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Post Produzione...
...ma quanto ritoccate?
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Brunosereni
Messaggio: #26
vangelo kurtz!
E qui entrano in gioco anche gli strumenti che si utilizzano per la postproduzione.

Avere la sicurezza del rispetto dei profili colore dei vari attrezzi è fondamentale per non lavorare alla cieca... a buon intenditor
gabrieledanesi
Messaggio: #27
QUOTE (Gefry @ Nov 22 2004, 07:02 PM)
C'è un problema di fondo che però bisogna tenere in considerazione....

Non parlo del discorso etico se sia giusto o meno....o fin dove è giusto ritoccare un immagine.....

Parlo del fatto che tale splendida possibilità può essere piu pericolosa che utile........non è da tutti riuscire a capire quando un immagin è contrastata o satura a sufficienza e quando invece è di cattivo gusto. Oppure che tale intervento può danneggiare permanentemente l'immagine stessa......

Ogni tanto, riguardando vecchie immagini che avevo aggiusto/ritoccato mi rendo conto che in alcuni casi nel tentativo di renderle piu accattivanti avevo esagerato.


Il fatto poi che molti usino montir non porpriamente adatti, tarti male o non tarati rende questo pericolo ancora piu verosimile.....stai li 3 ore per cercare di togliere una dominante che in realta sull'immagine non esiste ma è solo un problema del tuo monitor........
(all'inizio ci sono caduto dentro e a ripensarci mi viene pure da incazzarmi ripensardo al tempo perso mad.gif )

Io penso che quanto tu affermi sia, filosoficamente parlando biggrin.gif , non corretto... in realtà anche una persona che proverebbe a fare un quadro ad olio, ma non ha mai tenuto un pennello tra le mani, otterrebbe dei disegni bruttissimi... e con l'esperienza ci sta che migliori la sua tecnica, se è portato per apprendere l'arte del disegno, come è anche possibile che non arrivi a miglioramenti qualitativi evidenti !
Con questo non voglio dire che per fare una buona post-produzione bisogna necessariamente esserne portati (anche se la questione meriterebbe un attimo di attenzione)... ma almeno affermare che non sia possibile smanettare con le funzioni di un programma di fotoritocco sperando di ottenere buoni risultati !
Purtroppo ci sono molte persone che pensano che la fotografia digitale sia più facile di quella tradizionale, o addirittura non professionale, perchè basta avere un PC in casa per trasformare brutte fotografie in fotografie belle, o almeno accettabili... e oltretutto la tecnologia digitale è alla portata di tutti.
Fortunatamente invece io penso che anche se è vero che la tecnologia digitale è a disposizione di chiunque è difficile saperla usare a buon livello... l'ambiente è così vasto e complesso che chiunque ne subentra a far parte dovrebbe un attimo riflettere su quello che sta facendo... non basta cioè aprire un programma come photoshop e vedere che se si sposta una curva di livello in su o in giù l'immagine viene schiarita o scurita e dopo aver appreso questa brillante funzione biggrin.gif pensare di poter passare a spippolare qualche altro comando in cerca di nuovi algoritmi da applicare all'immagine !
La "camera chiara" non è così banale; richiede approfondite conoscenze tecniche informatiche, grafiche, sui colori addittivi e sottrattivi, sulla gestione dei formati grafici digitali e colorimetrici, sui profili icc, sulla calibrazione, le risoluzioni e le gamme dei dispositivi digitali, sul rumore generato da dispositivi elettronici e sulle sue caratteristiche, sul significato degli istogrammi e su come questi possano essere alterati (o per lo meno su come una determinata operazione vada realmente ad influenzare l'informazione contenuta in un istogramma), sui metodi di colori (RGB,CMYK,Lab...), sulle differenze che comporta usare tali metodi e sulle funzioni che è possibile applicare specificatamente a ciascuno di questi metodi, su come sfruttare la risposta ai colori catturati di una certa macchina digitale e correggerne le varianze agendo sul loro bilanciamento... e non prolungherei ulteriormente la lista solo per motivi di spazio !
...la camera chiara dunque va affrontata con le pinzette e non con una pala da escavatore !
Informarsi approfonditamente sulla questione è dunque indispensabile per ottenere buoni risultati... e per fare ciò è necessario passare mesi su libri e/o frequentare anche alcuni corsi prima di applicare le conoscenze acquisite alle proprie immagini.

Con queste mie parole non voglio assolutamente promuovere o denigrare nessuno... le mie sono solamente parole che spero portino un pochino a riflettere su un argomento che viene troppo spesso trascurato e non affrontato con l' adeguata cautela.

Ciao a tutti.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #28
QUOTE (_Nico_ @ Nov 22 2004, 06:37 PM)
Anch'io sono del gruppo a cui piace lavorare in camera chiara. Se sono passato al dgitale lo devo anzitutto a ciò: realizzare il ciclo completo, dallo scatto alla stampa.

Tuttavia non parlerei di «fotoritocco», ma di ottimizzazione. Il lavoro sulla gamma cromatica e tonale è di ottimizzazione, il ritocco comporta l'aggiungere o il levare qualcosa, cioè intervenire sulle forme dell'immagine.

La penso anch'io così. E' corretto parlare di ottimizzazione dell'immagine.
Fabio Pianigiani
Messaggio: #29
Attenzione .... l'ottimizzazione è un passo ancora successivo e più "raffinato".

Quel che abbiamo detto finora è la rotta da seguire per "aggiustare" quei "peccati originali" che i file hanno.

L'ottimizzazione è la ulteriore manipolazione del file "master" per adeguarlo a particolari condizioni di visualizzazione.

Per esempio se da quella visione a monitor ( 72 dpi retroilluminata ) verrà pubblicato sul Web ad una risoluzione, dimensione, compressione diversa e che comporta parametri di luminanza, cromia e dettaglio differenti.

Oppure se da quel file vogliamo ottenere una stampa su carta, dove a sua volta dovramo reinterpretare il file adattandolo ad un tipo di visualizzazione totalmente differente ( dalla retroilluminazione alla riflessione ) ......
Ed a sua volta modificarlo in base al tipo di stampante, al supporto ecc.

Per questo io consiglio di archiviare i file intoccati , fare una copia che sarà il nostro master snettato dei suddetti "peccati originali"( ribilanciare il grigio, crop adeguato ma senza tagliare troppo, chiaro/scuri sostanzialmente a posto), dal quale ripartire in caso di successive necessità.

P.S.
Il termine retroilluminato è una forzatura ....tanto per spiegarsi.
giannizadra
Messaggio: #30
Scusami, Kurtz, condivido in buona parte le tue argomentazioni, ma non capisco la necessità di archiviare i file intoccati: io archivio sempre i nef trattati con Capture, e posso in qualunque momento, disattivando le modifiche, riavere i file originari.
Diverso è il caso dei file che poi passo in photoshop, ma anche di quelli conservo il nef originale trattato con Capture..
Fabio Pianigiani
Messaggio: #31
Giusta obiezione......

Il fatto è che io ( e Nikon non me ne voglia) non uso nessun'altro programma che non sia Photoshop ..... da un'epoca Paleocristiana .....

Scatto (attualmente) pochissimo in Nef ......
La 5400 mi da degli ottimi file alla minima compressione Jpeg

E l'allettante funzione di PictureProject di masterizzare DVD, anche nell'ultima versione ... non funziona sul Mac.

Una volta trascinata sulla scrivania la cartella della CF, apro ed effettuo una leggera scrematura delle immagini.

Le richiudo senza modificarle e ne faccio un CD.

Con quelle che rimangono sulla scrivania ....... apro le danze.
Fabio Pianigiani
Messaggio: #32
Aggiungo che ovviamente sono io che uso Photoshop ad oltranza.

Usandolo per lavoro, e da anni, mi viene naturale muovermi e spremerlo al meglio.

Questo non vuol dire che non ci siano altri ottimi programmi, e che questi specialmente in determinati interventi, non siano addirittura superiori.

Vedi i programmi Nikon nel trattamento dei Nef ... per esempio.
among
Messaggio: #33
Secondo me la tecnologia permette sempre di piu una INTERPRETAZIONE e non una RAPPRESENTAZIONE della realta'. Nel campo fotografico, ad esempio, forse il "foro stenopeico" e' stato lo strumento che ha permesso una RAPPRESENTAZIONE piu' vicino alla realta'. Con l'evoluzione degli strumenti si e' potuto accedere sempre di piu' alla "correzione", poi alla "manipolazione" e poi addirittura allo "stravolgimento" di cio' che veniva rappresentato. Ovviamente, cio' vale in tutti i campi dello scibile umano. Si tratta solo di adattarsi con un nuovo approccio nei confronti del nuovo modo di operare. I confronti con il passato sono, sempre a mio parere, inutili e "dietrologici". Chi non accetta il progresso, puo' sempre continuare ad usare, finche' puo', strumenti "vecchi".

Saluti a tutti
patrizioanedda
Messaggio: #34
Domanda da ignorante, come si aumenta il livello dei neri?
Con Capture o Photoshop?
e poi come si fà
Ciao
Patrizio blink.gif
giannizadra
Messaggio: #35
QUOTE (among @ Nov 23 2004, 02:44 PM)
Secondo me la tecnologia permette sempre di piu una INTERPRETAZIONE e non una RAPPRESENTAZIONE della realta'.

Non sono d'accordo. Non credo sia il caso di riaprire una questione vecchia quanto l'uomo -"E' possibile una rappresentazione della realtà che non sia interpretazione ?"( anche col foro stenopeico sei tu che decidi cosa inquadrare, ed è lui che inserisce aberrazioni che in realtà non esistono)- e nemmeno di rispolverare le polemiche su strumenti vecchi o nuovi (ognuno usa quelli che vuole, ciò che conta è il risultato).
Non ritengo però vero che la tecnologia fornisca strumenti "per manipolare". Dipende dall'uso che se ne fa.
Il trattamento di un'immagine a mezzo software, ad esempio, io lo vedo come un mezzo che mi aiuta a rendere i colori, le atmosfere, le sensazioni dello scatto originale, proprio come erano, più vere e fedeli di quanto ha registrato il file non trattato.
Fabio Pianigiani
Messaggio: #36
Attenzione ..... il file non contiene "atmosfere" o "sensazioni"che noi possiamo restituire con un soft, qualunque esso sia.

Quelle le creiamo noi, ed ognuno in modo diverso.

Pertanto possiamo solo cercare di ricreare quella situazione percepita individualmente al momento dello scatto, e sperare che sia coinvolgente anche per gli altri osservatori; ma che non risponderà assolutamente alla "realtà ..........reale".

Quella la "registra" più fedelmente freddamente il sensore.

La nostra è una realtà costruita, perché quella vera non ci piace.

Correggiamo il colore della sabbia perché per convenzione ha un tono dorato; ma in realtà spesso la sabbia è più grigiastra di quanto vorremmo.

I prati non sono sempre così verdi come li ricordiamo; e la neve in ombra, in una giornata di sole è decisamente "celestina" anche ad occhio nudo.
Ma noi la ricordiamo .... desideriamo ..... bianca.


Spesso per esempio correggiamo delle dominanti che effettivamente esistono in quella situazione, ma che a noi non piacciono.

Quindi dal momento che la realtà è soggettiva, e anche iindividualmente è variabile nella sua percezione nel tempo, non possiamo riprodurre la realtà in assoluto, ma solo avvicinarsi all'idea che abbiamo di essa.

Naturalmente secondo me...... hmmm.gif
Hannibal
Messaggio: #37
CHIEDO VENIA, MA ALLORA SE SCATTO IN RAW, CON TUTTE LE IMPOSTAZIONI DELLA FOTOCAMERA, POI CONVERTO IN TIFF, PERCHE' DOVREI SICURAMENTE ANDARE IN POST-PRODUZIONE?

ANNIBALE
Fabio Pianigiani
Messaggio: #38
Al momento della conversione applichi, tuo malgrado dei parametri.

E quindi sei già in post-produzione ........

La si puo comunque suddividere in due livelli:

La post-prod "naturale", comprendente appunto la inevitabile conversione in un formato universalmente leggibile, l'applicazione di quel dettaglio che non viene fornito dal sensore, e poco altro.

La post-prod "creativa" o "fraudolenta" a secondo dell'importanza dell'intervento che effettuiamo.

Dal semplice ritocco dell'immancabile lattina sulla spiaggia, fino allo spostamento di parcheggi interi per sostituirli con fitti boschi.

Dal togliere un "brufoletto" apparso quel giorno sulla punta del naso della fidanzata/modella; alla trasformazione della nostra "normale" compagna di vita in uno strabiliante oggetto del desiderio, che noi stesso stentiamo a riconoscere.

Alcune mogli di amici mi hanno chiesto più volte di togliere un po di "ciccia" li e di metterla un po "la" ...... un po più alta di statura...... capelli meno "ribelli" ..... quella rughettina se si potesse ...... ecc.
Per scherzo .... dicono loro.
Però la foto l'ho poi vista in bella mostra nell'album delle vacanze al mare ...... e non si mensionava Photoshop.......... rolleyes.gif
davidegraphicart
Messaggio: #39
Ho letto i vostri messaggi, ma non "sconfiniamo" nel fotoritocco; con questo mio 3D intendevo dire che, secondo me, l'immagine digitale, nonostante la pur ottima qualità, necessita OBBLIGATORIAMENTE di piccoli accorgimenti in post-produzione (tenete conto che quando si stampa un negativo dal fotografo "serio", alcuni ritocchi vengono svolti anche li).
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #40
QUOTE (davidegraphicart @ Nov 23 2004, 06:20 PM)
Ho letto i vostri messaggi, ma non "sconfiniamo" nel fotoritocco; con questo mio 3D intendevo dire che, secondo me, l'immagine digitale, nonostante la pur ottima qualità, necessita OBBLIGATORIAMENTE di piccoli accorgimenti in post-produzione (tenete conto che quando si stampa un negativo dal fotografo "serio", alcuni ritocchi vengono svolti anche li).

Infatti. Pollice.gif
Secondo me sono necessari interventi di ottimizzazione nella stessa misura di quelli che attua un buon "stampatore" tradizionale. Quando uso il PC per "regolare" al meglio una foto, non mi sembra molto diverso di quando stampavo in B/N e intervenivo con le mascherature per coprire le parti altrimenti sovraesposte e ... altri trucchetti.

saluti
_Nico_
Messaggio: #41
Ogni tanto ho il sospetto che alcuni considerino 'vere' e 'reali' le foto che han fatto a caso con una pellicola a caso, e portate a sviluppare e stampare nel negozietto sotto casa che le gira al laboratorio che sforna in automatico 500 immagini all'ora... rolleyes.gif unsure.gif blink.gif

Comunque non mi sembra esista rappresentazione che non sia anche e immediatamente interpretazione...
giannizadra
Messaggio: #42
QUOTE (_Nico_ @ Nov 23 2004, 06:24 PM)
Ogni tanto ho il sospetto che alcuni considerino 'vere' e 'reali' le foto che han fatto a caso con una pellicola a caso, e portate a sviluppare e stampare nel negozietto sotto casa che le gira al laboratorio che sforna in automatico 500 immagini all'ora... rolleyes.gif unsure.gif blink.gif

Comunque non mi sembra esista rappresentazione che non sia anche e immediatamente interpretazione...

Siamo sempre sulla stessa lunghezza d'onda, Nico.
Un' idea per il 5 dicembre: Kurtz e Al fa , visonaria rappresentazione, e un ettolitro di Sangiovese.
Temo di avere un impegno...
giannizadra
Messaggio: #43
QUOTE (zadragianluigi@virgilio.it @ Nov 23 2004, 07:02 PM)
QUOTE (_Nico_ @ Nov 23 2004, 06:24 PM)
Ogni tanto ho il sospetto che alcuni considerino 'vere' e 'reali' le foto che han fatto a caso con una pellicola a caso, e portate a sviluppare e stampare nel negozietto sotto casa che le gira al laboratorio che sforna in automatico 500 immagini all'ora...  rolleyes.gif  unsure.gif  blink.gif

Comunque non mi sembra esista rappresentazione che non sia anche e immediatamente interpretazione...

Siamo sempre sulla stessa lunghezza d'onda, Nico.
Un' idea per il 5 dicembre: Kurtz e Al fa , visonaria rappresentazione, e un ettolitro di Sangiovese.
Temo di avere un impegno...

Errata corrige:... Amonq e Al fa.... Kurtz non c'entra nulla.
_Nico_
Messaggio: #44
Pollice.gif

E invece ci hai preso, Gianni... Un pensierino Kurtz lo stava dedicando al 5 dicembre. Io spero proprio che il pensierino diventi azione, e venga... laugh.gif
giannizadra
Messaggio: #45
Scherzi a parte, io spero che vengano anche gli altri, e anche il Sangiovese...
E spero di poterci venire anch'io (ti saprò dire). Il réportage metafisico è giusto il mio genere...
Fabio Pianigiani
Messaggio: #46
QUOTE (_Nico_ @ Nov 23 2004, 06:24 PM)
......Comunque non mi sembra esista rappresentazione che non sia anche e immediatamente interpretazione...

...... Pollice.gif ......


QUOTE
Il réportage metafisico è giusto il mio genere...


Ma che vi state già allenando con il Sangiovese ....?...... laugh.gif

Poi lamentatevi se dovete intervenire in post-prod, per migliorare le vostre immagini ....... tongue.gif
giannizadra
Messaggio: #47
Ciao Kurtz. Forse non hai letto i precedenti citati da Nico e me.
Ti allego un minuscolo esempio di réportage metafisico...
Immagine(i) allegate
Immagine Allegata
 
Fabio Pianigiani
Messaggio: #48
Roba seria dunque ..... dry.gif

Ed io chissà che pensavo ..... hmmm.gif ..... laugh.gif ..... hmmm.gif
 
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