Bel pezzo e bella recensione.
Grazie.
Questi primi obiettivi del 59 sono davvero affascinanti!
Un carissimo saluto.
Fil.
Grazie.
Questi primi obiettivi del 59 sono davvero affascinanti!
Un carissimo saluto.
Fil.
Ciao Filippo, effettivamente i primissimi obiettivi per SLR con focale indicata in cm ultimamente mi hanno un po' incuriosito; oltre a questo ho il 5.8cm ed il 13.5cm, schema Sonnar a 4 lenti in 3 gruppi, forse il migliore dei tre.
Un caro saluto anche a te.
Non sono riuscita a settare la macchina nei tempi giusti (il mio cane scappa quando mi vede con la reflex..boh?) , così ho dovuto recuperare in post. Mi sorprende sempre la nitidezza di questa lente nonostante la mia poca esperienza.
Buongiorno a tutti
Graziella
Vedo che è scattata col 55 3,5. Sarà una mia fissazione questa lente, ma pure io riesco poco a vedere qualcosa di più nitido e definito, in particolare alla breve (e brevissima) distanza, così come all'infinito. Forse è sulle distanze intermedie che non è il massimo, ma non è fatto per questo.
Bello e spontaneo lo scatto .
Roberto
Vedo che è scattata col 55 3,5. Sarà una mia fissazione questa lente, ma pure io riesco poco a vedere qualcosa di più nitido e definito, in particolare alla breve (e brevissima) distanza, così come all'infinito. Forse è sulle distanze intermedie che non è il massimo, ma non è fatto per questo.
Bello e spontaneo lo scatto .
Roberto
Bello e spontaneo lo scatto .
Roberto
Grazie, si il cagnetto era ai miei piedi...e nonostante in macchina l'immagine risultasse parecchio sottoesposta, con LR sono riuscita a recuperare piuttosto bene.
Graziella
Vedo che è scattata col 55 3,5. Sarà una mia fissazione questa lente, ma pure io riesco poco a vedere qualcosa di più nitido e definito, in particolare alla breve (e brevissima) distanza, così come all'infinito. Forse è sulle distanze intermedie che non è il massimo, ma non è fatto per questo.
Bello e spontaneo lo scatto .
Roberto
Bello e spontaneo lo scatto .
Roberto
Grazie, si il cagnetto era ai miei piedi...e nonostante in macchina l'immagine risultasse parecchio sottoesposta, con LR sono riuscita a recuperare piuttosto bene.
Graziella
Graziella
Come faccio a non unirmi a dei cari amici per elogiare questa lente?
E' un mito indiscusso, non si può aggiungere altro.
Modificata nel tempo fino ad arrivare all'attuale 60 AFS, che va meglio per certe cose e peggio per altre.
Simpatico il cagnolino!
Riguardo alla sottoesposizione, vi dirò che la storia di esporre molto a destra non la condivido.
Con la grandissima possibilità di recupero che hanno le moderne fotocamere, preferisco tenermi un piccolo margine per non bruciare troppo le alte luci.
Quella della corretta esposizione nel digitale è un argomento molto delicato e sarebbe un bellissimo spunto di discussione.
In questa immagine, per esempio, ho volutamente sottoesposto per poi "aprire" in post.
Volevo dare l'impressione di una giornata volta al termine e che il mendicante avesse scelto una panchina sulla quale passare la notte.
In realtà lo scatto l'ho fatto al mattino in pieno sole.
55 micro.....naturalmente.
Fil.
Inserisco anche uno scatto che è il risultato di una doppia esposizione sempre con questa lente. Anche in questo caso, rifacendomi alle parole di Roberto, non si può non notare la nitidezzasulle lunghe distanze.
Come faccio a non unirmi a dei cari amici per elogiare questa lente?
E' un mito indiscusso, non si può aggiungere altro.
Modificata nel tempo fino ad arrivare all'attuale 60 AFS, che va meglio per certe cose e peggio per altre.
Simpatico il cagnolino!
Riguardo alla sottoesposizione, vi dirò che la storia di esporre molto a destra non la condivido.
Con la grandissima possibilità di recupero che hanno le moderne fotocamere, preferisco tenermi un piccolo margine per non bruciare troppo le alte luci.
Quella della corretta esposizione nel digitale è un argomento molto delicato e sarebbe un bellissimo spunto di discussione.
In questa immagine, per esempio, ho volutamente sottoesposto per poi "aprire" in post.
Volevo dare l'impressione di una giornata volta al termine e che il mendicante avesse scelto una panchina sulla quale passare la notte.
In realtà lo scatto l'ho fatto al mattino in pieno sole.
55 micro.....naturalmente.
Fil.
Bella immagine, suggestiva direi. Devo dire che anche io tante volte mi ritrovo la macchina che mi indica un po' di esposizione, la preferisco però..al pc correggo dove si può e le immagini mi piacciono di più.
Ciao Fil
E' un mito indiscusso, non si può aggiungere altro.
Modificata nel tempo fino ad arrivare all'attuale 60 AFS, che va meglio per certe cose e peggio per altre.
Simpatico il cagnolino!
Riguardo alla sottoesposizione, vi dirò che la storia di esporre molto a destra non la condivido.
Con la grandissima possibilità di recupero che hanno le moderne fotocamere, preferisco tenermi un piccolo margine per non bruciare troppo le alte luci.
Quella della corretta esposizione nel digitale è un argomento molto delicato e sarebbe un bellissimo spunto di discussione.
In questa immagine, per esempio, ho volutamente sottoesposto per poi "aprire" in post.
Volevo dare l'impressione di una giornata volta al termine e che il mendicante avesse scelto una panchina sulla quale passare la notte.
In realtà lo scatto l'ho fatto al mattino in pieno sole.
55 micro.....naturalmente.
Fil.
Bella immagine, suggestiva direi. Devo dire che anche io tante volte mi ritrovo la macchina che mi indica un po' di esposizione, la preferisco però..al pc correggo dove si può e le immagini mi piacciono di più.
Ciao Fil
Come faccio a non unirmi a dei cari amici per elogiare questa lente?
E' un mito indiscusso, non si può aggiungere altro.
Modificata nel tempo fino ad arrivare all'attuale 60 AFS, che va meglio per certe cose e peggio per altre.
Simpatico il cagnolino!
Riguardo alla sottoesposizione, vi dirò che la storia di esporre molto a destra non la condivido.
Con la grandissima possibilità di recupero che hanno le moderne fotocamere, preferisco tenermi un piccolo margine per non bruciare troppo le alte luci.
Quella della corretta esposizione nel digitale è un argomento molto delicato e sarebbe un bellissimo spunto di discussione.
In questa immagine, per esempio, ho volutamente sottoesposto per poi "aprire" in post.
Volevo dare l'impressione di una giornata volta al termine e che il mendicante avesse scelto una panchina sulla quale passare la notte.
In realtà lo scatto l'ho fatto al mattino in pieno sole.
55 micro.....naturalmente.
Fil.
E' un mito indiscusso, non si può aggiungere altro.
Modificata nel tempo fino ad arrivare all'attuale 60 AFS, che va meglio per certe cose e peggio per altre.
Simpatico il cagnolino!
Riguardo alla sottoesposizione, vi dirò che la storia di esporre molto a destra non la condivido.
Con la grandissima possibilità di recupero che hanno le moderne fotocamere, preferisco tenermi un piccolo margine per non bruciare troppo le alte luci.
Quella della corretta esposizione nel digitale è un argomento molto delicato e sarebbe un bellissimo spunto di discussione.
In questa immagine, per esempio, ho volutamente sottoesposto per poi "aprire" in post.
Volevo dare l'impressione di una giornata volta al termine e che il mendicante avesse scelto una panchina sulla quale passare la notte.
In realtà lo scatto l'ho fatto al mattino in pieno sole.
55 micro.....naturalmente.
Fil.
Innanzitutto complimenti a Graziella per il paesaggio con la ottima scelta degli elementi in primo pieno che riprendono il V della valle e conducono lo sguardo verso le montagne innevate. E pure a Fil con questa ottima street ... creata in studio.
Ma quello che mi interessa è quello che ho sottolineato. Confesso di non aver mai avuto il "coraggio" di dirlo qui sul forum per non essere sommerso dalle critiche, ma pure io l'ho sempre pensata così, in particolare con la D800 dove si recupera tutto e se qualcosa bisogna evitare è proprio l'istogramma troppo a destra perché sono proprio le alte luci che è più difficile recuperare. Non so nella mia ignoranza, se è un problema di sw, ma uso Camera Raw da sempre, ho provato (in prova gratuita) Light Room e non l'ho preso perché la parte di conversione è uguale a Camera Raw e altro non mi interessa. Uso raramente per puro sfizio l'orrendo (spero nel perdono dei sostenitori) Capture NX D, ma i risultati mi appaiano gli stessi e quindi non penso sia il programma di conversione. Certo, esporre giusto è meglio, ma fra le due meglio un filo sotto; un po mi ricorda il lavoro con le dia, dove quella sottoesposta si recuperava duplicandola (col 55 AI 3,5 o 2,8), ma la sovresposta si buttava. Sbaglio o per meglio dire, sbagliamo?
Roberto
Messaggio modificato da robermaga il Mar 11 2017, 12:03 AM
Innanzitutto complimenti a Graziella per il paesaggio con la ottima scelta degli elementi in primo pieno che riprendono il V della valle e conducono lo sguardo verso le montagne innevate. E pure a Fil con questa ottima street ... creata in studio.
Ma quello che mi interessa è quello che ho sottolineato. Confesso di non aver mai avuto il "coraggio" di dirlo qui sul forum per non essere sommerso dalle critiche, ma pure io l'ho sempre pensata così, in particolare con la D800 dove si recupera tutto e se qualcosa bisogna evitare è proprio l'istogramma troppo a destra perché sono proprio le alte luci che è più difficile recuperare. Non so nella mia ignoranza, se è un problema di sw, ma uso Camera Raw da sempre, ho provato (in prova gratuita) Light Room e non l'ho preso perché la parte di conversione è uguale a Camera Raw e altro non mi interessa. Uso raramente per puro sfizio l'orrendo (spero nel perdono dei sostenitori) Capture NX D, ma i risultati mi appaiano gli stessi e quindi non penso sia il programma di conversione. Certo, esporre giusto è meglio, ma fra le due meglio un filo sotto; un po mi ricorda il lavoro con le dia, dove quella sottoesposta si recuperava duplicandola (col 55 AI 3,5 o 2,8), ma la sovresposta si buttava. Sbaglio o per meglio dire, sbagliamo?
Roberto
Ma quello che mi interessa è quello che ho sottolineato. Confesso di non aver mai avuto il "coraggio" di dirlo qui sul forum per non essere sommerso dalle critiche, ma pure io l'ho sempre pensata così, in particolare con la D800 dove si recupera tutto e se qualcosa bisogna evitare è proprio l'istogramma troppo a destra perché sono proprio le alte luci che è più difficile recuperare. Non so nella mia ignoranza, se è un problema di sw, ma uso Camera Raw da sempre, ho provato (in prova gratuita) Light Room e non l'ho preso perché la parte di conversione è uguale a Camera Raw e altro non mi interessa. Uso raramente per puro sfizio l'orrendo (spero nel perdono dei sostenitori) Capture NX D, ma i risultati mi appaiano gli stessi e quindi non penso sia il programma di conversione. Certo, esporre giusto è meglio, ma fra le due meglio un filo sotto; un po mi ricorda il lavoro con le dia, dove quella sottoesposta si recuperava duplicandola (col 55 AI 3,5 o 2,8), ma la sovresposta si buttava. Sbaglio o per meglio dire, sbagliamo?
Roberto
Grazie per i complimenti però.......non è creata in studio!!
Il vecchio è di porcellana, lo avevo già spiegato all'epoca, ma è ripreso davvero in giardino e senza alcun ausilio di illuminazione aggiuntiva.
Non ho fatto neppure uso di pannelli riflettenti, mi sono limitato a studiare la posizione del soggetto in base all'angolazione della luce ambiente.
Non c'è neppure lavoro di post-produzione particolare, ho solo regolato l'esposizione e saturato un pelo il colore.
All'epoca non avevo il Noct, altrimenti l'avrei fatta con quello, per ottenere uno sfocato più da "fiaba".
Lo sfocato del 55/3,5 a certe distanze, è un pò "vibrato".
Per questa volta ti perdono!
Tornando alla corretta esposizione.......semplicemente non esiste!
Nel senso che i sensori non possono registrare tutto l'intervallo luminoso esistente in una scena ad alto contrasto.
In questi casi si deve fare un scelta e sacrificare le luci o le ombre.
Tecnicamente, esponendo a destra (senza bruciare le luci che servono), si ottiene un file con il massimo delle informazioni...punto.
Ma ciò vuol dire tutto e niente.
Le circostanze sono tante, la dinamica della scena, se il soggetto importante è nelle luci o nelle ombre, se quel dato grigio della scena vogliamo riprodurlo esattamente com'è oppure lo vogliamo interpretare più chiaro o più scuro, la rapidità con cui dobbiamo realizzare lo scatto, la possibilità o meno di poterlo ripetere.
L'esposizione più felice è ogni volta il risultato di uno studio attento e ragionato di tutti questi fattori.
Non sempre si può recuperare in post a poco prezzo.
Cose che sai benissimo anche tu....tanto per partecipare.
Fil.
Messaggio modificato da mk1 il Mar 11 2017, 04:46 PM
Grazie per i complimenti però.......non è creata in studio!!
Il vecchio è di porcellana, lo avevo già spiegato all'epoca, ma è ripreso davvero in giardino e senza alcun ausilio di illuminazione aggiuntiva.
Non ho fatto neppure uso di pannelli riflettenti, mi sono limitato a studiare la posizione del soggetto in base all'angolazione della luce ambiente.
Non c'è neppure lavoro di post-produzione particolare, ho solo regolato l'esposizione e saturato un pelo il colore.
All'epoca non avevo il Noct, altrimenti l'avrei fatta con quello, per ottenere uno sfocato più da "fiaba".
Lo sfocato del 55/3,5 a certe distanze, è un pò "vibrato".
Per questa volta ti perdono!
Tornando alla corretta esposizione.......semplicemente non esiste!
Nel senso che i sensori non possono registrare tutto l'intervallo luminoso esistente in una scena ad alto contrasto.
In questi casi si deve fare un scelta e sacrificare le luci o le ombre.
Tecnicamente, esponendo a destra (senza bruciare le luci che servono), si ottiene un file con il massimo delle informazioni...punto.
Ma ciò vuol dire tutto e niente.
Le circostanze sono tante, la dinamica della scena, se il soggetto importante è nelle luci o nelle ombre, se quel dato grigio della scena vogliamo riprodurlo esattamente com'è oppure lo vogliamo interpretare più chiaro o più scuro, la rapidità con cui dobbiamo realizzare lo scatto, la possibilità o meno di poterlo ripetere.
L'esposizione più felice è ogni volta il risultato di uno studio attento e ragionato di tutti questi fattori.
Non sempre si può recuperare in post a poco prezzo.
Cose che sai benissimo anche tu....tanto per partecipare.
Fil.
Il vecchio è di porcellana, lo avevo già spiegato all'epoca, ma è ripreso davvero in giardino e senza alcun ausilio di illuminazione aggiuntiva.
Non ho fatto neppure uso di pannelli riflettenti, mi sono limitato a studiare la posizione del soggetto in base all'angolazione della luce ambiente.
Non c'è neppure lavoro di post-produzione particolare, ho solo regolato l'esposizione e saturato un pelo il colore.
All'epoca non avevo il Noct, altrimenti l'avrei fatta con quello, per ottenere uno sfocato più da "fiaba".
Lo sfocato del 55/3,5 a certe distanze, è un pò "vibrato".
Per questa volta ti perdono!
Tornando alla corretta esposizione.......semplicemente non esiste!
Nel senso che i sensori non possono registrare tutto l'intervallo luminoso esistente in una scena ad alto contrasto.
In questi casi si deve fare un scelta e sacrificare le luci o le ombre.
Tecnicamente, esponendo a destra (senza bruciare le luci che servono), si ottiene un file con il massimo delle informazioni...punto.
Ma ciò vuol dire tutto e niente.
Le circostanze sono tante, la dinamica della scena, se il soggetto importante è nelle luci o nelle ombre, se quel dato grigio della scena vogliamo riprodurlo esattamente com'è oppure lo vogliamo interpretare più chiaro o più scuro, la rapidità con cui dobbiamo realizzare lo scatto, la possibilità o meno di poterlo ripetere.
L'esposizione più felice è ogni volta il risultato di uno studio attento e ragionato di tutti questi fattori.
Non sempre si può recuperare in post a poco prezzo.
Cose che sai benissimo anche tu....tanto per partecipare.
Fil.
Le so, le so Filippo ... ma non so spiegarle o esporle con la precisione che usi qui sopra, le so o le intuisco perché sono quasi 50 anni che premo quel pulsante. Esposizione che andrebbe scritta a caratteri cubitali in testa a questo forum a beneficio di tutti quelli, non necessariamente principianti, che si arrovelleno con queste problematiche. Complimenti, in 4 righe hai detto tutto.
Roberto
Innanzitutto complimenti a Graziella per il paesaggio con la ottima scelta degli elementi in primo pieno che riprendono il V della valle e conducono lo sguardo verso le montagne innevate. E pure a Fil con questa ottima street ... creata in studio.
Ma quello che mi interessa è quello che ho sottolineato. Confesso di non aver mai avuto il "coraggio" di dirlo qui sul forum per non essere sommerso dalle critiche, ma pure io l'ho sempre pensata così, in particolare con la D800 dove si recupera tutto e se qualcosa bisogna evitare è proprio l'istogramma troppo a destra perché sono proprio le alte luci che è più difficile recuperare. Non so nella mia ignoranza, se è un problema di sw, ma uso Camera Raw da sempre, ho provato (in prova gratuita) Light Room e non l'ho preso perché la parte di conversione è uguale a Camera Raw e altro non mi interessa. Uso raramente per puro sfizio l'orrendo (spero nel perdono dei sostenitori) Capture NX D, ma i risultati mi appaiano gli stessi e quindi non penso sia il programma di conversione. Certo, esporre giusto è meglio, ma fra le due meglio un filo sotto; un po mi ricorda il lavoro con le dia, dove quella sottoesposta si recuperava duplicandola (col 55 AI 3,5 o 2,8), ma la sovresposta si buttava. Sbaglio o per meglio dire, sbagliamo?
Roberto
Ma quello che mi interessa è quello che ho sottolineato. Confesso di non aver mai avuto il "coraggio" di dirlo qui sul forum per non essere sommerso dalle critiche, ma pure io l'ho sempre pensata così, in particolare con la D800 dove si recupera tutto e se qualcosa bisogna evitare è proprio l'istogramma troppo a destra perché sono proprio le alte luci che è più difficile recuperare. Non so nella mia ignoranza, se è un problema di sw, ma uso Camera Raw da sempre, ho provato (in prova gratuita) Light Room e non l'ho preso perché la parte di conversione è uguale a Camera Raw e altro non mi interessa. Uso raramente per puro sfizio l'orrendo (spero nel perdono dei sostenitori) Capture NX D, ma i risultati mi appaiano gli stessi e quindi non penso sia il programma di conversione. Certo, esporre giusto è meglio, ma fra le due meglio un filo sotto; un po mi ricorda il lavoro con le dia, dove quella sottoesposta si recuperava duplicandola (col 55 AI 3,5 o 2,8), ma la sovresposta si buttava. Sbaglio o per meglio dire, sbagliamo?
Roberto
Grazie dei complimenti Roberto, mi fanno davvero piacere.
Grazie inoltre per le spiegazioni dettagliate ed i consigli sempre utilissimi che leggo spesso in questa sezione.
Visto che siamo nel club dei vecchietti, perchè investire tanti soldi quando abbiamo dei bellissimi ferrivecchi da 20 mm f2,8/3,5 e 4 a 280 eurini circa per il 2,8 a scendere?
Questa (per la cronaca già postata qui nel club) è fatta con il 20mm f2,8 ma con molti meno eurini ti prendi un economico e compattissimo (e tanto caro a Gian Carlo che saluto se ci legge) 20mm f4; poi io ho anche un 24-120 ma non ti nascondo che il 20 non lo lascio mai a casa nemmeno quando voglio stare leggero.
Il mio personalissimo consiglio è, visto che hai già un 28, di accaparrarti un 20 mm qualunque e poi accantonare per lo zoom che fa sempre comodo.
Ciao Andrea
Ah ecco la foto.
Questa (per la cronaca già postata qui nel club) è fatta con il 20mm f2,8 ma con molti meno eurini ti prendi un economico e compattissimo (e tanto caro a Gian Carlo che saluto se ci legge) 20mm f4; poi io ho anche un 24-120 ma non ti nascondo che il 20 non lo lascio mai a casa nemmeno quando voglio stare leggero.
Il mio personalissimo consiglio è, visto che hai già un 28, di accaparrarti un 20 mm qualunque e poi accantonare per lo zoom che fa sempre comodo.
Ciao Andrea
Ah ecco la foto.
Si, infatti stavo proprio valutando il 20 mm. Per ora non ho trovato nulla, continuo a cercare, grazie.
Graziella
Graziella
Condivido il mio concittadino Andrea, non andrei su uno zoom grandangolare e visto che siamo amatori di queste ottiche, non mi preoccuperei del fuoco manuale perché sui Wide è decisamente meno importante l'AF. Aggiungo che non mi sbilancerei oltre il 20 per due motivi: gli AI AIS 18 o 15 (o altri di tipo vecchio) sembra che non diano buoni risultati ai bordi sui sensori per la ragione che i raggi obliqui non sono adatti a questi, mentre la pellicola non ne risentiva per niente. L'altro motivo è del tutto personale; a mio avviso queste focali trasformano e a volte stravolgono troppo la realtà e il loro effetto, tranne in chi li conosce a fondo e li sa usare bene, non mi piace affatto.
Quindi 20 è hai una scelta come dice Andrea fra il f4 AI, f3,5 AI e AIS, f2,8 AIS. Esiste pure il più vecchio 3,5 UD il padellone, ma lo prenderei solo se modificato in AI. Il f4 si può trovare intorno ai 150 più o meno. Gli altri a salire.
Qui alcune foto col 20 AI f4 rispettivamente a f11, f8, f5,6
A proposito di luci e ombre recuperate ....
Fontanile per i cavalli al parco delle Cascine
Castello dell'Acciaiolo a Scandicci
Cascatella nei ruderi del Mulinaccio (dintorni di Scandicci)
Roberto
Quindi 20 è hai una scelta come dice Andrea fra il f4 AI, f3,5 AI e AIS, f2,8 AIS. Esiste pure il più vecchio 3,5 UD il padellone, ma lo prenderei solo se modificato in AI. Il f4 si può trovare intorno ai 150 più o meno. Gli altri a salire.
Qui alcune foto col 20 AI f4 rispettivamente a f11, f8, f5,6
A proposito di luci e ombre recuperate ....
Fontanile per i cavalli al parco delle Cascine
Castello dell'Acciaiolo a Scandicci
Cascatella nei ruderi del Mulinaccio (dintorni di Scandicci)
Roberto
Bellissime le tue foto Roberto. Ti ringrazio per i consigli, sapevo che mi avreste aiutato. Spero di trovare qualcosa a breve. Grazie ancora.
Grazie per la dritta!
Di niente
belli immagini bravi ragazzi
28 mm nikkor 3.5
Regge bene il controluce.
Pochissima post, ho giusto diminuito un po' i bianchi, per il resto i colori sono estremamente fedeli, queste lenti, in accoppiata alla D700, restituiscono immagini fantastiche.
Regge bene il controluce.
Pochissima post, ho giusto diminuito un po' i bianchi, per il resto i colori sono estremamente fedeli, queste lenti, in accoppiata alla D700, restituiscono immagini fantastiche.
Brava, bei controluce.
Mi hai fatto venire la tentazione di riprenderlo
28 mm nikkor 3.5
Regge bene il controluce.
Pochissima post, ho giusto diminuito un po' i bianchi, per il resto i colori sono estremamente fedeli, queste lenti, in accoppiata alla D700, restituiscono immagini fantastiche.
Regge bene il controluce.
Pochissima post, ho giusto diminuito un po' i bianchi, per il resto i colori sono estremamente fedeli, queste lenti, in accoppiata alla D700, restituiscono immagini fantastiche.
Brava, la seconda mi piace molto ... e non è merito del 28!
R.
Brava, la seconda mi piace molto ... e non è merito del 28!
R.
R.
Grazie Roberto, piano piano comincio a capirci qualcosa anche io....e lo devo a chi come voi è sempre disposto a dare una mano.
A forza di usare questi manual focus, non riesco più a fare una foto decente con il 55-200 che avevo acquistato per la D90....
Buona serata
Graziella