Salve a tutti,
essendo un Neo-Nikonista e neofilo della fotografia, inizio col salutare tutti voi, e vi ringrazio in anticipo per eventuali risposte alla mia domanda che potrà sembrare banale per molti di voi.
Il mio dubbio è relativo all'apertura dei diaframmi della mia D60, ma credo valga lo stesso discorso per altri modelli.
La ghiera di diaframmazione sul barilotto del mio 18-55 va da f 3,5 a f 5,6. Solo attraverso funzioni da macchina posso andare oltre ed arrivare a f 36.
Volevo sapere il motivo di questa distinzione, nel senso... perchè le diaframmazioni superiori a f 5,6 avvengono non meccanicamente all'interno dell'obbiettivo??
Grazie a tutti.
Marek.
Marek, il 18-55 è un "G".
La ghiera dei diaframmi non ce l'ha proprio.
3,5 e 5,6 sono le aperture massime rispettivamente a 18 e 55mm. Niente altro che questo.
Cerco di fare un po' di chiarezza sperando di aver capito di cosa parlate:
- Sul barilotto del 18-55mm non c'è nessuna ghiera per regolare il diaframma.. c'è lo zoom e la messa a fuoco.
- I dati che leggi sono i dati di apertura massima (TA = Total Aperture) del diaframma alle focali massime (grandangolo e tele)
- se c'è scritto f/3,5-5,6 vuol dire che a 18mm l'apertura massima è pari a f/3,5 (questo vuol dire che può anche andare a f/4 8 10 16 32 ecc..) mentre a 55mm al massimo arriva a f/5,6 (ma può "chiudere" anche a f/8 10 16 32 ecc..)
- il 55-200mm di MeTriX a 55mm apre fino f/4 mentre a 200mm fino f/5,6
- tutti i diaframmi, negli obbiettivi moderni, si regolano dal corpo macchina e non dal barilotto
Prova ad andare in manuale e regolare l'apertura massima a 18mm cioè f/3,5, poi zooma fino a 55mm e vedrai che il numero cambierà in f/5,6
Spero di essermi spiegato
Thanks Sermi....hai capito benissimo il mio dubbio...ti ringrazio per la risposta e la chiarezza.
Ovviamente un grazie a tutti voi che siete intervenuti.
Ora inizio a fare un po' di chiarezza.
Thanks.
Marek.
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