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Ma Insomma...come Bisogna Fa' Per Fatturare?
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alessandro pischedda
Messaggio: #1
per la prestazione occasionale basta il blocchetto di ricevute di buffetti o c'e' dell'altro?
Ho cercato in giro ma ho le idee confuse.
E' che probabilmente devo effettuare una cosina a compenso ma non ho partita iva.
Il committente pero' vorrebbe fare la cosa, giustamente, in regola e alla mia "non posso fatturare", mi ha detto informati per il blocchetto di buffetti.

.....mi dite in parole "potabili" che devo fa'?smile.gifsmile.gif(magari anche quello che deve fare il committente fiscalmente).

vi voglio bene..
david.coen
Iscritto
Messaggio: #2
Ciao,
a me è capitato di fare dei lavoretti per due stilisti, e siccome non posseggo la partita iva, per essere in regola ho fatto in entrambi i casi una prestazione occasionale; in pratica scarichi un modulo che trovi su internet e che puoi anche crearti tu, nel quale scrivi chi sei, chi è il tuo cliente, la sua partita iva, il periodo di tempo del lavoro, più in basso il compenso lordo, la ritenuta d'acconto (che deve versare il cliente) e il netto (che è quello che prendi tu).
In sostanza se tu decidi di chiedere 100 euro puliti, il cliente pagherà 100 euro a te, e il 20% allo Stato(non credo sia al 21 perché non c'è iva sulle prestazioni occasionali), soldi che tu non vedi. In totale paga 120 euro, 100 a te e 20 allo Stato. Cerca dei moduli già fatti su internet scrivendo "modulo (o esempio) prestazione occasionale".
alessandro pischedda
Messaggio: #3
ok chiaro.
Il cliente come versa la ritenuta? Con l'f24?
E soprattutto come faccio a sapere che ha versato?
nonnoGG
Messaggio: #4
Una delle pagine più semplici che ho trovato sul web è QUESTA.

Ti consiglio di andare direttamente al riepilogo e valutare con attenzione se la tua situazione reddittuale di partenza è entro i limiti per la non applicabilità della contribuzione INPS.

Per quanto riguarda il versamento della ritenuta d'acconto, i "clienti" si comportano in maniera diversa: alcuni rilasciano la documentazione immediatamente, altri mediante riepilogo annuale... wink.gif

Salutoni.

nonnoGG, I AM A NIKON PHOTOGRAPHER .
alessandro pischedda
Messaggio: #5
Grazie nonnogg gentilissimo.
david.coen
Iscritto
Messaggio: #6
Dal punto di vista di chi fornisce la prestazione non è importante se e quando il cliente verserà la ritenuta d'accordo, basta avere il documento firmato da entrambi che attesti l'avvenuta prestazione e l'impegno da parte del cliente di versare quanto deve allo Stato, ma se non lo fa...bé fatti suoi!
Ciò verso cui bisogna stare attenti è, come dice il documento linkato da nonno GG, il fatto che c'è l'"obbligo di versamento contributivo quando, nel corso dell’anno solare (da 1/1 a 31/12), il collaboratore superi la soglia di euro 5.000,00 di reddito dalle prestazioni meramente occasionali. Tale soglia deve essere considerata una vera e propria soglia di esenzione".
norijuki
Messaggio: #7
Io mi son fatto un modello (che se vuoi posso girarti in mail senza problemi) dove riporto:

Intestazione del committente,
Data
Descrizione del lavoro (è importante mettere il periodo nel quale si è svolto perché le prestazioni occasionali non possono durare più di 30 gg)
Importo (lordo - ritenuta d'acconto 20% = netto da pagare a te)
Miei dati (importante il codice fiscale)
Dati bancari per il pagamento
La dicitura: La prestazione oggetto della presente nota è stata effettuata in via occasionale e senza subordinazione; il relativo compenso è da inquadrare tra i redditi di cui all’art. 67 comma 1, lettera L, del D.P.R. 917/86 e, pertanto, esclusa dal campo di applicazione dell’I.V.A. ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. n. 633 del 26 ottobre 1972 e successive modificazioni.
Firma mia.

Solitamente il committente ti lascia poi una dichiarazione che attesta il versamento della ritenuta d'acconto.

Un piccolo particolare non da poco, anzi due:
1) come detto non devi passare i 5000 € anno altrimenti c'è l'iscrizione all inps
2) anche se fai una sola ricevuta da 1 € l'anno successivo devi presentare la dichiarazione dei redditi.


norijuki
Messaggio: #8
QUOTE(david.coen @ May 7 2012, 09:21 PM) *
In sostanza se tu decidi di chiedere 100 euro puliti, il cliente pagherà 100 euro a te, e il 20% allo Stato(non credo sia al 21 perché non c'è iva sulle prestazioni occasionali), soldi che tu non vedi. In totale paga 120 euro, 100 a te e 20 allo Stato. Cerca dei moduli già fatti su internet scrivendo "modulo (o esempio) prestazione occasionale".


BOCCIATO ! Fulmine.gif

Quello che hai fatto tu è lo "scorporo", che è sbagliato per il calcolo della ritenuta d'acconto.

La ritenuta d'acconto è calcolata con un aliquota del 20% sul totale riportato nella ricevuta quindi per avere 100 puliti si avrà:

125 Importo Ricevuta -
25 Ritenuta d'acconto (pari al 20%) =
------------------------------------------------
100 importo netto


P.s: non mi ne volere.. non voglio fare il saputello, trovo solo giusto riportare la cosa corretta perché magari qualcuno si basa su quanto legge e poi fa una cosa sbagliata.

Messaggio modificato da norijuki il May 7 2012, 10:42 PM
franlazz79
Messaggio: #9
Se uno di tanto in tanto lavora per una determinata azienda si possono usare anche i nuovi vaucher lavoro che sono più flessibili e semplici da gestire. Una volta che l'azienda si è registrata al servizio può acquistare una specie di assegni che fornisce al prestante opera (indicato nel portale del servizio) ed il quale li può cambiare comodamente dal tabaccaio (se non ricordo 10 euro l'uno e se ne ricevono quanto patuito per volta). Questo nuovo strumento pur avendo limitazioni riguardo al reddito simili alla prestazione occasionale è più flessibile per chi viene chiamato di tanto in tano e che trova nel tagliandino già tasse ed assicurazioni, per cui totale regolarità. La cosa davvero importante sia per la PO che per i voucher è verificare la situazione di reddito e se l'azienda si è accreditata per questa modalità. Altra cosa alcune sedi INPS ritengono l'uso dei vaucher e delle prestazioni occasionali (Anche se in cifre contenutissime) introiti che possono far decadere da ammortizzatori sociali o benefici (casse integrazioni, mobilità, disoccupazioni, ecc), inoltre chi percepisce magari una pensione deve prestare attenzione all'impatto del nuovo reddito sulla sua situazione.
david.coen
Iscritto
Messaggio: #10
QUOTE(norijuki @ May 7 2012, 11:41 PM) *
BOCCIATO ! Fulmine.gif

Quello che hai fatto tu è lo "scorporo", che è sbagliato per il calcolo della ritenuta d'acconto.

La ritenuta d'acconto è calcolata con un aliquota del 20% sul totale riportato nella ricevuta quindi per avere 100 puliti si avrà:

125 Importo Ricevuta -
25 Ritenuta d'acconto (pari al 20%) =
------------------------------------------------
100 importo netto
P.s: non mi ne volere.. non voglio fare il saputello, trovo solo giusto riportare la cosa corretta perché magari qualcuno si basa su quanto legge e poi fa una cosa sbagliata.
Si credo di aver fatto come hai detto tu, qui ho sbagliato calcolando il 20 % sul netto, allora per non sbagliare chiesi al commercialista dei miei!
alessandro pischedda
Messaggio: #11
Grazie davvero.
Due ulteriori chiarimenti:
Il cliente mi dice che una mia ipotetica fatturazione poi l'avrebbe scaricata ecc.
Mi chiede se tale ricevuta per PO ha lo stesso valore e lui può inserirla ugualmente al pari di una fattura.

La dichiarazione deve essere corredata da marca da bollo?
Se di quanto e la devo pagare io?
(giusto per completezza).

Un salutone
nonnoGG
Messaggio: #12
Buongiorno....

Sicuramente le ricevute per prest occ si possono scaricare... wink.gif

Per quanto riguarda il bollo (1,81 € ???), ti rinvio a fondo della pagina linkata in precedenza. Va inserito in ricevuta e quindi pagato dal cliente.

In bocca al lupo, Ale! smile.gif

nonnoGG

Messaggio modificato da nonnoGG il May 8 2012, 06:06 AM
Alessandro Castagnini
Staff
Messaggio: #13
Penso che sulla ricevuta buffetti vada applicata la solita marca da bollo da 1.81€ e la si deve applicare lo stesso giorno d'emissione.
Per chi la deve pagare, onestamente, non saprei...

Solo una domanda: ma queste prestazioni occasionali, non vanno a fare cumulo col reddito che uno già ha?
nonnoGG
Messaggio: #14
Ciao Alexaci,

SI, il reddito si somma e nel calcolo dell'Irpef si terrà conto del 20% già versato come ritenuta d'acconto.

La marca da bollo è a carico del cliente... wink.gif

Salutoni.

Luigi
Alessandro Castagnini
Staff
Messaggio: #15
Dengiu Luigi smile.gif

Per fare le ricevute, ad esempio, di un book, invece, si può usare lo stesso blocchetto buffetti, mettere la cifra ed aggiungere l'IVA...immagino smile.gif
nonnoGG
Messaggio: #16
Ciao AleXaci,

l'IVA puoi aggiungerla in fattura SOLO se sei titolare della relativa partita, diversamente parliamo di Ritenuta d'Acconto... wink.gif

Personalmente ho sempre preferito moduli personalizzati, ma la mia era un'attività molto diversa.

Nella pagina che ho segnalato (ma anche in molte altre più aggiornate) c'è lo schema dela intera ricevuta, molto semplice.

Si prò comunque riassumere il conteggio come segue:

- (1) Corrispettivo una tantum concordato: XXX,xx euro
- (2) Ritenuta d'acconto (20% di XXX,xx)_: YY,yy euro

- (3) Netto a pagare (1) - (2)------------: ZZZ,zz euro
- (4) bollo ------------------------------: 1,81 euro (da verificare SE DOVUTO e applicare al momento del saldo...!)


Un caro saluto

Luigi

Messaggio modificato da nonnoGG il May 8 2012, 07:58 AM
norijuki
Messaggio: #17
QUOTE(alessandro pischedda @ May 8 2012, 06:23 AM) *
Grazie davvero.
Due ulteriori chiarimenti:
Il cliente mi dice che una mia ipotetica fatturazione poi l'avrebbe scaricata ecc.
Mi chiede se tale ricevuta per PO ha lo stesso valore e lui può inserirla ugualmente al pari di una fattura.

La dichiarazione deve essere corredata da marca da bollo?
Se di quanto e la devo pagare io?
(giusto per completezza).

Un salutone


Che io sappia si, per lui ha lo stesso valore di una fattura, in più ha solo l'onere di dover pagare a parte la ritenuta d'acconto...

La marca da bollo è da 1,81 € e va applicata se l'importo è superiore a 77 €.

In teoria la deve mettere lui.. ma visto l'importo esiguo forse si fa più bella figura a consegnarla già con il bollo.. non tanto per l'importo quanto perché eviti al cliente l'onere di ricordarsi di metterla e di andarla a comprare.
Lucabeer
Messaggio: #18
Collaboro da anni (oltre al mio lavoro principale) come consulente con un paio di aziende nel campo degli alcolici (scrittura di note di degustazione, selezione di botti, conduzione di degustazioni), e ho sempre operato con ritenuta d'acconto.

Ogni volta che devo essere pagato, emetto un semplice documento di una pagina in carta libera, in cui indico la natura della prestazione, il committente (con la sua partita IVA), i miei dati (indirizzo e codice fiscale), il lordo richiesto e la richiesta di pagamento con ritenuta d'acconto del 20%. Percepisco quindi al netto l'80% del lordo.

Restando sotto i 5000 Euro annui, semplicemente quando faccio il 730 dichiaro questi redditi nel quadro D, e precisamente ai righi D3 e D5 (a seconda della natura della prestazione: cessione di diritto d'autore per le cose che scrivo per i cataloghi, o lavoro vero e proprio). Indico in questi righi il lordo, e nella colonna più a destra le ritenute già operate dal cliente (il famoso 20%). Dovrò quindi pagare la differenza fra la mia aliquota (determinata dal mio normale stipendio di lavoratore dipendente al quadro C) e quanto già trattenuto e versato a nome mio dal cliente.

Ovviamente se il cliente non ha versato a nome mio il 20% trattenuto, la responsabilità per la legge è sua, quindi nessuna preoccupazione da parte mia.
alessandro pischedda
Messaggio: #19
Grazie! Piu' chiaro di cosi' non si puo'!!!!!!!
Alessandro Castagnini
Staff
Messaggio: #20
QUOTE(nonnoGG @ May 8 2012, 08:55 AM) *
Ciao AleXaci,

l'IVA puoi aggiungerla in fattura SOLO se sei titolare della relativa partita, diversamente parliamo di Ritenuta d'Acconto... wink.gif

Personalmente ho sempre preferito moduli personalizzati, ma la mia era un'attività molto diversa.

...cut...

Certo, sono titolare di partita iva ed ho anch'io moduli personalizzati wink.gif
Ora devo solo decidere se mi conviene utilizzare la stessa P.Iva andando dal notaio per una variazione dela ditta, oppure aprirne un'altra...
Me lo dirà il commercialista smile.gif
Vincenzo Ianniciello
Banned
Messaggio: #21
....Alessandro non entrare in un ginepraio assurdo e segui il mio consiglio che mo' sono trovato nella tua stessa condizione qualche mese fa e, previo consultazione col commercialista, ho risolto comprando un blocchetto di ricevute da buffetti e ci ho applicato un timbro con i miei dati fiscali (nome, cognome e CF) che numero man mano che lo emetto e che quest'anno ho allegato alla dichiarazione dei redditi come indicato da Lucabeer...

Messaggio modificato da Vincenzo Ianniciello il May 9 2012, 10:26 AM
Alessandro Castagnini
Staff
Messaggio: #22
Sì Vincenzo, l'avevo pensato anch'io, ma ... per affitto muri, attrezzatura varia come scarichi se non hai la PI?
Vincenzo Ianniciello
Banned
Messaggio: #23
QUOTE(xaci @ May 9 2012, 11:37 AM) *
Sì Vincenzo, l'avevo pensato anch'io, ma ... per affitto muri, attrezzatura varia come scarichi se non hai la PI?


...io non affitto muri e attrezzatura...mi chiamano per in servizio Fotogtafico....lo eseguo...riscuoto e emetto ricevuta che poi allego come detto....altro non so...
alessandro pischedda
Messaggio: #24
Grazie Vincenzo! Si si chiaro...
ce l'ho sotto casa..alla fin fine piu facile ancora...
 
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