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Graziella
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p4noramix
Messaggio: #1
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

aldosartori
Messaggio: #2
Questa non la capisco hmmm.gif
sicuro un limite mio....
aretul
Messaggio: #3
Come sopra!
Un saluto.
Renato
astellando
Messaggio: #4
Quoto chi mi ha preceduto.

Ciao Andrea
p4noramix
Messaggio: #5
ciao!
la foto si poggia (ci prova) sul concetto di luogo/non-luogo.
La ridotta profondità di campo nelle mie intenzioni serviva per rendere lo sfondo quasi irreale, tipo un miraggio; non è certo che sia reale e la lingua di sabbia che copre la passerella è funzionale a delimitare la zone reale da quella, più lontana, che non si sa se sia miraggio o realtà.

Saluti.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #6
......................mmmmh!!!!
p4noramix
Messaggio: #7
Ciao DAP, se pensi che sia una ca_gata pazzesca puoi sicuramente pensarlo e anche dirlo!!
Credo di iniziare a conoscere il tuo approccio alla fotografia e mi rendo conto che questo genere (praticato poi da uno non tanto bravo come me) possa non essere nelle tue corde e nemmeno in quelle di tanti altri.
Per quanto mi riguarda, invece, amo particolarmente praticare questo genere, immergermi nel "vuoto" di certi luoghi e darne una mia lettura; poi come al solito il risultato finale è altra cosa.

A tal proposito, cito un paio di fotografi dei quali avevo visto qualche immagine ma che solo di recente sto cercando di approfondire e dei quali mi sto letteralmente innamorando:

Robert Adams: Qui qualche esempio

ma anche

Lewis Balts: Qui qualche esempio


Saluti!
Antonio Canetti
Messaggio: #8
l'unica cosa interessante e probabilmente quello che ti attratto è la passerella inghiottita dalla sabbia, peccato tutto il resto è banale e non rende quella atmosfera irreale che cercavi.

Antonio
p4noramix
Messaggio: #9
PS ovviamente non intendo paragonarmi a loro eh!!
aldosartori
Messaggio: #10
Allora scusa ma non l'ho legata al titolo, o meglio ho visto un cartello che corrisponde al titolo.....e lì non ho più capito. Tutto subito pensavo alla famosa bicicletta.
Credo per creare un'atmosfera surreale lo sfondo doveva essere decisamente più staccato e cambiare titolo.
Ma tutto secodno me, stai cercando un tuo modo di sperimentare ed esprimere.
Adesso guardo quei link, ma sempre secondo me, questa non credo rispecchi quello che volevi.
wink.gif
Aldo
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #11
QUOTE(p4noramix @ Feb 13 2015, 10:28 AM) *
Ciao DAP, se pensi che sia una ca_gata pazzesca puoi sicuramente pensarlo e anche dirlo!!
Credo di iniziare a conoscere il tuo approccio alla fotografia e mi rendo conto che questo genere (praticato poi da uno non tanto bravo come me) possa non essere nelle tue corde e nemmeno in quelle di tanti altri.
Per quanto mi riguarda, invece, amo particolarmente praticare questo genere, immergermi nel "vuoto" di certi luoghi e darne una mia lettura; poi come al solito il risultato finale è altra cosa.

A tal proposito, cito un paio di fotografi dei quali avevo visto qualche immagine ma che solo di recente sto cercando di approfondire e dei quali mi sto letteralmente innamorando:

Robert Adams: Qui qualche esempio

ma anche

Lewis Balts: Qui qualche esempio
Saluti!

oh!! p4 basta che non ti arrabbi eh!! wink.gif ...e che non estremizzi!! mai pensato di una foto dell'altro come "una caxxta pazzesca"(non ti ci mettere anche tu!!!! smile.gif huh.gif ........l'ho già scritto in altri post, le foto che facciamo non sono mai "caxate" in quanto espressione della nostra sfera intima con cui ci rapportiamo al reale, quindi da parte mia sempre il massimo rispetto dovuto alle proprie emozioni......ok veniamo a cose più terrene e materiali....mi fai dire che conosco questo tipo di approccio? anche io ho fatto scatti simili anche da poco, in momenti in cui ero solo con la mia persona, con i miei stati d'animo, momenti in cui sei profondamente propenso a esprimere quell''Astratto che sembra materializzarsi tanto lo sentiamo dentro, è facile che questo accada con una macchia fotografica in mano mentre si è in giro a scrutare il paesaggio che incontriamo durante la "passeggiata"........quando incontro una foto come questa penso, " mi sarebbe piaciuto che l'autore ne avesse proposte una serie, per sentire e riceverne un messaggio inequivocabile, che dia imput chiaro, che mi veicoli al meglio verso l'intenzione dell'autore".....un solo scatto per questo tipo di immagine abbisogna di tanta perizia, di un insieme di fattori tutti assemblati con minuziosa capacità concettuale relativamente al risultato finale.....è una specifica suggestionalità quello che hai cercato di suscitare e vista in questo modo per me , straviziato di emozioni, non è facile esentarla da criticità.....c'è comunque il solito valore idealistico emozionale intrinseco personale dell'autore sul quale non discuto perchè l'accetto a prescindere!!!.......è soprattutto quell' effetto transfert che suscita il nome del cartello che mi svia!!se non ci fosse stato forse avrei meglio "sentito" comunque la mancanza umana, dato il contesto ambientale!!!!!la tonalità uniforme giallina mi avrebbe meglio indotto a sentire un atmosfera sospesa tra il tempo e il luogo....ma quel "nome" su cui hai sicuramente incentrato la tua idealizzazione mi induce ad articolazioni di pensiero che sento mi fanno allontanare da un concetto invece più palpabile e facile della totalità della scena..............così, con quel nome ben in vista non posso fare a meno di immaginare un anonima figura femminile(ma anche maschile che cammina a testa bassa, ahaha wink.gif ) che passando esce dal frame......forse è banale forse scontato immaginare ciò ma in questa specifica scena, credimi, altro che cacio sui maccheroni!!!!!!.........diverso, ma solo per ampliare smisuratamente il pensiero!!, diverso sarebbe stato se "il nome" fosse stata una ... traccia scritta a mano, la testimonianza del passaggio fisico, che meglio sentiamo a pelle, sul luogo....luogo segnato dal vissuto di una presenza, non più luogo per chi, ora lontano, ha lasciato la traccia se non testimoniato dall'intervento di una macchina fotografica.....................occhio!!non sto facendo quello che spesso è chiamato il solito sbaglio di voler stravolgere una foto, in base a questa foto, che rimane una fotografia in sè piacevole soprattutto per quanto espresso a monte e diverrebbe certamente ancor più preziosa se facente parte di un tema svolto a più immagini.., voglio solo esprimere una personale analisi del pensiero che credo, anche se non condivisa nello specifico...possa rientrare in una nozionistica utile per le prossime future migliaia di foto che faremo.......ma per carità!!è solo il mio pensare,...........buon fine settimana...................................
 
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