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Terremoto In Emilia...
magnitudo 5.2
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alcarbo
Messaggio: #26
Rassegna stampa

La Stampa - Il terremoto ha avuto epicentro in provincia di Parma, nel comune di Traversetolo, e i sismografi hanno registrato una magnitudo di 5.2 gradi della scala Richter.
Le notizie tranquillizzanti arrivano anche dalle zone direttamente investite dal sisma: il sindaco di Traversetolo, epicentro del terremoto, ha parlato di nessun danno rilevante e di vita che in paese continua normalmente
Oltre che in Emilia, il terremoto è stato percepito distintamente anche in Lombardia, Veneto, Liguria, Toscana e Umbria. In particolare in diverse città lombarde la gente è scesa in strada dopo le scosse. Paura anche a Milano
Ferrovie dello Stato ha fatto sapere che in seguito alla scossa le linee Bologna-Verona e Bologna-Milano sono state temporaneamente interrotte: il servizio è comunque ripreso, dopo le 17 e dopo le necessarie verifiche tecniche, con qualche ritardo.

ANSA
- L'epicentro del terremoto tra Parma e Reggio Emilia: alle 16:25, con una magnitudo di 5.2. La scossa è stata registrata anche a Milano, Genova, Venezia, perfino a Firenze. Numerose le chiamate al 118, ma fortunatamente nessun ferito e danni limitati secondo gli accertamenti compiuti dalle Prefetture. In Emilia Romagna registrata seconda scossa intorno alle 23 poco piu' lieve di quella del pomeriggio, avvertita anche a Milano ed in Trentino

Repubblica - Una scossa sismica di magnitudo 5,2 poco dopo le 16. Una seconda proco prima delle 23, di magnitudo 4,8. Ed è paura in molte regioni del nord Italia, ma senza particolari danni. Ieri un terremoto "forte ma non distruttivo" ha colpitio una grande quantità di aree del Settentrione. L'epicentro è stata localizzato nei comuni di Vetto, Canossa e Neviano degli Arduini, sull'Appennino tra Parma e Reggio Emilia. Il sisma, con intensità diversa, è stato avvertito in Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Trentino Alto Adige e Liguria. A Como e Lecco molte persone sono uscite dalle loro abitazioni. A Milano si sono registrate numerose chiamate al 118. Salvo alcuni edifici danneggiati nell'Appennino emiliano, non si sono verificati danni a persone o cose. A Neviano degli Arduini si sono vissuti i momenti peggiori, con gli abitanti in preda al panico. Paura anche nel comune di Traversetolo, in provincia di Parma, dove due chiese sono state dichiarate inagibili nelle piccole frazioni di Mamiano e Bannone.

p.s. Al centro dell'epicentro io non c'entro (e non ho sentito un tubo... in auto, ripeto)
Insisto però. Servono aiuti urgenti.
Noi a suo tempo siamo intervenuti in Irpinia, Friuli, Umbria, per l'alluvione del Piemonte.
Ora siamo noi ad avere bisogno e servono generi di prima necessità.
D3 D3x D700 D300 - Obiettivi............ di ogni tipo (tanto se non li usiamo li rivendiamo) dry.gif hmmm.gif

Per sdrammatizzare ovvio ed esorcizzare........... scaramanticamente wink.gif

Messaggio modificato da alcarbo il Dec 24 2008, 07:26 AM
albernet
Messaggio: #27
QUOTE(alcarbo @ Dec 24 2008, 09:23 AM) *
Rassegna stampa

La Stampa - Il terremoto ha avuto epicentro in provincia di Parma, nel comune di Traversetolo, e i sismografi hanno registrato una magnitudo di 5.2 gradi della scala Richter.
Le notizie tranquillizzanti arrivano anche dalle zone direttamente investite dal sisma: il sindaco di Traversetolo, epicentro del terremoto, ha parlato di nessun danno rilevante e di vita che in paese continua normalmente
Oltre che in Emilia, il terremoto è stato percepito distintamente anche in Lombardia, Veneto, Liguria, Toscana e Umbria. In particolare in diverse città lombarde la gente è scesa in strada dopo le scosse. Paura anche a Milano
Ferrovie dello Stato ha fatto sapere che in seguito alla scossa le linee Bologna-Verona e Bologna-Milano sono state temporaneamente interrotte: il servizio è comunque ripreso, dopo le 17 e dopo le necessarie verifiche tecniche, con qualche ritardo.

ANSA
- L'epicentro del terremoto tra Parma e Reggio Emilia: alle 16:25, con una magnitudo di 5.2. La scossa è stata registrata anche a Milano, Genova, Venezia, perfino a Firenze. Numerose le chiamate al 118, ma fortunatamente nessun ferito e danni limitati secondo gli accertamenti compiuti dalle Prefetture. In Emilia Romagna registrata seconda scossa intorno alle 23 poco piu' lieve di quella del pomeriggio, avvertita anche a Milano ed in Trentino

Repubblica - Una scossa sismica di magnitudo 5,2 poco dopo le 16. Una seconda proco prima delle 23, di magnitudo 4,8. Ed è paura in molte regioni del nord Italia, ma senza particolari danni. Ieri un terremoto "forte ma non distruttivo" ha colpitio una grande quantità di aree del Settentrione. L'epicentro è stata localizzato nei comuni di Vetto, Canossa e Neviano degli Arduini, sull'Appennino tra Parma e Reggio Emilia. Il sisma, con intensità diversa, è stato avvertito in Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Trentino Alto Adige e Liguria. A Como e Lecco molte persone sono uscite dalle loro abitazioni. A Milano si sono registrate numerose chiamate al 118. Salvo alcuni edifici danneggiati nell'Appennino emiliano, non si sono verificati danni a persone o cose. A Neviano degli Arduini si sono vissuti i momenti peggiori, con gli abitanti in preda al panico. Paura anche nel comune di Traversetolo, in provincia di Parma, dove due chiese sono state dichiarate inagibili nelle piccole frazioni di Mamiano e Bannone.

p.s. Al centro dell'epicentro io non c'entro (e non ho sentito un tubo... in auto, ripeto)
Insisto però. Servono aiuti urgenti.
Noi a suo tempo siamo intervenuti in Irpinia, Friuli, Umbria, per l'alluvione del Piemonte.
Ora siamo noi ad avere bisogno e servono generi di prima necessità.
D3 D3x D700 D300 - Obiettivi............ di ogni tipo (tanto se non li usiamo li rivendiamo) dry.gif hmmm.gif

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Li usuiamo ...Li usiamo.
Io userei volentieri un supertele, da 400 in su.
Mauro Villa
Messaggio: #28
QUOTE(alcarbo @ Dec 24 2008, 07:23 AM) *
Servono aiuti urgenti.
Noi a suo tempo siamo intervenuti in Irpinia, Friuli, Umbria, per l'alluvione del Piemonte.
Ora siamo noi ad avere bisogno e servono generi di prima necessità.
D3 D3x D700 D300 - Obiettivi............ di ogni tipo (tanto se non li usiamo li rivendiamo) dry.gif hmmm.gif

Per sdrammatizzare ovvio ed esorcizzare........... scaramanticamente wink.gif


Alfredo anche Sigma?

Di più non posso. unsure.gif
alcarbo
Messaggio: #29
Vanno tutti bene. Si ride per non piangere. Io no (guai se è vero) ma la mia mamma è spaventata.
Mio figlio invece si diverte. Dice che gli sembrava di essere sul "tagadà" (quello che c'è alle fiere)....

QUOTE(alcarbo @ Dec 24 2008, 06:12 AM) *
Anche qui al mio paesello (Traversetolo di Parma) 5,qualcosa due volte alle 16.24 e alle 22.59 stanotte. Niente danni alle persone (credo e spero). ciao. La durata dicono (io ero in auto) sia stata di più di un minuto. Un 'eternità.


Messaggio modificato da alcarbo il Dec 24 2008, 08:15 AM
alcarbo
Messaggio: #30
Nel comune di Traversetolo, epicentro della scossa di terremoto avvertita nel pomeriggio in alcune zone del Nord Italia, non si registrano danni a cose o persone. Lo ha dichiarato il sindaco del piccolo comune emiliano, Alberto Pazzoni. "Stiamo facendo le nostre verifiche - ha spiegato - ma al momento non si registra assolutamente nessun danno rilevante. E' caduto qualche calcinaccio, ma la vita e' ripresa normalmente dopo 15 secondi certo non piacevoli". (Agr)

C'è stato poco fa un forte terremoto, sentito anche qui sul lago (bresciano).
L'epicentro, guardando il sito dell'USGS americano che li aggiorna in tempo reale, dovrebbe essere nei pressi di Traversetolo, nel parmigiano.
Magnitude 5.3 - NORTHERN ITALY
44.6385 10.3802(M5.3 - NORTHERN ITALY - 2008 December 23 15:24:23 UTC) - Google Maps
http://www.archeologia.com/forum/discussio...aversetolo.html

Terremoto; Due chiese inagibili a Traversetolo nel parmense
Danneggiate volte parrocchie nelle frazioni Mamiano e Vannone
APCOM
Parma, 23 dic. (Apcom) - A causa della scossa di terremo di questo pomeriggio con epicentro in provincia di Parma, due chiese sono state dichiarate inagibili a Mamiano e Bannone, due piccole frazioni del Comune di Traversetolo. Lo rende noto la Polizia municipale che è intervenuta, poco dopo le 18, sul posto assieme al sindaco Alberto Pazzoni e ai Carabinieri.
"Metà tetto della volta della chiesa di Mamiamo - spiegano dalla Polizia municipale - è stato danneggiato. Per questo si è deciso di mettere in sicurezza la zona e rendere inagibile la parrocchia". Stessa decisione per la struttura parrocchiale di Bannone.
Non vengono segnalati altri danni particolari a Traversetolo (9.100 abitanti, paese a 200 metri circa sul livello del mare); i tecnici del Comune e i geometri stanno ancora compiendo sopralluoghi nella zona colpita dal terremoto.
http://notizie.it.msn.com/topnews/articolo...mentid=12177302
alcarbo
Messaggio: #31
Ci sono ragazzi. Quando c'è stato il terremoto stavo usando il cellulare in auto senza auricolare
(non bisogna farlo, vedete che cosa succede). messicano.gif


Per offerte vi mando il mio C/C in PM.
Vi assicuro che vanno a buon fine

IPB Immagine

QUOTE(alcarbo @ Dec 24 2008, 08:12 AM) *
Si ride per non piangere. Io no (guai se è vero) ma la mia mamma è spaventata.
Mio figlio invece si diverte. Dice che gli sembrava di essere sul "tagadà" (quello che c'è alle fiere)....


Messaggio modificato da alcarbo il Dec 24 2008, 08:44 AM
alcarbo
Messaggio: #32
QUOTE(alcarbo @ Dec 24 2008, 08:43 AM) *
Ci sono ragazzi. Quando c'è stato il terremoto stavo usando il cellulare in auto senza auricolare
(non bisogna farlo, vedete che cosa succede). messicano.gif


Ero fermo però, sia ben inteso (se no mi danno la multa per questa confessione).
DAF
Messaggio: #33
....mi è venuto in mento un'altro 23 Dicembre ma dell'80...in Irpinia, purtroppo lì si scherzò poco...strani questi ricorsi storici...converrete con me che due terremoti nella stessa data di entità percettibile è difficilotto trovarli....
alcarbo
Messaggio: #34
Lista dei principali terremoti avvenuti in Italia (in ordine cronologico):

62 (5 febbraio) - Pompei - danneggia le città romane di Pompei ed Ercolano e diversi monumenti di Neapolis fra cui il teatro romano.
68 - Teate (Chieti).
79 (25 agosto) - Area vesuviana - Terremoto causato dall'eruzione catastrofica del Vesuvio che seppellirà le città di Pompei, Ercolano e Stabiae.[1]
101 - San Valentino in Abruzzo Citeriore.
305 - A Reggio Calabria dopo il terremoto del 305 d.C. vengono ricostruite le terme pubbliche e restaurato il vicino palazzo del tribunale.
369 (21 luglio) - Benevento.
847 (giugno) - Benevento.
849 - Roma: causò probabilmente la caduta dell'Obelisco di Montecitorio.
990 (25 ottobre) - Benevento.
1117 (3 gennaio) - Il terremoto funestò il Nord Italia, (Verona Milano, Bergamo, Brescia, Venezia, Treviso, Modena, Pavia, Parma Cremona), provocando 30.000 morti.
1125 (25 gennaio) - Benevento.
1138 (22 gennaio) - Benevento.
1169 (4 febbraio) - Catania.
1198 - Bisaccia: distrutto il castello.
1279 (30 aprile) - Cagli, Fabriano, Nocera, Foligno: il sisma provocò gravi danni nell'appennino umbro-marchigiano.
1279 (30 aprile) - Toscana, Emilia: il sisma avvenne poche ore dopo quello umbro-marchigiano, provocando gravi danni e numerosi morti nell'area dell'appennino tosco-emiliano.
1293 - A Napoli viene gravemente danneggiata la Chiesa di Santa Maria Donnaregina.
1315 - L'Aquila.
1348 (25 gennaio) - Un forte terremoto devasta la Carinzia (a nord del Friuli), provocando circa 10.000 morti. Seguono scosse di assestamento fino al 5 marzo.
1348 e 1349 - Appennino abruzzese.
1349 - Viene distrutto il Monastero di San Vincenzo al Volturno in Provincia di Isernia. A Napoli crolla la facciata della Cattedrale di Napoli.
1456 (4-5 dicembre) - Irpinia, Matese, Sannio, Napoli, Abruzzo: il sisma provocò 30.000 morti. A Napoli crolla il campanile della Chiesa di Santa Chiara, la Chiesa di San Domenico Maggiore deve essere ricostruita, il Duomo di Napoli e la Cappella palatina di Santa Barbara in Castel Nuovo restaurati. A Teramo morirono più di 200 persone.
1542 - Lentini - Il terremoto contribuisce alla decadenza della città, distrugge totalmente il castello nuovo, parzialmente quello vecchio e gran parte delle case che vi stanno attorno.
1542 (13 giugno) - Terremoto del Mugello.
1562 - Reggio Calabria: una forte scossa sismica fece sprofondare Punta Calamizzi, l'antica foce del Calopinace, privando la città del suo porto naturale.
1599 - Avendita: danni al paese e nelle zone limitrofe.
1627 (30 luglio) - Capitanata e Benevento: il sisma, che si stima dell'XI grado della scala Mercalli, rase al suolo San Severo, Torremaggiore e diversi centri limitrofi e provocò un maremoto sulle coste del Gargano, soprattutto presso il Lago di Lesina. Persero la vita diverse migliaia di persone.
1638 (27 marzo) - Terremoto del 1638 in Calabria: con epicentro presso Nicastro (oggi Lamezia Terme), distrusse parecchi centri abitati.
1659 (6 novembre) - Terremoto del 1659: colpì la Calabria, con epicentro tra Sant'Eufemia e Squillace.
1661 - Terremoto in Civitella di Romagna, a seguito del quale la Chiesa del Castello viene rifatta quasi del tutto.
1686 - Napoli.
1688 (5 giugno) - Sannio un immane terremoto rase quasi al suolo la città di Benevento, portando notevoli danni anche a molti comuni della provincia, complessivamente morirono 2115 persone mentre i dispersi furono 163. Una cifra notevole se si pensa che all' epoca la città contava circa 7000 abitanti. Gravissimi danni subì anche la città di Napoli (crollo della cupola della Chiesa del Gesù Nuovo e del Tempio dei Dioscuri trasformato in Basilica di San Paolo Maggiore, danneggiata la Basilica di Santa Restituta).
1693 (11 gennaio) - Terremoto del Val di Noto in Sicilia e Calabria: provocò la distruzione totale di oltre 45 centri abitati causando circa 60.000 vittime. Con un'intensità pari a 7,4° della Scala Richter fu il sisma più potente mai registrato in Italia.
1693 - Napoli.
1694 (8 settembre) - Benevento. Danni anche a Cava de' Tirreni.
1700 (28 luglio) - Friuli: gravemente danneggiato l'abitato di Muina; danneggiata anche Ovaro.
1702 (14 marzo) - Benevento.
1703 (14 gennaio) - Marche: Distrutto quasi del tutto il paese di Avendita nel quale sopravvissero solo 29 abitanti, ed anche il Castello Innocente. Ad Ascoli Piceno il terremoto fu molto intenso ma non causò danni: per lo scampato pericolo fu eretto il Tempietto di Sant'Emidio alle Grotte. Anche Foligno scampò.
1703 (2 febbraio) - Abruzzo: terremoto apocalittico con circa 6000 morti a L'Aquila; gravi danni anche a Paganica.
1704 - Ispica: danneggiata la Chiesa della SS. Annunziata.
1706 - La Maiella.
1727 (6 gennaio) - Ispica: gravemente danneggiata la Basilica di Santa Maria Maggiore.
1730 - Avendita.
1731 - Napoli.
1741 (24 aprile) - Centro Italia (Castelplanio e la Vallesina).
1743 (20 febbraio) - Terremoto di Nardò in Salento: terremoto che distrusse in buona parte la città di Nardò e di Francavilla Fontana.
1751 (27 luglio) - Gualdo Tadino: gravemente danneggiata la città che perde le sue caratteristiche tardo-medievali.
1783 (5 e 6 febbraio) - Terremoto del 1783 in Calabria e Sicilia: un terremoto di 2 minuti uccise 60.000 persone, distruggendo o danneggiando gravemente gli edifici di Messina, Reggio Calabria e di centinaia di paesi nell'area dello Stretto.
1785 - Un terremoto distrugge la Chiesa di Santa Maria di Momentana alle pendici della collina di Monterchi, dalla quale viene recuperato l'affresco della xxx del parto di Piero della Francesca.
1786 - L'Aquila.
1794 (3 giugno) - Benevento.
1805 - A Napoli grazie alla soprelevazione dell'edificio del Real Museo Borbonico il Gran Salone regge durante il terremoto. A Campobasso gravi perdite umane e materiali, fra cui il duecentesco Convento dei Celestini.
1818 (20 febbraio): epicentro a Zafferana Etnea (CT). 29 vittime sepolte dalle macerie della Chiesa Madre; in tutto 34 morti.
1820 - Castelbuono: crolla la chiesa della Matrice Nuova.
1836 (25 aprile) - Terremoto del 1836: colpì in Calabria soprattutto Rossano.
1846 - Fauglia: fu gravemente danneggiata la Chiesa di Santa Lucia a Luciana, e crollò la Chiesa di San Lorenzo (Fauglia).
1857 (16 dicembre) - Terremoto del 1857 in Basilicata: nelle aree colpite dal sisma 1.300 furono le vittime. Nel centro abitato di Sarconi vennero cancellate tutte le testimonianze monumentali del passato, compreso il castello.
1865 (18 luglio) - Macchia di Giarre, contrada Fondomacchia: 64 vittime, 47 feriti, circa 150 edifici distrutti.
1881 - Abruzzo meridionale.
1883 (28 luglio) - Terremoto di Casamicciola, Isola d'Ischia: un terribile sisma distrugge gran parte della famosa cittadina termale di Casamicciola, provocando 2333 morti e 762 feriti.
1887 (23 febbraio) - Terremoto di Diano Marina in Liguria.
1901 Salò: grave sisma mette in ginocchio la città.
1904 - Marsica.
1905 (8 settembre) - Calabria: epicentro nel golfo di Santa Eufemia con gravi danni ai centri abitati circostanti.
1907 - Danni a Canolo.
1908 (28 dicembre) - Terremoto di Messina colpì la Calabria e la Sicilia: un terremoto di 30 secondi (magnitudo 7,2) rase al suolo le città di Reggio Calabria e Messina e tutti i villaggi nell'area, causando 130.000 morti. Si tratta della più grave sciagura naturale in Italia, per numero di vittime, a memoria d'uomo. 1914 - Linera.
1915 (13 gennaio) - Terremoto di Avezzano in Abruzzo: furono distrutte dal sisma Avezzano e tutto il territorio della Marsica. I morti ammontarono a circa 30.000. Ad Avezzano su 11.000 abitanti ne sopravvissero solo 300!
1917 (26 aprile) - in Umbria e Toscana: furono distrutte dal sisma Monterchi, Citerna e Sansepolcro, e furono provocati danni a tutti i centri urbani dell'alta valle del Tevere.
1919 (29 giugno) - Terremoto del Mugello: magnitudo 6,9.
1920 (7 settembre) - Garfagnana e Lunigiana (Toscana): un terremoto di magnitudo 6,5, con epicentro a Fivizzano provocò 300 morti solo nel comune che all'epoca contava circa 18.000 abitanti.
1929 (10 aprile) - Terremoto di Bologna: una lunga serie sismica (fino al VII grado della scala Mercalli) danneggia le abitazioni di Bologna e delle aree rurali pedeappenniniche
1930 (23 luglio) - Terremoto del Vulture: Irpinia, Magnitudo 6,7, provocò 1.425 morti.
1933 - La Majella.
1943 - Marche e Abruzzo.
1958 - L'Aquila.
1962 estate - Irpinia: Ariano Irpino ?
1968 (15 gennaio) - Terremoto del Belice nella Sicilia occidentale: circa X grado della scala Mercalli, rase al suolo diversi paesi del trapanese; 370 furono le vittime.
1968 (20 gennaio) - Rignano Flaminio.
1971 Terremoto a Parma
1971 (6 febbraio) - Lazio: un terremoto semidistrusse Tuscania, danneggiando gravemente i monumenti romanici e provocando 31 morti.
1972 (25 gennaio) - Marche: un terremoto del VII grado della scala Mercalli colpì la città di Ancona. Il 14 giugno dello stesso anno si ripete una seconda scossa, che raggiunge il X grado scala Mercalli. Per ulteriori informazioni, vedi Storia di Ancona.
1976 (6 maggio) - Terremoto del Friuli. Circa 1.000 le vittime.
1979 (19 settembre) - Valnerina: il sisma provocò gravi danni a Norcia, Cascia e le aree limitrofe danneggiando i monumenti e provocando alcuni morti
1980 (23 novembre) - Terremoto dell'Irpinia, scala Richter di 6,9°: devastate diverse zone tra la Campania e la Basilicata, con danni ingentissimi nell'area del Vulture. Vengono distrutti numerosi paesi, i morti saranno migliaia. A Napoli crolla un palazzo di diversi piani provocando numerosi morti (3.000 circa).
1983 Terremoto a Parma
1984 (7 e 11 maggio) - Epicentro a San Donato Val di Comino; si è avvertito intensamente anche a Napoli e in Abruzzo.
1984 (19 ottobre): epicentro a Zafferana Etnea (CT). Una vittima, centinaia di sfollati, danni ingenti al Palazzo Municipale e alla Chiesa Madre.
1990 (13 dicembre) - Terremoto di Santa Lucia nella Sicilia sud-orientale: sisma di Magnitudo 5,1, gravi danni ad Augusta e Carlentini con 16 vittime, molti danni nell'area del Val di Noto.
1996 (15 ottobre): epicentro nella zona compresa fra Bagnolo (RE), Correggio (RE) e Novellara (RE). Sisma di magnitudo 5,4 (VII grado Scala Mercalli) alle ore 11.56. Il sisma è durato circa un minuto e le scosse di assestamento, alcune lievi, altre più forti, sono proseguite in tutti i mesi successivi. 1996 Terremoto nel reggiano
1997 (26 settembre) (oltre a scosse meno forti nei giorni seguenti) - Terremoto di Umbria e Marche: furono coinvolte le zone di Assisi, Colfiorito, Verchiano, Foligno, Sellano, Nocera Umbra, Serravalle di Chienti, Camerino. Scosse disastrose: distrutte numerose frazioni del comune di Foligno ed altri centri, gravi danni alle città; undici morti.
1998 (9 settembre) - Basilicata e Calabria: epicentro localizzato fra i comuni di Lauria, Castelluccio Superiore e Castelluccio Inferiore. Registrata magnitudo di 5,3. Un morto a Maratea, travolto da una frana innescata dal sisma mentre era in auto. Individuati diversi problemi di instabilità nell'area.
2000 (11 marzo) - Rocca Canterano, Canterano.
2000 (21 agosto) - Piemonte orientale, in particolare le province di Asti e Alessandria, nessun morto.
2002 (6 settembre) - Sicilia settentrionale: sisma di magnitudo 5,6 con epicentro a 35 km a nord-est di Palermo; danni modesti.
2002 dal (31 ottobre) al 2 novembre - Terremoto del Molise e Puglia: San Giuliano di Puglia. Crollata una scuola dove morirono 27 bambini. 30 morti in tutto.
2004 (24 novembre) - Terremoto del 24 novembre 2004 in Lombardia: sisma con epicentro a Salò. Magnitudo 5,2. Svariate abitazioni danneggiate, 2.000 sfollati per lo più rientrati nelle proprie case in pochi giorni, nessun morto. La frazione Pompegnino di Vobarno la più colpita.
2006 (26 ottobre) - Calabria e Sicilia: sisma di magnitudo 5,7, con epicentro a largo di Stromboli, e successivo piccolo Tsunami sulle coste dell'isola.
2008 (23 dicembre) - Sisma di magnitudo 5,2 Richter con epicentro nelle zone di Traversetolo (PR), Neviano degli Arduini (PR), Vetto (RE) e Canossa (RE). Molta paura, ma nessun ferito grave e/o morti. Varie scosse di assestamento nelle ore successive, ma di minore intensità, la più rilevante si è verificata alle ore 22:58, di magnitudo 4.7 e successivamente un altra alle ore 00:35 di magnitudo 3.9.
stefanocucco
Messaggio: #35
QUOTE(alcarbo @ Dec 25 2008, 07:02 AM) *
1996 (15 ottobre): epicentro nella zona compresa fra Bagnolo (RE), Correggio (RE) e Novellara (RE). Sisma di magnitudo 5,4 (VII grado Scala Mercalli) alle ore 11.56. Il sisma è durato circa un minuto e le scosse di assestamento, alcune lievi, altre più forti, sono proseguite in tutti i mesi successivi.


Questo terremoto me lo ricordo bene...ma non è durato un minuto! al massimo 20"...o forse meno.... dry.gif

Stanotte cmq c'è stata un'altra bella scossetta...tanto forte da svegliarmi
DAF
Messaggio: #36
grazie Alfredo per la precisazione sul 23 Novembre-Dicembre....purtroppo si ricordano quelli vissuti in prima persona....
Frafio
Messaggio: #37
Cavolo...................sono di Benevento !!!!!
Dalla lista di Alcarbo su un totale di 98 terremoti ben 13 sono passati su Benevento distruggendola diverse volte.
Sapevo di abitare in una città sisimica, ma non fino a questo punto.
Praticamente di tutti i terremoti censiti negli ultimi 2000 anni il 13,26% sono accaduti a Benevento.
Dei 13 ne ho vissuti 2 uno del 1962 (epicentro Ariano Irpino a una 30 di Km da noi) e quello più famoso del 1980 con epicentro nell'Irpinia.
Che dire ...............spaventosi entrambi, soprattutto l'ultimo; abbiamo dormito in auto per diverse notti.
Ricordo l'irrazionale paura che ci porto a buttarci giu dalle scale con i bambini in braccio; durò talmente a lungo che riuscimmo a: capire quello che stava succedendo, raccogliere due bambini (la più piccola era in bagno a fare la pipi), qualche cappotto dall'attaccapanni e scendere tre piani di scale; smise di ballare quando arrivammo in strada.
Capisco gli amici Emiliani.
Allora, visto che a Benevento, per il calcolo delle probabilità succederà ancora, si accettano (in anticipo) generi di prima necessità; mi manca un 300 mm f/2.8 VR - una D3 (va bene anche una D700) e se proprio volete esagerare un Noct 58 mm f/1.2 sarebbe gradito, ecco questa attrezzatura sarebbe proprio di CONFORTO!
............meglio riderci su.
Buon Natale a tutti.
Franco
Franco_
Messaggio: #38
L'importante è che non ci siano stati danni alle persone... per quelli alle cose c'è sempre rimedio (grazie a Dio sembrano anche di lieve entità).

Vivendo a Roma non ho avvertito la scossa, ma in passato qualche tremolio l'ho avvertito anche io e confermo non essere affatto piacevole: l'idea che quello che ti sta sotto ai piedi possa muoversi mi fa star male, soprattutto quando ti prende lo stomaco.
gbarbiera
Messaggio: #39
QUOTE(alcarbo @ Dec 23 2008, 07:14 PM) *
cut
Se proprio volete aiutare noi "terremotati" ci potete inviare D3 D3x ed altre digireflex di pregio (anche dei cugini) nonchè obiettivi vari di ogni tipo.
In questi frangenti sono molto utili come generi di "conforto". messicano.gif
Lo dico per sdrammatizzare



QUOTE(Frafio @ Dec 25 2008, 12:39 PM) *
cut
Allora, visto che a Benevento, per il calcolo delle probabilità succederà ancora, si accettano (in anticipo) generi di prima necessità; mi manca un 300 mm f/2.8 VR - una D3 (va bene anche una D700) e se proprio volete esagerare un Noct 58 mm f/1.2 sarebbe gradito, ecco questa attrezzatura sarebbe proprio di CONFORTO!
............meglio riderci su.
Buon Natale a tutti.
Franco


ragazzi non esageriamo per le prime necessità la Protezione del Fotografo può fornire solo Kit D40 o D60 con 18-55.
Poi tra quelli che si saranno maggiormente impegnati nell'utilizzo dei sudetti kit ed avranno ottenuto i risultati migliori sarà estratta a sorte una D3x
Sempre per sdrammatizzare messicano.gif

Auguri a tutti

Giancarlo texano.gif
 
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