FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
2 Pagine: V   1 2 >  
Tokyo, Agosto 2009
(Warning: molte immagini!)
Rispondi Nuova Discussione
Lucabeer
Messaggio: #1
Vista notturna di Shibuya Crossing:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 479.5 KB


Il fiume di persone che attraversano la strada in tutte le direzioni contemporaneamente a Shibuya:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 485 KB


Shibuya Station:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 485.1 KB



Ancora Shibuya di sera:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 467.7 KB


Come rendere il senso di eccitazione provocato da 36 ore senza dormire, visto che sono andato a fotografare non appena arrivato? Come far capire il caleidoscopio di colori e luci, e il frastuono di suoni e musiche delle decine di maxischermi pubblicitari a Shibuya?

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 392.6 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 373.6 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 478.8 KB


Vista notturna dal grattacielo più alto di Roppongi Hills (52 piani):

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 505.2 KB


Uno scenario urbano alla Blade Runner, sempre a Roppongi Hills:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 460.6 KB


Insegne colorate:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 499.8 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 630 KB


Colore locale, alla stazione di Harajuku e dintorni:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 440.3 KB


IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 444.9 KB


IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 478.8 KB


IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 249.3 KB


IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 591.8 KB



Ancora Shibuya:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 467.4 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 606.6 KB


IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 317.6 KB


IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 379.1 KB


IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 554.8 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 524.7 KB


IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 455.8 KB


IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 351.3 KB






L'ingresso del centro commerciale che portava anche al mio albergo:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 455.7 KB


La vista dalla mia camera...

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 531.4 KB


Botti decorate al Meji Jingu Shrine:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 689.3 KB


Vetrina di cibarie curiose:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 448.8 KB



Preghiere al vento (Togo Shrine):

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 311.7 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 527.4 KB



L'interno del Condomania:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 673.3 KB


Sala da Pachinko:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 517.6 KB



Vicino al Palazzo Imperiale (visitabile solo il 1 gennaio):

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 460.6 KB



In metropolitana:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 188.5 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 344.5 KB



Tunnel a Ginza:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 579.5 KB


IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 418.7 KB




Elegante, non trovate?

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 419.9 KB



IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 453.3 KB



Messaggio modificato da Lucabeer il Sep 14 2009, 06:30 PM
Lucabeer
Messaggio: #2
Una delle poche cose tradizionali rimaste: le baracche dei samurai dell'Imperatore, nei giardini del palazzo imperiale

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 200.9 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 121.3 KB

... per poi tornare subito a moderni grattacieli:
IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 149.3 KB

Antichi mestieri... in un moderno centro commerciale:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 207.2 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 178.3 KB

Il calzino lungo... poco trendy da noi, all'ultimo grido in Giappone:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 104.3 KB

Il mercato del pesce di Tsukiji, il più grande del mondo:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 172.8 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 215.1 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 153.9 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 191 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 196.2 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 210.6 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 212.9 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 193.5 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 197.6 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 171 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 204.2 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 200.4 KB

Scolarette ad Asakusa:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 189 KB

Incenso purificatore, sempre ad Asakusa:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 164.8 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 157.3 KB

Se vuoi conoscere il tuo futuro, ad Asakusa costa solo 100 Yen:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 124.3 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 166.1 KB

Statue funebri dei bambini, al tempio Zojo-Ji:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 287.4 KB

Messaggio modificato da Lucabeer il Aug 30 2009, 08:27 PM
Lucabeer
Messaggio: #3
Mi sembra familiare... ma non siamo a Parigi!
IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 137 KB

Donne in carriera:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 165.5 KB

Un "tori":

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 208.7 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 152.4 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 172 KB

Dalla mia camera, il tramonto:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 106 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 152.6 KB

Il teatro Kabuki-za... e no, non ho assistito agli spettacoli!

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 200.8 KB

Sakè... buono!

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 223.9 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 159.6 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 186 KB

Asakusa:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 152.2 KB

Messaggio modificato da Lucabeer il Aug 30 2009, 08:30 PM
Gabriele.Carpinelli
Messaggio: #4
Molto belle, specie quelle di Shibuya!

Quanto mi manca questo posto, specie dopo il rientro in Italia mad.gif
Lucabeer
Messaggio: #5
Io a Shibuya ci ho lasciato il cuore... ed è difficile da spiegare a chi non c'è mai stato.

Come scrivevo a una mia amica, è un posto affascinante e magico dove sarei rimasto per sempre con la sua atmosfera così finta e anche pacchiana eppure sotto sotto così malinconica, che ti lascia immerso nei tuoi pensieri anche se sei circondato da un caleidoscopio di luci, colori e suono. Non a caso, è l'incrocio del bellissimo e straziante finale di quel gran film che è "Lost in translation", nel quale mi ci sono ritrovato in pieno anche se nel mio caso non c'era nessuna Scarlett Johansson da salutare con parole sussurrate nell'orecchio.
Nè ovviamente io ero Bill Murray: anche io ero a Tokyo per pubblicizzare dei whisky (o, meglio, per condurre delle degustazioni), ma lui era molto più "scazzato"... mentre io ero iperattivo! Però stavo per scoppiare a ridere quando si è verificata con me la stessa scena che c'è nel film, con l'interprete mi che sintetizza in inglese un discorso di decine e decine di secondi in circa 4-5 parole fatto da un Giapponese! Mi è quasi venuto da rispondergli "Is that all he said?" come aveva fatto il mitico Bill!

Messaggio modificato da Lucabeer il Aug 30 2009, 01:24 PM
Lucabeer
Messaggio: #6
A un altro amico giapponesofilo che mi chiedeva le mie impression a caldo ho poi scritto una mail che riporto qui, scritta di getto ma che sintetizza bene quello che mi è rimasto dentro...

Riguardo a Tokyo, ci tornerei anche subito, anche per un lungo periodo. Matsui, il boss anziano, ha detto che se tornassimo in un periodo migliore come clima e con più tempo a disposizione, ci sarebbero da vedere Yokohama (dove hanno la sede), Kamakura, o magari andare con lui a fare trekking in tenda sul monte Fuji arrivandoci quasi fino in cima. A me che piace la montagna, l'idea ispira molto! Ovviamente anche un giretto nella stagione dei sakura non sarebbe male. Come anche andare in giro per tutto il Giappone, con la scusa di andare a visitare le distillerie Yamazaki, Hibiki, Yoichi, Miyagikyou, Taketsuru...

Come detto, ci tornerei volentieri. Spaesante? Nemmeno troppo. Passata la prima giornata, non era così complicato. Al quarto giorno già correggevo Matsui e Takada sulle linee di metropolitana da prendere, suggerendo percorsi alternativi e suscitando la loro approvazione. Ci passerei anche diversi mesi, con un'unica riserva: temo che una cosa sia essere lì per un periodo limitato, da ospite a cui vengono riservate tutte le attenzioni, e un'altra sia viverci per mesi o anni dovendo ogni giorno andare a lavorare facendo i loro orari. Insomma, vivendoci tutti i giorni secondo i loro standard. La mia impressione è che se uno non ha dei contatti, possa essere anche piuttosto duro inserirsi in questa società. Certo, girare qualche giorno anche da soli come turista è fantastico (il giorno in cui più mi sono divertito è infatti stato il primo, quando ancora non mi avevano raggiunto gli altri), ma sul lungo periodo temo che senza conoscere la lingua e dovendo sbrigare magari formalità burocratiche, gestirsi un appartamentino e la vita di tutti i giorni possa essere pesante. Però farei volentieri l'esperimento, anche se so già che non lo farò mai perchè il mio lavoro è qui in Italia e la consulenza nel campo dei whisky è solo un'attività molto secondaria che contribuisce al mio reddito al massimo per un 10% annuo.

Nel complesso devo dire che più che qualcosa di specifico mi ha colpito l'insieme. Non sono tanto un tipo da musei: se proprio mi ci portano, ci vado, ma non è la mia passione. Anche a Londra, mi sono girato il National Gallery e il British Museum in un solo giorno... Preferisco andare a vedere luoghi, non dipinti o statue. Da questo punto di vista, mi sembra che il Giappone sia talmente moderno che di cose storiche (specialmente a Tokyo) ce ne siano pochine. Non hanno, che so, un Colosseo, o la concentrazione di monumenti di Firenze. Tutt'altro! A parte le capanne dei samurai ai giardini imperiali, non credo di aver visto altro di vecchio e autentico in città (forse a Kamakura ci dovrebbe essere qualcosa... maledetta la pioggia che ci ha impedito di andarci). Anche i tempietti... tutti ricostruiti in seguito a incendi, terremoti, guerra! Come diceva Matsui, sconvolgendomi le aspettative, a loro del passato non glie ne frega più niente: pensano solo al presente e al futuro. E io che lo credevo un popolo tradizionalista! Forse fino a qualche anno fa, ma oggi proprio no, anche se forse nelle campagne è diverso.

Come dicevo, però, mi ha colpito l'insieme. L'atmosfera. Il senso di totale ma beato stordimento, il fatto che in molte zone ovunque uno si giri ci sia qualche dettaglio, qualche colore, qualche stranezza che stona dal look generale (di per sè decisamente più occidentale di quanto credessi, almeno finchè non si notano questi dettagli insoliti) che ti provoca il sorriso. La maestosità, l'eleganza subito pronta però a sfociare nel pacchianissimo, la giocosità delle architetture, delle insegne e dei cartelloni. Il traffico intenso ma tutto sommato ordinato. Attraversare come uno scemo lo Shibuya Crossing avanti e indietro più volte nel corso della giornata solo per il piacere di lasciarsi trascinare dalla folla (anche se stanno ben attenti a non guardarti mai negli occhi, figuriamoci anche solo a sfiorarti o urtarti). Fumare una sigaretta agli smoking point guardando chi hai intorno: dallo sfigatello che sembra uscito da un cartone animato di ambiente scolastico alla tipa scosciatissima e coloratissima, dall'impiegato un po' grigio e serissimo al truzzo con le cuffie enormi che ascolta chissà quale terrificante canzonetta J-Pop. Passare per Ginza e ammirare il lusso delle vetrine o quanto siano forniti i negozi di materiale fotografico. Girare nei parchi e farsi stordire dalle assordanti cicale. Anche solo prendere a caso una bibita dagli onnipresenti distributori automatici... e poi scoprire che si tratta di tè verde non zuccherato (che detesto!). Andare a cena con dei giappi che si esaltano quando scoprono che sei un patito di cartoni e film giapponesi (dei quali conosci anche i titoli originali, tipo "Shichinin no samurai" oppure "Koroshiya Ichi"), e che non appena svuoti il biccchiere sono pronti a riempirtelo (un ottimo modo per ubriacarsi, anche se la Asahi e la Kirin sono talmente leggerine che non fanno quasi effetto). Lottare contro le bacchette per mangiare (alla fine sono pure riuscito a mangiare il tofu, e i noodles in brodo senza che scivolassero via...). Pucciare selvaggiamente il sashimi nel wasabi e non battere ciglio "perchè in fondo certi cibi calabresi sono decisamente più letali". Acconsentire ad assaggiare la pizza giapponese e poi a denti stretti dire "Well, not bad!" quando in realtà è una schifezza molliccia e immonda. Girare con l'ombrellino trasparente che fa molto Blade Runner (me lo sono pure portato in Italia!). Vagare di notte senza meta attaccando bottone qua e là (anche se pochissimi parlano inglese) per fare due chiacchiere, giusto per godersi lo spettacolo notturno. Respingere le avances molto esplicite di 2-3 giapponesine o orripilanti o completamente ubriache, o tutte e due le cose. Farsi trascinare dai giapponesi appena conosciuti a ballare al Gaspanic e trovarlo un posto veramente triste, un buco di dimensioni infime con musica truzzissima. Vedere i gaijin sbronzi che mettono le mani sul sedere alle giapponesine ubriache. E i più sbronzi che si vestono pure col kimono, col pietoso risultato di sembrare degli ubriachi in vestaglia da notte. Mi mancano pure i ragazzini che sboccano sui marciapiedi di sera con l'amico che gli regge la testa! O le facce da zombie della gente collassata in metropolitana. O la puzza infernale di inquinamento e di fogna che si respira in certe zone. Mi manca non vedere gente vestita strana a ogni passo (e mi pento di non aver fatto più appostamenti con il teleobiettivo e/o con più faccia tosta per immortalare qualche altro esemplare degno). Mi mancano gli inchini, lo scambio di biglietti da visita, il parlare di whisky di fronte a un pubblico appassionato ma anche molto propenso a bere un bicchierino di troppo e fare caciara anche se sempre in maniera civile e non fastidiosa. Con l'interprete che quando parlo di whisky per 2 minuti di fila, poi traduce in giapponese con una frase di 8 parole (e questo mi ha fatto spanciare perchè mi sono proprio visto come Bill Murray mentre gira lo spot Suntory!), o viceversa che quando dico due parole in croce comincia a parlare in giapponese per dieci minuti. Boh, misteri della traduzione...
Sartori79
Messaggio: #7
E' uno dei miei sogni il giappone... mi hai fatto venire voglia di andarci

Messaggio modificato da Jashugan il Aug 30 2009, 01:33 PM
Gabriele.Carpinelli
Messaggio: #8
QUOTE(Lucabeer @ Aug 30 2009, 02:23 PM) *
Io a Shibuya ci ho lasciato il cuore... ed è difficile da spiegare a chi non c'è mai stato.



Quoto in pieno, a dicembre credo proprio che tornerò si accettano adesioni messicano.gif
mrcrowley
Messaggio: #9
QUOTE(Gabriele.Carpinelli @ Aug 30 2009, 03:15 PM) *
Quoto in pieno, a dicembre credo proprio che tornerò si accettano adesioni messicano.gif


vengo io!
Il mio cuore in realtà è rimasto a Kyoto nelle passeggiate da soli al tramonto nella zona di Pontocho...ma di shibuya ho un bel ricordo, cosi come di Shinjuko dove dormivo e che non dormiva mai....

ps

ne hai altre di tsukiji?

pps

complimenti per le foto!
Lucabeer
Messaggio: #10
QUOTE(mrcrowley @ Aug 30 2009, 06:09 PM) *
ne hai altre di tsukiji?


Sì, visto che mi sono fatto una levataccia ne ho approfittato e ho scattato un sacco... Quelle che ho mostrato sono solo le migliori. Magari nei prossimi giorni ne carico altre!

Comunque su Clikon ho messo anche altre foto di Tokyo, ma non le ho inserite qui in quanto più che altro di ricordi personali (io alle degustazioni da me condotte, ecc. ecc.).
vvtyise@tin.it
Messaggio: #11
belle immagini, per colori ed inquadrature. Rendono appieno l'idea del paese!
Lucabeer
Messaggio: #12
Oops, stavo dimenticando questa... Hello Kitty in versione darkettona e punk!

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 195.3 KB

... e avevo dimenticato anche queste tre, molto tipiche di Shibuya:

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 222.9 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 198.9 KB

IPB Immagine
Ingrandimento full detail : 183.1 KB
Eon
Messaggio: #13
Ciao

grazie per aver postato queste foto, io amo il Giappone da quando me lo ha fatto conoscere la mia compagna che è, appunto, giapponese.

Sinceramente, come sottolineavi tu, è davvero difficile spiegare o parlare del Giappone a chi non ci è mai stato, non mi sono mai trovato così in difficoltà a descrivere altri paesi anche molto diversi dall'Italia.

Le impressioni che hai avuto e che scrivevi nella tua lettera sono genuine e soprattutto sono le TUE impressioni per cui non c'è niente di sbagliato in quello che dici ma credo che sarebbe necessario un periodo di tempo davvero lungo per poter capire questo paese ed i suoi abitanti.

Nonostante questo, credo, non potremmo davvero arrivare a capire fino in fondo molti aspetti della loro vita e delle loro usanze, sono un popolo troppo diverso da quelli con i quali siamo abituati ad interagire.

Una delle cose che posso dire con assoluta sicurezza è che se questo paese sta perdendo la sua identità, se sta vagando in una realtà illusoria e piena di controsensi, se prende dall'europa il peggio e dimentica il suo meglio, buona parte delle colpe vanno ascritte alla seconda guerra mondiale o meglio, al suo esito.

Si entrerebbe in un discorso complesso e non è questo il luogo più appropriato, ti ho già rubato abbastanza spazio, ma capire il Giappone moderno è impossibile se non si capisce la politica nippo-americana dal dopoguerra ad oggi.

E tutto questo lo dico con la morte nel cuore perchè ho potuto intravedere, nei miei viaggi là, quanto di buono questo popolo avrebbe da dare e da insegnare......soprattutto ai suoi giovani.

Scusa la prolissità e grazie ancora per le foto, mi fai diventare impaziente di tornarci tongue.gif
Lucabeer
Messaggio: #14
QUOTE(Eon @ Aug 30 2009, 07:35 PM) *
Una delle cose che posso dire con assoluta sicurezza è che se questo paese sta perdendo la sua identità, se sta vagando in una realtà illusoria e piena di controsensi, se prende dall'europa il peggio e dimentica il suo meglio, buona parte delle colpe vanno ascritte alla seconda guerra mondiale o meglio, al suo esito.

Si entrerebbe in un discorso complesso e non è questo il luogo più appropriato, ti ho già rubato abbastanza spazio, ma capire il Giappone moderno è impossibile se non si capisce la politica nippo-americana dal dopoguerra ad oggi.


E' esattamente la stessa impressione che ho avuto io parlando con diversi giapponesi. Mi ha lasciato basito in particolare il fatto che la cosa non li turbi minimamente... In compenso, è impressionante il consumismo sfrenato delle nuovissime generazioni, che ben si riflette nel look e nell'abbigliamento dei ragazzi e delle ragazze che girano per Shibuya.

Grazie per avermelo confermato: anzi, secondo me questo è eccome il luogo appropriato per parlarne, perchè chi viaggia e fotografa ha anche il DOVERE di cercare di capire i luoghi che visita e le persone che li abitano. Volevo scrivere un Life per queste foto, avevo anche già buttato già una bozza con tante riflessioni ed emozioni. Purtroppo il tempo è quello che è, e gli impegni mi impediscono di portarlo a termine a breve. Ma magari un giorno riuscirò a completarlo...
Eon
Messaggio: #15
Credo che lo porterai a termine molto prima di me ph34r.gif

Io sto raccogliendo foto ed esperienza ogni anno ma prima o poi anche io vorrei capitalizzare tutto questo in qualcosa di interessante, magari proprio per "presentare" questo paese/popolo a chi mi chiede......."ma com'è il Giappone?"
Lucabeer
Messaggio: #16
E anche raccontandoglielo, a parole o con le foto, mancherebbe sempre qualcosa...

Come per esempio la straordinaria gentilezza e disponibilità di questo popolo, la loro capacità di appassionarsi ed esaltarsi.

Ti invitano a cena, ti accompagnano in giro, sono sempre pronti a darti indicazioni (anche se parlano solo giapponese, faranno tutto ciò che è possibile per aiutarti). Apparentemente schivi e freddi: per la strada se sei occidentale sembra quasi che abbiano paura a incrociare lo sguardo con te, evitano il contatto. Se però rompi il ghiaccio, puoi starci a parlare per ore (sempre se conoscono l'inglese...), come è capitato a me una sera sulle panchine a Shibuya con una bellissima ragazza di nome Yuki (bello... vuol dire "neve"). E non fraintendete Police.gif , perchè abbiamo solo chiacchierato per due ore anche se era una delle ragazze più belle che io abbia mai visto, molto diversa dal tipico standard di Tokyo (e infatti lei veniva dal sud del paese)*.

Sono rimasto sconvolto dalla gentilezza dei miei contatti in Giappone, ovvero i responsabili della ditta di importazione dei whisky che io andavo a presentare: sempre disponibili a correre come dei matti per organizzare tutto al meglio, per portarci a mangiare fuori, per farci scoprire Tokyo nel poco tempo a disposizione fra una degustazione e l'altra, per farci tanti piccoli regalini. Non si è parlato solo di lavoro o di sciocchezze: dopo le prime ore si è proprio instaurato un feeling, si è cominciato a parlare di diversità culturali, di arte e spettacoli, di viaggi, di filosofia di vita. Un senso della convivialità notevole, sia sul lavoro che dopo, a tavola o a bere insieme. Due di questi nuovi amici giapponesi mi hanno subito cercato via mail dopo le ferie estive, segno che anche loro vogliono mantenere i contatti. E a ottobre verranno in Italia a trovarmi, oltre che per turismo. Gentili, gentili, riservati ma calorosissimi. E non mi stancherò mai di ripeterlo. E non sono eccezioni, perchè TUTTI quelli che ho conosciuto a Tokyo erano così, sembra pazzesco. Ecco, non so come siano i più giovani, quelli che si ubriacano per strada e pensano solo allo shopping... Le persone con cui ho stretto amicizia erano invece tutti dai 30 anni in su, a parte Yuki che ne ha 24.

Ma comunque anche i contatti casuali, i baristi e ristoratori che venivano alle mie degustazioni. Professionisti seri ma comunque molto simpatici, tutti incredibilmente avidi di informazioni, di conoscenza. Desiderosi di scoprire, di assaggiare, di capire. In alcuni casi pure MOLTO appassionati, tanto che un paio di essi mi conoscevano di fama (scrivo su un sito di whisky abbastanza rinomato...) e alla fine mi sono pure ritrovato ad autografare bottiglie che sono state esposte gelosamente sugli scaffali di un paio di bar. rolleyes.gif Una passione nel lavoro e in generale in tutto ciò che si fa, che forse da noi manca un po'.

Insomma, ci tornerei anche domani. Se non fosse per la famiglia, farei anche il salto nel buio per andarci a vivere e lavorare per qualche anno... o magari per tutta la vita.

Ma tutto questo è così difficile da far capire a chi non c'è stato di persona...

* = In compenso, per quanto abbia fatto il bravo con lei, sono stato tacchinato in maniera estremamente esplicita da tre altre tipe piuttosto racchie e almeno in un caso sicuramente MOLTO ubriache... Acc, il lato negativo di essere un gaijin alto e biondo! rolleyes.gif

Messaggio modificato da Lucabeer il Aug 30 2009, 10:27 PM
Gufopica
Messaggio: #17
Complimenti,un gran bel reportage,
scatti ben gestiti,inquadrature colori.
Perfect.
PAS
Messaggio: #18
Luca partecipo volentieri allo spunto che il tuo reportage pone sulle nostra esperienze giapponesi.

Anni fa trascorsi un periodo di tempo in Giappone per lavoro e ritrovo nello spaccato che proponi qualcosa di ciò che percepii allora.

Le foto di Tokyo, ben fatte Pollice.gif ,mi rimandano a quel periodo e mi confermano un apparente immobilismo, di costumi e situazioni, sospeso tra la forza di retaggi tradizionalisti nascosti ed il perenne desiderio di inseguire (o precedere) l’occidente.
E’ l’effetto ancora presente nel popolo giapponese di una linea di rottura non rimarginata.
Quando, proveniendo da secoli di splendido isolamento passò al contatto spesso traumatico e recentemente tragico con la civiltà occidentale.

La mia esperienza in Giappone mi portò a conoscere almeno due aspetti di quel paese: quello delle grandi città e quello della provincia ancora molto chiusa e maggiormente legata a riferimenti tradizionalisti.
Diversissimo è anche nei due ambiti l’atteggiamento nei confronti dello straniero (gaijin). Lo stesso termine gaijin a cui viene attribuita la traduzione in “straniero”, è in realtà una via di mezzo tra straniero e barbaro, ovvero estraneo alla tradizione, colui che non può capire.

La cortesia e gentilezza con lo straniero che noi occidentali troviamo nel giapponese di Tokyo, sfuma in un misto di gentile diffidenza ed ironia quando si va in provincia.
Ciò che colsi quasi sempre è comunque l’impossibilità di stabilire con un giapponese legami di amicizia profonda così come la intendiamo noi in occidente. I rapporti ancorché estremamente corretti, cortesi e gentili si fermano in genere in superficie ed hanno come motore latente la curiosità. Unica eccezione per quei giapponesi che si sono per così dire occidentalizzati, ovvero hanno assimilato in profondità la cultura filosofica occidentale. Per noi è quasi impossibile fare altrettanto con quella giapponese. La possiamo studiare, capire, interpretare, analizzare, ma quasi mai fare nostra.

Messaggio modificato da PAS il Aug 31 2009, 02:12 PM
Gabriele.Carpinelli
Messaggio: #19
Quello che scaturisce dalla mia esperienza in Giappone è la totale inutilità per gli occidentali (ed in particolar modo di noi poveri selvaggi italiani) di porsi tante domande; il motivo è semplice non se le pongono loro per primi!
Quando incuriosito domandai come mai non solo tutte le strade non avessero un nome, ma come mai nemmeno su di una vi fosse un numero civico la risposta fu: ehmmm, uhmmm... i don't know...
Questa ovviamente è solo una metafora per dire che un paese come quello a prescindere dagli inevitabili influssi occidentali che subisce con l'invasione degli Stati Uniti, non ha nulla a che vedere con le culture non solo occidentali ma nemmeno con quelle asiatiche a loro così vicine e forse è proprio questa la cosa che mi affascina maggiormente.
Noi siamo Giapponesi e voi siete come siete, different culture. Ne meglio ne peggio, risponderanno sempre "different culture".
gianluigi63
Messaggio: #20
Io ci vado venerdi prossimo!!!! Gia' la voglia di partire era tanta, dopo aver visto le tue foto (bellisso reportage) e' aumentata in maniera considerevole. Ciao e grazie per le immagini, Gianluigi
Lucabeer
Messaggio: #21
QUOTE(PAS @ Aug 31 2009, 03:07 PM) *
La cortesia e gentilezza con lo straniero che noi occidentali troviamo nel giapponese di Tokyo, sfuma in un misto di gentile diffidenza ed ironia quando si va in provincia.


Già... il mio amico italiano che abita a Kyoto, e a cui avevo scritto la mail che ho riportato sopra, mi ha detto: "Tu non hai conosciuto il Giappone, tu hai conosciuto Tokyo. E sono due cose completamente diverse, anche se il tuo resoconto è perfettamente azzeccato anche se ci sei stato solo una settimana."
Michele Difrancesco
FOUNDER
Messaggio: #22
QUOTE(Lucabeer @ Aug 30 2009, 02:23 PM) *
Io a Shibuya ci ho lasciato il cuore... ed è difficile da spiegare a chi non c'è mai stato.



mmm... no caro Luca, non ci basta ! laugh.gif
Prepara il materiale così da poterlo integrare in uno dei prossimi progetti sui canali ufficiali !
ciao
Michele


ps: Complimenti !
civale
Messaggio: #23
Complimenti per le belle foto che descrivono molto bene Tokyo.

QUOTE(Lucabeer @ Aug 31 2009, 04:22 PM) *
Già... il mio amico italiano che abita a Kyoto, e a cui avevo scritto la mail che ho riportato sopra, mi ha detto: "Tu non hai conosciuto il Giappone, tu hai conosciuto Tokyo. E sono due cose completamente diverse, anche se il tuo resoconto è perfettamente azzeccato anche se ci sei stato solo una settimana."



Confermo quello che ti scrive il tuo amico. Io ci sono stato 5 volte tra il 1996 e il 1999 e quest'anno a maggio, quindi ho avuto modo di girare e vedere abbastanza. Tokyo è Tokyo. Il resto del Giappone è diverso, a parte le grandi città che si rifanno a Tokyo. Nel viaggio di quest'anno ho visto luoghi in cui le tradizioni sono ancora vive, e la gente, seppure molto riservata, è sempre gentile ed ospitale.

Ancora complimenti smile.gif

Valentino
giulioriotta
Messaggio: #24
Alcune sono molto belle!
fabryxx
Messaggio: #25
Grazie alle tue immagini, (hai messo alla frutta l'attrezzatura), ai racconti ed alle impressioni degli utenti, ho cominciato a conoscere un paese ed il suo popolo che mi ha sempre affascinato e che vorrei visitare, le sue tradizioni si contrappongono alla frenesia del presente, da quanto ho potuto capire, in quel di Tokio, ma l'anima del paese è ben altra

rimango in attesa di vederne altre, la curiosità è al massimo, buon lavoro, le immagini meritano un progetto più approfondito
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio
2 Pagine: V   1 2 >