dirti in quanto non ho esperienze dirette maturate con scanner professionali.
I risultati ottenuti con normali scanner mi sembrano sicuramente inferiori a quelli ottenuti con l'accessorio aggiuntivo ideato da Nikon.
Un salutone a tutti e buone foto.
Ciao. Ivan


Le mie foto, se vi va di vederle.
Fabio Pianigiani
Messaggio: #18
Beccato! mad.gif
Ma ti garantisco che prima di iscrivermi a questo forum avevo stampato e letto tutti gli "Experience"...........o quasi. rolleyes.gif
Grazie anche a Ivan.
Credo che risolverò il problema di una retroilluminazione uniforme e facilmente riproducibile con l'uso di un vecchio visore Dia.
Vi saprò dire.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #19
QUOTE (mdj @ Feb 13 2004, 03:15 PM)
Da possessore ed utilizzatore di tale accessorio

vi dico che vale la pena averlo per la gran comodità che ne deriva grazie all'utilizzo dei supporti per dia e negativi (come quelli degli scanner) in dotazione.
Dovendone scattare in grande quantità, si accorciano in questo modo i tempi, rispetto ad altre soluzioni egualmente efficaci.

Reputo comunque indispensabile l'utilizzo del piano luminoso anche con questo accessorio, in quanto aiuta ad ottenere un'illuminazione omogenea (e di quantità di luce) sulla dia o sul negativo.

Gabriele Lopez ha realizzato un experience al riguardo, che trovate nella sua pagina NPU
Gabriele Lopez

Per conto mio, vale la pena avere una Coolpix anche solo per questo impiego...

Saluti!

Avrei anch'io circa 600 dia da riprodurre in digitale, però ho controllato che la mia CP 3100 non è compattibile con il duplicatore ES-E28 (almeno se non ho visto male cool.gif ) - Confido che ci sia qualche possibilità senza dover acquistare scanner dedicati o un'altra Coolpix sad.gif
ciao e grassie smile.gif
mdj
Messaggio: #20
QUOTE (EM zoen @ Feb 16 2004, 11:00 AM)
Avrei anch'io circa 600 dia da riprodurre in digitale, però ho controllato che la mia CP 3100 non è compattibile con il duplicatore ES-E28 (almeno se non ho visto male cool.gif ) - Confido che ci sia qualche possibilità senza dover acquistare scanner dedicati o un'altra Coolpix sad.gif
ciao e grassie smile.gif

Se la 3100 raggiunge un rapporto macro di 1:1

Con un piano luminoso, ed un mini cavalletto, orienti la 3100 sulla dia o negativo utilizzando la funzione macro.

Dopo aver trovato la giusta altezza fotocamera/dia in base al rapporto macro/focale, non ti resta che misurare il bilanciamento del bianco manualmente sul piano luminoso acceso.
Poi posizioni la dia e scatti con AF AUTO.

Per i negativi, vale lo stesso discorso, ma occorrerà prestare attenzione al WB che dovrà essere impostato diversamente. Tipo luce flash, o altre preimpostate che soddisfino le caratteristiche di quella specifica pellicola (dipende dal tipo di pellicola e dall'emulsione finale), anche regolando finemente (a seconda dei casi) gli stessi bilanciamenti (su alcuni esiste la possibilità di +/- 3 valori).

Con un po' di pratica, diventerai più veloce di qualsiasi scanner!

Se vuoi evitare l'effetto micromosso (dovuto alla pressione di scatto) puoi aiutarti con l'autoscatto, anche se ti farà perdere più tempo.

Saluti!
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio