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Stampante
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Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #26
QUOTE (gabriel @ Dec 15 2004, 08:02 PM)
Ciao, io ho una Canon PIXMA 8500 e ho provato ad usare carta Epson, HP e Fujifilm....in tutti i casi ho preso la migliore (per quanto riguarda la brillantezza) e devo dire che sono ottime.....ma la carta Canon (di cui il mio amico/negoziante) è fornitissimo, è superiore......la piena soddisfazione ce l'ho solo con questa carta (precisamente la PR-101.....15 euro/15 fogli A4)....ovviamente ho solo provato la carta fotografica con il più alto grado di brilantezza...sulla satinata e altri tipi di carta non ho ancora provato......vi farò sapere
Ciao

Ho anche io una PIXMA 8500, veloce, ottima. Come sempre con i profili colore non ci azzecco un tubo, ma alla fine ho risolto aumentando di poco il giallo (+3) e diminuendo (-1) il rosso. Ora stampo esattamente come a monitor.

.oesse.
Gianrico
Messaggio: #27
QUOTE (gabriel @ Dec 15 2004, 08:02 PM)
Ciao, io ho una Canon PIXMA 8500 e ho provato ad usare carta Epson, HP e Fujifilm....in tutti i casi ho preso la migliore (per quanto riguarda la brillantezza) e devo dire che sono ottime.....ma la carta Canon (di cui il mio amico/negoziante) è fornitissimo, è superiore......la piena soddisfazione ce l'ho solo con questa carta (precisamente la PR-101.....15 euro/15 fogli A4)....ovviamente ho solo provato la carta fotografica con il più alto grado di brilantezza...sulla satinata e altri tipi di carta non ho ancora provato......vi farò sapere
Ciao

Anche io , che possiedo la Canon S900, ho notato che i migliori risultati si ottengono con la carta professionale di canon. subito dopo viene Epson e poi gli altri
sergiobutta
Messaggio: #28
Parlare di qualche centesimo di differenza a copia, in un hobby comunque costoso, mi sembra una forzatura. Quindi, a mio avviso, ci si deve orientare verso il rapporto costo/prestazioni. Il self sevice, difficilmente sarà una soluzione generalizzabile, ma dà sicuramente grandi soddisfazioni, e per le foto che mi piacciono di più, uso una stampante Hp di cui non mi sovviene neanche il modello. I suoi risultati mi soddisfano, mi danno l'opportunità di fare qualche regalo ad amici, quindi, per ora me la tengo. Uso carta Marri, la più pesante e mi piace. Se devo stampare foto in buona quantità e discreta qualità, mi rivolgo a buoni laboratori. Per il futuro : acquisterò una buona stampante a sublimazione, formato max A4, non appena si avranno buona qualità, ad un prezzo di max 300 euro.
mc1802
Messaggio: #29
grazie per le informazioni, sicuramente i risultati migliori si ottengono con la PR-101, solo che a volte riesco a trovarla anche in qualche ipermercato, a volte no

anch'io avevo sentito parlare di buoni risultati con carta epson anche se non ho mai provato

mi pare di aver letto su un altro forum che sul sito altroconsumo (che non so proprio quanto possa essere attendibile) parlavano bene dell'accoppiata stampante canon-carta pelikan (non so la sigla, comunque la migliore della gamma). oltretutto costerebbe la metà... io non ci credo molto, vista anche la fonte, ma magari se i risultati sono discreti si potrebbe utilizzare per foto di minore importanza

appena avrò occasione, ne prenderò qualche foglio e vi farò sapere
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #30
Sergio, la pixma 8500 e' a sublimazione e costa poco di piu' del tuo budget. Te la consiglio davvero!

.oesse.
Gianrico
Messaggio: #31
QUOTE (oesse @ Dec 16 2004, 02:47 PM)
Sergio, la pixma 8500 e' a sublimazione e costa poco di piu' del tuo budget. Te la consiglio davvero!

.oesse.

Penso che non conosci il significato di "sublimazione" riferito alle stampante.

Comunque la Pixma 8500 è una normalissima inkjet. E' soltanto costruita con le piu moderne tecnologie che permettono gocce d'inchistro piccolissime .

Le stampanti a sublimazione non hanno gli inchiostri liquidi ma dei rotoli di film colorato.
LorenziLuca
Messaggio: #32
Io ho una epson r300 sono contento e' vero come qualcuno ha detto che i laboratori di stampa lavorano bene ,pero' il fai date' con i consigli del forum danno piu' soddisfazione quando ci sono dei risultati.CIAO
Nessuno
Messaggio: #33
dite quello che volete ma sono convinto che una stampa fatta in casa non dura quanto quella fatta in laboratorio.
io ho fatto diverse prove con diversi supporti il decadimeto dei colori è evidente.
se poi parliamo di costi ci sono lab. con prezzi e qualità davvero convenieti.
Gianrico
Messaggio: #34
QUOTE (Nessuno @ Dec 16 2004, 05:20 PM)
dite quello che volete ma sono convinto che una stampa fatta in casa non dura quanto quella fatta in laboratorio.
io ho fatto diverse prove con diversi supporti il decadimeto dei colori è evidente.
se poi parliamo di costi ci sono lab. con prezzi e qualità davvero convenieti.

aHHH, finalmente qualcuno che la pensa come me!!!

ma perchè scervellarsi a stampare in casa spendendo centinaia d'euro per la stampante e cents in piu per le stampe per poi avere risultati inferiori?!?!?
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #35
QUOTE (Gianrico @ Dec 16 2004, 03:26 PM)
QUOTE (oesse @ Dec 16 2004, 02:47 PM)
Sergio, la pixma 8500 e' a sublimazione e costa poco di piu' del tuo budget. Te la consiglio davvero!

.oesse.

Penso che non conosci il significato di "sublimazione" riferito alle stampante.

Comunque la Pixma 8500 è una normalissima inkjet. E' soltanto costruita con le piu moderne tecnologie che permettono gocce d'inchistro piccolissime .

Le stampanti a sublimazione non hanno gli inchiostri liquidi ma dei rotoli di film colorato.

quelle che intendi tu sono a sublimazione di cera.
Per sublimazione si intende il passaggio da fase solida a gassosa e sono daccordo con te che nelle attuali l'inchisotro e' liquido e non solido, ma vista la temperatura della testina e la quantita' di inchisotro che arriva sulla carta (allo stato gassoso) ormai viene definita a sublimazione anche una stampante che parte da inchistri liquidi.


SUBLIMAZIONE


.oesse.
ZILA
Messaggio: #36
Sono passata dalla Epson 1290 alla R300 e se devo essere sincera preferisco ancora la stampa tradizionale.
Uso la stampante domestica sono per ingrandimenti in A4 .. per regali .. per prove .. ma se devo stampare qualcosa di importante .. vado in laboratorio.
Premetto che per laboratorio non intendo quello sotto casa che stampa in 1 ora .. ma un laboratorio professionale.
Adesso ho trovato un laboratorio che manda le foto a Padova. Le stampe sono fatte su carta Kodak gold .. sono bellissime .. di un dettaglio e precisione unica per il costo di 0,27 per il 10x15 e 0,38 per il 13x18.
Ho fatto un confronto tra la loro stampa .. tra quella del mio fotografo di fiducia (carta fuji).. tra una stampa online (pixdiscount) e una stampa domestica.
Il laboratorio di Padova batte tutti ..
La 1290 è ancora un ottima stampante .. ma il costo della cartuccia (unica x i colori) rende il costo della stampa improponibile.
Per questo ho deciso di sostituirla con la R300.
Era mia intenzione comprarmi la R800 .. ma le stampanti Epson hanno tanti pregi ma anche tanti difetti.
Se non si stampa spesso il colore ristagna nella testina .. e per farla funzionare bene bisogna fare la pulizia completa che svuota il serbatoio colori.
Quindi consiglio a tutti la Epson se la usate spesso e potete ammortizzarla.
In giappone è già uscita la nuova stampante che sostituirà sia R800 che 1290 .. sarà in europa in primavera/estate.

A questo punto conviene di più la Olympus 440 a sublimanzione che stampa anche A4 e ccosta intorno ai 400€.

Voi in laboratorio su che carta fate stampare le foto?

Zila
Gianrico
Messaggio: #37
QUOTE (oesse @ Dec 16 2004, 07:15 PM)

Per sublimazione si intende il passaggio da fase solida a gassosa e sono daccordo con te che nelle attuali l'inchisotro e' liquido e non solido, ma vista la temperatura della testina e la quantita' di inchisotro che arriva sulla carta (allo stato gassoso) ormai viene definita a sublimazione anche una stampante che parte da inchistri liquidi.





.oesse.

Approfondirò ulteriormente ma non mi sembra che sia così
carlofio2000
Messaggio: #38
QUOTE (Gianrico @ Dec 16 2004, 07:45 PM)
QUOTE (oesse @ Dec 16 2004, 07:15 PM)

Per sublimazione si intende il passaggio da fase solida a gassosa e sono daccordo con te che nelle attuali l'inchisotro e' liquido e non solido, ma vista la temperatura della testina e la quantita' di inchisotro che arriva sulla carta (allo stato gassoso) ormai viene definita a sublimazione anche una stampante che parte da inchistri liquidi.





.oesse.

Approfondirò ulteriormente ma non mi sembra che sia così

Neanche a me pare che sia cosi'.

Le stampe a sublimazione sono a tono continuo. Nelle stampe ink-jet,
questo viene invece simulato e la qualita' "fotografica" viene ottenuta
tramite risoluzioni elevatissime e gocce d'inchiostro sempre piu' piccole
dato che i colori che finiscono sulla carta sono solo quelli delle cartucce.

La risoluzione dichiarata nelle stampanti inkjet non ha niente a
che vedere con la risoluzione dell'immagine stampata ma solo con
le dimensioni delle singole gocce d'inchiostro.

Le stampanti a sublimazione dichiarano una risoluzione di stampa "ridicola"
rispetto alle ink-jet ma si tratta di vera risoluzione. Ogni punto stampato
puo' assumere tutte le sfumature di colore gestibili dal dispositivo.

Almeno, ripeto, io la sapevo cosi'...

Ciao

Carlo
Matteo Barducci
Messaggio: #39
I miei 2 cents, come dicono gli americani...

Per sublimazione, in fisica, si intende il passaggio di un corpo dallo stato solido a quello gassoso, senza il passaggio nello stato liquido. Ora, visto che tutte le inkjet usano cartucce di inchiostro liquido, è chiaro che non si può parlare di sublimazione... E le gocce, seppur piccole, sono costituite da liquido, non da gas. Canon, HP e Lexmark usano delle varianti di un concetto che si può riassumere nelle parole "thermal inkjet", ovvero un meccanismo che si basa sul concetto dell'espansione controllata dell'inchiostro ottenuta mediante riscaldamento: all'interno delle camere dove si forma la bolla(che devono essere perfettamente circolari) si affaccia una minuscola resistenza che riscalda il liquido e lo fa aderire alle pareti della camera stessa, l'ulteriore espansione fa "scivolare" tale bolla fuori dall'ugello che così si deposita sulla carta. Il riscaldamento provoca la progressiva deformazione della camera con conseguente degrado della qualità di stampa. HP e Lexmark aggirano il problema proponendo cartucce con testina integrata, Canon implementando un blocco testine removibile che comunque andrebbe sostituito ogni 3/4 cambi cartucce. Epson invece usa un sistema "a freddo" che usa delle micropompe basate sulla vibrazione di cristalli di quarzo piezoelettrico, che risucchiano inchiostro nelle camere e successivamente lo espellono. Per questo motivo, le testine di stampa Epson sono fisse e sempre per lo stesso motivo, non sono afflitte da quello che comunemente si chiama "usura". Di per contro, esse sono più sensibile al "clogging", ossia il blocco degli ugelli dovuto alla presenza di impurità o sedimenti nell'inchiostro. Attenzione: il clogging affligge TUTTE le stampanti allo stesso modo, solo che non potendo sostituire il blocco di stampa, questo ha dato origine alla leggenda metropolitana che "sulle Epson si secca l'inchiostro se non si usa"...
In realtà, fermo restando che statisticamente nel 90% dei casi questo fenomeno diventa evidente dopo che viene usato materiale di terze parti(le famigerate cartucce "compatibili" o peggio ancora "ricaricate" che sono PIENE di impurità), sulle stampanti Epson da circa 3 anni a queste parti esiste un metodo semplicissimo per risolvere il problema del consumo di inchiostro dovuto alle procedure di auto-declogging: basta togliere le cartucce prima di un periodo di lunga inattività(facciamo almeno un mese) e riporle in un cassetto dove sono garantite anche 2 anni aperte! Al di sotto, a meno di difetti congeniti dentro la stampante, non accade nulla: la Stylus Photo 2100 e la CX5200 che possiedo stanno a settimane intere senza fare alcuna attività e in circa 3 anni non hanno mai dato problemi...

Per quanto riguarda l'argomento "sublimazione vs. inkjet" anche le stampanti del primo tipo usano 4 colori come quelle a getto, come d'altronde lo fanno le laser e le lastre tipografiche... In tutti i mezzi di sviluppo, i colori sono sempre gli stessi 4. La tecnologia a tono continuo semmai non rivela il punto di stampa, che cmq, al limite di 1,5 picolitri sfido chiunque a verificare senza un'ottima lente di ingrandimento. Arrivati a questo limite, risulta molto più evidente la trama del supporto. Ciò che è realmente a vantaggio delle stampanti a sublimazione è il fattore velocità, di molto superiore a quello di qualsiasi inkjet e paragonabile a quello di una laser a 4 passaggi. Il fatto che poi le stampanti injet dichiarino una risoluzione elevatissima, è dovuta ai "trucchi" usati per aumentare(agli occhi del fruitore) la quantità dei punti depositati su una singola zona della carta: più di 2880 dpi fisici, infatti, una stampante injet moderna non può averne e l'occhio umano già dopo i 1400 dpi non avverte la differenza.
llelmoll ( Marco )
Messaggio: #40
QUOTE (Gianrico @ Dec 16 2004, 07:44 PM)
QUOTE (Nessuno @ Dec 16 2004, 05:20 PM)
dite quello che volete ma sono convinto che una stampa fatta in casa non dura quanto quella fatta in laboratorio.
io ho fatto diverse prove con diversi supporti il decadimeto dei colori è evidente.
se poi parliamo di costi ci sono lab. con prezzi e qualità davvero convenieti.

aHHH, finalmente qualcuno che la pensa come me!!!

ma perchè scervellarsi a stampare in casa spendendo centinaia d'euro per la stampante e cents in piu per le stampe per poi avere risultati inferiori?!?!?

Per un semplice motivo, che poi è lo stesso che spinge qualcuno a svilupparsi in casa le pellicole 35 mm e non, anzichè portarle dal fotografo sotto casa.
Piu o meno perchè alzarsi alla mattina, preparare l'attrezzatura, uscire di casa, arrivare dove si vuole arrivare, tirare fuori la fotocamera, guardarsi attorno attento, inquadrare un'immagine, comporla nel mirino, verificare la corretta esposizione, compensare le zone ad alte luci con quelle in ombra, ricontrollare l'esposizione, scattare, poi magari scattare di nuovo sotto esponendo un po', tornare a casa, ( nel caso del digitale ), scaricare le foto sul computer, aprire Nikon View o Capture, aggiungere un pò di contrasto, un pò di saturazione, lavorare sui livelli e sulle curve per trovare l'equilibro visto in fase di esposizione, dare una piccola croppatina per correggere un piccolo errore che in fase di composizione ci era sfuggito, cercare la carta fotografica, accendere la stampante, posizionare bene il foglio, lanciare la stampa, attentere che la stampa sia completa magari con un filo di impazienza, prendere con cura la stampa appena completata, dargli un'occhiata, sorridere...... bhe perchè tutto questo dà una certa soddisfazione... il pieno controllo e la consapevolezza di essere sia la "a" che la "z".
Grazie a dio non tutto ha un prezzo, ma se anche non fosse vero, quei due cent in piu, ed anche se fossero 4, sono comunque una misera cifra per un questa sensazione.

Ciao

M.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #41
Vorrei rispondere a Zila, riguardo ai problemi delle stampanti Epson.
Risulta anche a me. Io ho avuto ben 2 stampanti Epson prima dell'attuale R200 e mi hanno dato tuette e due questo problema: si secca l'inchiostro nelle testine se non le usi spesso. Ho dovuto buttarle entrambe. Infatti ero molto dubbioso sull'acquisto di un'altra Epson. Poi parlando con un mio amico ho scoperto, che con un metodo un po' artigianale questo inconveniente può essere ovviato. VI PREGO DI NON RIDERE XCHE' FUNZIONA. Se non stampi spesso copri tutta la stampante con un panno (di cotone va benissimo); di aria ne passerà meno e l'inchiostro nelle testine non si seccherà. E' un metodo testato che funziona!
Gianrico
Messaggio: #42
QUOTE (ZILA @ Dec 16 2004, 07:27 PM)

Adesso ho trovato un laboratorio che manda le foto a Padova. Le stampe sono fatte su carta Kodak gold .. sono bellissime .. di un dettaglio e precisione unica per il costo di 0,27 per il 10x15 e 0,38 per il 13x18.
Ho fatto un confronto tra la loro stampa .. tra quella del mio fotografo di fiducia (carta fuji).. tra una stampa online (pixdiscount) e una stampa domestica.
Il laboratorio di Padova batte tutti ..

Giustissimo... anche io stampo in laboratorio su carta Kodak
Nessuno
Messaggio: #43
llelmoll ti rispondo: stampare B/N non è la stessa cosa di far stampare alla stampantina caslinga la foto.
io mi stampo da solo il B/N perchè non c'è un laboratorio che sa garantirmi una qualita migliore di quello ch riesco ad ottenere io, mentre per il digitale puoi fare lo stesso il lavoro di prestampa, mettere tutto su un cd e far stampare da un buon laboratorio, ottenendo sicuramente una qualità di stampa che in casa ti sogni. rendo l'idea.
per favore nn paragoniamo la stampa B/N a la stampa della stampatina casalinga
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #44
Ci tengo a fare una precisazione: premetto dicendo che scatto prevalentemente diapo, ma capita che mi porti dietro la D70. Se voglio delle belle stampe (non in 10x15 ma in A5 o A4) vado in laboratorio (nel mio caso LONTANO da casa, lento ma ottimo nel risultato). Ma se ogni tanto, per mio sfizio personale, voglio stamparmi la foto in casa o provare sulla carta delle soluzioni particolari di post produzione, allora la stampa casalinga (per me) e' fondamentale. Concordo che qualitativamente non siano paragonabili con le stampe del lab specializzato, che il costo sia diverso e che la resa sia diversa. Ma vi assicuro che le nuove stampanti sono fantastiche, il "segreto" sta nell'uso della carta adeguata che, ahime', costa anche tanto. Circa la spesa, la fotografia non e' un hobby (siamo hobbisti, vero??) economico. Fate il calcolo dei soldi investiti nell'attrezzatura che avete nella vostra borsa e, presumibimente, tra corpo, flash ed obiettivi, vi troverete ad aver speso non meno 1800 € - 2000 €.
A questo punto, pochi centesimi in piu' o in meno per una foto fanno davvero la differenza considernado che computer e stampante le usate anche per farci dell'altro e non solo usare il Nikon Caputre e photoshop.


.oesse.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #45
Concordo con .oesse

La stampa a casa non va vista come un'alternativa al laboratorio, ma come L'ALTERNATIVA digitale alla stampa a casa dell'analogico. Quest'ultima era/è sì più costosa della stampa al laboratorio ma di maggiore soddisfazione perché permette un controllo completo in post produzione.
Così deve essere intesa la stampa a casa dal digitale: controllo su tutte le fasi dallo scatto alla stampa. Costerà un po' di più, ma regala anche maggiori soddisfazioni.
emanueleguidetti
Messaggio: #46
QUOTE (matbard @ Dec 17 2004, 01:18 AM)
I miei 2 cents, come dicono gli americani...

Per sublimazione, [...] la differenza.

Voglio solo farti i complimenti per la preparazione!
Grazie!
guru.gif
sergiobutta
Messaggio: #47
Come ho detto in precedenza, anch'io penso che il decidere di stampare in casa, no dovrebbe dipendere nè da una scelta qualitativa, nè per una sceta di tipo economico. E' il piacere che si prova nel vedere uscire il foglio stampato, dare l'ultimo ritocco prima di avviare la stampa, prendere qualche iniziativa per correggere eventulai errori. La stampante a sublimazione cui mi riferivo, è il modello che stampa utilizzando fogli di colori diversi, che fusi sulla carta restituiscono i colori in maniera molto brillante. Ne esiste una della Olympus, con quel prezzo e quella qualità.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #48
QUOTE (sergiobutta @ Dec 17 2004, 11:04 PM)
Come ho detto in precedenza, anch'io penso che il decidere di stampare in casa, no dovrebbe dipendere nè da una scelta qualitativa, nè per una sceta di tipo economico. E' il piacere che si prova nel vedere uscire il foglio stampato, dare l'ultimo ritocco prima di avviare la stampa, prendere qualche iniziativa per correggere eventulai errori......

Ciao,
Anche in questo 3d mi trovo perfettamente daccordo con quanto appena detto da Sergio.
Sull'argormento stampante ci sono diverse discussioni e in tutte, giustamente, secondo le proprie esigenze e gusti personali c'è chi preferisce una o l'altra o chi aborrisce considerando accettabile solo la stampa del laboratorio.
Personalmente mi affido alla HP7660, mi da delle splendide stampe sia dal digitale che da diapositiva .... e soprattutto dal BN. Ma ciò che più mi piace e mi da grande soddisfazione è l'immediatezza, vedere appunto "uscire il foglio stampato" e, cosa ancora più bella, corrispondente al nostro lavoro di ottimizzazione!

saluti
carlofio2000
Messaggio: #49
QUOTE (matbard @ Dec 17 2004, 12:18 AM)
Per quanto riguarda l'argomento "sublimazione vs. inkjet" anche le stampanti del primo tipo usano 4 colori come quelle a getto, come d'altronde lo fanno le laser e le lastre tipografiche... In tutti i mezzi di sviluppo, i colori sono sempre gli stessi 4. La tecnologia a tono continuo semmai non rivela il punto di stampa, che cmq, al limite di 1,5 picolitri sfido chiunque a verificare senza un'ottima lente di ingrandimento. Arrivati a questo limite, risulta molto più evidente la trama del supporto. Ciò che è realmente a vantaggio delle stampanti a sublimazione è il fattore velocità, di molto superiore a quello di qualsiasi inkjet e paragonabile a quello di una laser a 4 passaggi. Il fatto che poi le stampanti injet dichiarino una risoluzione elevatissima, è dovuta ai "trucchi" usati per aumentare(agli occhi del fruitore) la quantità dei punti depositati su una singola zona della carta: più di 2880 dpi fisici, infatti, una stampante injet moderna non può averne e l'occhio umano già dopo i 1400 dpi non avverte la differenza.

QUOTE

Per quanto riguarda l'argomento "sublimazione vs. inkjet" anche le stampanti del primo tipo usano 4 colori come quelle a getto, come d'altronde lo fanno le laser e le lastre tipografiche... In tutti i mezzi di sviluppo, i colori sono sempre gli stessi 4.

Certo...
QUOTE

La tecnologia a tono continuo semmai non rivela il punto di stampa

E proprio qui sta la differenza. Ognuno dei 400x400 punti per pollice quadrato
di una stampa a sublimazione puo' rappresentare uno qualsiasi dei colori
definibili in CMYK. E' come se i 4 colori venissero miscelati prima di essere
applicati al foglio... e questo punto per punto!

Sperando di non aver detto bestialita'... wink.gif

Ciao

Carlo
carlofio2000
Messaggio: #50
Ho fatto un po' di pasticci con i QUOTE.

Scusate...

Carlo
 
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