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Spot, Si.... Però?
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alessandro pischedda
Messaggio: #26
QUOTE(decarolisalfredo @ Aug 3 2009, 07:03 PM) *
La media ti va bene per i ritratti, quando è il volto del soggetto che conta, il matrix, oltre ad essere generico può andar bene se ci sono luci ed ombre nella scena.


si questo l'avevo appreso...ma mi sfugge il perche'.

alessandro pischedda
Messaggio: #27
QUOTE(Franco_ @ Jul 28 2009, 11:49 AM) *
Ciao, ti consiglio di leggere Dieci zone per una foto di Francesco Varano...



mi sembra in teoria abbastanza chiaro il sistema zonale...pur rimanendo un momento interdetto sul fatto che teoricamente gli esposimetri in decine di anni non hanno avuto evoluzione....(e' una provocazione ma per assurdo se tutt'oggi mi serve il sistema zonale potrebbe anche essere in un certo senso)..per es io nel mio mondo di fantasia vedo una macchina che quando punto al bianco ho la possibilita' di premere un tastino che gli dice quello e' il bianco regolati di conseguenza..(magari esiste).

riguardo al sistema zonale quindi mi chiedo se e' piu' valido nel caso del matrix che fa una media di tutto, o nella modalita' spot.

Inoltre un'altra cosa..l'utilizzo del sistema sovraesponendo..e' sempre fruttuoso?...non si rischia di bruciare tutto il resto?...(tipo i cieli)...

scusate le domande di una ignoranza imbarazzante...smile.gif

decarolisalfredo
Messaggio: #28
Sarebbe più giusto dirgli: quello è il grigio medio, regolati di conseguenza.

Comunque dicendogli quello è il bianco fallo venire bianco, visto che l'esposizione è una sola e non può esporre in uno scatto in maniera diversa in tanti punti diversi, il resto della foto verrebbe esposta troppo scura.

Se gli dici: questo è il grigio medio le zone più chire le farà più chiare e le più scure le farà più scure.

Il matrix in realtà non è una media su tutto il fotogramma (anche se devo dire che con le digitali sembra propio così). Il matrix guarda la luminosità ed il contrasto di tutta la scena, poi va a cercare nel database qualche immagine simile ed imposta tempi e diaframmi secondo quanto trova nel database.

Questo detto in parole povere.

Lo spot misura la luce in un solo punto e renderà quel punto come grigio medio, se punti su di una zona scura, avrai il resto dell'immagine sovraesposta e viceversa.

Con lo spot si dovrebbero fare diverse misurazioni e poi, in manuale, decidere quale tempo e diaframma impostare per ottenere ciò che ti prefiggi.

Se sovraesponi sempre, hai ragione tu, qualche cosa verrà sicuramente sovraesposta.
Dove hai letto che bisogna farlo? E con quale fotocamera? Od in quale caso?

Messaggio modificato da decarolisalfredo il Aug 3 2009, 11:24 PM
alessandro pischedda
Messaggio: #29
non l'ho letto precisamente...mi era parso di capirlo nel link sul sitema zonale indicato qualche risposta fa e cercavo di riportarlo nelle mie personali condizioni.
Comunque grazie alla tua ultima risposta mi e' molto piu' chiaro, grazie.
nuvolarossa
Messaggio: #30
QUOTE(decarolisalfredo @ Aug 3 2009, 07:03 PM) *
Attenzione al fatto che, normalmente, il Matrix preferisce la leggibilità delle ombre.


Su questo non sono d'accordo... Era vero "ai tempi" della pellicola, ma era una caratteristica tipica degli esposimetri nikon, che erano tarati (secondo una leggenda metropolitana secondo me vera) per sovraesporre la scena di 1/3 di stop, proprio per salvaguardare le ombre. E non era comunque una caratteristica del matrix in se, ma proprio di taratura esposimetrica.
Oggi le digitali sono tutte tarate per non bruciare le alteluci, o per bruciarle il meno possibile, quindi questa leggenda metropolitana è decaduta.

Tornando alle domande iniziali, è normale che tra media ponderata e matrix ci sia poca differenza, almeno nelle foto di tutti i giorni.
La questione della lettura esposimetrica è discussa fin dagli albori della fotografia ed il fatto che il sistema zonale di Ansel Adams sia ancora attuale la dice lunga sulla questione.
Una ventina di anni fa olympus, che è sempre stata all'avanguardia fino all'abbandono del sistema reflex, aveva introdotto la Om4, che era in grado di fare "ben" 8 letture esposimetriche spot sulla scena inquadrata e calcolare la media tutto in una frazione di secondo. In pratica faceva quello che dovremmo fare noi utilizzando lo spot in vari punti della scena, o quello che fa il matrix comparando la scena inquadrata con un immenso database interno.

Insomma la tecnologia avanza... Ma noi continuiamo a scattare foto esposte male.... Perseverare è diabolico!!! rolleyes.gif
forrest61
Messaggio: #31
una curiosità...
ma la misurazione spot l'esposimetro la effettua con riferimento al punto AF attivo in quel momento, giusto? oppure anche se il punto AF attivo è ad esempio laterale la D700 misura comunque al centro?

grazie e ciao
alberto
decarolisalfredo
Messaggio: #32
QUOTE(forrest61 @ Oct 11 2009, 10:14 PM) *
una curiosità...
ma la misurazione spot l'esposimetro la effettua con riferimento al punto AF attivo in quel momento, giusto? oppure anche se il punto AF attivo è ad esempio laterale la D700 misura comunque al centro?

grazie e ciao
alberto

La misurazione viene fatta nel punto di messa a fuoco, se però usi un obiettivo senza CPU ( quelli non AF ) o è attivata Auto area AF, la misurazione viene eseguita al centro del fotogramma.
forrest61
Messaggio: #33
QUOTE(decarolisalfredo @ Oct 12 2009, 12:12 AM) *
La misurazione viene fatta nel punto di messa a fuoco, se però usi un obiettivo senza CPU ( quelli non AF ) o è attivata Auto area AF, la misurazione viene eseguita al centro del fotogramma.



Grazie!!! Forse era intuibile però non si sa mai......
alberto
leorus
Messaggio: #34
Ciao a tutti,

discussione apperentemente "nota" invece indubbiamente interessante... grazie soprattutto alla qualità e alla chiarezza delle risposte!

Aggiungo una piccola nota a favore di chi sta recimolando utili info riguardo il Matrix: ho letto recentemente qui sul forum che il matrix, quando attinge dal famoso database, lo fa tenendo in "particolare" considerazione il punto di messa a fuoco prescelto. Cioè se il punto AF prescelto ricade all'interno di una zona prevalentemente buia (o luminosa) la camera reagisce di conseguenza dando maggiore "importanza" proprio a quest'ultima.

Ovviamente si tratta di differenze minime, perché comunque è l'intera scena ad essere "letta" ma da quando ho scoperto questa caratteristica mi si è aperto un mondo!!

A presto e un grazie particolare per gli ottimi link che avete condiviso wink.gif

Ciao
decarolisalfredo
Messaggio: #35
Quello che dici l'ho notato sulla D300, sulla D70 non vedevo troppe differenze con le macchine a pellicola, solo che in poca luce le foto venivano non perfette, bisognava ritoccarle necessariamente.
davidebaroni
Messaggio: #36
QUOTE(nuvolarossa @ Aug 4 2009, 08:41 AM) *
(...)
Una ventina di anni fa olympus, che è sempre stata all'avanguardia fino all'abbandono del sistema reflex, aveva introdotto la Om4, che era in grado di fare "ben" 8 letture esposimetriche spot sulla scena inquadrata e calcolare la media tutto in una frazione di secondo. In pratica faceva quello che dovremmo fare noi utilizzando lo spot in vari punti della scena, o quello che fa il matrix comparando la scena inquadrata con un immenso database interno.
(...)


Se é per quello, ancora prima (quasi 30 anni fa...) la Pentax, sulla sua LX, montava un esposimetro che rimpiango ancora oggi... Semispot, ovvero misurava SOLO un'area rettangolare al centro del fotogramma, con una drastica prevalenza centrale anche all'interno di quella zona. Misurava l'esposizione sul piano tendina, e continuava a misurarla durante l'esposizione, così che se le condizioni di illuminazione cambiavano (che so, un altro fotografo sparava un flash...) la macchina "rispondeva" immediatamente e non bruciava la foto... E teneva conto anche del difetto di reciprocità. smile.gif

Bei tempi... Chissà perché lo avranno abbandonato? In tutti gli anni che ho avuto la LX, non ha MAI cannato una esposizione che fosse una...

Ciao,
Davide
PAS
Messaggio: #37
QUOTE(twinsouls @ Oct 13 2009, 08:21 PM) *
Se é per quello, ancora prima (quasi 30 anni fa...) la Pentax, sulla sua LX, montava un esposimetro che rimpiango ancora oggi... Semispot, ovvero misurava SOLO un'area rettangolare al centro del fotogramma, con una drastica prevalenza centrale anche all'interno di quella zona. Misurava l'esposizione sul piano tendina, e continuava a misurarla durante l'esposizione, così che se le condizioni di illuminazione cambiavano (che so, un altro fotografo sparava un flash...) la macchina "rispondeva" immediatamente e non bruciava la foto... E teneva conto anche del difetto di reciprocità. smile.gif

Bei tempi... Chissà perché lo avranno abbandonato? In tutti gli anni che ho avuto la LX, non ha MAI cannato una esposizione che fosse una...

Ciao,
Davide



Mmmm…
Davide il lampo del flash ha una durata dell’ordine del decimillesimo di secondo (o anche meno) Non penso che l’azionamento meccanico della tendina abbia questi tempi di reazione in real time. Nemmeno gli azionamenti attuali con tendine a massa inerziale ridotta (kevlar).
Probabilmente modulava la corsa della seconda tendina in base solo a variazioni relativamente lente della luce (ordine di qualche centesimo di secondo).
Ciao
smile.gif

Messaggio modificato da PAS il Oct 13 2009, 09:24 PM
nuvolarossa
Messaggio: #38
QUOTE(twinsouls @ Oct 13 2009, 08:21 PM) *
Se é per quello, ancora prima (quasi 30 anni fa...) la Pentax, sulla sua LX, montava un esposimetro che rimpiango ancora oggi... Semispot, ovvero misurava SOLO un'area rettangolare al centro del fotogramma, con una drastica prevalenza centrale anche all'interno di quella zona. Misurava l'esposizione sul piano tendina, e continuava a misurarla durante l'esposizione, così che se le condizioni di illuminazione cambiavano (che so, un altro fotografo sparava un flash...) la macchina "rispondeva" immediatamente e non bruciava la foto... E teneva conto anche del difetto di reciprocità. smile.gif

Bei tempi... Chissà perché lo avranno abbandonato? In tutti gli anni che ho avuto la LX, non ha MAI cannato una esposizione che fosse una...

Ciao,
Davide


Già, hai ragione, anche olympus misurava l'esposizione sul piano tendina... E non cannava un'esposizione... Ma che ci vuoi fare QUELLE erano macchine fotografiche!!!! rolleyes.gif

Un salutone e ricordati il lardo di colonnata!
 
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