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_Mauro_
Messaggio: #1
Ciao a tutti

Alla mia età (primi anta...) esiste il pericolo di diventare nostalgici e (peggio) sentimentali da un giorno all'altro...
Vi sottopongo questa mia immagine, che di per se non è granchè, lo so, sottoesposta, scura... ma il discorso è un altro. Questa foto mi ricorda l'adolescenza, quando potevo ancora permettermi di trascorrere mesi interi, quelli estivi, in compagnia di rocce, sabbia, mare, amici, nella piccola isoletta dove sono nato e cresciuto sino ai venti.

Ancora oggi, esistono pochi posti, al mondo, e si che ne ho visti tanti, che richiamano alla (mia) memoria immagini serene, spensierate, "calde", così lontane dai cattivi pensieri, dalle inquietudini che spesso ci sconfortano. Abbiamo bisogno di questi ricordi, di queste immagini da richiamare a piacimento, anche quando il mare è distante centinaia di chilometri, e molti mesi ancora...

Mi piacerebbe sapere cosa vi viene in mente, spontaneamente, senza pensarci sopra, dopo aver guardato per qualche secondo questa immagine.

Ciao

Mauro

(immagine scattata con Nikon D70, ob. 18-70, NEF, fine dicembre, tramonto, temperatura 12°C)

Immagine(i) allegate
Immagine Allegata
 
Stateless
Messaggio: #2
QUOTE (plinius @ Feb 3 2005, 03:16 AM)
Ciao a tutti

Alla mia età (primi anta...) esiste il pericolo di diventare nostalgici e (peggio) sentimentali da un giorno all'altro...

Mi piacerebbe sapere cosa vi viene in mente, spontaneamente, senza pensarci sopra, dopo aver guardato per qualche secondo questa immagine.

La prima cosa che mi viene da dire è che soffro della tua stessa "malattia" aggravata da una istintiva malinconia. Ho compiuto da poco 41 anni e spesso mi ritrovo a tuffarmi nei ricordi... A volte mi commuovo, piango addirittura. È un sentimento dolente quello che spesso provo nel rivedere alcune foto, nell'ascotare alcuni brani di musica e persino nel percepire alcuni odori che mi rispediscono come un fulmine indietro nel tempo... Non mi viene da pensare a nulla di particolare guardando la tua foto, provo solo un sentimento forte di "piacevole malinconia".
Ciao
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #3
QUOTE (plinius @ Feb 3 2005, 03:16 AM)
Ciao a tutti

Alla mia età (primi anta...) esiste il pericolo di diventare nostalgici e (peggio) sentimentali da un giorno all'altro...
Vi sottopongo questa mia immagine, che di per se non è granchè, lo so, sottoesposta, scura... ma il discorso è un altro. Questa foto mi ricorda l'adolescenza, quando potevo ancora permettermi di trascorrere mesi interi, quelli estivi, in compagnia di rocce, sabbia, mare, amici, nella piccola isoletta dove sono nato e cresciuto sino ai venti.

Ancora oggi, esistono pochi posti, al mondo, e si che ne ho visti tanti, che richiamano alla (mia) memoria immagini serene, spensierate, "calde", così lontane dai cattivi pensieri, dalle inquietudini che spesso ci sconfortano. Abbiamo bisogno di questi ricordi, di queste immagini da richiamare a piacimento, anche quando il mare è distante centinaia di chilometri, e molti mesi ancora...

Mi piacerebbe sapere cosa vi viene in mente, spontaneamente, senza pensarci sopra, dopo aver guardato per qualche secondo questa immagine.

Ciao

Mauro

(immagine scattata con Nikon D70, ob. 18-70, NEF, fine dicembre, tramonto, temperatura 12°C)

L'unica cosa che mi viene in mente è che sei fortunato a vivere in un posto così.
I ricordi puoi riviverli in qualsiasi momento, noi dobbiamo aspettare tristemente le ferie, quando è possibile..........

La qualità della tua vita è sicuramente migliore della mia...........

Ciao

_Nico_
Messaggio: #4
QUOTE (plinius @ Feb 3 2005, 03:16 AM)
Mi piacerebbe sapere cosa vi viene in mente, spontaneamente, senza pensarci sopra, dopo aver guardato per qualche secondo questa immagine.

Qual è l'isoletta in cui sei cresciuto?

Ecco il mio primo pensiero... laugh.gif

Perdonami, ma per quanto quarantenne abbondante (veleggio verso i cinquanta ormai) sono del tutto fuori dal circuito della nostalgia. Ricordo in maniera vivida moltissime stagioni lontane, ma non le rimpiango. E certi brani musicali che trent'anni fa mi facevano impazzire oggi mi sembrano roba da museo di paleontologia.

La tua caletta mi sembra proprio una bella caletta, ma putroppo non riesco vederci le tue emozioni... unsure.gif
Halberman
Messaggio: #5
QUOTE (plinius @ Feb 3 2005, 03:16 AM)
Alla mia età (primi anta...) esiste il pericolo di diventare nostalgici e (peggio) sentimentali da un giorno all'altro...
...Questa foto mi ricorda l'adolescenza, quando potevo ancora permettermi di trascorrere mesi interi, quelli estivi, in compagnia di rocce, sabbia, mare, amici, nella piccola isoletta dove sono nato e cresciuto sino ai venti.

Ancora oggi, esistono pochi posti, al mondo, e si che ne ho visti tanti, che richiamano alla (mia) memoria immagini serene, spensierate, "calde", così lontane... Abbiamo bisogno di questi ricordi, di queste immagini da richiamare a piacimento, anche quando il mare è distante centinaia di chilometri, e molti mesi ancora...

Ciao Mauro (Plinius).

Alla tua età..., ai primi "anta" è normale che un uomo si accorga che la sua vita non è più come quella della fanciullezza e della prima giovinezza. In quanto uomini, abbiamo tutti una memoria, una sensibilità e la coscienza di noi stessi.

Da giovanissimi siamo tutti presi dal presente, dagli interessi del momento, dal vivere nell'immediato. Quando abbiamo più esperienza e il vivere ci ha condotto lontano da quelle prime esperienze, ci rendiamo conto di avere avuto un "isola" non più raggiungibile nella vita reale, ma che costituisce un punto di riferimento costante per il nostro presente, un'occasione a portata della nostra mano per ricrearsi.

La tua è una vera isola, una bella isola su un mare vero. Ma tutti noi abbiamo un' "isola". Anch'io: un paesino in provincia di Arezzo, non bello in sé, senza opere d'arte particolare, e tuttavia per me bellissimo perché mi ricorda la mia vita di fanciullino durante e subito dopo la guerra, con i miei nonni e i miei genitori giovani. Un paesino per me pieno di vita "selvatica" e di interiore poesia. Amo definirla la mia "isola nella corrente".

Con l'età, alla mia età (a quel che dici potrei essere tuo padre) ci si rende conto che oltre quell' "isola" lontana, che rimane sempre unica e la prediletta, col tempo si sono create dentro di noi altre "isole" bellissime e ormai altrettanto irraggiungibili e che questo avverrà ancora e ancora... finché... vivremo.

E' fondamentale, nella vita di ognuno, coltivare i nostri ricordi, le nostre "isole", come tesori nascosti dentro di noi, perché sono ciò che dà un senso alla nostra vita, anche futura. Tuttavia è altrettanto fondamentale mettersi in grado di creare per noi e per gli altri vicini a noi tutte le altre "isole" possibili.

Non devi stupirti che Nico non trovi nella tua foto nulla di particolare. Anch'io non vedo altro che una spiaggia, un mare...bellissimi. E' soltanto ai tuoi occhi che quella tua foto fa affiorare i ricordi. E' normale e non deve e non può essere altro che così.

Saluti

Alberto
 
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